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<translation id="1002439864875515590">Se questa norma non viene configurata o se viene impostata una stringa vuota, non verrà mostrata un'opzione di completamento automatico durante il flusso di accesso dell'utente in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questa norma viene impostata una stringa che rappresenta un nome di dominio, durante l'accesso dell'utente in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verrà mostrata un'opzione di completamento automatico che consentirà all'utente di digitare soltanto il nome utente senza l'estensione del nome di dominio. L'utente potrà sovrascrivere l'estensione del nome di dominio.
Se il valore della norma non è un dominio valido, la norma non sarà applicata.</translation>
<translation id="1010151305531217567">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse</translation>
<translation id="1011266755572744012">Specifica il numero massimo di fogli che l'utente può utilizzare per un singolo processo di stampa.
Se non viene impostato, non saranno applicate limitazioni e l'utente potrà stampare qualsiasi documento.</translation>
<translation id="101438888985615157">Ruota lo schermo di 180°</translation>
<translation id="1017967144265860778">Gestione dell'alimentazione nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1018427234617066902">Consente di forzare l'attivazione delle lingue per il controllo ortografico. Le lingue dell'elenco non riconosciute verranno ignorate.
Se attivi questo criterio, il controllo ortografico verrà attivato per le lingue specificate, oltre che per le lingue per cui l'utente ha attivato il controllo ortografico.
Se il criterio non viene impostato o viene disattivato, le preferenze di controllo ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su False, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />, questo criterio ha la priorità e verrà attivata la lingua per il controllo ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="1019101089073227242">Imposta directory dati utente</translation>
<translation id="1022361784792428773">ID delle estensioni (oppure * per tutte le estensioni) per cui non è consentita l'installazione</translation>
<translation id="102492767056134033">Impostazione stato predefinito della tastiera sullo schermo nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1027000705181149370">Consente di specificare se trasferire o meno al profilo dell'utente i cookie di autenticazione impostati da un IdP SAML durante l'accesso.
Se durante l'accesso un utente esegue l'autenticazione tramite un IdP SAML, i cookie impostati dall'IdP vengono scritti innanzitutto in un profilo temporaneo. Questi cookie possono essere trasferiti al profilo dell'utente per far avanzare lo stato dell'autenticazione.
Se questa norma viene impostata su true, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente ogni volta che l'utente esegue l'autenticazione tramite l'IdP SAML durante l'accesso.
Se questa norma viene impostata su false o non viene impostata, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente soltanto durante il primo accesso su un dispositivo.
. Questa norma è valida soltanto per gli utenti il cui dominio corrisponde al dominio di registrazione del dispositivo. Per tutti gli altri utenti, i cookie impostati dall'IdP vengono trasferiti al profilo dell'utente soltanto durante il primo accesso sul dispositivo.</translation>
<translation id="1029052664284722254">Forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente</translation>
<translation id="1032533786864478457">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono configurare i propri dispositivi per sincronizzare gli SMS con i Chromebook. Gli utenti devono attivare esplicitamente questa funzionalità completando un flusso di configurazione. Una volta completato, gli utenti possono inviare e ricevere SMS sui propri Chromebook.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono configurare la sincronizzazione dei messaggi.
Se non viene configurato, per impostazione predefinita, la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti, ma può essere utilizzata dagli altri utenti.</translation>
<translation id="1040446814317236570">Attiva la rimozione per gli URL PAC (https://)</translation>
<translation id="1041719059374171202">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono eseguire JavaScript.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1046484220783400299">Consente di attivare le funzioni della piattaforma web obsolete per un periodo di tempo limitato</translation>
<translation id="1047128214168693844">Non consentire ad alcun sito di monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="1049138910114524876">Consente di configurare la lingua da utilizzare per la schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa norma viene impostata, la schermata di accesso verrà sempre visualizzata nella lingua stabilita dal primo valore di questa norma (la norma viene definita come elenco per la compatibilità con le versioni successive). Se la norma non viene impostata o se viene impostato un elenco vuoto, la schermata di accesso verrà visualizzata nella lingua dell'ultima sessione utente. Se la norma viene impostata su un valore non corrispondente a una lingua valida, la schermata di accesso verrà visualizzata in una lingua di riserva (attualmente en-US).</translation>
<translation id="1052499923181221200">Questo criterio non ha effetti a meno che SamlInSessionPasswordChangeEnabled sia impostato su true.
Se quel criterio è impostato su true e questo criterio è impostato su (ad esempio) 14, significa che gli utenti SAML riceveranno una notifica che li informa con 14 giorni di anticipo che la password scadrà in una determinata data.
Quindi, gli utenti possono organizzarsi immediatamente, modificare la password all'interno della sessione e aggiornarla prima della scadenza.
Tuttavia, queste notifiche verranno mostrate solo se le informazioni sulla scadenza della password vengono inviate al dispositivo dal Provider di identità SAML durante il flusso di accesso SAML.
Se imposti il criterio su zero, gli utenti non riceveranno nessuna notifica in anticipo, ma verranno avvisati una volta che la password è scaduta.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non può modificarlo o ignorarlo.</translation>
<translation id="105369313766849861">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> utilizza per memorizzare i dati utente.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> utilizza la directory fornita.
Per un elenco di varianti che possono essere utilizzate, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Supported_directory_variables.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzata la directory del profilo predefinito.</translation>
<translation id="1062011392452772310">Attivazione dell'attestazione da remoto per il dispositivo</translation>
<translation id="1062407476771304334">Sostituisci</translation>
<translation id="1069489575852947981">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'account locale del dispositivo viene configurato per l'accesso automatico senza ritardo. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> rispetta la scorciatoie da tastiera Ctrl + Alt + S per eludere l'accesso automatico e mostrare la schermata di accesso.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono eludere l'accesso automatico senza ritardo (se configurato).</translation>
<translation id="1073983258515362346">Consente di segnalare informazioni sulla retroilluminazione del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, le informazioni sulla retroilluminazione del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="1076751984131277498">Elenco di dispositivi USB che è consentito scollegare</translation>
<translation id="1079801999187584280">Non consentire l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="1082802595100075771">Consenti agli utenti di scegliere un servizio Google anonimo per fornire descrizioni automatiche alle immagini senza etichetta</translation>
<translation id="1087437665304381368">Questa norma consente di controllare esclusivamente la modalità sviluppatore di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Se vuoi impedire l'accesso alle Opzioni sviluppatore Android, devi impostare la norma <ph name="DEVELOPER_TOOLS_DISABLED_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1087707496788636333">L'elenco dei criteri di Chrome Enterprise è in fase di trasferimento. Aggiorna i tuoi preferiti con l'URL <ph name="POLICY_DOCUMENTATION_URL" />.</translation>
<translation id="1095209545735032039">Blocca l'API Serial su questi siti</translation>
<translation id="1096105751829466145">Provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="1099282607296956954">Attiva isolamento sito per ogni sito</translation>
<translation id="1117535567637097036">I gestori di protocollo impostati tramite questa norma non sono utilizzati durante la gestione degli intent di Android.</translation>
<translation id="1118093128235245168">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a un dispositivo USB collegato</translation>
<translation id="1122089575901325963">L'impostazione di questo criterio consente di configurare il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) <ph name="WILCO_NAME" />, se disponibile sul dispositivo. Le dimensioni della configurazione non possono superare 1 MB (1.000.000 di byte) e il formato deve essere JSON. Il controller DTC <ph name="WILCO_NAME" /> è responsabile della gestione della configurazione. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. La configurazione viene scaricata e memorizzata nella cache. Viene scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="1133814529606590009">Se il criterio viene impostato su Attivato, la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL, che invia gli URL delle pagine visitate dagli utenti a Google per migliorare le esperienze di ricerca e navigazione, è sempre attiva.
Se viene impostato su Disattivato, non viene attivata alcuna raccolta di dati anonimizzati con chiave URL.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL viene attivata, ma gli utenti possono disattivarla.</translation>
<translation id="1138294736309071213">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire il periodo di tempo che deve trascorrere prima della visualizzazione del salvaschermo nella schermata di accesso dei dispositivi in modalità retail.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="1144540226829648811">Consente di specificare il canale di rilascio su cui deve essere bloccato questo dispositivo.
L'impostazione di <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" /> ha effetto solo se <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_DELEGATED_POLICY_NAME" /> è impostato su False.</translation>
<translation id="1151353063931113432">Consenti immagini su questi siti</translation>
<translation id="1160479894929412407">Consenti protocollo QUIC</translation>
<translation id="1160939557934457296">Disattiva procedendo dalla pagina di avviso Navigazione sicura</translation>
<translation id="1163080558183062209">Disattiva tipi di stampanti nell'elenco di tipi non consentiti</translation>
<translation id="117059611145966538">Server di stampa esterni</translation>
<translation id="1171785618439752042">La configurazione del criterio consente di determinare quali tipi di crittografia sono consentiti quando vengono richiesti ticket Kerberos a un server <ph name="MS_AD_NAME" />.
La configurazione del criterio su:
* Tutti consente i tipi di crittografia AES aes256-cts-hmac-sha1-96 e aes128-cts-hmac-sha1-96 e il tipo di crittografia RC4 rc4-hmac. Se il server supporta entrambi i tipi di crittografia, AES ha la precedenza.
* Forte o se non viene impostato, sono consentiti solo i tipi AES.
* Precedente, è consentito solo il tipo RC4. RC4 non è un tipo di crittografia sicuro. Dovrebbe essere utilizzato solo in circostanze molto specifiche. Se possibile, riconfigura il server perché possa supportare la crittografia AES.
Consulta anche https://wiki.samba.org/index.php/Samba_4.6_Features_added/changed#Kerberos_client_encryption_types.</translation>
<translation id="1177567780207290133">La configurazione del criterio consente di controllare il filtro di URL di SafeSites, che utilizza l'API Google Safe Search per classificare gli URL come pornografici o meno.
Se il criterio viene impostato su:
* Non filtrare i siti di contenuti per adulti, o se non viene configurato, i siti non vengono filtrati
* Filtra i siti di contenuti per adulti di primo livello, i siti pornografici vengono filtrati</translation>
<translation id="1177624681620856105"> Questo criterio consente di stabilire se mostrare o meno la casella di controllo "Apri sempre" nei messaggi di conferma di avvio di protocolli esterni.
Se questo criterio viene impostato su True o non viene impostato, quando viene mostrato un messaggio di conferma di protocollo esterno, l'utente può selezionare "Consenti sempre" per ignorare i futuri messaggi di conferma per il protocollo su questo sito.
Se questo criterio viene impostato su False, la casella di controllo "Consenti sempre" non viene visualizzata e l'utente riceverà un messaggio ogni volta che viene richiamato un protocollo esterno.</translation>
<translation id="11903325225202653">Se il criterio è impostato su True, la modalità ad alto contrasto rimane attivata. Se il criterio è impostato su False, la modalità ad alto contrasto rimane disattivata.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, la modalità ad alto contrasto è disattivata, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="1192875037379495940">Se il criterio viene configurato, viene eseguito automaticamente l'accesso alla sessione specificata se non ci sono interazioni dell'utente nella schermata di accesso entro il periodo di tempo specificato nel criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_DELAY_POLICY_NAME" />. L'account locale del dispositivo deve essere già configurato (vedi <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNTS_POLICY_NAME" />).
Se non viene configurato, non è possibile effettuare l'accesso automatico.</translation>
<translation id="1197437816436565375">Non puoi forzare le app Android a utilizzare un proxy. Un sottoinsieme di impostazioni relative al proxy viene messo a disposizione delle app Android, che possono decidere volontariamente se rispettarlo o meno. Consulta la norma <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" /> per ulteriori dettagli.</translation>
<translation id="1198183996903759302">Se il criterio è impostato su true (o se <ph name="HARDWARE_ACCELERATION_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su false), le pagine web non possono accedere all'API WebGL e i plug-in non possono usare l'API Pepper 3D.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le pagine web possono usare l'API WebGL e i plug-in possono usare l'API Pepper 3D, ma le impostazioni predefinite del browser potrebbero comunque richiedere argomenti della riga di comando per usare queste API.</translation>
<translation id="1199366379198964260">Se il criterio viene impostato su Attivato, vengono consentiti PIN non sicuri. Ecco alcune caratteristiche dei PIN non sicuri: una sola cifra ripetuta (1111), cifre con incrementi di 1 (1234), cifre con decrementi di 1 (4321) e PIN comuni. Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono impostare PIN non sicuri facili da indovinare.
Per impostazione predefinita, gli utenti ricevono un avviso, non un messaggio di errore, se usano un PIN non sicuro.</translation>
<translation id="1202216683470826356">Mostra schede nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="1204263402976895730">Stampanti aziendali attive</translation>
<translation id="1209065772997672966">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono aprire popup.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_POPUPS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="120937472976628837">Segnala informazioni sulla ventola</translation>
<translation id="1216919699175573511">Attiva il supporto per Signed HTTP Exchange (SXG)</translation>
<translation id="1219695476179627719">Consente di specificare se il dispositivo deve eseguire il rollback alla versione impostata da <ph name="DEVICE_TARGET_VERSION_PREFIX_POLICY_NAME" /> nel caso in cui sia già in esecuzione una versione successiva.
L'impostazione predefinita è RollbackDisabled.</translation>
<translation id="1221359380862872747">Carica gli URL specificati all'accesso demo</translation>
<translation id="1223789468190631420">Stato attivazione Navigazione sicura per origini attendibili</translation>
<translation id="123081309365616809">Attiva la trasmissione di contenuti al dispositivo</translation>
<translation id="1240722269871366886">Questo criterio consente a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di suggerire le emoji quando gli utenti digitano il testo sulle tastiere fisiche o virtuali.
Se questo criterio viene impostato su vero, la funzionalità verrà attivata e gli utenti potranno modificarla.
Per impostazione predefinita questo criterio è impostato su falso, il che significa che non vengono suggerite emoji e gli utenti non possono ignorarlo.</translation>
<translation id="1243570869342663665">Controlla il filtro dei contenuti per adulti di SafeSites.</translation>
<translation id="1244309789361056660">Questo criterio è stato rimosso in M87 e le home directory vengono automaticamente integrate a ext4 all'accesso.
La configurazione del criterio consente di specificare l'azione da eseguire quando la home directory dell'utente è stata creata con la crittografia ecryptfs. A meno che le home directory con crittografia ecryptfs non eseguano la migrazione alla crittografia ext4, l'esecuzione delle app Android potrebbe interrompersi.
L'impostazione del criterio su:
* Migrate (o su opzioni non supportate come AskUser o AskForEcryptfsArcUsers) implica la migrazione automatica delle directory a ext4 all'accesso, senza richiedere il consenso dell'utente.
* Wipe o MinimalMigrate implica che, all'accesso, le nuove home directory con crittografia ext4 sostituiscano le directory con crittografia ecryptfs precedenti. Per aiutare l'utente a evitare di effettuare ripetuti accessi, MinimalMigrates tenta di conservare i token di accesso.
* DisallowArc, o la sua mancata configurazione, impedisce la migrazione e interrompe l'esecuzione delle app Android dell'utente.
Il criterio non si applica agli utenti kiosk.
Avviso: Wipe e MinimalMigrate comportano la rimozione dei dati locali.</translation>
<translation id="1252536192437793850">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a una porta seriale</translation>
<translation id="125655429495551011">Se il criterio viene impostato su una stringa, questa viene applicata come nome host del dispositivo durante la richiesta DHCP. La stringa può comportare la sostituzione delle variabili <ph name="ASSET_ID_PLACEHOLDER" />, <ph name="SERIAL_NUM_PLACEHOLDER" />, <ph name="MAC_ADDR_PLACEHOLDER" />, <ph name="MACHINE_NAME_PLACEHOLDER" /> e<ph name="LOCATION_PLACEHOLDER" /> con i valori sul dispositivo prima che venga utilizzata come nome host. La conseguente sostituzione deve essere un nome host valido (come da RFC 1035, sezione 3.1).
Se il criterio non viene configurato o se il valore dopo la sostituzione non è un nome host valido, non viene impostato nessun nome host nella richiesta DHCP.</translation>
<translation id="1257550411839719984">Imposta directory di download predefinita</translation>
<translation id="1265053460044691532">Limita il tempo per cui un utente autenticato tramite SAML può eseguire l'accesso offline</translation>
<translation id="127264587838521316">Attiva le richieste di installazione delle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1274997165432133392">Cookie e altri dati dei siti</translation>
<translation id="127699919157094139">Consente di disattivare la sincronizzazione dei dati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> tramite i servizi di sincronizzazione ospitati da Google e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
Se questa impostazione viene attivata, gli utenti non possono modificare o eseguire l'override dell'impostazione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato, l'utente può scegliere se utilizzare Google Sync o meno.
Per disattivare completamente Google Sync, si consiglia di disabilitare il servizio Google Sync nella Console di amministrazione di Google.</translation>
<translation id="128059397544257017">Quando il criterio viene impostato su Attivato, se <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> rileva un software indesiderato, potrebbe segnalare la scansione a Google, in linea con il criterio impostato da <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati vengono inviati a Google.
Quando il criterio viene impostato su Disattivato, se <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> rileva un software indesiderato, la scansione non viene segnalata a Google, a prescindere dal valore di <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati non vengono inviati a Google.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> potrebbe segnalare a Google le scansioni in cui è stato rilevato un software indesiderato, in linea con il profilo impostato da <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. <ph name="CHROME_CLEANUP_NAME" /> chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato e di condividere i risultati con Google per semplificarne l'identificazione in futuro. Questi risultati includono metadati di file, estensioni installate automaticamente e chiavi del Registro di sistema, come spiegato nel white paper sulla privacy di Chrome.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto per le istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />.</translation>
<translation id="1290634681382861275">Consente di gestire varie impostazioni, tra cui USB, Bluetooth, aggiornamento delle norme, modalità sviluppatore e altre ancora.</translation>
<translation id="1291880496936992484">Avviso. RC4 sarà rimosso completamente da <ph name="PRODUCT_NAME" /> dopo la versione 52 (nel periodo di settembre 2016), dopodiché questa norma non sarà più attiva.
Se la norma non viene impostata o se viene impostata su false, i pacchetti di crittografia RC4 in TLS non saranno attivati. In alternativa, la norma può essere impostata su true per mantenere la compatibilità con un server obsoleto. Si tratta di una soluzione temporanea ed è necessario configurare nuovamente il server.</translation>
<translation id="1294263471858445589">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard e in modalità in incognito.</translation>
<translation id="1295737447968372331">Attiva la dettatura sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="1297182715641689552">Utilizza uno script proxy .pac</translation>
<translation id="1297961932043741908">Imposta un limite sui megabyte di memoria che una istanza singola di Chrome può usare.</translation>
<translation id="1304973015437969093">ID app/estensioni e URL di aggiornamento da installare automaticamente</translation>
<translation id="1305400589435476516">Se il criterio viene impostato su Attivato, il roaming dei dati è consentito per il dispositivo.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il roaming dei dati non è disponibile.</translation>
<translation id="1307454923744766368">Origini o schemi di nomi host a cui non dovrebbero essere applicate limitazioni previste per le origini non sicure.</translation>
<translation id="1308526987406924874">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a una porta seriale.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se una corrispondenza è presente), <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o le impostazioni personali degli utenti hanno la precedenza in questo ordine.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="SERIAL_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1309465583050255779">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NAME_POLICY_NAME" /> consente di specificare il nome del provider di ricerca predefinito.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NAME_POLICY_NAME" /> non viene configurato, viene utilizzato il nome host specificato dall'URL di ricerca.</translation>
<translation id="1312799700549720683">Consente di gestire le impostazioni di visualizzazione.</translation>
<translation id="131353325527891113">Mostra nomi utente nella schermata di accesso</translation>
<translation id="1327466551276625742">Attivazione richiesta di configurazione della rete offline</translation>
<translation id="1330145147221172764">Attiva tastiera sullo schermo</translation>
<translation id="13356285923490863">Nome criterio</translation>
<translation id="1338603603553894503">Consente di specificare se il selettore profilo è attivato, disattivato o forzato all'avvio del browser.
Per impostazione predefinita, il selettore profilo non viene mostrato quando il browser si avvia in modalità ospite o di navigazione in incognito, quando una directory e/o gli URL del profilo sono specificati da una riga di comando, quando è richiesta esplicitamente l'apertura di un'app, quando il browser è stato lanciato da una notifica nativa, quando c'è un solo profilo disponibile o quando il criterio ForceBrowserSignin è impostato su Vero.
Se è selezionata l'opzione "Attivato" (0) o se il criterio non viene impostato, il selettore profilo verrà mostrato all'avvio per impostazione predefinita, ma gli utenti potranno attivarlo/disattivarlo.
Se è selezionata l'opzione "Disattivato" (1), il selettore profilo non verrà mai mostrato e gli utenti non saranno in grado di modificare l'impostazione.
Se è selezionata l'opzione "Forzato" (2), il selettore profilo non può essere eliminato dall'utente. Il selettore profilo sarà mostrato anche se c'è un solo profilo disponibile.</translation>
<translation id="1339174690935954950">Impedisci agli utenti di inviare feedback</translation>
<translation id="1347198119056266798">Questa norma è obsoleta, al suo posto usa <ph name="FORCE_GOOGLE_SAFE_SEARCH_POLICY_NAME" /> e <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" />. Questa norma viene ignorata se sono impostate le norme <ph name="FORCE_GOOGLE_SAFE_SEARCH_POLICY_NAME" />, <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" /> o la norma (obsoleta) <ph name="FORCE_YOUTUBE_SAFETY_MODE_POLICY_NAME" />.
Forza l'esecuzione delle query in Ricerca Google con l'opzione SafeSearch attiva e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione. Questa impostazione forza anche il livello medio della Modalità con restrizioni su YouTube.
Se attivi questa impostazione, la funzione SafeSearch della Ricerca Google e il livello medio della Modalità con restrizioni su YouTube saranno sempre attivi.
Se disattivi questa impostazione o non imposti un valore, la funzione SafeSearch della Ricerca Google e la Modalità con restrizioni di YouTube non verranno applicate.</translation>
<translation id="134745581157553029">Se il criterio "DeviceArcDataSnapshotHours" viene configurato, viene attivato il meccanismo di creazione di istantanee dei dati ARC. L'aggiornamento delle istantanee dei dati ARC può essere avviato automaticamente durante gli intervalli di tempo definiti. Quando inizia un intervallo, l'aggiornamento delle istantanee dei dati ARC è necessario e non ci sono utenti che hanno eseguito l'accesso, questa procedura di aggiornamento viene avviata senza informare l'utente. Se è attiva la sessione utente, nell'UI viene mostrata la notifica, che deve essere accettata per poter riavviare il dispositivo e avviare la procedura di aggiornamento delle istantanee dei dati ARC. Nota: durante questa procedura non è possibile usare il dispositivo.</translation>
<translation id="1353416417709895349">Disattiva controlli dell'intercettazione DNS e barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="1354424209129232709">Massimo:</translation>
<translation id="1359553908012294236">Se questa norma viene impostata su true o non viene configurata, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> verranno attivati gli accessi come ospite, che sono profili <ph name="PRODUCT_NAME" /> in cui tutte le finestre sono in modalità di navigazione in incognito.
Se questa norma viene impostata su false, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> non sarà possibile avviare profili ospite.</translation>
<translation id="1363275621236827384">Attiva le query in Quirks Server per i profili hardware</translation>
<translation id="1376119291123231789">Attiva modalità di ricarica avanzata della batteria</translation>
<translation id="1384459581748403878">Riferimento: <ph name="REFERENCE_URL" /></translation>
<translation id="138847842893090358">Indica lo stato di aggiornamento del sistema operativo</translation>
<translation id="1390529781843037070">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono stampare con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> dalla finestra di dialogo di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" />. <ph name="PRODUCT_NAME" /> può inviare documenti da stampare a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />. Questo non impedisce agli utenti di inviare processi di stampa su siti web.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono stampare con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> dalla finestra di dialogo di stampa di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Per mantenere rilevabili le destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />, questo criterio deve essere impostato su Attivato e il valore <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> non deve essere incluso nel criterio <ph name="PRINTER_TYPE_DENY_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1390901586107713894">Consente di specificare le estensioni che gli utenti NON possono installare. Le estensioni già installate vengono disattivate, se bloccate, e l'utente non può attivarle. Un'estensione disattivata da una lista bloccata viene automaticamente riattivata nel caso venga rimossa dalla lista.
Il valore "*" di una lista bloccata significa che tutte le estensioni sono bloccate, a meno che vengano elencate esplicitamente nella lista consentita.
Se questo criterio non viene configurato, l'utente può installare qualsiasi estensione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1393485621820363363">Stampanti aziendali associate ai dispositivi attive</translation>
<translation id="1397855852561539316">URL di suggerimento del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="1413936351612032792">Segnala informazioni sull'utilizzo delle app Linux</translation>
<translation id="1418387035898607074">Salta i controlli di Navigazione sicura per i file scaricati da fonti attendibili</translation>
<translation id="142346659686073702">Consenti agli utenti non affiliati di usare Crostini</translation>
<translation id="1425551776320718592">Impedisci agli utenti di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB senza forzare la funzione Powerwash, che potrebbe lasciare il dispositivo in uno stato di sicurezza discutibile</translation>
<translation id="1426170570389588560">Imposta il periodo di tempo in giorni per memorizzare i metadati dei processi di stampa</translation>
<translation id="1426410128494586442"></translation>
<translation id="1427655258943162134">Indirizzo o URL del server proxy</translation>
<translation id="1428945832940687828">Se il criterio viene impostato su Attivato, verrà disattivata la sincronizzazione di <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Nessun dato verrà caricato su Drive.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno trasferire i file su Drive.</translation>
<translation id="1434300053894025056">Disattiva controllo ortografico</translation>
<translation id="1434743866147056474">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono mostrare immagini.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_IMAGE_SETTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.
Tieni presente che in precedenza questo criterio è stato erroneamente abilitato su Android, ma questa funzionalità non è mai stata completamente supportata su Android.</translation>
<translation id="1435659902881071157">Configurazione di rete a livello di dispositivo</translation>
<translation id="1438739959477268107">Impostazione generazione di chiavi predefinite</translation>
<translation id="1449083855104537880">Se il criterio è impostato su True, le opzioni di accessibilità vengono mostrate nel menu della barra delle applicazioni. Se il criterio è impostato su False, le opzioni non appaiono nel menu.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, le opzioni di accessibilità non vengono mostrate nel menu, ma gli utenti possono farle apparire dalla pagina Impostazioni.
Se attivi le funzioni di accessibilità in altro modo (ad esempio, con una combinazione di tasti), tali opzioni vengono sempre mostrate nel menu della barra delle applicazioni.</translation>
<translation id="1456822151187621582">Windows (client <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />):</translation>
<translation id="1464848559468748897">Consente di controllare il comportamento degli utenti in una sessione multiprofilo su dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorUnrestricted", l'utente può essere l'utente principale o secondario di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorMustBePrimary", l'utente può essere soltanto l'utente principale di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata su "MultiProfileUserBehaviorNotAllowed", l'utente non può fare parte di una sessione multiprofilo.
Se questa norma viene impostata, gli utenti non possono cambiarla o sostituirla.
Se l'impostazione viene cambiata e l'utente ha eseguito l'accesso in una sessione multiprofilo, tutti gli utenti della sessione verranno confrontati con le relative impostazioni corrispondenti. La sessione viene chiusa se uno degli utenti non può più fare parte della sessione.
Se la norma non viene impostata, per gli utenti gestiti dall'azienda viene applicato il valore predefinito "MultiProfileUserBehaviorMustBePrimary", mentre per gli utenti non gestiti viene applicato il valore "MultiProfileUserBehaviorUnrestricted".</translation>
<translation id="1465619815762735808">Click to play</translation>
<translation id="1467633031685836974">Questa funzionalità consente di indirizzare link ipertestuali e navigazioni degli URL nella barra degli indirizzi a testo specifico in una pagina web, a cui si passa al termine del caricamento della pagina.
Se attivi o non configuri questo criterio, viene attivato lo scorrimento della pagina web ai frammenti di testo specifici tramite URL.
Se disattivi questo criterio, lo scorrimento della pagina web ai frammenti di testo specifici tramite URL viene disattivato.</translation>
<translation id="1469072784237350146">Consente di controllare se i siti web non sicuri possono effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto.
Questo criterio riguarda la specifica CORS-RFC1918. Per maggiori dettagli, consulta il sito https://wicg.github.io/cors-rfc1918.
Un endpoint di rete ha un livello di protezione più alto di un altro se:
1) il suo indirizzo IP è localhost e l'altro no.
2) il suo indirizzo IP è privato e l'altro è pubblico.
In futuro, a seconda dell'evoluzione della specifica, questo criterio potrebbe essere applicato a tutte le richieste multiorigine indirizzate a localhost o IP privati.
Un sito web è considerato sicuro se soddisfa la definizione di contesto sicuro descritta alla pagina https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Web/Security/Secure_Contexts. In caso contrario, verrà considerato un contesto non sicuro.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, il comportamento predefinito per le richieste da contesti non sicuri agli endpoint di rete privata dipende dalla configurazione personale dell'utente per la funzionalità <ph name="BLOCK_INSECURE_PRIVATE_NETWORK_REQUESTS_FEATURE_NAME" />, che può essere configurata in base a una prova sul campo o alla riga di comando.
Se il criterio viene impostato su True, i siti web non sicuri possono effettuare richieste a qualsiasi endpoint di rete, soggetti ad altri controlli multiorigine.</translation>
<translation id="1474273443907024088">Disattiva TLS False Start</translation>
<translation id="1477934438414550161">TLS 1.2</translation>
<translation id="1479427764273213107">L'impostazione del criterio consente di definire l'elenco di dispositivi USB che gli utenti possono scollegare dal proprio driver del kernel per essere utilizzati tramite l'API chrome.usb direttamente all'interno di un'app web. Le voci sono coppie costituite dall'ID fornitore USB e dall'ID prodotto per identificare un hardware specifico.
Se non viene configurato, l'elenco di dispositivi USB scollegabili è vuoto.</translation>
<translation id="1481508277421549404">Se il criterio è impostato su true, le estensioni installate dal criterio aziendale usano l'API Enterprise Hardware Platform.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le estensioni non possono usare tale API.
Nota: questo criterio si applica inoltre a estensioni di componenti come l'estensione Hangout Services.</translation>
<translation id="148194404518916594">Consenti agli utenti di usare la funzionalità Tocca per cercare</translation>
<translation id="1486021504508098388">Segnala informazioni sulla retroilluminazione</translation>
<translation id="1487916040416013623">La configurazione del criterio consente di specificare i server consentiti per l'autenticazione integrata. L'autenticazione integrata viene attivata soltanto quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> riceve una richiesta di autenticazione da un proxy o da un server presente nell'elenco dei server consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> prova a rilevare se un server è presente sulla Intranet. Solo allora risponderà alle richieste IWA. Se viene rilevato un server su Internet, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignora le richieste IWA provenienti da tale server.
Nota: se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="1488406778491620405">La funzione di accessibilità <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente agli utenti di screen reader con disabilità visiva di recuperare le descrizioni delle immagini senza etichetta sul Web. Gli utenti che decidono di attivarla avranno la possibilità di usare un servizio Google anonimo per avere descrizioni automatiche delle immagini senza etichetta che trovano sul Web.
Se questa funzione viene attivata, i contenuti delle immagini vengono inviati ai server di Google per generare una descrizione. Non vengono inviati cookie o altri dati utente e Google non salva né registra i contenuti delle immagini.
Se questo criterio viene impostato su true, la funzione <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata, ma sarà disponibile soltanto per gli utenti che usano uno screen reader o altre tecnologie per la disabilità simili.
Se questo criterio viene impostato su false, gli utenti non avranno la possibilità di attivare la funzione.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.</translation>
<translation id="1502843533062797703">Attiva blocco inserimento da software di terze parti</translation>
<translation id="1506017854924185821">Disponibilità selettore profilo all'avvio</translation>
<translation id="1509377996969000672">La configurazione del criterio consente di specificare le configurazioni delle stampanti aziendali associate ai dispositivi. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="NATIVE_PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo "id" o "guid" aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio:
* Non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
* È integrativo al criterio <ph name="BULK_PRINTERS_POLICY_NAME" /> e alle configurazioni delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio non viene configurato, non ci saranno stampanti per i dispositivi e gli altri criteri <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_POLICY_PATTERN" /> verranno ignorati.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="1509692106376861764">Questa norma non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="1514888685242892912">Attiva <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1515230621229117540">Attiva il menu Accessibilità mobile</translation>
<translation id="1515824657887788963">Consenti a una pagina di fare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalla pagina</translation>
<translation id="1522425503138261032">Consenti ai siti di monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="1523774894176285446">Browser alternativo da aprire per i siti web configurati.</translation>
<translation id="152657506688053119">Elenco di URL alternativi per il fornitore del servizio di ricerca predefinito</translation>
<translation id="1530812829012954197">Visualizza sempre i seguenti schemi URL nel browser host</translation>
<translation id="1534690481294492142">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può agire da proxy tra <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> e le precedenti stampanti collegate al computer. Gli utenti possono attivare il proxy Cloud Print tramite l'autenticazione usando il proprio Account Google.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono attivare il proxy e il computer non può condividere le stampanti con <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />.</translation>
<translation id="1552418937045050762">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti possono scegliere di utilizzare la funzionalità Condivisione nelle vicinanze, che consente di inviare e ricevere file dalle persone nelle vicinanze.
Se viene disattivata, gli utenti non possono attivare la funzionalità.
Se il criterio non viene configurato, per impostazione predefinita, la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti a livello aziendale ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="1553532014072799546">Whitelist limiti di utilizzo per app</translation>
<translation id="1553956579506604198">Blocca l'installazione delle estensioni esterne</translation>
<translation id="1555248923316727072">Impostazioni di gestione dell'identità degli utenti SAML</translation>
<translation id="1560205870554624777">Controlla se la funzionalità Kerberos è attiva. Kerberos è un protocollo di autenticazione che può essere utilizzato per eseguire l'autenticazione per applicazioni web e condivisioni di file.
Se questo criterio è attivato, la funzionalità Kerberos è attiva. Gli account Kerberos possono essere aggiunti tramite il criterio "Configura account Kerberos" o tramite le impostazioni Account Kerberos nella pagina Impostazioni persone.
Se questo criterio è disattivato o non impostato, le impostazioni Account Kerberos sono disattivate. Nessun account Kerberos può essere aggiunto e l'autenticazione Kerberos non può essere utilizzata. Tutti gli account Kerberos esistenti vengono eliminati, tutte le password memorizzate vengono eliminate.</translation>
<translation id="1561424797596341174">La norma sostituisce le build di debug dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="1561967320164410511">U2F più estensioni per singola attestazione</translation>
<translation id="1575015449587326319">Criterio di configurazione per il connettore OnFileDownloaded di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="1583248206450240930">Utilizza <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1588240398285670601">Impostazioni del browser</translation>
<translation id="1593245608325508847">La configurazione del criterio consente di attivare la funzionalità di accesso limitato di Chrome in G Suite e di impedire agli utenti di modificare questa impostazione. Gli utenti possono accedere solo agli strumenti Google utilizzando gli account dei domini specificati (per consentire gli account gmail o googlemail, aggiungi consumer_accounts all'elenco dei domini). Questa impostazione impedisce agli utenti di accedere a un account secondario e di aggiungerne uno su un dispositivo gestito che richiede l'autenticazione di Google, se tale account non appartiene a uno dei domini esplicitamente consentiti.
Se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato, gli utenti possono accedere a G Suite con qualsiasi account.
Gli utenti non possono modificare o sovrascrivere questa impostazione.
Nota: questo criterio comporta l'aggiunta dell'intestazione X-GoogApps-Allowed-Domains a tutte le richieste GTTP e HTTPS inviate a tutti i domini google.com, come descritto all'indirizzo https://support.google.com/a/answer/1668854.</translation>
<translation id="1599424828227887013">Attiva isolamento dei siti per origini specificate su dispositivi Android</translation>
<translation id="159946228300522107">Se il criterio è impostato su True, Chrome ingrandisce la prima finestra mostrata alla prima esecuzione.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, Chrome potrebbe ingrandire la prima finestra in base alle dimensioni dello schermo.</translation>
<translation id="1600340610556453828">Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattiva la rete Wi-Fi e gli utenti non possono modificarlo.
Se viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono attivare o disattivare la rete Wi-Fi.</translation>
<translation id="1601848091543601739">La configurazione del criterio consente di stabilire la strategia di gestione dell'alimentazione quando l'utente diventa inattivo.
Esistono quattro azioni:
* Lo schermo viene oscurato se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="SCREEN_DIM_FIELD_NAME" />.
* Lo schermo viene spento se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" />.
* Se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="IDLE_WARNING_FIELD_NAME" />, viene visualizzata una finestra di dialogo di avviso per indicare all'utente che verrà compiuta l'azione per inattività. Tale finestra viene visualizzata soltanto se l'azione per inattività è l'uscita dall'account o l'arresto del sistema.
* Se l'utente rimane inattivo per il tempo specificato nel campo <ph name="IDLE_FIELD_NAME" />, viene compiuta l'azione specificata nel campo <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" />.
Per ognuna delle azioni precedenti, il ritardo deve essere specificato in millisecondi e per attivare l'azione corrispondente deve essere impostato un valore maggiore di zero. Se il ritardo viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non compie l'azione corrispondente.
Per ogni ritardo sopra indicato viene usato il valore predefinito se non viene impostato il periodo di tempo.
I valori <ph name="SCREEN_DIM_FIELD_NAME" /> dovranno essere inferiori o uguali al valore di <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" />, mentre i valori <ph name="SCREEN_OFF_FIELD_NAME" /> e <ph name="IDLE_WARNING_FIELD_NAME" /> dovranno essere inferiori o uguali al valore di <ph name="IDLE_FIELD_NAME" />.
Il valore del campo <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" /> può essere una delle seguenti quattro azioni possibili:
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SUSPEND" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_LOGOUT" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SHUTDOWN" />
* <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_DO_NOTHING" />
Se il valore <ph name="IDLE_ACTION_FIELD_NAME" /> non viene impostato, viene usato il valore <ph name="IDLE_ACTION_ENUM_SUSPEND" />.
Nota: esistono impostazioni separate per l'alimentazione CA e la batteria.</translation>
<translation id="1606917441621112087">Se il criterio viene impostato su true, il visualizzatore di PDF interno viene disattivato in <ph name="PRODUCT_NAME" />, i file PDF vengono considerati come file scaricati e gli utenti possono aprire i PDF con l'applicazione predefinita.
Se il criterio viene impostato su false o se non viene configurato, i file PDF vengono aperti, a meno che gli utenti disattivino il plug-in di PDF.</translation>
<translation id="1608755754295374538">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione audio senza richieste</translation>
<translation id="1609917034797989341">La configurazione del criterio consente alle estensioni di accedere alle chiavi aziendali. Le chiavi sono destinate unicamente all'utilizzo aziendale se vengono generate tramite l'API chrome.enterprise.platformKeys su un account gestito. Gli utenti non possono consentire o revocare l'accesso delle estensioni alle chiavi aziendali.
Per impostazione predefinita, un'estensione non può utilizzare una chiave destinata all'uso aziendale, il che equivale a impostare il criterio allowCorporateKeyUsage su Falso per tale estensione. Solo se il criterio allowCorporateKeyUsage viene impostato su Vero per un'estensione può utilizzare qualsiasi chiave della piattaforma contrassegnata per uso aziendale per firmare dati arbitrari. L'autorizzazione viene concessa solo se l'estensione viene considerata protetta dall'accesso alla chiave di potenziali utenti malintenzionati.</translation>
<translation id="1611394564825535541">Consente di controllare se gli utenti possono accedere alle stampanti non aziendali.
Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, configurare e utilizzare le proprie stampanti.
Se il criterio viene impostato su Falso, gli utenti non possono aggiungere né configurare le proprie stampanti. Inoltre, non possono utilizzare nessuna delle stampanti precedentemente configurate.
</translation>
<translation id="1615221548356595305">Consenti la coalescenza di connessioni HTTP/2 per questi host anche quando sono in uso i certificati client</translation>
<translation id="1617235075406854669">Attiva eliminazione cronologia del browser e dei download</translation>
<translation id="1620510694547887537">Fotocamera</translation>
<translation id="1626379196197114720">Consenti uso della cache back-forward</translation>
<translation id="1628974048137236820">La pagina Nuova scheda non mostra schede</translation>
<translation id="1630263002012156148">Se il criterio viene impostato su Attivato, la pagina Nuova scheda viene impostata come pagina iniziale dell'utente e l'eventuale URL della pagina iniziale specificato viene ignorato. Se viene impostato su Disattivato, la pagina iniziale dell'utente non sarà mai la pagina Nuova scheda, a meno che chrome://newtab venga impostato come URL della pagina iniziale dell'utente.
Se il criterio viene impostato, gli utenti non possono cambiare il tipo di pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, l'utente può decidere se impostare o meno la pagina Nuova scheda come pagina iniziale.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="163200210584085447">I pattern di questo elenco verranno confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Se viene trovata una corrispondenza, l'accesso ai dispositivi di acquisizione video verrà concesso sulle pagine di accesso SAML. In caso contrario, l'accesso verrà automaticamente negato. Non sono consentite sequenze con caratteri jolly.</translation>
<translation id="1634770710106162474">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene eliminato l'avviso visualizzato quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione su un computer o un sistema operativo non supportato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, sui sistemi non supportati vengono visualizzati degli avvisi.</translation>
<translation id="1634989431648355062">Consenti il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> su questi siti</translation>
<translation id="1641394008743444477">Consente di impostare un elenco di funzionalità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> da disattivare.
Se una qualsiasi di queste funzionalità viene disattivata, l'utente non può accedervi dall'UI e la vede contrassegnata come "disattivata dall'amministratore". L'esperienza utente delle funzionalità disattivate è decisa da <ph name="SYSTEM_FEATURES_DISABLE_MODE" />
Se il criterio non viene configurato, tutte le funzionalità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> vengono attivate per impostazione predefinita e l'utente le può utilizzare.
Nota: al momento la funzionalità di scansione è disattivata per impostazione predefinita tramite un flag funzionalità. Se l'utente attiva la funzionalità tramite il flag funzionalità, questa può comunque essere disattivata dal criterio.</translation>
<translation id="1645793986494086629">Schema:</translation>
<translation id="1647558381546345298">La configurazione del criterio consente di impostare le dimensioni della cache utilizzate da <ph name="PRODUCT_NAME" /> per archiviare sul disco i file multimediali memorizzati nella cache, a prescindere dal fatto che gli utenti abbiano specificato o meno il flag --media-cache-size. Il valore specificato in questo criterio non è un limite rigido, ma un suggerimento per il sistema di memorizzazione nella cache. Tutti i valori inferiori ad alcuni megabyte vengono arrotondati.
Se il valore del criterio viene impostato su 0, vengono utilizzate le dimensioni della cache predefinite e gli utenti non possono apportare modifiche.
Se il criterio non viene configurato, vengono utilizzate le dimensioni della cache predefinite e gli utenti possono apportare modifiche con il flag --media-cache-size.</translation>
<translation id="1648816843164517573">Elenco di nomi che eviteranno il controllo dei criteri HSTS</translation>
<translation id="1654087023995670109">Applica modalità ospite del browser</translation>
<translation id="1655229863189977773">Imposta le dimensioni della cache su disco in byte</translation>
<translation id="166427968280387991">Server proxy</translation>
<translation id="1669584285557771729">Se questo criterio viene impostato, consente di controllare il tipo di lente d'ingrandimento che viene attivato.
Se questo criterio viene impostato su "Schermo intero", la lente d'ingrandimento sarà sempre attiva in modalità Lente d'ingrandimento a schermo intero sulla schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su "Ancorata", la lente d'ingrandimento verrà sempre attivata in modalità Lente d'ingrandimento ancorata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su "Nessuno", la lente d'ingrandimento sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo né ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la dettatura è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="1675002386741412210">Supportato su:</translation>
<translation id="167514072300004091">Se il criterio è impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso ai dispositivi USB connessi. Se il criterio è impostato su 2, l'accesso ai dispositivi USB connessi viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="1682063842123336408">Spazio libero su disco (in GB) necessario per installare <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, l'installazione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non va a buon fine se lo spazio libero disponibile sul dispositivo è inferiore a 20 GB (valore predefinito).
Se il criterio è impostato, l'installazione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non va a buon fine se lo spazio libero disponibile sul dispositivo è inferiore a quello richiesto dal criterio.</translation>
<translation id="1690383938831887552">Impedisci il caricamento di scambi Signed HTTP Exchange</translation>
<translation id="1700811900332333712">Consenti al dispositivo di richiedere il powerwash</translation>
<translation id="1708496595873025510">Imposta la limitazione sul recupero del numero di inizializzazione delle varianti</translation>
<translation id="1713829924716792485">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti connessi a un host di accesso remoto possono trasferire file dal client all'host e viceversa. Questo criterio non si applica alle connessioni di assistenza remota, che non supportano il trasferimento di file.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il trasferimento di file non è consentito.</translation>
<translation id="171511968762040550">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, rimuovere o modificare i preferiti.
Se il criterio è impostato su False, gli utenti non possono aggiungere, rimuovere o modificare i preferiti, ma possono comunque utilizzare quelli esistenti.</translation>
<translation id="1715151459541210849">Attiva la funzione di accessibilità di dettatura</translation>
<translation id="1721158690981421598">La configurazione del criterio consente di specificare i nomi di dominio degli host che vengono imposti per gli host di accesso remoto e gli utenti non possono modificarli. Gli host possono essere condivisi soltanto tramite account registrati su uno dei nomi di dominio specificati.
Se per il criterio viene impostato un elenco vuoto o se il criterio non viene configurato, gli host possono essere condivisi tramite qualsiasi account.
Vedi anche il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.
Nota: questa impostazione sostituirà <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_POLICY_NAME" />, se presente.</translation>
<translation id="172374442286684480">Consenti a tutti i siti di impostare i dati locali</translation>
<translation id="1729169799290004131">La configurazione del criterio consente di specificare la percentuale di luminosità dello schermo, che comporta la disattivazione delle funzionalità di luminosità automatica. Il valore iniziale di luminosità dello schermo viene regolato il base al valore del criterio, ma gli utenti possono modificarlo.
Se il criterio non viene configurato, i controlli o le funzionalità di luminosità automatica dello schermo dell'utente rimangono invariati.
Nota: i valori del criterio devono essere specificati in percentuali da 0 a 100.</translation>
<translation id="1736269219679256369">Consenti di proseguire dalla pagina di avviso SSL</translation>
<translation id="174765717426930019">Consenti a tutti i popup aperti con una destinazione <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> di interagire con la pagina che ha richiesto l'apertura del popup se la pagina di apertura non disattiva esplicitamente tale interazione </translation>
<translation id="1750315445671978749">Blocca tutti i download</translation>
<translation id="1751429117283165017">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono richiedere agli utenti l'accesso di scrittura di file o directory nel file system del sistema operativo host.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_WRITE_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_WRITE_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="1755310913456007816">Utilizza le impostazioni di controllo delle revoche online esistenti</translation>
<translation id="1760951637494635692">Consenti l'API Serial su questi siti</translation>
<translation id="1767673020408652620">Attiva consigli di app a stato nullo della casella di ricerca</translation>
<translation id="1780323582106687813">Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza "<ph name="EXTENSION_INSTALL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
L'impostazione del criterio specifica quali estensioni sono escluse dalla lista delle estensioni non consentite. Utilizza un valore di <ph name="ALL_EXTENSIONS" /> per <ph name="EXTENSION_INSTALL_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> per non consentire tutte le estensioni. In questo modo gli utenti potranno installare solo estensioni esplicitamente permesse. Per impostazione predefinita, tutte le estensioni sono consentite. Se invece non hai consentito estensioni tramite criterio, utilizza l'elenco delle estensioni consentite per modificare il criterio.</translation>
<translation id="1781356041596378058">Questa norma controlla anche l'accesso alle Opzioni sviluppatore di Android. Se la norma viene impostata su true, gli utenti non possono accedere alle Opzioni sviluppatore. Se la norma viene impostata su false o non viene impostata, gli utenti possono accedere alle Opzioni sviluppatore toccando sette volte il numero di build nell'app Impostazioni di Android.</translation>
<translation id="1787790976045065845">Questo criterio viene applicato soltanto se il criterio <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_POLICY_NAME" /> è impostato su <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOCK" /> o <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOGOUT" /> e un utente che effettua l'autenticazione tramite smart card rimuove quest'ultima. Consente inoltre di specificare per quanti secondi viene visualizzata una notifica che informa l'utente dell'azione imminente. Questa notifica blocca lo schermo. L'azione viene compiuta soltanto allo scadere della notifica. L'utente può impedire l'azione inserendo di nuovo la smart card prima della scadenza della notifica. Se questo criterio viene impostato su 0, non viene visualizzata alcuna notifica e l'azione viene compiuta immediatamente.</translation>
<translation id="1793346220873697538">Disattiva la stampa PIN per impostazione predefinita</translation>
<translation id="179694024208061102">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> proverà ad avviare alcuni URL in un browser alternativo, ad esempio <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Questa funzionalità viene impostata con i criteri del gruppo <ph name="LEGACY_BROWSER_SUPPORT_POLICY_GROUP" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non proverà ad avviare gli URL impostati in un browser alternativo.</translation>
<translation id="1797233582739332495">Mostra un messaggio ricorrente all'utente in cui indica che è necessario un riavvio</translation>
<translation id="1798559516913615713">Durata della cache del GPO</translation>
<translation id="1803646570632580723">Elenco di applicazioni bloccate da visualizzare in Avvio applicazioni</translation>
<translation id="1808715480127969042">Blocca cookie su questi siti</translation>
<translation id="1810261428246410396">Consenti l'uso del tethering istantaneo.</translation>
<translation id="1819272352048746487">Attiva o disattiva diverse funzionalità per la tastiera sullo schermo</translation>
<translation id="1823974945066396306">Consente di definire l'elenco di utenti autorizzati ad accedere al dispositivo. Le voci sono nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_FORMAT" />, ad esempio <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_EXAMPLE" />. Per autorizzare utenti arbitrari su un dominio, le voci devono essere nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_WILDCARD" />.
Se questo criterio non viene configurato, non ci sono limitazioni in termini di utenti autorizzati ad accedere. Tieni presente che la creazione di nuovi utenti richiede comunque la corretta configurazione del criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="1827523283178827583">Utilizza server proxy definiti</translation>
<translation id="1829839214911753838">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'host di assistenza remota viene eseguito in un processo con autorizzazioni <ph name="UIACCESS_PERMISSION_NAME" />. In questo modo gli utenti remoti possono interagire con finestre con privilegi più elevati sul desktop dell'utente locale.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'host di assistenza remota viene eseguito nel contesto dell'utente e gli utenti remoti non possono interagire con finestre con privilegi più elevati sul desktop.</translation>
<translation id="1839278886947586809">
Questo criterio non è più necessario poiché WebDriver è ora compatibile con tutti i criteri esistenti ed è stato pertanto rimosso da M80.
Questo criterio consente agli utenti della funzionalità WebDriver di eseguire l'override dei criteri che possono interferire con il relativo funzionamento.
Al momento questo criterio disattiva i criteri SitePerProcess e IsolateOrigins.
Se il criterio è attivato, WebDriver potrà eseguire l'override dei criteri non compatibili.
Se il criterio è disattivato o non configurato, WebDriver non potrà eseguire l'override dei criteri non compatibili.</translation>
<translation id="1843117931376765605">Frequenza di aggiornamento criteri relativi agli utenti</translation>
<translation id="1844620919405873871">Consente di configurare le norme relative allo sblocco rapido.</translation>
<translation id="1844972978764975668">Consenti query al server di Google per recuperare un timestamp accurato</translation>
<translation id="1845405905602899692">Impostazioni kiosk</translation>
<translation id="1845429996559814839">Limita la modalità di stampa PIN</translation>
<translation id="1846545322805269573">Gli utenti non possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="1847960418907100918">Consente di specificare i parametri utilizzati durante la ricerca istantanea con POST. Si tratta di coppie di nome/valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, come {searchTerms} nell'esempio precedente, verrà sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, la richiesta di ricerca istantanea verrà inviata utilizzando il metodo GET.
Questa norma viene rispettata soltanto se la norma "DefaultSearchProviderEnabled" è attiva.</translation>
<translation id="1852294065645015766">Consenti la riproduzione automatica dei contenuti multimediali</translation>
<translation id="1859859319036806634">Avviso. Il fallback della versione TLS sarà rimosso da <ph name="PRODUCT_NAME" /> dopo la versione 52 (nel periodo settembre 2016), dopodiché questa norma non sarà più attiva.
Se lo handshake TLS non riesce, <ph name="PRODUCT_NAME" /> proverà a stabilire una connessione con una versione precedente di TLS per risolvere i bug nei server HTTPS. Con questa impostazione viene configurata la versione in cui si interrompe il processo di fallback. Se un server esegue correttamente la negoziazione della versione (cioè senza interrompere la connessione), questa impostazione non viene applicata. In ogni caso, la connessione risultante deve essere conforme a SSLVersionMin.
Se questa norma non è configurata o se viene impostata su "tls1.2", <ph name="PRODUCT_NAME" /> non eseguirà più il fallback. Il supporto per le versioni precedenti di TLS non viene disattivato, solo se <ph name="PRODUCT_NAME" /> eviterà i server che presentano errori e che non sono in grado di trattare correttamente le versioni.
In caso contrario, se è necessario mantenere la compatibilità con un server con errori, è possibile impostare la norma su "tls1.1". Si tratta di una misura temporanea ed è necessario correggere rapidamente il server.</translation>
<translation id="1861206724856734193">Consente di configurare un elenco di regole per la prevenzione della fuga di dati.</translation>
<translation id="1865417998205858223">Autorizzazioni chiave</translation>
<translation id="186719019195685253">Azione da compiere quando il ritardo di inattività viene raggiunto durante l'utilizzo della corrente CA</translation>
<translation id="1885782360784839335">Attiva la visualizzazione di contenuti promozionali a scheda intera</translation>
<translation id="1888871729456797026">Il token di registrazione della norma relativa alla cloud su desktop</translation>
<translation id="1894790493260633497">Attiva la modalità di stampa delle immagini di sfondo per impostazione predefinita</translation>
<translation id="1897365952389968758">Consenti l'esecuzione di JavaScript in tutti i siti</translation>
<translation id="1902043648529789224">Controlla la posizione della shelf</translation>
<translation id="1904323733389537794">Se il criterio è impostato su true, vengono eseguiti i controlli online di <ph name="OCSP_CRL_LABEL" />.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non eseguirà i controlli delle revoche online in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 19 e versioni successive.
Nota: i controlli di <ph name="OCSP_CRL_LABEL" /> non forniscono vantaggi efficaci per la sicurezza.</translation>
<translation id="1910704279188129272">Consente di impostare limiti di utilizzo per app.
I limiti di utilizzo possono essere applicati alle app installate su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'utente in questione.
I limiti devono essere impostati tramite un elenco |app_limits|. È consentita una sola voce per app. Le app non incluse nell'elenco non hanno limiti.
Non è possibile bloccare app fondamentali per il sistema operativo; i limiti relativi a tali app verranno ignorati.
Le app vengono identificate in modo univoco tramite il valore |app_id|. Dato che tipi di app diversi possono usare formati di ID differenti, è necessario specificare |app_type| accanto a |app_id|.
Attualmente i limiti di tempo per app sono supportati soltanto per le app |ARC|. Viene usato il nome del pacchetto Android come |app_id|.
In futuro verranno supportati altri tipi di applicazioni, che per ora è possibile specificare nel criterio, ma i limiti non verranno applicati.
Esistono due tipi di limiti disponibili: |BLOCK| e |TIME_LIMIT|.
|BLOCK| consente di non rendere disponibile l'app per l'utente. Se viene specificato un valore |daily_limit_mins| con il limite |BLOCK|, il valore |daily_limit_mins| viene ignorato.
|TIME_LIMITS| consente di applicare un limite di utilizzo giornaliero e di non rendere disponibile l'app una volta raggiunto il limite nella giornata specifica. Il limite di utilizzo viene specificato tramite |daily_limit_mins| e viene reimpostato ogni giorno all'orario UTC impostato tramite |reset_at|.
Questo criterio viene usato soltanto per i bambini ed è complementare al criterio "UsageTimeLimit". I limiti specificati nel criterio "UsageTimeLimit", ad esempio relativi al tempo di utilizzo e di interruzione dell'uso, verranno applicati a prescindere dal criterio "PerAppTimeLimits".</translation>
<translation id="1919802376548418720">Utilizza il criterio KDC per delegare credenziali.</translation>
<translation id="1920046221095339924">Consenti la sessione gestita sul dispositivo</translation>
<translation id="1920772397574801429">La configurazione del criterio consente di specificare il tipo di account, tra quelli forniti dall'app di autenticazione Android, che supporta l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" />, ad esempio Kerberos. Queste informazioni dovrebbero essere messe a disposizione dal fornitore dell'app di autenticazione. Per i dettagli, consulta la pagina I progetti di Chromium ( https://goo.gl/hajyfN )
Se il criterio non viene configurato, l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" /> su Android viene disattivata.</translation>
<translation id="1930127294345368978">Numero massimo consentito di fogli da utilizzare per un singolo processo di stampa</translation>
<translation id="193259052151668190">Whitelist di dispositivi USB scollegabili</translation>
<translation id="1933378685401357864">Immagine di sfondo</translation>
<translation id="1945994447126139909">Questo criterio aziendale è finalizzato al periodo di transizione e verrà rimosso nella versione 88 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Il criterio relativo al referrer predefinito di Chrome sarà rafforzato passando dal relativo valore corrente no-referrer-when-downgrade al più sicuro strict-origin-when-cross-origin tramite un rilascio graduale della release stabile di Chrome 85.
Prima del rilascio, questo criterio aziendale non avrà alcun effetto. Dopo il rilascio, una volta attivato questo criterio aziendale, il criterio relativo al referrer predefinito di Chrome verrà impostato sul suo valore precedente, no-referrer-when-downgrade.
Questo criterio aziendale è disattivato per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="1962273523772270623">Consenti la raccolta di log eventi WebRTC dai servizi Google</translation>
<translation id="1964634611280150550">Modalità di navigazione in incognito non attiva</translation>
<translation id="1964802606569741174">Questa norma non ha effetto sull'app YouTube per Android. Se è necessario applicare la modalità di protezione di YouTube, l'installazione dell'app YouTube per Android non deve essere consentita.</translation>
<translation id="1969212217917526199">Sostituisce le build di debug dell'host di accesso remoto.
Il valore viene analizzato come un dizionario JSON di associazioni tra nomi e valori di norme.</translation>
<translation id="1969808853498848952">Esegue sempre i plug-in che richiedono l'autorizzazione (ritirata)</translation>
<translation id="1971991630422430420">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità Fast Transition viene utilizzata quando il punto di accesso wireless la supporta. Viene applicato a tutti gli utenti e a tutte le interfacce del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la funzionalità Fast Transition non viene utilizzata.</translation>
<translation id="1977581177449752640">Se il criterio viene configurato, l'host di accesso remoto usa un certificato client con il nome comune dell'autorità di certificazione indicato per eseguire l'autenticazione per <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_VALIDATION_URL_POLICY_NAME" />. Per usare qualsiasi certificato client disponibile, imposta il criterio su <ph name="WILDCARD_VALUE" />. Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="1988345404999458987">Consente di specificare le configurazioni dei server di stampa disponibili.
Questo criterio consente di specificare la configurazione dei server di stampa esterni sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come file JSON.
Le dimensioni del file non devono superare 1MB e devono contenere un array di record (oggetti JSON). Ogni record deve contenere i campi "id", "url" e "display_name" con stringhe come valori. I valori dei campi "id" devono essere univoci.
Il file viene scaricato e memorizzato nella cache. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene impostato su un valore corretto, i dispositivi provano a inviare query ai server di stampa specificati per le stampanti disponibili utilizzando il protocollo IPP.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato un valore non corretto, agli utenti non sarà visibile nessuna stampante.
Attualmente, il numero di server di stampa è limitato a 16. Solo ai primi 16 server di stampa dell'elenco vengono inviate query.
Questo criterio è simile a <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />, ma viene applicato per dispositivo.
</translation>
<translation id="1988371335297483117">I payload di aggiornamento automatico su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> possono essere scaricati tramite HTTP anziché tramite HTTPS. Ciò consente la memorizzazione nella cache HTTP trasparente dei download HTTP.
Se questa norma viene impostata su true, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> tenterà di scaricare payload di aggiornamento automatico tramite HTTP. Se la norma viene impostata su false o non viene impostata, per il download di payload di aggiornamento automatico verrà utilizzato HTTPS.</translation>
<translation id="199011295049694531">Consente di segnalare informazioni sul fuso orario del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, il fuso orario attualmente impostato sul dispositivo viene segnalato.</translation>
<translation id="199764499252435679">Consenti gli aggiornamenti dei componenti in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="1999000620918508488">Forza la schermata di accesso a visualizzare o nascondere le informazioni di sistema.</translation>
<translation id="2001420846508294174">La configurazione del criterio consente di impostare le regole per la selezione della stampante predefinita in <ph name="PRODUCT_NAME" />, che sostituiscono le regole predefinite. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare, quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> cerca una stampante corrispondente agli attributi specificati. In caso di corrispondenza non ottimale, è possibile impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> affinché venga selezionata qualsiasi stampante corrispondente, a seconda dell'ordine di rilevamento delle stampanti.
Se il criterio non viene configurato o se vengono impostati attributi per cui non esistono corrispondenze, viene selezionata come predefinita la stampante PDF integrata. Se non ci sono stampanti PDF disponibili, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non seleziona alcuna stampante predefinita.
Le stampanti connesse a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> vengono considerate <ph name="PRINTER_TYPE_CLOUD" />, mentre le altre stampanti vengono classificate come <ph name="PRINTER_TYPE_LOCAL" />.
Nota: l'omissione di un campo implica la corrispondenza di tutti i valori. Ad esempio, se non viene specificata la connettività, nell'Anteprima di stampa viene avviato il rilevamento di tutti i tipi di stampanti, <ph name="PRINTER_TYPE_LOCAL" /> e <ph name="PRINTER_TYPE_CLOUD" />. I pattern di espressioni regolari devono seguire la sintassi JavaScript RegExp e per le corrispondenze viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.</translation>
<translation id="2006530844219044261">Gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2014757022750736514">Consente di stabilire il comportamento della schermata di accesso, da cui gli utenti possono accedere ai propri account. Le impostazioni consentono di decidere chi può accedere, che tipi di account sono consentiti, quali metodi di autenticazione devono essere usati. Sono disponibili anche impostazioni generali relative ad accessibilità, metodo di immissione e lingue.</translation>
<translation id="201557587962247231">Frequenza dei caricamenti del rapporto sullo stato del dispositivo</translation>
<translation id="2017301949684549118">URL per abb web da installare automaticamente.</translation>
<translation id="2017459564744167827">Vedi <ph name="REFERENCE_URL" /> per ulteriori informazioni su schema e formattazione.</translation>
<translation id="2024476116966025075">Configura il nome di dominio richiesto per i client di accesso remoto</translation>
<translation id="2024821084720338323">Se viene attivata la funzionalità di <ph name="PRODUCT_NAME" />, i timer di JavaScript nelle schede in background vengono limitati e uniti in modo aggressivo ed eseguiti non più di una volta al minuto dopo che la pagina è stata in background per almeno cinque minuti.
Si tratta di una funzione conforme agli standard web, ma potrebbe causare interruzioni della funzionalità
su alcuni siti web, facendo sì che determinate azioni vengano ritardate anche fino a un
minuto. Tuttavia, comporta un significativo risparmio della batteria e della CPU, se
attivata. Per ulteriori dettagli, visita il sito https://bit.ly/30b1XR4.
Se il criterio viene attivato, la funzionalità viene attivata forzatamente e
gli utenti non possono modificarla.
Se il criterio viene disattivato, la funzionalità viene disattivata forzatamente e
gli utenti non possono modificarla.
Se il criterio non viene configurato, la funzionalità viene controllata dalla sua stessa
logica interna, che può essere configurata manualmente dagli utenti.
Questo criterio viene applicato per processo del renderer, con il valore più
recente dell'impostazione del criterio attivo all'inizio di un processo del renderer. È necessario
un riavvio completo per garantire che tutte le schede caricate ricevano un'impostazione del criterio
coerente. I processi possono essere eseguiti in sicurezza con
valori diversi di questo criterio.
</translation>
<translation id="2030905906517501646">Parola chiave del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="203096360153626918">Questa norma non ha effetto sulle app Android, che saranno in grado di entrare in modalità a schermo intero anche se la norma viene impostata su <ph name="FALSE" />.</translation>
<translation id="2032848225007871645">La configurazione del criterio consente di stabilire le modalità di sblocco rapido che è possibile usare per sbloccare la schermata di blocco.
Per consentire:
* Tutte le modalità di sblocco rapido, usa ["all"] (sono incluse anche le modalità aggiunte in futuro).
* Soltanto lo sblocco tramite PIN, usa ["PIN"].
* PIN e impronta, usa ["PIN", "FINGERPRINT"].
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non saranno disponibili modalità di sblocco rapido per i dispositivi gestiti.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="QUICK_UNLOCK_MODE_ALLOW_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2033784678146670379">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono utilizzare l'hardware sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per attestare da remoto la propria identità all'autorità di certificazione della privacy tramite <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> usando la funzione <ph name="CHALLENGE_USER_KEY_FUNCTION" />.
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le chiamate all'API non vengono eseguite correttamente e viene visualizzato un codice di errore.</translation>
<translation id="2036522553891755455">Se il criterio viene impostato su Attivato, il rilevamento delle condivisioni (la funzionalità Condivisione file di rete di <ph name="PRODUCT_NAME" />) utilizza il protocollo <ph name="NETBIOS_PROTOCOL" /> per rilevare le condivisioni sulla rete. Se viene impostato su Disattivato, il rilevamento delle condivisioni non utilizza il protocollo per rilevare le condivisioni.
Se non viene configurato, il comportamento predefinito è off per gli utenti gestiti e on per gli altri utenti.</translation>
<translation id="2037214548071298156">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware quali l'utilizzo di CPU/RAM.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano le statistiche hardware.</translation>
<translation id="2040479044912658454">Modalità rasterizzazione stampa</translation>
<translation id="2042513383871755994">La configurazione del criterio consente di elencare pattern URL che specificano quali siti non possono richiedere agli utenti l'accesso di lettura di file o directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_READ_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_READ_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="2043749682619281558">Attiva l'evidenziazione del cursore sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="2043770014371753404">Stampanti aziendali disattivate</translation>
<translation id="2057317273526988987">Consenti l'accesso a un elenco di URL</translation>
<translation id="2061810934846663491">Configura i nomi di dominio richiesti per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2069350366303315077">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> applica le sessioni Ospite e impedisce gli accessi ai profili. Gli accessi Ospite sono profili di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in cui le finestre sono nella modalità di navigazione in incognito.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, se non viene configurato o se la modalità Ospite del browser viene disattivata (tramite il criterio <ph name="BROWSER_GUEST_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" />), è possibile utilizzare profili nuovi ed esistenti.</translation>
<translation id="2070744136203607632">Non eseguire controlli dell'intercettazione DNS</translation>
<translation id="2073552873076775140">Consenti di eseguire l'accesso a <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="2075732129949889165">Playbook Ansible di Crostini</translation>
<translation id="2077129598763517140">Usa accelerazione hardware quando disponibile</translation>
<translation id="2077273864382355561">Ritardo disattivazione schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2082205219176343977">Configura la versione minima di Chrome consentita per il dispositivo.</translation>
<translation id="208566302163036794">Blocca le funzionalità disattivate</translation>
<translation id="208623333578980446">Consenti wakelock schermo per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2090939118981888335">Se il criterio viene impostato su Attivato, è consentito il proxy di compressione dei dati. Se viene impostato su Disattivato, il proxy non è consentito.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, gli utenti possono scegliere di utilizzare la funzionalità.</translation>
<translation id="209586405398070749">Canale stabile</translation>
<translation id="2098658257603918882">Attiva rapporti sull'utilizzo e sui dati relativi agli arresti anomali</translation>
<translation id="2104418465060359056">Segnala i dati delle estensioni e dei plug-in</translation>
<translation id="2106166591774188922">Consenti agli utenti SAML di modificare le proprie password SAML all'interno della sessione all'indirizzo chrome://password-change</translation>
<translation id="2106627642643925514">Consente di sostituire la modalità di stampa PIN predefinita. Se la modalità non è disponibile, questa norma viene ignorata.</translation>
<translation id="2107563874993284076">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti possono utilizzare la funzione Condivisione file di rete per <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono utilizzare questa funzionalità.</translation>
<translation id="2107601598727098402">
La norma è obsoleta in M72. Utilizza invece CloudManagementEnrollmentToken.
</translation>
<translation id="2113068765175018713">Limita il tempo di attività del dispositivo riavviandolo automaticamente</translation>
<translation id="2124881675920287921">Questo criterio è stato ritirato in M82 e rimosso in M85; usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. Disattivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_OPT_IN_ALLOWED_POLICY_NAME" /> equivale a disattivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />. Attivare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_OPT_IN_ALLOWED_POLICY_NAME" /> o non configurare questa impostazione equivale a non configurare <ph name="SAFE_BROWSING_EXTENDED_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" />.
L'impostazione di questo criterio su false impedisce agli utenti di decidere di inviare ai server di Google alcune informazioni sul sistema e alcuni contenuti delle pagine. Se questo criterio viene impostato su true o non viene configurato, gli utenti potranno inviare alcune informazioni sul sistema e alcuni contenuti delle pagine alla funzionalità Navigazione sicura per contribuire a rilevare app e siti pericolosi.
Visita il sito https://developers.google.com/safe-browsing per ulteriori informazioni sulla funzionalità Navigazione sicura.</translation>
<translation id="2127599828444728326">Consenti notifiche su questi siti</translation>
<translation id="2131902621292742709">Ritardo oscuramento schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2132424782557550556">Configura i criteri del reporting su cloud.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, questi criteri vengono ignorati.
I criteri vengono applicati solo se la macchina è registrata con <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
I criteri vengono sempre applicati per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="2134437727173969994">Consenti blocco dello schermo</translation>
<translation id="2135335181634291106">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ICON_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL dell'icona preferita del provider di ricerca predefinito.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ICON_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non è presente alcuna icona per il provider di ricerca.</translation>
<translation id="2145735238144543545">Certificati client richiesti</translation>
<translation id="214901426630414675">Limita la modalità di stampa fronte/retro</translation>
<translation id="2149330464730004005">Attiva la stampa a colori</translation>
<translation id="2149592087996467903">Impedisci a WebRTC di usare versioni obsolete del protocollo TLS/DTLS</translation>
<translation id="2149957154942061013">Solo per uso interno</translation>
<translation id="2151831603578119302">Attiva le scorciatoie delle funzioni di accessibilità</translation>
<translation id="2156132677421487971">Consente di configurare le norme per <ph name="PRODUCT_NAME" />, una funzione che permette agli utenti di inviare i contenuti di schede, siti o del desktop dal browser a schermi remoti e sistemi audio.</translation>
<translation id="2156755242840687300">Server di stampa esterni attivi</translation>
<translation id="2160336427036785721">Consente di configurare la quantità di memoria che una singola istanza di <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare prima che le schede vengano eliminate (ossia la memoria utilizzata dalla scheda verrà liberata e la scheda dovrà essere ricaricata quando l'utente la seleziona) per risparmiare memoria.
Se il criterio viene impostato, una volta superato il limite il browser inizierà a eliminare le schede per risparmiare memoria. Non vi è, tuttavia, alcuna garanzia che il browser venga sempre eseguito al di sotto di tale limite. Qualsiasi valore inferiore a 1024 verrà arrotondato per eccesso a 1024.
Se questo criterio non viene impostato, il browser farà dei tentativi per risparmiare memoria solo una volta rilevato che la memoria fisica del computer è in esaurimento.</translation>
<translation id="2164922809922345834">Consente di attivare Copertura finestra nativa in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa impostazione viene attivata, per ridurre la CPU e il consumo energetico, <ph name="PRODUCT_NAME" /> rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre e sospenderà la creazione di pixel.
Se questa impostazione viene disattivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non rileverà quando una finestra è coperta da altre finestre.
Se questo criterio non viene impostato, il rilevamento della copertura della finestra verrà attivato.</translation>
<translation id="2166472654199325139">Non filtrare i siti di contenuti per adulti</translation>
<translation id="2168397434410358693">Ritardo inattività in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="217013996107840632">Parametri della riga di comando per cambiare il browser alternativo.</translation>
<translation id="2170233653554726857">Attiva ottimizzazione WPAD</translation>
<translation id="2178899310296064282">Imponi almeno il Livello medio della Modalità con restrizioni su YouTube</translation>
<translation id="2182291258410176649">L'utente decide se abilitare il backup e il ripristino</translation>
<translation id="219297066914002620">Indica a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di attivare o disattivare gli strumenti della console di gestione delle macchine virtuali.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, l'utente potrà usare l'interfaccia a riga di comando di gestione delle macchine virtuali.
In caso contrario, l'intera interfaccia a riga di comando di gestione delle macchine virtuali viene disattivata e nascosta.
</translation>
<translation id="2195032660890227692">Questa norma è stata rimossa in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68 e sostituita da <ph name="ARC_BR_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2197625019569762163">Se questo criterio è impostato su True, per impostazione predefinita viene visualizzata la tastiera numerica per inserire la password nella schermata di accesso. Gli utenti possono comunque passare alla tastiera normale.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se non è impostato o è impostato su False, non sortisce alcun effetto.</translation>
<translation id="2200698565850397198">Configura lista bloccata di messaggi nativi</translation>
<translation id="2201555246697292490">Configura whitelist messaggi nativi</translation>
<translation id="2202787915587511214">Attiva NTLMv2</translation>
<translation id="2204753382813641270">Controlla la visualizzazione automatica dello shelf</translation>
<translation id="2208976000652006649">Parametri per l'URL di ricerca che utilizza POST</translation>
<translation id="2215238871726750562">Se il criterio è impostato su True, la finestra del browser non viene avviata all'inizio della sessione.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, la finestra si avvia automaticamente.
Nota: tieni presente che la finestra del browser potrebbe non essere avviata a causa di altri criteri o altri flag della riga di comando.</translation>
<translation id="2215471798823435557">La configurazione di questo criterio consente di specificare quali varianti è possibile applicare su un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestito dall'azienda.
Le varianti forniscono un mezzo per apportare modifiche a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> senza inviare una nuova versione, attivando o disattivando in modo selettivo le funzionalità già esistenti. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Manage_the_Chrome_variations_framework.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_ENABLED_OPTION_NAME" /> (valore 0) o se il criterio non viene configurato, è possibile applicare tutte le varianti a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se viene impostato <ph name="CRITICAL_VARIATIONS_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 1), è possibile applicare a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> soltanto le varianti considerate correzioni fondamentali per la sicurezza o la stabilità.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_DISABLED_OPTION_NAME" /> (valore 2), non è possibile applicare al browser tutte le varianti nella schermata di accesso. Questa modalità potrebbe impedire agli sviluppatori di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di fornire tempestivamente correzioni fondamentali per la sicurezza ed è pertanto sconsigliata.</translation>
<translation id="2223582957891074498">Se il criterio è impostato su True, gli screenshot acquisiti con scorciatoie da tastiera o API di estensioni non sono consentiti. Se il criterio è impostato su False, gli screenshot sono consentiti.</translation>
<translation id="2223598546285729819">Impostazione di notifica predefinita</translation>
<translation id="2231817271680715693">Importa cronologia di navigazione dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="2236488539271255289">Non consentire ai siti di impostare i dati locali</translation>
<translation id="2241498944622759244">Questa funzionalità non è mai stata lanciata, pertanto il criterio è obsoleto. Se è impostato su true o non è impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> suggerisce pagine correlate alla pagina corrente.
Questi suggerimenti vengono recuperati da remoto dai server di Google.
Se l'impostazione è impostata su false, i suggerimenti non vengono recuperati o mostrati.</translation>
<translation id="225340736558643885">Attiva avvisi per moduli non sicuri</translation>
<translation id="2258126710006312594">Consenti l'accesso remoto agli utenti per trasferire file da/verso l'host</translation>
<translation id="2261329877420573811">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_WHITELIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2266422599396179941">Consenti agli utenti di inviare feedback</translation>
<translation id="2269319728625047531">Abilita la visualizzazione del consenso alla sincronizzazione durante l'accesso</translation>
<translation id="2270747976331889601">Attiva una funzionalità di sicurezza TLS 1.3 per i trust anchor locali</translation>
<translation id="2281496157391382819"> Consente di controllare gli avvisi sulla privacy della sessione Ospite gestita su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio è impostato su false, gli avvisi sulla privacy sulla schermata di accesso e la notifica sull'avvio automatico all'interno della sessione Ospite verranno disattivati.
Questo criterio non dovrebbe essere utilizzato per i dispositivi usati dal pubblico generale.
Se il criterio è impostato su true o non configurato, la notifica di avviso sulla privacy nella sessione Ospite gestita con avvio automatico verrà bloccata finché l'utente non la ignorerà.</translation>
<translation id="2289265947759479962">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni sulla versione, ad esempio la versione del sistema operativo, la piattaforma e l'architettura del sistema operativo, la versione di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e il canale di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni sulla versione vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni sulla versione non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="2292084646366244343"><ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare un servizio web Google per correggere gli errori di ortografia. Se questa impostazione è abilitata, il servizio viene sempre utilizzato. Se questa impostazione è disabilitata, il servizio non viene mai utilizzato.
Il controllo ortografico può essere comunque effettuato utilizzando un dizionario scaricato; questa norma controlla soltanto l'utilizzo del servizio online.
Se questa impostazione non è configurata, gli utenti possono scegliere se utilizzare o meno il servizio di controllo ortografico.</translation>
<translation id="229322770310505679">Consenti il concetto di gruppi atomici di criteri</translation>
<translation id="22941467117331786">Se il criterio è impostato su True, viene visualizzato un grande pulsante di disconnessione nella barra delle applicazioni durante le sessioni attive mentre la schermata non è bloccata.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, non viene visualizzato alcun pulsante.</translation>
<translation id="2294382669900758280">Il video riprodotto nelle app Android non viene considerato, anche se la norma viene impostata su <ph name="TRUE" />.</translation>
<translation id="2299220924812062390">Consente di specificare un elenco dei plug-in attivati</translation>
<translation id="2303795211377219696">Attiva la Compilazione automatica per le carte di credito</translation>
<translation id="2307496301287881990">Segnala stati del display e della grafica</translation>
<translation id="2309390639296060546">Impostazione di geolocalizzazione predefinita</translation>
<translation id="2327252517317514801">Definisci i domini autorizzati ad accedere a G Suite</translation>
<translation id="2331354174913096226">Il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato. Per specificare diversi resolver DNS over HTTPS, separa i modelli URI corrispondenti con gli spazi.
Se il criterio DnsOverHttpsMode viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_SECURE" />, questo criterio deve essere impostato e non può essere vuoto.
Se il criterio DnsOverHttpsMode viene impostato su <ph name="SECURE_DNS_MODE_AUTOMATIC" /> e questo criterio viene impostato, verranno usati i modelli URI specificati; se questo criterio non viene impostato, verranno usate le mappature impostate come hardcoded per cercare di eseguire l'upgrade del resolver DNS attuale dell'utente a un resolver DoH gestito dallo stesso fornitore.
Se il modello URI contiene una variabile <ph name="HTTP_VARIABLE_DNS" />, per le richieste al resolver verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_GET" />; in caso contrario verrà usato il metodo <ph name="HTTP_METHOD_POST" /> per le richieste.
I modelli con formato errato verranno ignorati.</translation>
<translation id="2333228572393176330">Questo criterio consente di controllare una funzionalità di sicurezza nel protocollo TLS 1.3, che protegge le connessioni da attacchi di downgrade. È compatibile con le versioni precedenti e non interessa le connessioni a server o proxy TLS 1.2 conformi. Tuttavia, un difetto di implementazione nelle versioni precedenti di alcuni proxy che intercettano connessioni TLS li rende incompatibili.
Se questo criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> attiva queste protezioni di sicurezza per tutte le connessioni.
Se questo criterio viene impostato su Falso, <ph name="PRODUCT_NAME" /> disattiva queste protezioni di sicurezza per le connessioni autenticate con certificati CA installati a livello locale. Queste protezioni sono sempre attive per le connessioni autenticate con certificati CA considerati pubblicamente attendibili.
Il valore predefinito di questo criterio è stato modificato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 81 da Falso a Vero. Il codice di errore previsto per il problema di connessione dei proxy interessati è ERR_TLS13_DOWNGRADE_DETECTED. Gli amministratori a cui occorre più tempo per eseguire l'upgrade dei proxy interessati potrebbero usare questo criterio per disattivare temporaneamente questa funzionalità di sicurezza. Questo criterio è stato rimosso nella versione 86.
</translation>
<translation id="2333763898098246468">Controlla come <ph name="PRODUCT_NAME" /> stampa su Windows.
Quando stampi su una stampante non PostScript da Windows, a volte i processi di stampa devono essere rasterizzati per essere stampati correttamente.
Se il criterio è impostato su Full, <ph name="PRODUCT_NAME" /> effettua una rasterizzazione di pagina completa, se necessario.
Se il criterio è impostato su Fast, se possibile <ph name="PRODUCT_NAME" /> eviterà la rasterizzazione: ridurre la quantità di rasterizzazione può contribuire a diminuire le dimensioni dei processi di stampa e aumentare la velocità di stampa.
Se il criterio non è impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> opererà in modalità Full.</translation>
<translation id="2337859888277013371">Non consentire uso della cache back-forward</translation>
<translation id="2341509917222115272">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono accoppiare client e host in fase di connessione, senza dover inserire un codice PIN ogni volta.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, questa funzionalità non è disponibile.</translation>
<translation id="2345547870894930157">Attiva DNS over HTTPS senza fallback non sicuro</translation>
<translation id="2349117476121456297">Se il criterio è impostato su True, i tasti della fila superiore della tastiera riprodurranno i comandi dei tasti funzione. Per ripristinare il comportamento dei tasti multimediali, è necessario premere il tasto per la ricerca.
Se il criterio è impostato su False o non è impostato, la tastiera riprodurrà i comandi dei tasti multimediali per impostazione predefinita. Per ripristinare il comportamento dei tasti funzione, è necessario premere il tasto per la ricerca.</translation>
<translation id="2358176879566587521">Il criterio è rimosso. Non è compatibile con questa versione di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/7643500</translation>
<translation id="2364639863953745682">Modalità dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="2384233438419344179">Se il criterio è impostato su Attivato, gli elementi della pagina web che non provengono dal dominio presente nella barra degli indirizzi del browser non possono impostare i cookie. Se il criterio è impostato su Disattivato, tali elementi possono impostare i cookie e gli utenti non possono modificare l'impostazione.
Se il criterio non viene impostato, i cookie di terze parti vengono attivati, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="2386362615870139244">Consenti Wakelock dello schermo</translation>
<translation id="2394674739523870144">Se per questo criterio viene impostato un elenco di stringhe, queste ultime vengono unite usando degli spazi e passate da <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> a <ph name="PRODUCT_NAME" /> sotto forma di parametri della riga di comando. Se un parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, il valore <ph name="URL_PLACEHOLDER" /> viene sostituito con l'URL della pagina da aprire. Se nessun parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, l'URL viene aggiunto alla fine della riga di comando.
Le variabili di ambiente vengono espanse. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_WIN_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> passa a <ph name="PRODUCT_NAME" /> soltanto l'URL sotto forma di parametro della riga di comando.
Nota: se il componente aggiuntivo Supporto dei browser precedenti per <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> non è installato, questo criterio non ha effetto.</translation>
<translation id="2399987589969059485">La configurazione di questo criterio consente di specificare quali varianti è possibile applicare in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Le varianti forniscono un mezzo per apportare modifiche a <ph name="PRODUCT_NAME" /> senza inviare una nuova versione del browser, attivando o disattivando in modo selettivo le funzionalità già esistenti. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Manage_the_Chrome_variations_framework.
Se viene impostato <ph name="VARIATIONS_ENABLED_OPTION_NAME" /> (valore 0) o se il criterio non viene configurato, è possibile applicare al browser tutte le varianti.
Se viene impostato <ph name="CRITICAL_VARIATIONS_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 1), è possibile applicare a <ph name="PRODUCT_NAME" /> soltanto le varianti considerate correzioni fondamentali per la sicurezza o la stabilità.
La configurazione di <ph name="VARIATIONS_DISABLED_OPTION_NAME" /> (valore 2) impedisce di applicare al browser tutte le varianti. Questa modalità potrebbe impedire agli sviluppatori di <ph name="PRODUCT_NAME" /> di fornire tempestivamente correzioni fondamentali per la sicurezza ed è pertanto sconsigliata.</translation>
<translation id="2411629345938804022">Se il criterio è impostato su 3, i siti web possono chiedere l'accesso ai dispositivi Bluetooth nelle vicinanze. Se il criterio è impostato su 2, l'accesso ai dispositivi Bluetooth nelle vicinanze viene negato.
Se il criterio non viene configurato, i siti possono chiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="2411817661175306360">L'avviso di protezione tramite password non è attivo</translation>
<translation id="2411919772666155530">Blocca le notifiche su questi siti</translation>
<translation id="2413022450179356125">Consente di attivare o disattivare la funzionalità Schermata sulla privacy.
Se questo criterio viene impostato su True, la Schermata sulla privacy sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su False, la Schermata sulla privacy sarà sempre disattivata.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non potrà sostituire il valore.
Se questo criterio non viene impostato, la Schermata sulla privacy verrà inizialmente disattivata, ma potrà essere controllata dall'utente.</translation>
<translation id="2421677964966613267">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />.
Se non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tuttavia, a partire dalla versione M85, i pattern con caratteri jolly "*" e "[*.]" nell'host non sono più supportati per questo criterio.</translation>
<translation id="2423255396068675416">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono eseguire <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, finché <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> sono impostati su Attivato. Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" /> viene disattivato per l'utente. Impostando il criterio su Disattivato, questo viene applicato all'avvio di nuovi container <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, non a quelli già in esecuzione.</translation>
<translation id="2426782419955104525">Consente di attivare la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e di impedire agli utenti di modificare l'impostazione.
Se l'impostazione viene attivata, la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata.
Se l'impostazione viene disattivata, la funzione Instant di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene disattivata.
Se l'impostazione viene attivata o disattivata, gli utenti non potranno modificarla o ignorarla.
Se l'impostazione non viene impostata, l'utente può decidere se utilizzare o meno la funzione.
L'impostazione è stata rimossa da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 29 e versioni successive.</translation>
<translation id="2435052056904485763">Lista consentita server di delega Kerberos</translation>
<translation id="2448315169529769573">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> segnala a Google metriche relative all'utilizzo e dati diagnostici, ad esempio rapporti sugli arresti anomali. Se il criterio viene impostato su Disattivato, la segnalazione di metriche e dati diagnostici viene disattivata.
Se il criterio non viene configurato, la segnalazione di metriche e dati diagnostici rimane disattivata sui dispositivi non gestiti e attiva sui dispositivi gestiti.</translation>
<translation id="2449263772062368618">Consente di configurare un elenco dei tipi di dati di navigazione che dovrebbero essere eliminati alla chiusura del browser.
Tra i tipi di dati disponibili ci sono: cronologia di navigazione (<ph name="DATA_TYPE_BROWSING_HISTORY" />), cronologia dei download (<ph name="DATA_TYPE_DOWNLOAD_HISTORY" />), cookie (<ph name="DATA_TYPE_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA" />), cache<ph name="DATA_TYPE_CACHED_IMAGES_AND_FILES" />, compilazione automatica (<ph name="DATA_TYPE_AUTOFILL" />), password (<ph name="DATA_TYPE_PASSWORD" />), impostazioni sito (<ph name="DATA_TYPE_SITE_SETTINGS" />) e dati di app ospitate (<ph name="DATA_TYPE_HOSTED_APP_DATA" />).
Questo criterio non ha la precedenza su <ph name="ALLOW_DELETING_BROWSER_HISTORY_POLICY_NAME" />.
Questo criterio richiede l'impostazione del criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> su Vero, altrimenti sarà ignorato.
Se questo criterio viene impostato a livello di piattaforma, la sincronizzazione dovrebbe essere disattivata a livello di piattaforma.
Se questo criterio viene impostato a livello di utente, la sincronizzazione dovrebbe essere disattivata per quell'utente affinché il criterio venga applicato.
</translation>
<translation id="2454228136871844693">Ottimizza per aumentare la stabilità.</translation>
<translation id="2455033019778127130">Usa il comportamento predefinito del browser, mostra i TdS e attende l'accettazione dell'utente</translation>
<translation id="2463034609187171371">Attiva i pacchetti di crittografia DHE in TLS</translation>
<translation id="2463365186486772703">Lingua dell'applicazione</translation>
<translation id="2463832514638083341">Questo criterio controlla per quanto tempo i metadati dei processi di stampa vengono memorizzati sul dispositivo, con valore espresso in giorni.
Quando questo criterio viene impostato sul valore -1, i metadati dei processi di stampa vengono memorizzati per un periodo di tempo indefinito. Quando questo criterio viene impostato sul valore 0, i metadati dei processi di stampa non vengono memorizzati. Quando questo criterio viene impostato su un qualsiasi altro valore, specifica il periodo di tempo durante il quale i metadati dei processi di stampa completati vengono memorizzati sul dispositivo.
Se non impostato, viene utilizzato il periodo predefinito di 90 giorni per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Il valore del criterio deve essere specificato in giorni.</translation>
<translation id="2466131534462628618">L'autenticazione tramite captive portal ignora il proxy</translation>
<translation id="247658312644322296">La destinazione "Salva come PDF"</translation>
<translation id="2478756867046106663">Consenti ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove finestre o schede</translation>
<translation id="2480971699591919564">Consente di attivare la funzionalità Click-to-call che permette agli utenti di inviare numeri di telefono dai computer desktop Chrome ai dispositivi Android se eseguono l'accesso. Per ulteriori informazioni, leggi l'articolo del Centro assistenza all'indirizzo https://support.google.com/chrome/answer/9430554?hl=it.
Se questo criterio viene attivato, la funzionalità di invio di numeri di telefono ai dispositivi Android verrà attivata per gli utenti di Chrome.
Se questo criterio viene disattivato, la funzionalità di invio di numeri di telefono ai dispositivi Android verrà disattivata per gli utenti di Chrome.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, la funzionalità Click-to-call sarà attiva per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="2482676533225429905">Messaggi nativi</translation>
<translation id="2483146640187052324">Prevedi le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete</translation>
<translation id="2496180316473517155">Cronologia di navigazione</translation>
<translation id="2498238926436517902">Nascondi sempre automaticamente lo shelf</translation>
<translation id="250022556568924228">Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica i Termini di servizio e li presenta agli utenti a ogni avvio di sessione con un account locale del dispositivo. Gli utenti possono accedere alla sessione dopo aver accettato i Termini di servizio.
Se il criterio non viene configurato, i Termini di servizio non vengono visualizzati.
Il criterio deve essere impostato su un URL da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può scaricare i Termini di servizio. I Termini di servizio devono essere composti da testo normale e pubblicati come testo di tipo MIME/semplice. Non sono consentiti markup.</translation>
<translation id="2500699707048942472">La funzionalità di invio automatico del PIN modifica il modo in cui i PIN vengono inseriti in Chrome OS.
Invece di mostrare lo stesso campo di testo utilizzato per l'inserimento della password, questa
funzionalità mostra un'UI speciale che indica chiaramente all'utente da quante
cifre è composto il PIN. Di conseguenza, la lunghezza del PIN dell'utente
viene memorizzata al di fuori dei dati criptati dell'utente. Sono supportati solo i PIN composti
da 6-12 cifre.
Se il criterio viene impostato su falso, gli utenti non hanno la possibilità di attivare
la funzionalità nella pagina Impostazioni.</translation>
<translation id="250151283451228612">Se il criterio <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato, la configurazione di <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_BATTERY_THRESHOLD_POLICY_NAME" /> consente di impostare un valore percentuale per il limite di consumo della batteria per la variazione dei picchi energetici.
Se non viene configurato, la variazione dei picchi energetici rimane disattivata.</translation>
<translation id="2502467045153796624">Comportamento del downgrade del canale</translation>
<translation id="250670737672448119">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo.
Questa funzione consente di evidenziare l'area che circonda il cursore di testo durante la modifica.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore di testo è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="2509919237512982967">Usa i controlli modulo legacy fino alla versione M84.</translation>
<translation id="2517466659416174529">Consenti il blocco delle schede in secondo piano</translation>
<translation id="2518231489509538392">Consenti riproduzione audio</translation>
<translation id="2521581787935130926">Mostra la scorciatoia per le app nella barra dei Preferiti</translation>
<translation id="2522304491589804974">Configura la lista consentita per l'installazione delle estensioni</translation>
<translation id="2529880111512635313">Configura l'elenco di estensioni e app con installazione imposta</translation>
<translation id="253135976343875019">Ritardo avviso inattività in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="2535370400681639351">Se il criterio viene impostato su Attivato, le richieste di autenticazione Gnubby verranno trasferite al proxy tramite una connessione host remota.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le richieste di autenticazione Gnubby non verranno trasferite al proxy.
Tieni presente che per il corretto comportamento di questa funzionalità sono necessari componenti aggiuntivi non disponibili al di fuori dell'ambiente della rete Google.</translation>
<translation id="2536525645274582300">L'utente decide se abilitare i servizi di geolocalizzazione di Google</translation>
<translation id="254653220329944566">Consente di attivare il reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="2547854230073316008">La configurazione del criterio consente di impostare la risoluzione e il fattore di scalabilità per ogni display. Le impostazioni del display esterno si applicano ai display collegati. Il criterio non viene applicato se un display non supporta la risoluzione o la scalabilità specificate.
Se <ph name="EXTERNAL_USE_NATIVE" /> viene impostato su True, il criterio ignora <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> e <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" /> e imposta i display esterni sulla loro risoluzione nativa. Se <ph name="EXTERNAL_USE_NATIVE" /> viene impostato su False o se non viene configurato insieme a <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> o <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" />, il criterio non viene applicato ai display esterni.
L'impostazione del flag consigliato su True consente agli utenti di modificare la risoluzione e il fattore di scalabilità per qualsiasi display tramite la pagina delle impostazioni, ma le impostazioni del display torneranno allo stato precedente al riavvio successivo. Se il flag consigliato viene impostato su False o se non viene configurato, gli utenti non possono modificare la impostazioni del display.
Nota: imposta <ph name="EXTERNAL_WIDTH" /> e <ph name="EXTERNAL_HEIGHT" /> in pixel e <ph name="EXTERNAL_SCALE_PERCENTAGE" /> e <ph name="INTERNAL_SCALE_PERCENTAGE" /> in percentuali.</translation>
<translation id="2548397295248733155">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene disattivato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattivi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non disattiva lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="2548572254685798999">Segnala dati di Navigazione sicura</translation>
<translation id="2550593661567988768">Solo stampa su un lato</translation>
<translation id="2552318891854145040">La configurazione del criterio consente di impostare un elenco di preferiti dove ognuno di questi è un dizionario con le chiavi "<ph name="NAME" />" e "<ph name="URL_LABEL" />" indicanti il nome e la destinazione del preferito. Gli amministratori possono configurare una sottocartella definendo un preferito senza una chiave "<ph name="URL_LABEL" />", ma con una chiave "<ph name="CHILDREN" />" aggiuntiva. Tale chiave contiene anche un elenco di preferiti, alcuni dei quali possono essere anche cartelle. Chrome corregge gli URL incompleti come se fossero stati inviati tramite la barra degli indirizzi. Ad esempio, "<ph name="GOOGLE_COM" />" diventa "<ph name="HTTPS_GOOGLE_COM" />".
Gli utenti non possono modificare le cartelle in cui vengono inseriti i preferiti (ma possono nasconderle dalla barra dei Preferiti). Il nome predefinito della cartella per i preferiti gestiti è "Preferiti gestiti", ma può essere modificato aggiungendo un nuovo dizionario secondario al criterio con una chiave unica chiamata "<ph name="TOPLEVEL_NAME" />" e il nome della cartella che preferiscono gli utenti come valore. I preferiti gestiti non vengono sincronizzati con l'account utente e le estensioni non possono modificarli.</translation>
<translation id="2552966063069741410">Fuso orario</translation>
<translation id="2562339630163277285">Consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato per fornire risultati immediati. L'URL deve contenere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, che verrà sostituita in fase di query dal testo inserito dall'utente fino a quel momento.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, non verranno restituiti risultati di ricerca immediati.
L'URL per i risultati immediati di Google può essere specificato come segue: <ph name="GOOGLE_INSTANT_SEARCH_URL" />.
Questa norma viene rispettata soltanto se è attiva la norma "DefaultSearchProviderEnabled".</translation>
<translation id="2567227673131796227">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="NATIVE_MESSAGING_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non deve essere caricato. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> carica tutti gli host di messaggistica nativi installati.</translation>
<translation id="2568488785376704318">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="257788512393330403">Richiedi inserimento della password ogni sei ore</translation>
<translation id="2580757713966614760">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_BLOCKLISTRESTRICTIONS" /> (valore 0), <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_ALLOWLISTPRINTERSONLY" /> (valore 1), <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* Con <ph name="POLICY_ENUM_DEVICEPRINTERSACCESSMODE_ALLOWALL" /> (valore 2), tutte le stampanti sono consentite.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il valore <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.</translation>
<translation id="2586117300379904732">Consenti wakelock per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="2587719089023392205">Imposta <ph name="PRODUCT_NAME" /> come browser predefinito</translation>
<translation id="2588252329503406673">La configurazione del criterio consente di impostare il comportamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando non viene rilevata alcuna attività utente per un determinato periodo di tempo durante la visualizzazione della schermata di accesso. Il criterio consente di controllare diverse impostazioni. Per conoscere la semantica e gli intervalli di valori di ognuna di esse, consulta i relativi criteri che controllano la gestione dell'alimentazione all'interno di una sessione.
Le differenze rispetto a questi criteri sono le seguenti:
* Le azioni da compiere in caso di inattività o chiusura del coperchio non possono essere la chiusura della sessione.
* L'azione predefinita compiuta in caso di inattività durante l'utilizzo della corrente CA è l'arresto.
Se il criterio o una qualsiasi delle relative impostazioni non vengono configurati, vengono utilizzati i valori predefiniti per le diverse impostazioni relative all'alimentazione.</translation>
<translation id="2592091433672667839">Durata inattività prima della visualizzazione del salvaschermo nella schermata di accesso in modalità retail</translation>
<translation id="259289618675490104">Se il criterio viene impostato su "All" (valore 0) o se non viene configurato, gli utenti possono gestire i certificati. Se viene impostato su "None" (valore 2), gli utenti possono soltanto visualizzare i certificati, ma non possono gestirli.
Se il criterio viene impostato su "UserOnly" (valore 1), gli utenti possono gestire i certificati a livello di utente, ma non quelli a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="2593762551209145088">Navigazione sicura non è mai attiva.</translation>
<translation id="2600410857944104685">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_FILE_ATTACHED_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando un file viene allegato a Chrome.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare un file per l'analisi quando viene allegato a una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di tale file. Un tag che corrisponde a un pattern "enable" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a tale tag, purché nessun pattern "disable" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere alla pagina l'accesso al file. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede immediatamente l'accesso al file.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_PASSWORD_PROTECTED_FIELD" /> controlla se Chrome blocca o autorizza i file protetti tramite password.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> controlla se Chrome blocca o autorizza i file troppo grandi per essere analizzati (oltre i 50 MB).
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per ignorare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente potrà fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "default" indica il messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare per quale tipo di scansioni viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio può essere impostato solo dalla Console di amministrazione Google.</translation>
<translation id="26023406105317310">Configura account Kerberos</translation>
<translation id="2604182581880595781">Configura le norme relative alla funzione Condivisioni file di rete</translation>
<translation id="2615240493030733717">Segnala informazioni sul fuso orario</translation>
<translation id="2619966380594000538">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, vengono mostrati avvisi di sicurezza quando flag della riga di comando potenzialmente pericolosi vengono utilizzati per avviare Chrome.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, viene impedita la visualizzazione degli avvisi di sicurezza quando Chrome viene avviato con flag della riga di comando potenzialmente pericolosi.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in Chrome Browser Cloud Management. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="2623014935069176671">Attesa dell'attività iniziale dell'utente</translation>
<translation id="262740370354162807">Attiva l'invio di documenti a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="2633084400146331575">Attiva la funzione di lettura vocale</translation>
<translation id="2635872253077105112">Questo criterio consente di stabilire l'elenco dei siti web da aprire in un browser alternativo. Ogni elemento è considerato come una regola per aprire un URL in un browser alternativo. <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza queste regole per scegliere se aprire un URL in un browser alternativo. Quando il componente aggiuntivo <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> è attivo, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> torna a <ph name="PRODUCT_NAME" /> se non c'è corrispondenza tra le regole. Se le regole sono in conflitto, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa quella più specifica.
Se il criterio non viene impostato, non viene aggiunto alcun sito web all'elenco.
Nota: puoi aggiungere elementi all'elenco anche tramite i criteri <ph name="USE_IE_SITELIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="EXTERNAL_SITELIST_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2640898752536996430">L'utente viene disconnesso</translation>
<translation id="264093234299818170">Vengono mostrate tutte le stampanti, tranne quelle indicate nella lista bloccata.</translation>
<translation id="264252574246191885">Non in elenco</translation>
<translation id="2647069081229792812">Attiva o disattiva la funzione di modifica dei preferiti</translation>
<translation id="2649896281375932517">Consenti agli utenti di decidere</translation>
<translation id="2650049181907741121">Azione da compiere quando l'utente chiude il coperchio</translation>
<translation id="2658653824183107970">Usa l'implementazione <ph name="CORS" /> legacy anziché la nuova implementazione <ph name="CORS" /></translation>
<translation id="2660846099862559570">Non utilizzare mai un proxy</translation>
<translation id="2664682171745499686">Elimina gli avvisi di domini simili dai domini</translation>
<translation id="2665422249821137126">Attiva il puntatore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2672012807430078509">Controlla l'attivazione del protocollo di autenticazione NTLM per i montaggi SMB</translation>
<translation id="2678503605767349615">Certificati client a livello di dispositivo richiesti</translation>
<translation id="268577405881275241">Attiva la funzione proxy di compressione dei dati</translation>
<translation id="2691668238491124549">Se questo criterio viene impostato (come consigliato), le lingue consigliate per una sessione gestita vengono spostate in cima all'elenco, nell'ordine di visualizzazione nel criterio. La prima lingua consigliata è preselezionata.
Se il criterio non viene impostato, viene preselezionata la lingua attuale dell'interfaccia utente.
Se ci sono più lingue consigliate, si presume che gli utenti vogliano scegliere tra queste lingue. Le opzioni per la selezione della lingua e del layout della tastiera sono in una posizione ben visibile quando si avvia una sessione gestita. In caso contrario, si presume che la maggior parte degli utenti voglia usare la lingua preselezionata. Le opzioni per la selezione della lingua e del layout della tastiera sono in una posizione ben visibile quando si avvia una sessione gestita.
Se imposti il criterio e attivi l'accesso automatico (vedi i criteri <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_DELAY_POLICY_NAME" />), per la sessione gestita vengono usati la prima lingua consigliata e il layout della tastiera corrispondente più usato.
Il layout della tastiera preselezionato è sempre il layout più usato corrispondente alla lingua preselezionata. Gli utenti possono scegliere in qualsiasi momento qualsiasi lingua supportata da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per la loro sessione.</translation>
<translation id="2693108589792503178">Configura l'URL di modifica della password.</translation>
<translation id="2694143893026486692">Lente d'ingrandimento ancorata attivata</translation>
<translation id="2696077732471707315">
Questo criterio è stato rimosso da M77.
Questo criterio si applica alla schermata di accesso. Vedi anche il criterio <ph name="SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" /> che viene applicato alla sessione utente. È consigliabile impostare lo stesso valore per entrambi i criteri. Se i valori non corrispondono, può verificarsi un ritardo quando si accede a una sessione utente mentre viene applicato il valore specificato dai criteri relativi agli utenti.
</translation>
<translation id="2702023190395322609">Attiva consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="2706708761587205154">Consenti la stampa solo con PIN</translation>
<translation id="2707873794476722903">Navigazione sicura è attiva in modalità standard.</translation>
<translation id="2709516037105925701">Compilazione automatica</translation>
<translation id="2714359695399346815">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene consentito l'utilizzo di server STUN, permettendo ai client remoti di rilevare e collegarsi a questo computer anche se sono separati da un firewall.
Se il criterio viene impostato su Disattivato e le connessioni UDP in uscita vengono filtrate dal firewall, il computer consente soltanto connessioni da computer client all'interno della rete locale.</translation>
<translation id="2716623398185506073">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware e identificatori relativi al consumo di energia.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano statistiche relative al consumo di energia.</translation>
<translation id="2723692978495226412">Se il criterio viene impostato su Attivato, vengono visualizzati dei consigli per le app precedentemente installate dall'utente su altri dispositivi. Questi consigli vengono visualizzati in Avvio app in seguito ai consigli sulle app locali, se non viene inserito alcun testo di ricerca.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, questi consigli non vengono visualizzati.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="2724313944474873275">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> possono utilizzare l'attestazione da remoto (Accesso verificato) per ricevere un certificato emesso dall'autorità di certificazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in cui si afferma che il dispositivo è idoneo alla riproduzione di contenuti protetti. Questo processo comporta l'invio all'autorità di certificazione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di informazioni di approvazione dell'hardware che identificano in modo univoco il dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il dispositivo non utilizza l'attestazione da remoto per la protezione dei contenuti e non può riprodurre contenuti protetti.</translation>
<translation id="2725855586003209701">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano l'elenco di utenti dei dispositivi che hanno eseguito l'accesso di recente.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano l'elenco di utenti.</translation>
<translation id="2731627323327011390">Disattiva l'utilizzo dei certificati <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per le app ARC</translation>
<translation id="2742843273354638707">Consente di nascondere l'app Chrome Web Store e il link nel piè di pagina nella pagina Nuova scheda e in Avvio applicazioni di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Quando questa norma è impostata su true, le icone sono nascoste.
Quando questa norma è impostata su false o non è configurata, le icone sono visibili.</translation>
<translation id="2744751866269053547">Registra gestori protocolli</translation>
<translation id="2746016768603629042">Questa norma è obsoleta; utilizza invece DefaultJavaScriptSetting.
Può essere utilizzata per disattivare JavaScript in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa impostazione viene disattivata, le pagine web non potranno utilizzare JavaScript e l'utente non potrà modificare tale impostazione.
Se questa impostazione viene attivata o non è impostata, le pagine web potranno utilizzare JavaScript ma l'utente potrà modificare tale impostazione.</translation>
<translation id="274769314493317695">Se per il criterio <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" />, la configurazione del criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_WHITELIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2752046642026416564">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare gli host di messaggistica nativi installati a livello di utente.
Se viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare questi host solo se sono installati a livello di sistema.</translation>
<translation id="2753637905605932878">Limita l'intervallo di porte UDP locali utilizzato da WebRTC</translation>
<translation id="2757054304033424106">Tipi di estensioni/app che possono essere installati</translation>
<translation id="2759224876420453487">Controlla il comportamento dell'utente in una sessione profilo multiplo</translation>
<translation id="2761483219396643566">Ritardo avviso inattività in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="2769952903507981510">Configura il nome di dominio richiesto per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2772955711376920612">Se il criterio viene impostato su Attivato e vengono impostati i criteri <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_BATTERY_THRESHOLD_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" />, la variazione dei picchi energetici rimane attiva, se supportata sul dispositivo. Il criterio di gestione della variazione dei picchi energetici è un criterio per il risparmio energetico che riduce al minimo l'utilizzo della corrente alternata durante i momenti di picco. Puoi impostare un orario di inizio e di fine della modalità di variazione dei picchi energetici per ogni giorno feriale. Se durante questi orari il livello della batteria rimane al di sopra della soglia specificata, il dispositivo usa la batteria (anche se è collegato alla corrente alternata). Dopo l'orario di fine specificato, il dispositivo usa la corrente alternata, se è collegato, ma non ricarica la batteria. Il dispositivo funzionerà di nuovo normalmente con la corrente alternata e ricaricherà la batteria dopo l'orario di inizio della ricarica specificato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la variazione dei picchi energetici rimane disattivata.
Se non viene configurato, la variazione dei picchi energetici è inizialmente disattivata. Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="2784880732336446591">Cancella dati di navigazione all'uscita</translation>
<translation id="2787173078141616821">Segnala informazioni sullo stato di Android</translation>
<translation id="2787774054174244402">L'impostazione del criterio su True impedisce agli utenti di scrivere su dispositivi di archiviazione esterni.
A meno che lo spazio di archiviazione esterno non sia bloccato, se imposti ExternalStorageReadOnly su False o non lo imposti, gli utenti possono creare e modificare i file dei dispositivi di archiviazione esterni fisicamente scrivibili. Puoi bloccare lo spazio di archiviazione esterno impostando ExternalStorageDisable su True.</translation>
<translation id="2796714419743648316">Lista consentita limiti di utilizzo per app</translation>
<translation id="2796896367838042659">Questo criterio consente di specificare le applicazioni e gli URL da autorizzare per i limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata viene applicata alle app installate su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'utente in questione con limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata può essere applicata soltanto agli account per bambini e diventa effettiva quando viene impostato il criterio <ph name="PER_APP_TIME_LIMITS_POLICY_NAME" />.
La lista consentita configurata viene applicata alle applicazioni e agli URL affinché non vengano bloccati secondo i limiti di utilizzo per app.
L'accesso agli URL autorizzati non viene considerato per il limite di utilizzo di Chrome.
Aggiungi espressioni regolari degli URL a |url_list| per autorizzare gli URL corrispondenti alle espressioni regolari nell'elenco.
Aggiungi all'elenco |app_list| un'applicazione con i relativi valori |app_id| e |app_type| per autorizzarla.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PER_APP_TIME_LIMITS_ALLOWLIST" />.
</translation>
<translation id="2799297758492717491">Consenti la riproduzione automatica dei contenuti multimediali per una whitelist di pattern URL</translation>
<translation id="2801065672151277034">Impostazioni di gestione dei certificati</translation>
<translation id="2801155097555584385">Imposta il valore personalizzato espresso in percentuale raggiunto il quale la batteria avvia la ricarica</translation>
<translation id="2805707493867224476">Consenti la visualizzazione di popup in tutti i siti</translation>
<translation id="2818074121667686266">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, agli utenti viene richiesto l'accesso all'acquisizione audio, fatta eccezione per gli URL configurati nell'elenco AudioCaptureAllowedUrls.
Se il criterio viene disattivato, le richieste vengono disabilitate e l'acquisizione audio è disponibile solo per gli URL configurati nell'elenco AudioCaptureAllowedUrls.
Nota: il criterio si applica a tutte le uscite audio (non solo al microfono integrato).</translation>
<translation id="2823870601012066791">Posizione del Registro di sistema di Windows per client <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />:</translation>
<translation id="2824715612115726353">Attiva modalità di navigazione in incognito</translation>
<translation id="2829975392104323514">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine, come il nome della macchina e gli indirizzi di rete.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare le macchine non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="283478052049914107">Se il criterio viene impostato su Attivato e se viene inserita una porta non standard (in altre parole una porta diversa da 80 o 443), questa viene inclusa nel Kerberos SPN generato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il Kerberos SPN generato non include una porta.</translation>
<translation id="2838830882081735096">Non consentire migrazione dei dati e ARC</translation>
<translation id="2839294585867804686">Impostazioni di Condivisioni file di rete</translation>
<translation id="284288632677954003">URL di un file XML che contiene URL che non devono mai attivare il cambio di browser.</translation>
<translation id="2854607717796010700">Consente di segnalare informazioni sulla memoria del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, le informazioni sulla memoria del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="285480231336205327">Attiva modalità ad alto contrasto</translation>
<translation id="285627849510728211">Imposta la configurazione giornaliera per la modalità di ricarica avanzata della batteria</translation>
<translation id="2856674246949497058">Esegui il rollback e rimani nella versione target se la versione del sistema operativo è più recente di quella target. Esegui un powerwash durante la procedura.</translation>
<translation id="2869762730352628426">Attiva la funzione di clic automatico nella schermata di accesso</translation>
<translation id="2872961005593481000">Spegni</translation>
<translation id="2874209944580848064">Nota per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che supportano le app Android:</translation>
<translation id="2875192972412983412">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti.
Se viene usato questo criterio, gli utenti avranno a disposizione soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se questo criterio non viene impostato, il filtro viene omesso e vengono presi in considerazione tutti i server di stampa.</translation>
<translation id="2877225735001246144">Disabilita ricerca CNAME durante la negoziazione con Kerberos</translation>
<translation id="288448261660192095">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi di input e output fisici degli host di accesso remoto vengono disattivati durante una connessione remota.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, sia gli utenti locali sia gli utenti remoti possono interagire con l'host quando viene condiviso.</translation>
<translation id="2886215882246310669">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> permette o meno di aggiungere nuovi account utente Family Link al dispositivo.
Questo criterio è utile soltanto insieme al criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />, che consente di autorizzare gli account Family Link oltre agli account definiti nella lista consentita.
Questo criterio non influisce sul comportamento di altri criteri di accesso. Nello specifico, non ha effetto se:
- Viene disattivata l'aggiunta di nuovi utenti al dispositivo tramite il criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
- Viene consentita l'aggiunta di tutti gli utenti tramite il criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su falso o se non viene configurato, non verranno applicate regole aggiuntive per gli account Family Link.
Se questo criterio viene impostato su vero, verranno consentiti nuovi account utente Family Link oltre agli account definiti nel criterio <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2886969306951284125">Se le app Android sono attive e il criterio viene impostato su Vero, i dispositivi registrati segnalano informazioni sullo stato di Android.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni sullo stato di Android.</translation>
<translation id="2890645751406497668">Concede automaticamente a questi siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi USB usando gli ID fornitore e prodotto forniti.</translation>
<translation id="2893546967669465276">Consente di inviare log di sistema al server di gestione</translation>
<translation id="2899002520262095963">Le app Android possono utilizzare le configurazioni di rete e i certificati CA impostati tramite questa norma ma non hanno accesso ad alcune opzioni di configurazione.</translation>
<translation id="2899213072616346687">Consente di limitare la modalità di stampa delle immagini di sfondo. Se il criterio non viene impostato non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="290002216614278247">Questa norma consente di bloccare la sessione dell'utente in base al tempo del client o alla quota di utilizzo del giorno.
|time_window_limit| consente di specificare un periodo giornaliero in cui la sessione dell'utente deve essere bloccata. Supportiamo solo una regola per ogni giorno della settimana, quindi la matrice |entries| potrebbe variare da 0 a 7. |starts_at| e |ends_at| corrispondono all'inizio e alla fine del limite del periodo. Quando |ends_at| è inferiore a |starts_at| significa che il periodo |time_limit_window| termina il giorno successivo. |last_updated_millis| è il timestamp UTC relativo all'ultimo aggiornamento della voce in questione, che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero.
|time_usage_limit| consente di specificare una quota giornaliera di utilizzo dello schermo che, una volta raggiunta, blocca la sessione dell'utente. Esiste una proprietà per ogni giorno della settimana, che dovrebbe essere impostata solo se esiste una quota attiva per il giorno in questione. |usage_quota_mins| indica per quanto tempo è possibile usare il dispositivo gestito nell'arco di una giornata, mentre |reset_at| indica il momento in cui viene rinnovata la quota di utilizzo. Il valore predefinito di |reset_at| è mezzanotte ({'hour': 0, 'minute': 0}). |last_updated_millis| è il timestamp UTC relativo all'ultimo aggiornamento della voce in questione, che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero.
Il valore |overrides| viene fornito per invalidare temporaneamente una o più regole precedenti.
* Se non sono attivi né time_window_limit né time_usage_limit, è possibile usare |LOCK| per bloccare il dispositivo.
* |LOCK| consente di bloccare temporaneamente una sessione utente fino all'inizio dei valori time_window_limit o time_usage_limit successivi.
* |UNLOCK| consente di sbloccare la sessione di un utente bloccata in base a time_window_limit o time_usage_limit.
|created_time_millis| è il timestamp UTC per la creazione dell'override che viene inviato sotto forma di stringa perché non si adatta a un numero intero. Viene usato per stabilire se applicare ancora l'override o meno. Se la funzione del limite di tempo attivo corrente (limite di tempo di utilizzo o limite della finestra temporale) è iniziata dopo la creazione dell'override, non dovrebbe essere applicata. Inoltre, se l'override è stato creato prima dell'ultima modifica dei valori time_window_limit o time_usage_window attivi, non dovrebbe essere applicato.
È possibile inviare più override; viene applicata la voce valida più recente.</translation>
<translation id="2901725272378498025">Attiva gli avvisi sulla sicurezza per i flag della riga di comando</translation>
<translation id="2905984450136807296">Durata dei dati di autenticazione nella cache</translation>
<translation id="2906874737073861391">Elenco di estensioni AppPack</translation>
<translation id="2908277604670530363">Numero massimo di connessioni simultanee al server proxy</translation>
<translation id="291853569864365550">Non mostrare suggerimenti di contenuti nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="2919544577647246857">Consente di definire l'elenco di utenti autorizzati ad accedere al dispositivo. Le voci sono nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_FORMAT" />, ad esempio <ph name="USER_WHITELIST_ENTRY_EXAMPLE" />. Per autorizzare utenti arbitrari su un dominio, le voci devono essere nel formato <ph name="USER_ALLOWLIST_ENTRY_WILDCARD" />.
Se questo criterio non viene configurato, non ci sono limitazioni in termini di utenti autorizzati ad accedere. Tieni presente che la creazione di nuovi utenti richiede comunque la corretta configurazione del criterio <ph name="DEVICE_ALLOW_NEW_USERS_POLICY_NAME" />.
Se viene attivato il criterio <ph name="DEVICE_FAMILY_LINK_ACCOUNTS_ALLOWED_POLICY_NAME" />, saranno consentiti anche gli utenti Family Link oltre agli account definiti in questo criterio.</translation>
<translation id="2921222258441684334">Se il criterio è impostato su 1, i siti possono tracciare la posizione fisica dell'utente come stato predefinito. Se il criterio è impostato su 2, il tracciamento viene negato per impostazione predefinita. Puoi impostare il criterio per chiedere ogni volta che un sito desidera tracciare la posizione fisica degli utenti.
Se il criterio non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_GEOLOCATION_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="2940127076681735544">Se per il criterio viene impostato un URL valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da tale URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="SITELIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato (o se viene impostato un URL non valido), <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio come fonte di regole per il cambio di browser.
Nota: questo criterio rimanda a un file XML nello stesso formato del criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato, le regole vengono caricate da un file XML senza essere condivise con <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> (https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode)</translation>
<translation id="2947111924404450461">L'impostazione di questo criterio consente di configurare le stampanti aziendali. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="NATIVE_PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="BULK_PRINTERS_WHITELIST" /> e <ph name="BULK_PRINTERS_BLACKLIST" />.
Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi. È inteso come integrativo alla configurazione delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="2949765875529121431">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di nomi host che sono esenti dalla verifica dei criteri HSTS che potrebbero eseguire l'upgrade delle richieste da HTTP a HTTPS. Solo i nomi host con etichetta singola sono consentiti in questo criterio. I nomi host devono essere canonicalizzati: ogni IDN deve essere convertito nel relativo formato A-label e tutte le lettere ASCII devono essere minuscole. Questo criterio viene applicato soltanto ai nomi host specificati e non ai relativi sottodomini.</translation>
<translation id="2952347049958405264">Limitazioni:</translation>
<translation id="2957047180944828740">Consente di specificare se consentire ai siti web non sicuri di effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto</translation>
<translation id="2957506574938329824">Non consentire ad alcun sito di richiedere l'accesso ai dispositivi Bluetooth tramite l'API Web Bluetooth</translation>
<translation id="2957513448235202597">Tipo di account per l'autenticazione <ph name="HTTP_NEGOTIATE" /></translation>
<translation id="2959469725686993410">Invia sempre i punti di accesso Wi-Fi al server durante le operazioni per stabilire il fuso orario</translation>
<translation id="2959898425599642200">Regole di bypass proxy</translation>
<translation id="2960013482187484833">Utilizza la stampante usata più di recente come scelta predefinita in Anteprima di stampa</translation>
<translation id="2960128438010718932">Il programma di gestione temporanea per l'applicazione di nuovi aggiornamenti</translation>
<translation id="2960691910306063964">Consente di attivare o disattivare l'autenticazione senza PIN per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="2964373560810620158">Impedisci agli utenti di usare il browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="2969797921412053304">Questo criterio consente di configurare gli URL a cui verrà concesso l'accesso per usare l'attestazione remota dell'identità del dispositivo durante il flusso SAML nella schermata di accesso.
Nello specifico, se un URL corrisponde a uno dei pattern specificati tramite questo criterio, l'URL potrà ricevere un'intestazione HTTP contenente una risposta a una richiesta di attestazione remota, che attesta l'identità e lo stato del dispositivo.
Se questo criterio non viene impostato o se l'elenco viene lasciato vuoto, nessun URL potrà usare l'attestazione remota nella schermata di accesso.
Gli URL devono avere uno schema HTTPS, ad esempio "https://example.com".
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, consulta https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="2985927503455169394">Usa la modalità predefinita dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="2987155890997901449">Attiva ARC</translation>
<translation id="2987227569419001736">Controlla l'utilizzo dell'API Web Bluetooth</translation>
<translation id="2988481278211008583">Se il criterio viene impostato su Attivato, il valore della chiave manifest <ph name="REQUIRED_PLATFORM_VERSION" /> dell'app kiosk con avvio automatico senza ritardo viene utilizzato come prefisso di versione di destinazione con aggiornamento automatico.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la chiave manifest <ph name="REQUIRED_PLATFORM_VERSION" /> viene ignorata e l'aggiornamento automatico viene eseguito normalmente.
Avviso: non delegare il controllo della versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> a un'app kiosk, poiché potrebbe impedire al dispositivo di ricevere gli aggiornamenti del software e correzioni fondamentali per la sicurezza. La delega del controllo della versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> potrebbe esporre gli utenti a dei rischi.</translation>
<translation id="299519952839316970">Tieni presente che questo criterio è deprecato e verrà rimosso nella versione 88 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Le sessioni pubbliche non sono più supportate. Utilizza invece <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNTS_POLICY_NAME" /> per configurare le sessioni Ospite gestite.
Se il criterio è impostato su False, le sessioni Ospite gestite si comporteranno come documentato all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/3017014, la "Sessione pubblica" standard.
Se il criterio è impostato su True o non viene impostato, le sessioni Ospite gestite assumeranno il comportamento "Sessione gestita" che revoca molte delle restrizioni poste nelle "Sessioni pubbliche" normali.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non può modificarlo o ignorarlo.</translation>
<translation id="2999597974578784672">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti nei quali è consentito impostare i cookie.
Se questo criterio non viene impostato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" />, se impostato o, se il criterio non è impostato, il valore della configurazione personale dell'utente.
Vedi anche i criteri <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_SESSIONS_ONLY_FOR_URLS" />. Tieni presente che non ci deve essere conflitto di pattern URL tra questi tre criteri. Non viene specificato quale criterio debba avere la precedenza.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3001285126226650303">Consente a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di caricare criteri sperimentali.
AVVISO: i criteri sperimentali non sono supportati e sono soggetti a modifiche o a rimozione senza preavviso nella versione successiva del browser.
Un criterio sperimentale può non essere completo o avere ancora problemi noti o sconosciuti. Può essere modificato o anche rimosso senza preavviso. Se attivi i criteri sperimentali, potresti perdere i dati del browser oppure compromettere la tua sicurezza o privacy.
Se un criterio non è nell'elenco e non è stato pubblicato ufficialmente, il suo valore verrà ignorato sui canali beta e stabile.
Se un criterio è nell'elenco e non è stato pubblicato ufficialmente, il suo valore verrà applicato.
Il criterio non ha effetto su quelli già pubblicati.</translation>
<translation id="3016255526521614822">Autorizza l'uso di app per scrivere note nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3020953534071988875">Se configuri questo criterio, l'autenticazione ambientale verrà attivata o disattivata per i profili Ospite e in modalità in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
L'autenticazione ambientale è l'autenticazione http con credenziali predefinite, se non sono fornite credenziali esplicite tramite schemi NTLM/Kerberos/Negotiate challenge/response.
L'impostazione di <ph name="REGULAR_ONLY_OPTION_NAME" /> (valore 0) consente l'autenticazione ambientale solo per le sessioni standard. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni Ospite e in modalità in incognito.
L'impostazione di <ph name="INCOGNITO_AND_REGULAR_OPTION_NAME" /> (valore 1) consente l'autenticazione ambientale per le sessioni standard e in modalità in incognito. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni Ospite.
L'impostazione di <ph name="GUEST_AND_REGULAR_OPTION_NAME" /> (valore 2) consente l'autenticazione ambientale per le sessioni standard e Ospite. Non sarà consentito eseguire l'autenticazione ambientale con le sessioni in modalità in incognito.
L'impostazione di <ph name="ALL_OPTION_NAME" /> (valore 3) consente l'autenticazione ambientale per tutte le sessioni.
Tieni presente che l'autenticazione ambientale è sempre consentita per i profili standard.
Se nella versione 81 e nelle versioni successive di <ph name="PRODUCT_NAME" /> questo criterio non viene impostato, l'autenticazione ambientale sarà consentita soltanto nelle sessioni standard.</translation>
<translation id="3021288356473993647">Questo criterio consente di stabilire il controllo degli URL in tempo reale per identificare gli URL non sicuri.
Se questo criterio non viene impostato o viene impostato su "Disattivato", verranno applicati i controlli predefiniti di Navigazione sicura. I controlli predefiniti di Navigazione sicura possono comunque includere ricerche in tempo reale, a seconda del valore dell'impostazione "Migliora le ricerche e le attività di navigazione" e del valore del criterio UrlKeyedAnonymizedDataCollectionEnabled.
Se questo criterio viene impostato su "Attivo", gli URL verranno inviati per l'analisi in tempo reale in base ai TdS di Chrome Enterprise. Chrome invierà gli URL a Google Cloud o alle terze parti scelte da te per controllarli in tempo reale. La versione consumer della ricerca in tempo reale di Navigazione sicura verrà disattivata.
Questo criterio può essere impostato soltanto dalla Console di amministrazione Google.</translation>
<translation id="3021562480854470924">Numero di obiettivi consentiti per il rollback</translation>
<translation id="3023572080620427845">URL di un file XML che contiene gli URL da caricare su un browser alternativo.</translation>
<translation id="3025855836862205995">Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza "<ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />".
Impostare il criterio specifica quali estensioni non possono essere installate dagli utenti. Le estensioni già installate vengono disattivate, se non consentite, senza che gli utenti abbiano modo di attivarle. Se un'estensione non consentita viene rimossa dall'elenco delle estensioni bloccate, viene riattivata automaticamente. Usa il valore <ph name="ALL_EXTENSIONS" /> per vietare tutte le estensioni, tranne quelle esplicitamente consentite.
Se il criterio non è configurato, gli utenti possono installare qualsiasi estensione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3026740867910702435">Consente di attivare la funzione di accessibilità del puntatore grande nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, il puntatore grande sarà sempre attivo nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, il puntatore grande sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il puntatore grande è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3028296787914825213">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Se viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" /> (valore 0), <ph name="BULK_PRINTERS_BLACKLIST" /> consente di limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Se viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" />, <ph name="BULK_PRINTERS_WHITELIST" /> (valore 1) consente di stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* L'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" /> (valore 2) consente di visualizzare tutte le stampanti.
Se il criterio non viene configurato, viene usata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3030000825273123558">Attiva rapporti sulle metriche</translation>
<translation id="3038323923255997294">Continua a eseguire applicazioni in background dopo la chiusura di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="3041887182529293512">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, nella pagina Nuova scheda vengono visualizzati suggerimenti di contenuti generati automaticamente in base alla cronologia di navigazione, agli interessi o alla posizione dell'utente.
Se il criterio viene impostato su False, i suggerimenti di contenuti generati automaticamente non vengono visualizzati nella pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="3046192273793919231">Invia pacchetti di rete al server di gestione per monitorare lo stato online</translation>
<translation id="3047732214002457234">Consente di stabilire la modalità di segnalazione dei dati di Chrome Software Cleaner a Google</translation>
<translation id="3048744057455266684">Se questa norma viene impostata e un URL di ricerca suggerito dalla omnibox contiene questo parametro nella stringa di ricerca o nell'identificatore del frammento, il suggerimento visualizzerà i termini di ricerca e il fornitore del servizio di ricerca anziché l'URL di ricerca non elaborato.
Questa norma è facoltativa. Se non viene impostata, non verrà effettuata alcuna sostituzione dei termini di ricerca.
Questa norma viene rispettata soltanto se viene attivata la norma "DefaultSearchProviderEnabled".</translation>
<translation id="3049115011983576556">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a una porta seriale.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
Per i pattern URL che non presentano corrispondenze con il criterio <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> (se una corrispondenza è presente), <ph name="DEFAULT_SERIAL_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> (se configurato) o le impostazioni personali degli utenti hanno la precedenza in questo ordine.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="SERIAL_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3053265701996417839">Microsoft Windows 7</translation>
<translation id="3066446511111537292">Consenti agli utenti affiliati di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB</translation>
<translation id="3072045631333522102">Salvaschermo da utilizzare nella schermata di accesso in modalità retail</translation>
<translation id="3072788420987305247">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i controlli multimediali vengono visualizzati nella schermata di blocco se gli utenti bloccano il dispositivo durante la riproduzione dei contenuti.
Se viene impostato su Disattivato, i controlli multimediali nella schermata di blocco vengono disattivati.</translation>
<translation id="3072847235228302527">Imposta i Termini di servizio di un account locale del dispositivo</translation>
<translation id="3086995894968271156">Consente di configurare Cast Receiver in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3091832372132789233">Carica la batteria dei dispositivi che sono principalmente collegati a una fonte di alimentazione esterna.</translation>
<translation id="3092059499596000593">Usa la stampante di sistema come scelta predefinita in Anteprima di stampa</translation>
<translation id="309416443108680956">Consente di specificare cosa succede quando un utente che sta effettuando l'autenticazione tramite un token di sicurezza (ad esempio con una smart card) rimuove il token durante una sessione. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_IGNORE" />: non accade nulla. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOCK" />: lo schermo viene bloccato finché l'utente non ripete l'autenticazione. <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_LOGOUT" />: la sessione viene terminata e l'utente viene disconnesso. Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita viene usata l'opzione <ph name="SECURITY_TOKEN_SESSION_BEHAVIOR_IGNORE" />.</translation>
<translation id="3096595567015595053">Elenco dei plug-in attivati</translation>
<translation id="3101501961102569744">Scegli come specificare le impostazioni del server proxy</translation>
<translation id="3101709781009526431">Data e ora</translation>
<translation id="3102177185340515316">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_FILE_DOWNLOADED_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando un file viene scaricato in Chrome.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare un file per l'analisi quando viene scaricato da una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di tale file. Un tag che corrisponde a un pattern "enable" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a tale tag, purché nessun pattern "disable" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere l'accesso all'utente al file scaricato. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede all'utente l'accesso al file immediatamente.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_PASSWORD_PROTECTED_FIELD" /> controlla se Chrome blocca o autorizza i file protetti tramite password.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_LARGE_FILES_FIELD" /> controlla se Chrome blocca o autorizza i file troppo grandi per essere analizzati (oltre i 50 MB).
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per ignorare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente potrà fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "default" indica il messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare per quale tipo di scansioni viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio può essere impostato solo dalla Console di amministrazione Google.</translation>
<translation id="3110248563985502478">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene impostato su Attivato, i plug-in obsoleti vengono utilizzati come normali plug-in. Se viene impostato su Disattivato, i plug-in obsoleti non vengono utilizzati.
Se non viene configurato, agli utenti viene richiesta l'autorizzazione per eseguire i plug-in obsoleti.</translation>
<translation id="3117676313396757089">Avviso. DHE sarà rimosso completamente da <ph name="PRODUCT_NAME" /> dopo la versione 57 (nel periodo di marzo 2017), dopodiché questa norma non sarà più attiva.
Se la norma non viene impostata o se viene impostata su false, i pacchetti di crittografia DHE in TLS non saranno attivati. In alternativa, la norma può essere impostata su true per attivare i pacchetti di crittografia DHE e per mantenere la compatibilità con un server obsoleto. Si tratta di una soluzione temporanea ed è necessario configurare nuovamente il server.
Si consiglia di effettuare la migrazione dei server ai pacchetti di crittografia ECDHE. Se non sono disponibili, assicurati che siano attivati i pacchetti di crittografia con l'utilizzo dello scambio delle chiavi RSA.</translation>
<translation id="3122082892722698079">Controlla l'utilizzo delle eccezioni per i contenuti non sicuri</translation>
<translation id="3142410959002029864">La configurazione di questo criterio consente di sostituire la modalità di stampa fronte/retro predefinita. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="3143265893557969814">Se questo criterio viene impostato, tutti i tipi di dati specificati verranno esclusi dalla sincronizzazione sia per Google Sync sia per la sincronizzazione del profilo di roaming. Questa operazione può essere utile per ridurre le dimensioni del profilo di roaming o per limitare il tipo di dati caricati sui server di Google Sync.
Attualmente i tipi di dati per questo criterio sono: "bookmarks", "preferences", "passwords", "autofill", "themes", "typedUrls", "extensions", "apps", "tabs", "wifiConfigurations". Per tali nomi viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.</translation>
<translation id="3144173889708944482">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. Gli utenti avranno a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3152425128389603870">Rendi disponibile la modalità Desktop unificato e attivala per impostazione predefinita</translation>
<translation id="3159375329008977062">L'utente è abilitato a importare/esportare contenitori Crostini tramite l'interfaccia</translation>
<translation id="3165808775394012744">Queste norme sono incluse qui in modo che sia più facile rimuoverle.</translation>
<translation id="3166210414652928099">Consenti all'utente di usare app Android di fonti non attendibili</translation>
<translation id="316778957754360075">Questa impostazione non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Il metodo consigliato per la configurazione di raccolte di estensioni/app ospitate dall'organizzazione consiste nell'includere il sito che ospita i pacchetti CRX in ExtensionInstallSources e inserire link di download diretti per i pacchetti in una pagina web. È possibile creare una funzione Avvio applicazioni per la pagina web utilizzando la norma ExtensionInstallForcelist.</translation>
<translation id="3168303368727724798">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3168968618972302728">Criteri relativi all'autenticazione per Kerberos.</translation>
<translation id="3171369832001535378">Modello del nome host della rete del dispositivo</translation>
<translation id="3176903288465566098">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti che hanno già attivato Phone Hub potranno inviare e ricevere notifiche del loro telefono su Chrome OS.
Se viene disattivata, gli utenti non potranno usare questa funzionalità. Gli utenti non potranno usare questa funzionalità anche se viene disattivato il criterio PhoneHubAllowed.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="3177802893484440532">Richiedi controlli OCSP/CRL online per i trust anchor</translation>
<translation id="3184161739683646075">Controlla la modalità di DNS over HTTPS</translation>
<translation id="3185009703220253572">a partire dalla versione <ph name="SINCE_VERSION" /></translation>
<translation id="3187220842205194486">Le app Android non possono accedere alle chiavi aziendali. Questa norma non influisce su di esse.</translation>
<translation id="3192902750888034827">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NEW_TAB_URL_POLICY_NAME" /> specifica l'URL utilizzato dal motore di ricerca per fornire una pagina Nuova scheda.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_NEW_TAB_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non è fornita alcuna pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="3195103497550111266">Se questo criterio viene impostato su <ph name="DEVICE_LTS_TAG_VALUE" /> consente al dispositivo di ricevere aggiornamenti LTS (assistenza a lungo termine).</translation>
<translation id="3196585866522778760">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene compiuta l'azione stabilita per l'inattività quando viene usata la batteria.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> compia l'azione stabilita in caso di inattività, che può essere configurata separatamente.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="3205649498518960697">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti autorizzati a visualizzare contenuti misti (ossia contenuti HTTP su siti HTTPS) bloccabili (ossia attivi) e per i quali gli aggiornamenti dei contenuti misti bloccabili facoltativi verranno disattivati.
Se questo criterio non viene impostato, i contenuti misti bloccabili verranno bloccati e quelli bloccabili facoltativi verranno aggiornati; inoltre, gli utenti potranno configurare eccezioni per consentire i contenuti misti per siti specifici.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3205825995289802549">Ingrandisci la prima finestra del browser alla prima esecuzione</translation>
<translation id="3206959584699016689">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono accedere ai sensori, come i sensori di movimento e di luce.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SENSORS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Se lo stesso pattern URL esiste sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SENSORS_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, quest'ultimo ha la priorità e l'accesso ai sensori di movimento o di luce verrà bloccato.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="3210408472559816322">La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non deve essere caricato. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> carica tutti gli host di messaggistica nativi installati.</translation>
<translation id="3211426942294667684">Impostazioni di accesso al browser</translation>
<translation id="3219421230122020860">Modalità di navigazione in incognito disponibile</translation>
<translation id="3220624000494482595">Se l'app kiosk è un'app Android, non avrà controllo sulla versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, anche se la norma viene impostata su <ph name="TRUE" />.</translation>
<translation id="322359555555487980">Determina la disponibilità delle varianti su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3231837273069128027">La configurazione del criterio consente di impostare disponibilità e comportamento degli aggiornamenti del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />.
Specifica le singole impostazioni nelle proprietà JSON:
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_POWERWASH" />: se viene impostato su <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_POWERWASH_TRUE" />, gli utenti possono attivare il flusso della funzione Powerwash per l'installazione di un aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />.
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_PRESERVE_DEVICE_STATE" /> (disponibile a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68): se viene impostato su <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_ALLOW_USER_INITIATED_PRESERVE_DEVICE_STATE_TRUE" />, gli utenti possono richiamare il flusso di aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> che conserva lo stato a livello di dispositivo, inclusa la registrazione aziendale, ma che comporta la perdita dei dati utente.
* <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_AUTO_UPDATE_MODE" /> (disponibile a partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 75): consente di controllare in che modo gli aggiornamenti automatici del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> vengono applicati per contrastare la vulnerabilità del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" />. Tutti i flussi conservano lo stato del dispositivo locale. Se il criterio viene impostato su:
* 1 o se non viene configurato, gli aggiornamenti del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> non vengono applicati.
* 2, il firware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato al riavvio successivo, in seguito alla conferma dell'aggiornamento da parte dell'utente.
* 3, il firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato al riavvio successivo.
* 4, il firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> viene aggiornato in seguito alla registrazione, prima dell'accesso dell'utente.
Se il criterio non viene configurato, la visualizzazione dell'aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /> non è disponibile.</translation>
<translation id="3232691106293445015">Per le connessioni HTTP non sicure non è possibile usare l'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" />; sono richieste connessioni HTTPS</translation>
<translation id="3234647080363107863">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_BULK_DATA_ENTRY_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando vengono inseriti dati in Chrome dagli appunti o tramite trascinamento di contenuti web.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_URL_LIST_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAGS_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_ENABLE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_DISABLE_FIELD" /> vengono utilizzati per stabilire se il connettore deve inviare dati per l'analisi quando viene inserito in una pagina specifica e quali tag includere nella richiesta di analisi di tali dati. Un tag che corrisponde a un pattern "enable" verrà incluso nella richiesta di analisi se l'URL della pagina corrisponde a un pattern associato a tale tag, purché nessun pattern "disable" con lo stesso tag corrisponda all'URL della pagina. L'analisi viene eseguita se almeno un tag deve essere incluso nella richiesta.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di analisi a cui corrispondono le impostazioni.
Se il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_BLOCK_UNTIL_VERDICT_FIELD" /> viene impostato su 1, Chrome attende di ricevere una risposta dal servizio di analisi prima di concedere alla pagina l'accesso ai dati. Con qualsiasi altro valore intero, Chrome concede immediatamente alla pagina l'accesso ai dati.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MINIMUM_DATA_SIZE" /> indica le dimensioni minime (in byte) che devono avere i dati inseriti in Chrome per poter essere analizzati. Se il campo non viene impostato, il valore predefinito è 100 byte.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_REQUIRE_JUSTIFICATION_TAGS_FIELD" /> viene utilizzato per determinare per quali tag il connettore deve richiedere all'utente di inserire una giustificazione per ignorare una scansione che risulti in un avviso ignorabile. Se il campo non viene configurato, si presume che non sia richiesta alcuna giustificazione.
I campi <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_CUSTOM_MESSAGES_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_MESSAGE_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LEARN_MORE_URL_FIELD" />, <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_LANGUAGE_FIELD" /> e <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_TAG_FIELD" /> vengono utilizzati per configurare un messaggio da mostrare all'utente quando viene visualizzato un avviso dopo una scansione che ha rilevato dei problemi. Il campo del messaggio contiene il testo da mostrare all'utente e può includere al massimo 200 caratteri. Il campo learn_more_url contiene un URL fornito dall'amministratore su cui l'utente potrà fare clic per ricevere maggiori informazioni fornite dal cliente sul motivo per cui l'azione è stata bloccata. Il campo della lingua è facoltativo e contiene la lingua in cui è scritto il messaggio. Il campo della lingua vuoto o con il valore "default" indica il messaggio da utilizzare se la lingua dell'utente non ne ha uno. Il campo dei tag consente di specificare per quale tipo di scansioni viene visualizzato il messaggio. L'elenco custom_messages può avere alcune voci o nessuna, dove per ognuna di queste i campi del messaggio e dei tag non devono essere vuoti.
Questo criterio può essere impostato solo dalla Console di amministrazione Google.</translation>
<translation id="3236046242843493070">Pattern URL per consentire installazioni di estensioni, applicazioni e script utente da</translation>
<translation id="3240609035816615922">Norma di accesso alla configurazione delle stampanti.</translation>
<translation id="324062325008698789">Consente di configurare un elenco di stampanti</translation>
<translation id="3240655340884151271">Indirizzo MAC NIC integrato del dock</translation>
<translation id="3242756958360374888">Contiene un elenco di pattern che possono essere usati per controllare la visibilità degli account in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Ogni Account Google sul dispositivo viene messo a confronto con i pattern memorizzati in questo criterio per stabilirne la visibilità in <ph name="PRODUCT_NAME" />. L'account sarà visibile se il nome soddisfa uno qualsiasi dei pattern nell'elenco. In caso contrario, l'account non sarà visibile.
Usa il carattere jolly "*" per rappresentare lo zero e caratteri più arbitrari. Il carattere di escape è "\"; quindi, per rappresentare gli effettivi caratteri "*" o "\", devi farli precedere da un "\".
Se il criterio non è impostato, tutti gli Account Google sul dispositivo saranno visibili in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3251500716404598358">Configura le norme per passare da un browser all'altro.
I siti web configurati verranno aperti automaticamente in un browser diverso da <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3255624750680556186">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la funzione Powerwash può essere attivata da un dispositivo.
Se viene impostato su Disattivato, la funzione non può essere attivata da un dispositivo. Si può verificare un'eccezione per l'attivazione della funzione Powerwash, se il criterio <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_SETTINGS_NAME" /> viene impostato su un valore che consente l'aggiornamento del firmware TPM, ma tale firmware non è ancora stato aggiornato.</translation>
<translation id="3255762580838224124">La configurazione del criterio comporta la rotazione di ogni display nell'orientamento specificato a ogni riavvio e la prima volta che viene eseguita la connessione del display dopo la modifica del valore del criterio. Gli utenti possono modificare la rotazione del display tramite la pagina delle impostazioni dopo aver effettuato l'accesso, ma la rotazione tornerà allo stato precedente al riavvio successivo. Questo criterio si applica ai display primari e secondari.
Se non viene configurato, il valore predefinito è 0 e gli utenti sono liberi di modificarlo. In questo caso, il valore predefinito non viene applicato nuovamente al riavvio.</translation>
<translation id="325883417142483505">La configurazione del criterio consente di impostare un elenco di URL di accesso aziendale (solo protocolli HTTP e HTTPS). Il servizio di protezione tramite password acquisisce gli hash con salt delle password in questi URL e li utilizza per il rilevamento del riutilizzo delle password. Per consentire a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di acquisire correttamente gli hash con salt della password, assicurati che le pagine di accesso seguano queste linee guida (https://www.chromium.org/developers/design-documents/create-amazing-password-forms).
Se l'impostazione viene disattivata o se non viene configurata, il servizio di protezione tramite password acquisisce solo gli hash con salt della password all'indirizzo https://accounts.google.com.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="3264793472749429012">Codifiche del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="3273221114520206906">Impostazione JavaScript predefinita</translation>
<translation id="328347261792478720">Per impostazione predefinita, nel browser vengono mostrati consigli di contenuti multimediali personalizzati in base agli interessi dell'utente. Se questo criterio viene impostato su Disattivato, questi consigli vengono nascosti all'utente. Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i consigli di contenuti multimediali vengono mostrati all'utente.</translation>
<translation id="3284094172359247914">Controlla l'utilizzo dell'API WebUSB</translation>
<translation id="3288595667065905535">Canale di rilascio</translation>
<translation id="3294430356898755483">La configurazione del criterio consente agli amministratori di impostare un elenco di stampanti per i loro utenti. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare.
Se viene usato il criterio:
* È possibile personalizzare le stringhe in formato libero <ph name="PRINTER_DISPLAY_NAME" /> e <ph name="PRINTER_DESCRIPTION" /> per facilitare la selezione delle stampanti.
* Gli utenti possono identificare più facilmente le stampanti usando <ph name="PRINTER_MANUFACTURER" /> e <ph name="PRINTER_MODEL" />.
* Il valore <ph name="PRINTER_URI" /> dovrebbe essere un indirizzo raggiungibile da un computer client che includa <ph name="URI_SCHEME" />, <ph name="URI_PORT" /> e <ph name="URI_QUEUE" />.
* In via facoltativa, è possibile specificare un valore <ph name="PRINTER_UUID" /> per facilitare la deduplicazione delle stampanti <ph name="ZEROCONF_DISCOVERY" />.
* E' possibile usare il nome del modello di <ph name="PRINTER_EFFECTIVE_MODEL" /> o impostare <ph name="PRINTER_AUTOCONF" /> su Vero. Le stampanti con entrambe le proprietà o prive di proprietà vengono ignorate.
I file PPD vengono scaricati dopo l'utilizzo della stampante e i file PPD usati più spesso vengono memorizzati nella cache. Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
Nota: per i dispositivi <ph name="MS_AD_NAME" /> gestiti, questo criterio supporta l'espansione di <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE" /> al nome della macchina <ph name="MS_AD_NAME" /> oppure a una sua sottostringa. Ad esempio, se il nome della macchina è <ph name="MACHINE_NAME_EXAMPLE" />, la variabile <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE_EXAMPLE" /> viene sostituita dai quattro caratteri che iniziano dopo la sesta posizione, ad esempio <ph name="MACHINE_NAME_PART_EXAMPLE" />. La posizione è in base zero.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3295118731207421797">Questo criterio consente a un amministratore di specificare che una pagina potrebbe inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalla pagina.
Se il criterio viene attivato, le pagine possono inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalle pagine.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, le pagine non possono inviare richieste XHR sincrone durante l'uscita dalle pagine.
Questo criterio verrà rimosso nella versione 88 di Chrome.
Visita la pagina https://www.chromestatus.com/feature/4664843055398912.</translation>
<translation id="3302829897293005699">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano informazioni relative alla sessione kiosk attiva quali ID applicazione e versione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano informazioni relative alla sessione kiosk.</translation>
<translation id="3303911765031636277">Criterio di configurazione per il connettore OnFileAttached di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="3304662785258434098">Consente di stabilire se gli utenti possono aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti per siti specifici.
Questo criterio può essere ignorato per pattern URL specifici che possono essere elencati nei criteri "InsecureContentAllowedForUrls" e "InsecureContentBlockedForUrls".
Se questo criterio non viene impostato, gli utenti potranno aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti bloccabili e disattivare gli aggiornamenti automatici dei contenuti misti bloccabili facoltativi.</translation>
<translation id="3308724602356134956">Se imposti il criterio, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
scarica e usa l'immagine di sfondo impostata per lo sfondo del desktop e della schermata di accesso degli utenti, che non possono cambiarla. Specifica l'URL (che sia accessibile senza autenticazione) da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />
può scaricare l'immagine di sfondo, nonché un hash di crittografia (in formato JPEG con file di dimensioni massime pari a 16 MB) utilizzato per verificare l'integrità del download.
Se il criterio non viene impostato, gli utenti possono scegliere l'immagine da usare come sfondo del desktop e della schermata di accesso.</translation>
<translation id="3312206664202507568">Consente di attivare una pagina su chrome://password-change che permette agli utenti SAML di cambiare le loro password SAML all'interno della sessione, il che assicura che le password SAML e quelle per la schermata di blocco rimangano sincronizzate.
Questo criterio inoltre consente le notifiche che avvisano gli utenti SAML se le loro password SAML stanno per scadere, in modo che possano organizzarsi immediatamente ed effettuare una modifica della password all'interno della sessione.
Tuttavia, queste notifiche verranno mostrate solo se le informazioni sulla scadenza della password vengono inviate al dispositivo dal Provider di identità SAML durante il flusso di accesso SAML.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non può modificarlo o ignorarlo.</translation>
<translation id="332771718998993005">Consente di stabilire il nome pubblicizzato come destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su una stringa non vuota, tale stringa verrà usata come nome della destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" />. In caso contrario, il nome della destinazione sarà quello del dispositivo. Se questa norma non viene impostata, il nome della destinazione sarà il nome del dispositivo, che il proprietario (o un utente del dominio che gestisce il dispositivo) potrà cambiare. Il nome può essere formato da massimo 24 caratteri.</translation>
<translation id="3339271789059866414">Consente di configurare la disponibilità del servizio proxy di sistema e le credenziali proxy dei servizi di sistema.
Se il criterio non viene impostato, il servizio proxy di sistema non sarà disponibile.</translation>
<translation id="3348799281602260763">Se questo criterio viene attivato, è possibile eseguire il downgrade delle connessioni peer WebRTC a versioni obsolete dei protocolli TLS/DTLS (DTLS 1.0, TLS 1.0 e TLS 1.1).
Se questo criterio viene disattivato o se non viene configurato, queste versioni TLS/DTLS sono disattivate.
Questo criterio è temporaneo e verrà rimosso in una futura versione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="3356657927302977341">Consente di configurare se <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà notifiche native su Linux.
Se questo criterio viene impostato su True o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> potrà utilizzare notifiche native.
Se questo criterio viene impostato su False, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà notifiche native. Il Centro messaggi di <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà utilizzato come riserva.</translation>
<translation id="3360093276083825336">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando viene usata la batteria.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostri una finestra di dialogo di avviso per comunicare all'utente che sta per essere compiuta l'azione stabilita in caso di inattività.
Se questo criterio non viene impostato, non viene visualizzata alcuna finestra di dialogo di avviso.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.
L'avviso viene mostrato solo se l'azione stabilita in caso di inattività è la disconnessione o lo spegnimento.</translation>
<translation id="3367868895271989224">Se il criterio viene impostato su Attivato, tutti i siti vengono isolati. Ogni sito viene eseguito nel proprio processo. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'isolamento dei siti non viene disattivato, ma possono farlo gli utenti (ad esempio, utilizzando la voce "Disattiva isolamento dei siti" in chrome://flags).
Il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" /> potrebbe essere utile anche per la correzione delle origini. In <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> 76 o versioni precedenti, imposta il criterio relativo ai dispositivi <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" /> sullo stesso valore, perché, se i valori non corrispondono, potrebbe verificarsi un ritardo quando si accede a una sessione utente.
Nota: per Android, utilizza invece il criterio <ph name="SITE_PER_PROCESS_ANDROID_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3373381043600809954">Attiva <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="3374587000313305002">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza per memorizzare i dati utente.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory fornita, indipendentemente dal fatto che l'utente abbia specificato o meno il flag "--user-data-dir". Per evitare perdite di dati o altri errori imprevisti, questo criterio non deve essere impostato su una directory usata per altri scopi perché <ph name="PRODUCT_NAME" /> gestisce i relativi contenuti.
Per un elenco di varianti che possono essere utilizzate, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a?p=Supported_directory_variables.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il percorso del profilo predefinito e l'utente può ignorarlo con il flag della riga di comando "--user-data-dir".</translation>
<translation id="3378482432905539452">Questo criterio è obsoleto. Usa <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per controllare se si deve utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in che l'utente può attivare o disattivare in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare gli effettivi caratteri "*", "?" o "\", puoi farli precedere da un "\".
Se attivi questa impostazione, l'elenco di plug-in specificato può essere usato in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Gli utenti possono attivare o disattivare i plug-in in "about:plugins", anche se corrispondono a un pattern di DisabledPlugins. Gli utenti possono anche attivare e disattivare i plug-in che non corrispondono a nessun pattern in DisabledPlugins, DisabledPluginsExceptions ed EnabledPlugins.
Questo criterio è pensato per consentire un inserimento rigoroso dei plug-in nella lista nera, dove l'elenco "DisabledPlugins" contiene voci con caratteri jolly, ad esempio per disattivare tutti i plug-in "*" o per disattivare tutti i plug-in Java "*Java*", ma è pensata anche per consentire all'amministratore di attivare qualche versione particolare come "IcedTea Java 2.3". Queste versioni particolari possono essere specificate in questo criterio.
Tieni presente che devono essere esclusi sia il nome del plug-in sia il nome del gruppo del plug-in. Ciascun gruppo di plug-in viene mostrato in una sezione separata di about:plugins; ciascuna sezione può contenere uno o più plug-in. Ad esempio, il plug-in "Shockwave Flash" appartiene al gruppo "Adobe Flash Player" ed entrambi i nomi devono avere una corrispondenza nell'elenco di eccezioni se il plug-in in questione deve essere escluso dalla lista nera.
Se questo criterio non è impostato, tutti i plug-in che soddisfano i pattern in "DisabledPlugins" verranno disattivati e bloccati e l'utente non potrà attivarli.</translation>
<translation id="3381968327636295719">Utilizza il browser host per impostazione predefinita</translation>
<translation id="3387211681524224831">Se il criterio viene impostato su Attivato, la cronologia di navigazione non viene salvata, la sincronizzazione delle schede viene disattivata e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione viene salvata.</translation>
<translation id="3391457705621770207">La configurazione del criterio consente di determinare la quantità di tempo in millisecondi trascorsa senza attività utente prima che venga effettuato l'accesso automatico all'account locale del dispositivo specificato dal criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, il timeout è 0 millisecondi.
Se il criterio <ph name="DEVICE_LOCAL_ACCOUNT_AUTO_LOGIN_ID_POLICY_NAME" /> non viene configurato, questo criterio non ha alcun effetto.</translation>
<translation id="3412937883532015092">Se per il criterio viene impostato un numero, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra un messaggio relativo al numero di millisecondi impostato, quindi apre un browser alternativo.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su 0 e si passa a un URL definito, l'URL viene aperto subito in un browser alternativo.</translation>
<translation id="3415954062311826850">Il criterio non è supportato in Arc.</translation>
<translation id="34160070798637152">Consente di controllare la configurazione di rete a livello di dispositivo.</translation>
<translation id="3417130629744653218">Consenti ai siti web di chiedere se esistono metodi di pagamento disponibili</translation>
<translation id="3417418267404583991">Se questa norma viene impostata su true o non viene configurata, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verranno attivati gli accessi come ospite. Gli accessi come ospite sono sessioni utente anonime che non richiedono password.
Se questa norma viene impostata su false, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non sarà possibile avviare sessioni Ospite.</translation>
<translation id="3420141485959154417">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato per le immagini. Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> viene configurato, la ricerca di immagini richiede invece l'utilizzo del metodo POST.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POLICY_NAME" /> non viene configurato, non viene utilizzata alcuna ricerca di immagini.</translation>
<translation id="3428247105888806363">Attiva previsione di rete</translation>
<translation id="3432863169147125747">Consente di gestire le impostazioni di stampa.</translation>
<translation id="3434053014926283175">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse.
Se questo criterio viene attivato, il pulsante destro del mouse sarà sempre il pulsante principale nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene disattivato, il pulsante sinistro del mouse sarà sempre il pulsante principale nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il pulsante principale sulla pagina di accesso sarà il pulsante sinistro del mouse, ma l'utente può cambiarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3434932177006334880">Il nome di questa impostazione era EnableWebBasedSignin nelle versioni di Chrome precedenti alla versione 42 e a partire dalla versione 43 di Chrome tale impostazione non verrà più supportata.
Questa impostazione è utile per i clienti aziendali che utilizzano soluzioni SSO non ancora compatibili con il nuovo flusso di accesso incorporato.
Se attivi questa impostazione, viene utilizzato il precedente flusso di accesso basato sul Web.
Se disattivi questa impostazione o non la imposti, viene utilizzato per impostazione predefinita il nuovo flusso di accesso incorporato. Gli utenti possono comunque attivare il flusso di accesso precedente basato sul Web tramite il flag della riga di comando --enable-web-based-signin.
In futuro, quando l'accesso incorporato supporterà completamente tutti i flussi di accesso SSO, questa impostazione sperimentale verrà rimossa.</translation>
<translation id="3435796032110614169">Consenti l'eliminazione della cronologia dei processi di stampa</translation>
<translation id="3437924696598384725">Consente all'utente di gestire le connessioni VPN</translation>
<translation id="3442269905344976871">Se il criterio viene impostato su Attivato quando sul dispositivo è disponibile il controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) <ph name="WILCO_NAME" />, vengono attivati la raccolta, l'elaborazione e la segnalazione di dati telemetrici e diagnostici.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, viene disattivato il controller DTC e non sarà possibile raccogliere, elaborare o segnalare dati telemetrici e diagnostici del dispositivo.</translation>
<translation id="3450649825886735618">Non usare servizi web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="3451951038162074887">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i software di terze parti non possono inserire codice eseguibile nei processi di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, questi software possono inserire tale codice nei processi di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
A prescindere dal valore di questo criterio, il browser non impedisce a software di terze parti di inserire codice eseguibile nei propri processi su una macchina collegata a un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />.</translation>
<translation id="3456292544936505775">Questa norma consente di regolare gli intervalli di tempo durante i quali al dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non è consentito verificare automaticamente la disponibilità di aggiornamenti.
Quando questa norma è impostata su un elenco non vuoto di intervalli di tempo:
Ai dispositivi non sarà consentito verificare automaticamente la disponibilità di aggiornamenti durante gli intervalli di tempo specificati. A causa di possibili problemi di sicurezza, questa norma non avrà conseguenze sui dispositivi che richiedono il rollback aziendale o dispongono di una versione inferiore alla versione minima di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Inoltre, questa norma non impedirà le verifiche degli aggiornamenti richieste dagli utenti o dagli amministratori.
A partire da M88, questa norma annulla un aggiornamento in corso quando viene raggiunto un intervallo di tempo limitato. L'aggiornamento automatico successivo dopo il termine dell'intervallo di tempo limitato riprenderà automaticamente l'aggiornamento. I dispositivi che eseguono l'aggiornamento a una build di correzione rapida non saranno interessati da questa norma.
Quando la norma non viene impostata o non contiene intervalli di tempo:
Le verifiche automatiche degli aggiornamenti non verranno bloccate da questa norma, ma potrebbero essere bloccate da altre norme.
Fino a M88, questa funzionalità è attiva solo sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> configurati come kiosk ad avvio automatico. Gli altri dispositivi non risulteranno limitati da questa norma. Tuttavia, a partire da M89, questa norma è attiva su tutti i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="3459509316159669723">Stampa</translation>
<translation id="3461279434465463233">Segnala lo stato dell'alimentazione</translation>
<translation id="3478024346823118645">Cancella dati utente all'uscita</translation>
<translation id="3480961938508521469">Carica completamente la batteria con la modalità standard.</translation>
<translation id="348110646151632565">Consente di attivare la funzione di accessibilità Seleziona per ascoltare sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la funzionalità Seleziona per ascoltare sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la funzionalità Seleziona per ascoltare sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzionalità Seleziona per ascoltare è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="348495353354674884">Attiva tastiera virtuale</translation>
<translation id="3485200437120267231">Disattiva l'intercettazione dell'accesso</translation>
<translation id="3492834335089638487">Questo criterio consente di controllare l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili (diverse dal Google Play Store) per un dispositivo.
Se il valore di questo criterio non viene impostato, la funzionalità viene considerata vietata.
La disponibilità di questa funzione dipende anche dai criteri relativi agli utenti corrispondenti.</translation>
<translation id="3496296378755072552">Gestione password</translation>
<translation id="3498109920669229084">Impostare il criterio specifica quali estensioni non sono soggette alla lista bloccata.
Il valore <ph name="ALL_EXTENSIONS" /> nella lista bloccata significa che tutte le estensioni vengono bloccate e che gli utenti possono installare solo le estensioni presenti nella lista consentita.
Per impostazione predefinita, tutte le estensioni sono consentite. Se invece non hai consentito estensioni tramite criterio, utilizza l'elenco delle estensioni consentite per modificare il criterio.</translation>
<translation id="3502555714327823858">Consenti tutte le modalità fronte/retro</translation>
<translation id="350443680860256679">Configura ARC</translation>
<translation id="350797926066071931">Abilita traduzione</translation>
<translation id="3508047333410537654">Attiva l'audio in formato mono sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="3509819648242653622">La configurazione del criterio consente di impedire il caricamento delle pagine web con URL proibiti. Consente di fornire un elenco di pattern URL che specificano gli URL vietati. Se il criterio non viene configurato, nessun URL è vietato nel browser. I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format. È possibile definire fino a 1000 eccezioni nel criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 73, puoi bloccare gli URL javascript://*. Tuttavia, questa operazione interessa solo il codice JavaScript inserito nella barra degli indirizzi o, ad esempio, nei bookmarklet. Gli URL JavaScript in-page con un caricamento dinamico dei dati non sono soggetti a questo criterio. Ad esempio, se example.com/abc viene bloccato, example.com può comunque caricare example.com/abc tramite XMLHTTPRequest.
Nota: il blocco degli URL chrome://* interni può generare errori imprevisti.</translation>
<translation id="3513655665999652754">Quirks Server fornisce file di configurazione specifici per l'hardware, ad esempio
profili ICC per regolare la calibrazione del monitor.
Quando questa norma è impostata su false, il dispositivo non proverà a
contattare Quirks Server per scaricare i file di configurazione.
Se questa norma è impostata su true o non è configurata, allora <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> contatterà automaticamente Quirks Server e scaricherà i file di configurazione, se disponibili, e li archivierà sul dispositivo. Questi file potrebbero essere usati, ad esempio, per migliorare la qualità del display dei monitor collegati.</translation>
<translation id="3524204464536655762">Non consentire ai siti di richiedere l'accesso ai dispositivi USB tramite l'API WebUSB</translation>
<translation id="3526752951628474302">Solo stampa monocromatica</translation>
<translation id="3528000905991875314">Attiva pagine di errore sostitutive</translation>
<translation id="3531084733660068324">Impostazioni della supervisione dei genitori</translation>
<translation id="3536263244905016305">Disattiva l'ottimizzazione WPAD (Web Proxy Auto-Discovery)</translation>
<translation id="3539103206548425861">Se il criterio viene configurato, la riproduzione video automatica (senza il consenso dell'utente) con contenuti audio è consentita in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su true, tale criterio non ha effetto. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false, l'insieme di pattern URL in tale criterio possono comunque essere riprodotti. Se il criterio viene modificato mentre <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione, viene applicato solo alle nuove schede aperte.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, vai all'indirizzo https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="3540935459049973317">Limiti di utilizzo per app</translation>
<translation id="3547954654003013442">Impostazioni proxy</translation>
<translation id="3550122827225052130">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="SCREEN_LOCK_DELAYS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocchi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il metodo consigliato per bloccare lo schermo in caso di inattività consiste nell'attivare il blocco dello schermo in caso di sospensione e fare in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Questo criterio dovrebbe essere usato soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non si vuole affatto la sospensione in caso di inattività.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="3550875587920006460">Consente di impostare una pianificazione personalizzata per verificare la presenza di aggiornamenti. La scelta è valida per tutti gli utenti e per tutte le interfacce sul dispositivo. Dopo aver impostato il criterio, il dispositivo controllerà se ci sono aggiornamenti disponibili in base alla pianificazione. Il criterio deve essere rimosso per annullare ulteriori controlli pianificati della disponibilità di aggiornamenti.</translation>
<translation id="355118380775352753">Siti web da aprire in un browser alternativo</translation>
<translation id="3554498762428140109">Attiva Copertura finestra nativa</translation>
<translation id="3554984410014457319">Consente all'Assistente Google di ascoltare la frase di attivazione vocale</translation>
<translation id="3562741878192828370">Elenco dei tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente al termine del download. Il separatore iniziale non deve essere incluso nell'elenco dei tipi di file, quindi usa "txt" anziché ".txt".
I tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente saranno comunque soggetti ai controlli attivi di Navigazione sicura e non verranno aperti se non superano tali controlli.
Se questo criterio non viene impostato, al termine del download verranno aperti automaticamente soltanto i tipi di file per cui l'utente ha già specificato tale tipo di apertura.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in Chrome Browser Cloud Management. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="356579196325389849">Gli utenti possono configurare il canale di rilascio di Chrome OS</translation>
<translation id="3575011234198230041">Autenticazione HTTP</translation>
<translation id="3577251398714997599">Impostazione annunci per i siti con annunci invasivi</translation>
<translation id="3577628175311752799">Utilizza un criterio relativo al referrer predefinito no-referrer-when-downgrade.</translation>
<translation id="357917253161699596">Consenti agli utenti di gestire i certificati utente</translation>
<translation id="3580414086211696382">Controlla l'utilizzo dell'API file system per la lettura</translation>
<translation id="3584194414857209694">Abilita i criteri sperimentali</translation>
<translation id="3584722841530002134">La configurazione del criterio consente di assegnare i server a cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> può delegare le credenziali utente. Se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non delega le credenziali utente, anche se un server viene rilevato come Intranet.</translation>
<translation id="3585177699591644295">Consente di attivare la funzione di accessibilità Seleziona per ascoltare.
Se questo criterio viene impostato su true, la funzione Seleziona per ascoltare sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene impostato su false, la funzione Seleziona per ascoltare sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione Seleziona per ascoltare è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3591527072193107424">Attiva la funzionalità Supporto dei browser precedenti.</translation>
<translation id="3591584750136265240">Configura il comportamento di autenticazione dell'accesso</translation>
<translation id="3603469950773500315">Consente di attivare le mitigazioni dei controlli <ph name="CORS" /> nella nuova implementazione <ph name="CORS" />, consentendo alle estensioni di mantenere un comportamento compatibile e a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di inviare le intestazioni specificate senza controlli <ph name="CORS" />.
Se questo elenco viene lasciato vuoto, <ph name="PRODUCT_NAME" /> prova a eseguire le estensioni in modalità compatibili e non introduce modifiche <ph name="API" /> per la versione 79 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, come spiegato all'indirizzo <ph name="WEB_REQUEST_API_MANUAL" />.
Se per questo elenco vengono impostati nomi di intestazioni di richieste <ph name="HTTP" />, il controllo <ph name="CORS" /> ignorerà le intestazioni elencate e attiverà la mitigazione per le estensioni.
Se questo elenco non viene impostato, entrambe le mitigazioni spiegate sopra non vengono applicate.
Per informazioni dettagliate su <ph name="CORS" />, visita la pagina <ph name="CORS_HELP_URL" />.
Tieni presente che, nonostante sia stata comunicata la rimozione di questo criterio nella versione 82 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, il criterio è stato rimosso nella versione 84.</translation>
<translation id="3606571057705314194">Selettore profilo disattivato all'avvio</translation>
<translation id="3627678165642179114">Attiva o disattiva il servizio web di controllo ortografico</translation>
<translation id="3628480121685794414">Attiva stampa su un lato</translation>
<translation id="3643284063603988867">Attiva la funzionalità "Ricorda password"</translation>
<translation id="3646859102161347133">Impostazione tipo di ingrandimento dello schermo</translation>
<translation id="3647212518036289905">La configurazione del criterio consente di specificare quale libreria GSSAPI utilizzare per l'autenticazione HTTP. Imposta il criterio sul nome di una libreria o su un percorso completo.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza un nome di libreria predefinito.</translation>
<translation id="3652670852519271837">Consenti ai siti di richiedere all'utente l'accesso di lettura di file e directory tramite l'API file system</translation>
<translation id="3653234084868565720">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> permette la creazione di nuovi account utente. Se questo criterio viene impostato su falso, gli utenti che non hanno ancora un account non potranno accedere.
Se questo criterio viene impostato su vero o non viene configurato, sarà possibile creare nuovi account utente purché <ph name="DEVICE_USER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> non impedisca all'utente di accedere.</translation>
<translation id="3653237928288822292">Icona del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="3654906736796256792">Consenti l'esecuzione della sandbox dell'audio</translation>
<translation id="3659542706175323490">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'avvio tramite CA rimane abilitato, se supportato dal dispositivo. L'avvio tramite CA consente al sistema di riavviarsi dallo stato Off o Ibernazione quando il dispositivo viene collegato alla corrente.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'avvio tramite CA viene disabilitato.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il riavvio tramite CA viene disattivato e gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="3660562134618097814">Trasferisci i cookie dell'IdP SAML durante l'accesso</translation>
<translation id="3685979383016152590">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Per l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" /> (valore 0) viene usato il valore <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST" /> per limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Per l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" /> (valore 1) viene usato il valore <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST" /> per stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* L'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" /> (valore 2) consente di visualizzare tutte le stampanti.
Se il criterio non viene configurato, viene usata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.</translation>
<translation id="3695706037816556327">Azione alla rimozione del token di sicurezza (ad esempio smart card) per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="3701121231485832347">Consente di gestire le impostazioni specifiche dei dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> gestiti da <ph name="MS_AD_NAME" />.</translation>
<translation id="3702518095257671450">Attestazione da remoto</translation>
<translation id="3702647575225525306"><ph name="POLICY_NAME" /> (Il campo a una sola riga è obsoleto e sarà rimosso a breve. Inizia a usare la casella di testo multiriga qui sotto).</translation>
<translation id="3709266154059827597">Configura blacklist per l'installazione delle estensioni</translation>
<translation id="3711895659073496551">Sospensione</translation>
<translation id="3715569262675717862">Autenticazione basata su certificati client</translation>
<translation id="3727476641336727380">A meno che <ph name="ALLOW_WAKE_LOCKS_POLICY_NAME" /> non sia impostato su Disattivato, la mancata configurazione o l'impostazione del criterio <ph name="ALLOW_SCREEN_WAKE_LOCKS_POLICY_NAME" /> su Attivato consente i wakelock dello schermo per la gestione dell'alimentazione. Le estensioni possono richiedere wakelock dello schermo tramite l'API dell'estensione di gestione dell'alimentazione e le app ARC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, le richieste di wakelock dello schermo vengono retrocesse a richieste di wakelock del sistema.</translation>
<translation id="3727675072430693164">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware relative ai componenti SoC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano le statistiche.</translation>
<translation id="3731968520685217674">Questo criterio consente di specificare il comportamento del sistema all'avvio. Disattivare questa impostazione equivale a non impostarla, perché per <ph name="PRODUCT_NAME" /> è necessario specificare un comportamento da adottare all'avvio.
Se il criterio viene impostato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, gli utenti possono modificarlo.
Se questo criterio viene impostato su <ph name="POLICY_ENUM_RESTOREONSTARTUP_RESTOREONSTARTUPISLASTSESSION" />, vengono disattivate alcune impostazioni basate sulle sessioni o che compiono azioni all'uscita, ad esempio la cancellazione dei dati di navigazione alla chiusura o quella dei cookie della sessione.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="3736879847913515635">Attiva la funzione Aggiungi persona in Gestione utenti</translation>
<translation id="3750220015372671395">Blocca la generazione di chiavi su questi siti</translation>
<translation id="3755237588083934849">Questo criterio consente di stabilire la frequenza di invio, in millisecondi, dei caricamenti dello stato del dispositivo. Il valore minimo consentito è 60 secondi.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato l'intervallo predefinito di 3 ore.</translation>
<translation id="3756011779061588474">Blocca modalità sviluppatore</translation>
<translation id="3758089716224084329">Consente di specificare il server proxy utilizzato da <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare le impostazioni proxy.
Se l'utente sceglie di non utilizzare mai un server proxy e di connettersi sempre direttamente, tutte le altre opzioni vengono ignorate.
Se l'utente sceglie di rilevare automaticamente il server proxy, tutte le altre opzioni vengono ignorate.
Per esempi dettagliati, visita il seguente indirizzo:
<ph name="PROXY_HELP_URL" />.
Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> e le app ARC ignorano tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se queste norme non vengono impostate, gli utenti possono scegliere autonomamente le impostazioni del proxy.</translation>
<translation id="3758249152301468420">Disabilita Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="3760148113224469113">Richiedi sempre agli utenti di confermare i messaggi relativi ai protocolli esterni</translation>
<translation id="3760231600118073732">La sessione corrente viene bloccata</translation>
<translation id="3762520180381586267">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> attiva il riavvio quando gli utenti arrestano il dispositivo. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> sostituisce tutti i pulsanti di arresto nell'UI con quelli di riavvio. Se gli utenti arrestano i dispositivi utilizzando il tasto di accensione, non verrà eseguito alcun riavvio automatico, nemmeno se il criterio è stato attivato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consente agli utenti di arrestare il dispositivo.</translation>
<translation id="3765260570442823273">Durata del messaggio di avviso di uscita per inattività</translation>
<translation id="3770407495263198786">La configurazione del criterio consente agli amministratori di impostare un elenco di stampanti per i loro utenti. La selezione della stampante viene effettuata la prima volta che gli utenti provano a stampare.
Se viene usato il criterio:
* È possibile personalizzare le stringhe in formato libero <ph name="PRINTER_DISPLAY_NAME" /> e <ph name="PRINTER_DESCRIPTION" /> per facilitare la selezione delle stampanti.
* Gli utenti possono identificare più facilmente le stampanti usando <ph name="PRINTER_MANUFACTURER" /> e <ph name="PRINTER_MODEL" />.
* Il valore <ph name="PRINTER_URI" /> dovrebbe essere un indirizzo raggiungibile da un computer client che includa <ph name="URI_SCHEME" />, <ph name="URI_PORT" /> e <ph name="URI_QUEUE" />.
* In via facoltativa, è possibile specificare un valore <ph name="PRINTER_UUID" /> per facilitare la deduplicazione delle stampanti <ph name="ZEROCONF_DISCOVERY" />.
* E' possibile usare il nome del modello di <ph name="PRINTER_EFFECTIVE_MODEL" /> o impostare <ph name="PRINTER_AUTOCONF" /> su Vero. Le stampanti con entrambe le proprietà o prive di proprietà vengono ignorate.
I file PPD vengono scaricati dopo l'utilizzo della stampante e i file PPD usati più spesso vengono memorizzati nella cache. Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
Nota: per i dispositivi <ph name="MS_AD_NAME" /> gestiti, questo criterio supporta l'espansione di <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE" /> al nome della macchina <ph name="MS_AD_NAME" /> oppure a una sua sottostringa. Ad esempio, se il nome della macchina è <ph name="MACHINE_NAME_EXAMPLE" />, la variabile <ph name="MACHINE_NAME_VARIABLE_EXAMPLE" /> viene sostituita dai quattro caratteri che iniziano dopo la sesta posizione, ad esempio <ph name="MACHINE_NAME_PART_EXAMPLE" />. La posizione è in base zero.</translation>
<translation id="377044054160169374">Applicazione dell'intervento in caso di esperienza intrusiva</translation>
<translation id="3778689139323007309">Esegui i controlli delle revoche per i certificati dei server che vengono convalidati correttamente e firmati tramite certificati CA installati localmente</translation>
<translation id="3780152581321609624">Includi porta non standard in Kerberos SPN</translation>
<translation id="3788662722837364290">Impostazioni di gestione dell'alimentazione quando l'utente diventa inattivo</translation>
<translation id="3790085888761753785">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno accedere ai propri account con Smart Lock. Questa impostazione è più permissiva rispetto al normale comportamento di Smart Lock che consente agli utenti soltanto di sbloccare lo schermo.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno usare l'accesso tramite Smart Lock.
Se questa norma non viene impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="3796527892245558832">Selettore profilo disponibile all'avvio</translation>
<translation id="3798922329287609568">La configurazione del criterio consente di limitare la modalità di stampa fronte/retro.
Se il criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="3803171355925844705">Non consentire il caricamento di contenuti misti in nessun sito</translation>
<translation id="3808945828600697669">Specifica un elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="3810642039169532482">Consente di attivare la funzione di accessibilità di dettatura nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la dettatura sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la dettatura sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la dettatura è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3811562426301733860">Consenti annunci su tutti i siti</translation>
<translation id="3816312845600780067">Attivazione scorciatoia da tastiera bailout per accesso automatico</translation>
<translation id="3817323252437541502">Attiva protezioni aggiuntive per gli utenti iscritti al programma di protezione avanzata</translation>
<translation id="3821861026311587684">Forza la disconnessione dell'utente quando il suo account non è più autenticato</translation>
<translation id="3823381379309653965">L'impostazione del criterio specifica il periodo in millisecondi durante il quale il servizio di gestione dei dispositivi viene interrogato per informazioni sui criteri relativi ai dispositivi. I valori validi vanno da 1.800.000 (30 minuti) a 86.400.000 (1 giorno). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> usa il valore predefinito di 3 ore.
Nota: le notifiche relative ai criteri forzano un aggiornamento quando cambiano i criteri, rendendo quindi superflui aggiornamenti più frequenti. Quindi, se la piattaforma supporta queste notifiche, il ritardo dell'aggiornamento verrà impostato su 24 ore (vengono ignorati tutti i valori predefiniti e il valore di questo criterio).</translation>
<translation id="382476126209906314">Configura il prefisso TalkGadget per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="3824972131618513497">Consente di controllare le impostazioni relative alla gestione dell'alimentazione e al riavvio.</translation>
<translation id="3825873934240606959">Impedisci rilevamento del dispositivo locale</translation>
<translation id="3826475866868158882">Servizi di geolocalizzazione di Google attivi</translation>
<translation id="3831376478177535007">Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente di ritenere attendibili i certificati emessi dal team addetto alle operazioni dell'infrastruttura PKI precedente di Symantec Corporation se sono correttamente convalidati e collegati a un certificato CA riconosciuto.
Tieni presente che questa norma dipende dal riconoscimento da parte del sistema operativo dei certificati dell'infrastruttura precedente di Symantec. Se un aggiornamento del sistema operativo cambia la modalità di gestione di tali certificati da parte del sistema, questa norma non viene più applicata. Inoltre, questa norma è intesa come soluzione alternativa temporanea per dare alle aziende più tempo per ritirare i certificati Symantec precedenti. Questa norma verrà rimossa il 1° gennaio 2019 o in una data successiva.
Se questa norma non viene impostata o viene impostata su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> segue il piano di ritiro pubblico.
Visita la pagina https://g.co/chrome/symantecpkicerts per avere ulteriori informazioni sul ritiro.</translation>
<translation id="3831836327853123066">La configurazione del criterio consente di limitare il tempo di attività del dispositivo tramite la programmazione di riavvii automatici, che è possibile ritardare di massimo 24 ore se un utente sta utilizzando il dispositivo. Il valore del criterio deve essere specificato in secondi. Il valore minimo consentito è 3600 (1 ora).
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il tempo di attività del dispositivo non viene limitato.
Nota: gli avvii automatici vengono attivati solo quando viene visualizzata la schermata di accesso o durante la sessione di un'app kiosk.</translation>
<translation id="3835692988507803626">Forza la disattivazione delle lingue per correttore ortografico</translation>
<translation id="3837424079837455272">Questa norma consente di stabilire se i nuovi utenti possono essere aggiunti a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Non impedisce agli utenti di accedere ad Account Google aggiuntivi su Android. Se vuoi impedirlo, configura la norma <ph name="ACCOUNT_TYPES_WITH_MANAGEMENT_DISABLED_CLOUDDPC_POLICY_NAME" /> specifica per Android nell'ambito della norma <ph name="ARC_POLICY_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3838094946886335701">Se il criterio viene impostato (solo come consigliato), puoi registrare un elenco di gestori di protocolli che vengono uniti a quelli registrati dall'utente, con conseguente utilizzo di entrambi i gruppi. Imposta la proprietà "protocollo" sullo schema (ad esempio "mailto") e la proprietà "URL" sul pattern URL dell'applicazione che gestisce lo schema specificato nel campo "protocollo". Il pattern può includere un segnaposto "%s", che viene sostituito dall'URL gestito.
Gli utenti non possono rimuovere un gestore di protocollo registrato tramite il criterio. Se però installano un nuovo gestore predefinito, possono cambiare i gestori di protocolli installati in base al criterio.</translation>
<translation id="3858128774616573616">Se il criterio viene impostato su Attivato, verrà mostrata l'icona Cast nella barra degli strumenti o nel menu extra e gli utenti non potranno rimuoverla.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno bloccare o rimuovere l'icona tramite il relativo menu contestuale.
Se il criterio <ph name="ENABLE_MEDIA_ROUTER_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato, il valore di tale criterio non avrà effetto e l'icona della barra degli strumenti non verrà mostrata.</translation>
<translation id="3858658082795336534">Modalità di stampa fronte/retro predefinita</translation>
<translation id="3859780406608282662">Consente di aggiungere un parametro al recupero del numero di inizializzazione delle varianti in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se la norma è specificata, verrà aggiunto un parametro query chiamato "restrict" all'URL utilizzato per recuperare il numero di inizializzazione delle varianti. Il valore del parametro sarà il valore specificato in questa norma.
Se la norma non è specificata, l'URL di recupero del numero di inizializzazione delle varianti non verrà modificato.</translation>
<translation id="3863409707075047163">Versione SSL minima attivata</translation>
<translation id="3864129983143201415">Configura le lingue consentite in una sessione utente</translation>
<translation id="3866249974567520381">Descrizione</translation>
<translation id="386723261607812952">Imposta il tipo di lente d'ingrandimento sulla schermata di accesso</translation>
<translation id="3868347814555911633">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di elencare le estensioni che vengono installate automaticamente per gli utenti Demo di dispositivi in modalità retail. Queste estensioni vengono salvate sul dispositivo e possono essere installate offline, dopo l'installazione.
Ogni voce dell'elenco contiene un dizionario che deve includere l'ID dell'estensione nel campo "extension-id" e il relativo URL di aggiornamento nel campo "update-url".</translation>
<translation id="3870059789954671543">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di evidenziare l'elemento attivo impostato tramite tastiera.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3870300103958000506">A meno che <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> venga impostato su false, se <ph name="ADS_SETTINGS_FOR_INTRUSIVE_ADS_SITES_POLICY_NAME" /> viene impostato su 1 o se non viene configurato, gli annunci sono consentiti su tutti i siti.
Se il criterio viene impostato su 2, gli annunci sono bloccati sui siti con annunci invasivi.</translation>
<translation id="3877517141460819966">Modalità di autenticazione a due fattori integrata</translation>
<translation id="3879208481373875102">Configura l'elenco delle app web con installazione forzata</translation>
<translation id="388237772682176890">Questa norma è stata ritirata in M53 e rimossa in M54 perché è stato rimosso il supporto di SPDY/3.1.
Consente di disattivare l'utilizzo del protocollo SPDY in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene attivata, il protocollo SPDY non sarà disponibile in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se la norma viene disattivata sarà possibile utilizzare il protocollo.
Se la norma non viene impostata, il protocollo SPDY sarà disponibile.</translation>
<translation id="3891357445869647828">Abilita JavaScript</translation>
<translation id="3892015543543011887">Questo criterio controlla le richieste di installazione delle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />, consentendo agli utenti di inviare alla Console di amministrazione Google le richieste per l'approvazione.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, questo criterio viene ignorato e le richieste di installazione delle estensioni non vengono create né caricate.
Se il criterio non viene configurato o viene disattivato, le richieste di installazione delle estensioni non vengono create né caricate.
Se il criterio viene attivato, le richieste di installazione delle estensioni vengono create e caricate nella Console di amministrazione Google.
Le richieste di installazione delle estensioni vengono create quando gli utenti tentano di installare un'estensione non autorizzata da <ph name="EXTENSION_INSTALL_WHITELIST" /> o <ph name="EXTENSION_SETTINGS" />.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="3898345958122666461">Disattiva NTLMv2</translation>
<translation id="3898795800259311780">Consenti o nega acquisizione schermo</translation>
<translation id="3907683835264956726">Consente l'accesso online degli utenti in una schermata di blocco. Se il criterio viene impostato su true, la riautenticazione online nella schermata di blocco viene attivata, ad esempio, tramite il criterio <ph name="POLICY" />.
La riautenticazione viene applicata subito quando è visualizzata la schermata di blocco o la volta successiva che l'utente blocca lo schermo dopo che viene soddisfatta la condizione.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, gli utenti possono sbloccare in qualsiasi momento lo schermo con le proprie credenziali locali.</translation>
<translation id="3911737181201537215">Questa norma non influisce sulla registrazione effettuata da Android.</translation>
<translation id="3912092044353890761">Consente di attivare la funzione di accessibilità della tastiera virtuale nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la tastiera virtuale sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la tastiera virtuale sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la tastiera virtuale è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3915395663995367577">URL di un file proxy .pac</translation>
<translation id="3915587396318773837">Se questo criterio viene configurato, l'host di accesso remoto richiede che i client di autenticazione ricevano un token di autenticazione da questo URL per la connessione.
Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.
Nota: questo criterio deve essere usato insieme al criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_VALIDATION_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="3925377537407648234">Imposta fattore di scala e risoluzione del display</translation>
<translation id="3927137827189017535">Consente di attivare la funzione di accessibilità dei tasti permanenti nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, i tasti permanenti saranno sempre attivi nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, i tasti permanenti saranno sempre disattivati nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente i tasti permanenti sono disattivati nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarli in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="3942041691320538491">Se il criterio è impostato su 0 (valore predefinito), è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori e alla console JavaScript, ma non se ci sono estensioni installate in base alle norme aziendali. Se il criterio è impostato su 1, è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori e alla console JavaScript in ogni caso, anche se ci sono estensioni installate in base alle norme aziendali. Se il criterio è impostato su 2, non è possibile accedere agli strumenti per sviluppatori, né esaminare gli elementi del sito web.
Questa impostazione disattiva anche le scorciatoie da tastiera e le voci dei menu o dei menu contestuali per aprire gli strumenti per sviluppatori o la console JavaScript.</translation>
<translation id="3947431236979598549">Consente di attivare o di disattivare una notifica quando lo spazio sul disco è in esaurimento. La scelta si applica a tutti gli utenti sul dispositivo.
Se il dispositivo non è gestito o se è presente un solo utente, il criterio viene ignorato e la notifica viene sempre visualizzata.
Se sono presenti diversi account utente su un dispositivo gestito, la notifica viene visualizzata soltanto se il criterio è stato attivato.</translation>
<translation id="3950110092991281616">Attiva l'autenticazione ambientale solo nelle sessioni standard.</translation>
<translation id="3950239119790560549">Limitazioni relative alla data/ora di aggiornamento</translation>
<translation id="3956686688560604829">Utilizza la norma SiteList di Internet Explorer per il Supporto dei browser precedenti.</translation>
<translation id="3958586912393694012">Consenti l'utilizzo di Smart Lock</translation>
<translation id="3962445567482559878">Usa la modalità EDU dell'esperienza di onboarding dell'assistente</translation>
<translation id="396261881101930204">Nascondi all'utente consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="3964262920683972987">Consente di configurare l'immagine di sfondo a livello di dispositivo da mostrare nella schermata di accesso se ancora nessun utente ha effettuato l'accesso al dispositivo. Il criterio viene impostato specificando l'URL da cui il dispositivo Chrome OS può scaricare l'immagine di sfondo e un hash crittografico utilizzato per verificare l'integrità del download. L'immagine deve essere in formato JPEG e avere dimensioni non superiori a 16 MB. L'URL deve essere accessibile senza nessuna autenticazione. L'immagine di sfondo viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash vengono modificati.
Se il criterio dello sfondo del dispositivo è impostato, il dispositivo Chrome OS scaricherà e utilizzerà l'immagine di sfondo nella schermata di accesso se ancora nessun utente ha effettuato l'accesso al dispositivo. Quando un utente accede, si attiva il criterio dello sfondo dell'utente.
Se il criterio dello sfondo del dispositivo non viene impostato, è il criterio dello sfondo dell'utente a definire cosa mostrare se si imposta il criterio dello sfondo del dispositivo.</translation>
<translation id="3964298692570794635">Consenti contenuti non sicuri su questi siti</translation>
<translation id="3965339130942650562">Timeout fino a esecuzione uscita utente non attivo</translation>
<translation id="3971673686578912106">Se il criterio viene impostato su Attivato, il plug-in <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> viene abilitato per il dispositivo, a condizione che anche le altre impostazioni lo permettano. <ph name="PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="USER_PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> devono essere impostati su True e <ph name="PLUGIN_VM_LICENSE_KEY_POLICY_NAME" /> o <ph name="PLUGIN_VM_USER_ID_POLICY_NAME" /> devono essere configurati per consentire l'esecuzione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il plug-in <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non viene attivato per il dispositivo.</translation>
<translation id="3973371701361892765">Non nascondere mai automaticamente lo shelf</translation>
<translation id="3979738908158213640">URL a cui verrà concesso l'accesso per eseguire l'attestazione del dispositivo durante l'autenticazione SAML</translation>
<translation id="3984028218719007910">Consente di stabilire se tenere o meno memorizzati in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> i dati degli account locali dopo l'uscita. Se la norma viene impostata su true, in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non verranno conservati gli account persistenti e tutti i dati della sessione utente verranno eliminati dopo l'uscita. Se la norma viene impostata su false o non viene configurata, il dispositivo potrebbe conservare i dati utente locali (criptati).</translation>
<translation id="398884292557092447">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, gli utenti possono controllare i suggerimenti di compilazione automatica per le carte di credito nella UI.
Se il criterio è impostato su false, la compilazione automatica non fornisce mai suggerimenti, né compila i dati della carta di credito, né salva dati aggiuntivi della carta di credito che gli utenti potrebbero inviare durante la navigazione sul Web.</translation>
<translation id="3997519162482760140">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione video su pagine di accesso SAML</translation>
<translation id="4007646377576030214"> Tieni presente che questo criterio è stato deprecato nella versione M87 e verrà rimosso nella versione M89. Utilizza invece <ph name="MANAGED_GUEST_SESSION_PRIVACY_WARNINGS_POLICY_NAME" /> per configurare gli avvisi sulla privacy delle sessioni Ospite gestite.
Controlla la notifica sull'avvio automatico della sessione Ospite gestita su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su True, la notifica di avviso sulla privacy viene chiusa dopo alcuni secondi.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, la notifica di avviso sulla privacy viene bloccata finché non viene ignorata dall'utente.</translation>
<translation id="4008507541867797979">Se questa norma viene impostata su True o non viene configurata, nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> verranno visualizzati gli utenti esistenti tra cui sarà possibile selezionare un utente.
Se la norma è impostata su False, nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non verranno visualizzati gli utenti esistenti. Verrà visualizzata la normale schermata di accesso (richiesta di email utente e password o telefono) o la schermata interstiziale SAML (se attivata tramite la norma <ph name="LOGIN_AUTHENTICATION_BEHAVIOR_POLICY_NAME" />), a meno che non sia stata configurata una sessione gestita. Quando viene configurata una sessione gestita, verranno visualizzati solo gli account della sessione gestita, consentendo di selezionarne uno.
Tieni presente che questa norma non influisce sull'eliminazione o meno dei dati utenti locali sul dispositivo.</translation>
<translation id="4010738624545340900">Consenti richiamo di finestre di dialogo di selezione file</translation>
<translation id="401260868452018796">Posiziona la shelf nella parte inferiore dello schermo</translation>
<translation id="4012737788880122133">Se questa norma viene impostata su True, gli aggiornamenti automatici vengono disattivati.
Se questa norma non viene configurata o viene impostata su False, i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> controllano automaticamente la disponibilità di aggiornamenti.
Avviso. È consigliabile mantenere attivati gli aggiornamenti automatici per consentire agli utenti di ricevere gli aggiornamenti software e le correzioni di sicurezza fondamentali. Disattivare gli aggiornamenti automatici potrebbe mettere a rischio gli utenti.</translation>
<translation id="4016367078069682737">Questo criterio è stato rimosso da M61.
Consente di specificare il comportamento di un dispositivo con ecryptfs e richiede la transizione alla crittografia ext4.
Se il criterio viene impostato su "DisallowArc", le app Android vengono disattivate per tutti gli utenti sul dispositivo (incluse quelle che dispongono già della crittografia ext4) e agli utenti non verrà offerta la possibilità di migrazione dalla crittografia ecryptfs alla crittografia ext4.
Se il criterio viene impostato su "AllowMigration", gli utenti con le home directory criptate tramite ecryptfs hanno la possibilità di eseguirne la migrazione alla crittografia ext4 in base alle necessità (al momento quando Android N sarà disponibile sul dispositivo).
Non viene applicato alle app kiosk, che vengono migrate automaticamente. Se non viene configurato, il dispositivo si comporta come se fosse stato scelto "DisallowArc".</translation>
<translation id="401650904918322517">Questo criterio è deprecato e verrà rimosso nella versione 89 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Questo criterio consente di autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati e a inviare le informazioni al server.
Se il criterio è attivato, Risposte rapide potrà accedere ai contenuti selezionati.
Se il criterio è disattivato, Risposte rapide non potrà accedere ai contenuti selezionati.
Se il criterio non viene impostato, gli utenti possono decidere se autorizzare Risposte rapide ad accedere ai contenuti selezionati.</translation>
<translation id="4020682745012723568">Le app Android non possono accedere ai cookie trasferiti al profilo dell'utente.</translation>
<translation id="4025500273782820766">Consenti agli utenti di selezionare "Consenti sempre" quando viene mostrata una finestra di dialogo relativa a un protocollo esterno per non ricevere più messaggi di conferma in futuro</translation>
<translation id="402759845255257575">Non consentire ad alcun sito di eseguire JavaScript</translation>
<translation id="4027608872760987929">Attiva il provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="4041577849977347218">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i file scaricati vengono inviati per essere analizzati da Navigazione sicura, anche se provengono da una fonte attendibile.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i file scaricati non vengono inviati per essere analizzati da Navigazione sicura se provengono da una fonte attendibile.
Tali limitazioni vengono applicate ai download attivati dai contenuti delle pagine web, nonché all'opzione del menu Link di download. Tali limitazioni non vengono applicate al salvataggio o al download della pagina attualmente visualizzata né alle opzioni di stampa relative al salvataggio come file PDF.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="4056910949759281379">Disabilita protocollo SPDY</translation>
<translation id="4061590579642538878">Segnala informazioni relative ai rapporti sugli arresti anomali.</translation>
<translation id="4075675819066819571">Posiziona la shelf sul lato sinistro dello schermo</translation>
<translation id="408029843066770167">Consenti query a un servizio orario di Google</translation>
<translation id="408076456549153854">Attiva accesso al browser</translation>
<translation id="4082498585300984671">Attiva la funzionalità Click-to-call</translation>
<translation id="4086150283035515220">Se il criterio è impostato su Attivato, gli utenti dovranno specificare dove salvare ogni file prima del download. Se il criterio è impostato su Disattivato, il download si avvierà immediatamente e agli utenti non verrà chiesto dove salvare i file.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="4088589230932595924">Modalità di navigazione in incognito forzata</translation>
<translation id="4089849819635523136">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'impostazione del criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_KEYWORD_POLICY_NAME" /> consente di specificare la parola chiave o la scorciatoia utilizzata nella barra degli indirizzi per attivare la ricerca per questo provider.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_KEYWORD_POLICY_NAME" /> non viene configurato, il provider di ricerca non viene attivato da alcuna parola chiave.</translation>
<translation id="409035987613226003">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene abilitata la segnalazione anonima a Google dei dati sull'utilizzo e sugli arresti anomali di Chrome e gli utenti non possono modificare questa impostazione. Se viene impostato su Disattivato, queste informazioni non vengono inviate a Google.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, gli utenti sono liberi di scegliere il comportamento all'installazione o alla prima esecuzione.
Questo criterio è disponibile esclusivamente per le istanze di Windows che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, così come per quelle di Windows 10 Pro o Enterprise registrate per la gestione dei dispositivi. Inoltre è disponibile per le istanze di macOS gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.
Per Chrome OS, consulta il criterio DeviceMetricsReportingEnabled.</translation>
<translation id="4097556069183835428">Se il criterio è impostato su None, la Lente d'ingrandimento è disattivata.
Se configuri il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è configurato, la Lente d'ingrandimento risulta disattivata all'inizio, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="410068710490553233">Consenti l'accesso ad altri Account Google</translation>
<translation id="4103177213841380258">Questo criterio consente di gestire l'accesso alle funzionalità controllabili nell'UI di rilevamento dei dispositivi locali (<ph name="CHROME_DEVICES_LINK" />), in cui vengono mostrati i dispositivi rilevabili accanto all'utente, nonché i dispositivi cloud a cui è registrato. Su tutti i sistemi operativi tranne <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, l'UI di rilevamento dei dispositivi locali consente inoltre agli utenti di aggiungere a <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> stampanti classiche collegate ai propri computer.
Se il criterio non viene configurato, questa funzionalità rimane attiva.</translation>
<translation id="4103289232974211388">Reindirizza a IdP SAML dopo la conferma dell'utente</translation>
<translation id="4105884561459127998">Consente di configurare il tipo di autenticazione per gli accessi SAML.
Se questa norma non viene impostata o è impostata sul valore predefinito (0), il comportamento degli accessi SAML è determinato dal browser sulla base di altri fattori. Nella situazione di base, l'autenticazione dell'utente e la protezione dei dati degli utenti memorizzati nella cache sono basate sulle password inserite manualmente dagli utenti.
Se questa norma è impostata su ClientCertificate (valore 1), l'autenticazione del certificato client viene utilizzata per gli utenti aggiunti di recente che accedono tramite SAML. Per questi utenti non vengono utilizzate password e i loro dati locali memorizzati nella cache vengono protetti mediante le chiavi crittografiche corrispondenti. Ad esempio, questa impostazione consente di configurare un'autenticazione dell'utente basata su smart card (considera che le app middleware per smart card devono essere installate tramite la norma DeviceLoginScreenExtensions).
Questa norma riguarda solo gli utenti che eseguono l'autenticazione utilizzando SAML.</translation>
<translation id="4105989332710272578">Disattiva l'imposizione di Certificate Transparency per un elenco di URL</translation>
<translation id="4114059938441379876">La configurazione del criterio consente di impostare l'URL per gli utenti per la modifica delle proprie password dopo aver visualizzato un avviso nel browser. Il servizio di protezione tramite password reindirizza gli utenti all'URL (solo protocolli HTTP e HTTPS) indicato tramite questo criterio. Per consentire a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di acquisire correttamente l'hash con salt della nuova password in questa pagina di modifica della password, segui queste linee guida (https://www.chromium.org/developers/design-documents/create-amazing-password-forms).
Se il criterio viene disattivato o se non viene configurato, il servizio reindirizza gli utenti al sito https://myaccount.google.com per la modifica della propria password.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="4121350739760194865">Impedisci la visualizzazione delle promozioni di applicazioni nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="4122473079291425973">La pagina Nuova scheda mostra le schede se sono disponibili contenuti, ma consente all'utente di modificare l'impostazione</translation>
<translation id="412697421478384751">Consenti agli utenti di impostare PIN non sicuri per la schermata di blocco</translation>
<translation id="4138655880188755661">Limite di tempo</translation>
<translation id="4147818922357566987">Attiva solo le varianti relative alle correzioni critiche</translation>
<translation id="4150201353443180367">Display</translation>
<translation id="4157003184375321727">Indica versione sistema operativo e firmware</translation>
<translation id="4157594634940419685">Consenti l'accesso a stampanti CUPS native</translation>
<translation id="4160962198980004898">Origine dell'indirizzo MAC del dispositivo quando inserito nel dock</translation>
<translation id="4161589119744364846">Questo criterio consente di configurare l'URL predefinito della pagina Nuova scheda e impedisce agli utenti di modificarlo.
La pagina Nuova scheda si apre con nuove schede e finestre.
Questo criterio non consente di stabilire quali pagine aprire all'avvio. Tali pagine dipendono dai criteri <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" />. Questo criterio influisce tuttavia sulla home page e sulla pagina iniziale, se sono impostate per l'apertura della pagina Nuova scheda.
Una best practice consiste nello specificare l'URL canonicalizzato completo; in caso contrario, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizzerà https:// per impostazione predefinita.
Se il criterio non viene impostato o viene lasciato vuoto, viene usata la pagina Nuova scheda predefinita.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="4165986682804962316">Impostazioni sito</translation>
<translation id="4166174702671320480">Se il criterio viene impostato su Attivato, i criteri relativi a un gruppo atomico che non condividono l'origine con la priorità massima di quel gruppo vengono ignorati.
Se viene impostato su Disattivato, nessun criterio viene ignorato a causa della propria origine. I criteri vengono ignorati soltanto se si verifica un conflitto e se non hanno la massima priorità.
Se il criterio viene configurato da un'origine cloud, non può essere applicato a un utente specifico.</translation>
<translation id="4169692397912242417">Consente di attivare la funzione di accessibilità della lettura vocale nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, la funzione di lettura vocale sarà sempre attivata nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, la funzione di lettura vocale sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione di lettura vocale è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4175667688338118889">Se il criterio viene impostato su Attivato, Navigazione sicura considera attendibili i domini indicati. Non esegue alcun controllo su questi domini per risorse pericolose come phishing, malware o software indesiderato. Il servizio di protezione dei download di Navigazione sicura non esegue alcun controllo sui download ospitati su questi domini. Il servizio di protezione tramite password di Navigazione sicura non esegue alcun controllo per il riutilizzo delle password.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la protezione predefinita di Navigazione sicura viene applicata a tutte le risorse.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="417956245902013347">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre attivata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'evidenziazione del cursore di testo sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore di testo è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4183229833636799228">Impostazione predefinita per il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="4192388905594723944">URL per la convalida del token di autenticazione del client di accesso remoto</translation>
<translation id="4203643479966921607">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, si attiverà <ph name="PRODUCT_NAME" />, e gli utenti potranno avviarlo dal menu delle app, dai menu contestuali delle pagine, dai controlli multimediali nei siti web compatibili con Google Cast e (se presente) dall'icona Cast nella barra degli strumenti.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà disattivato.</translation>
<translation id="4203879074082863035">Agli utenti vengono mostrate soltanto le stampanti indicate nella whitelist</translation>
<translation id="4209297478239988291">Consente di attivare la funzione di accessibilità di clic automatico.
Questa funzione consente di fare clic senza premere fisicamente il mouse o il touchpad, basta passare il mouse sull'oggetto su cui si vuole fare clic.
Se questo criterio viene attivato, il clic automatico sarà sempre attivo.
Se questo criterio viene disattivato, il clic automatico sarà sempre disattivato.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il clic automatico è disattivato, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4224610387358583899">Ritardi del blocco schermo</translation>
<translation id="4225260426043444650">Questa impostazione consente agli utenti di usare il browser <ph name="LACROS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'utente non può usare <ph name="LACROS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Attivato, l'utente può usare il browser <ph name="LACROS_NAME" />.</translation>
<translation id="4228745249339680042">La configurazione del criterio consente di specificare gli URL e i domini per i quali non vengono visualizzati messaggi quando vengono richiesti certificati di attestazione dei token di sicurezza. Viene inoltre inviato un segnale al token di sicurezza per indicare che potrebbe essere utilizzata la singola attestazione. Senza questo segnale, gli utenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /> 65 e versioni successive ricevono un messaggio quando i siti richiedono l'attestazione dei token di sicurezza.
Gli URL corrispondono soltanto ad appID U2F. I domini corrispondono soltanto a ID RP webauthn. Di conseguenza, per includere entrambe le API U2F e webauthn per un determinato sito, devono essere elencati sia il dominio sia l'URL appID.</translation>
<translation id="4239720644496144453">La cache non viene utilizzata per le app Android. Se più utenti installano la stessa app Android, questa viene scaricata per ogni utente.</translation>
<translation id="4247914291127524388">Se il criterio viene impostato su Attivato, verrà disattivata la sincronizzazione di <ph name="GOOGLE_DRIVE_NAME" /> nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando si è connessi a una rete cellulare. I dati verranno sincronizzati con Drive solo se si è connessi a una rete Wi-Fi o Ethernet.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti potranno trasferire i file su Drive tramite la connessione a una rete cellulare.</translation>
<translation id="4250680216510889253">No</translation>
<translation id="4261820385751181068">Lingua della schermata di accesso del dispositivo</translation>
<translation id="4269859918103560644">Consenti all'utente di decidere</translation>
<translation id="4272533771695747453">Se questa impostazione viene attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica i certificati dei server mediante lo strumento di verifica dei certificati integrato.
Se questa impostazione viene disattivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica i certificati dei server mediante lo strumento di verifica dei certificati precedente fornito dalla piattaforma.
Se questa impostazione non viene configurata, potrebbe essere utilizzato lo strumento di verifica dei certificati integrato o quello precedente.
È prevista la rimozione di questo criterio nella versione 81 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, in concomitanza con la rimozione del supporto dello strumento di verifica dei certificati precedente su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
È prevista la rimozione di questo criterio nella versione 83 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per Linux, in concomitanza con la rimozione del supporto dello strumento di verifica dei certificati precedente su Linux.
È prevista la rimozione di questo criterio nella versione 91 di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per Mac OS X, in concomitanza con la rimozione del supporto dello strumento di verifica dei certificati precedente su Mac OS X.
</translation>
<translation id="4274691295133617461">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso di lettura di file e directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4285674129118156176">Consenti agli utenti non affiliati di usare ARC</translation>
<translation id="4311195029067684288">Full</translation>
<translation id="4313767483634435271">Indirizzo MAC designato del dock del dispositivo</translation>
<translation id="4322842393287974810">Consenti all'app kiosk avviata automaticamente senza ritardo di controllare la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="4325690621216251241">Aggiungi un pulsante di uscita all'area di notifica</translation>
<translation id="4329095223358818804">Consenti a Risposte rapide di accedere ai contenuti selezionati</translation>
<translation id="4330372709562934569">Consente ai siti elencati di effettuare richieste agli endpoint di rete con un livello di protezione più alto da parte di contesti non sicuri.</translation>
<translation id="4332177773549877617">Registra eventi per le installazioni di app Android</translation>
<translation id="4341199399451274159">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENCODINGS_POLICY_NAME" /> consente di specificare le codifiche dei caratteri supportate dal provider di ricerca. Le codifiche sono nomi di pagine codificati come UTF-8, GB2312 e ISO-8859-1. Vengono provate nell'ordine indicato.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENCODINGS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, viene utilizzato il valore UTF-8.</translation>
<translation id="4343382787226139147">Consente di specificare i certificati client che dovrebbero essere registrati usando il protocollo di gestione del dispositivo.</translation>
<translation id="4347908978527632940">Se la norma viene impostata su true e l'utente è supervisionato, le altre app Android possono chiedere le restrizioni web dell'utente tramite un provider di contenuti.
Se la norma è impostata su false o non è impostata, il provider di contenuti non restituisce informazioni.</translation>
<translation id="4363057787588706121">Consenti l'unione dei criteri nell'elenco provenienti da origini diverse</translation>
<translation id="4363101430102811068">Attiva il rilevamento della divulgazione delle credenziali inserite</translation>
<translation id="436581050240847513">Riporta interfacce di rete del dispositivo</translation>
<translation id="4368848648036709662">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />.
Se non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. Tuttavia, a partire dalla versione M85, i pattern con caratteri jolly "*" e "[*.]" nell'host non sono più supportati per questo criterio.</translation>
<translation id="4372704773119750918">Non permettere all'utente aziendale di far parte del profilo multiplo (principale o secondario)</translation>
<translation id="4377599627073874279">Consenti la visualizzazione di tutte le immagini in tutti i siti</translation>
<translation id="437791893267799639">Norma non impostata. Non consentire migrazione dei dati e ARC</translation>
<translation id="4382413175336720282">Controllo degli URL in tempo reale disattivato.</translation>
<translation id="4387922553629365459">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono aprire popup.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_POPUPS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4389073105055031853">Consenti agli utenti di gestire tutti i certificati</translation>
<translation id="4389091865841123886">Configura l'attestazione da remoto con meccanismo TPM.</translation>
<translation id="4401496838830169080">Consente di controllare se la funzionalità Navigazione sicura di <ph name="PRODUCT_NAME" /> è attiva e la relativa modalità.
Se questo criterio viene impostato su "NoProtection" (valore 0), Navigazione sicura non è mai attiva.
Se questo criterio viene impostato su "StandardProtection" (valore 1, predefinito), Navigazione sicura è sempre attiva in modalità standard.
Se questo criterio viene impostato su "EnhancedProtection" (valore 2), Navigazione sicura è sempre attiva in modalità avanzata e fornisce maggior sicurezza, ma non richiede la condivisione di ulteriori dati di navigazione con Google.
Se imposti questo criterio come obbligatorio, gli utenti non potranno modificare o ignorare l'impostazione Navigazione sicura in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio non viene impostato, Navigazione sicura sarà attiva in modalità di protezione standard, ma gli utenti potranno modificare questa impostazione.
Visita il sito https://developers.google.com/safe-browsing per ulteriori informazioni sulla funzionalità Navigazione sicura.</translation>
<translation id="4402887080007986374">La versione valida dei Termini di servizio dell'account della scuola</translation>
<translation id="4408428864159735559">Elenco di condivisioni di file di rete preconfigurate.</translation>
<translation id="4410236409016356088">Attiva la limitazione della larghezza di banda della rete</translation>
<translation id="441217499641439905">Disattiva Google Drive su reti cellulari nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="4415603335307944578">Se questa norma è impostata su true o non è configurata, il browser mostrerà di nuovo la pagina di benvenuto al primo avvio successivo a un upgrade del sistema operativo.
Se la norma è impostata su false, il browser non mostrerà di nuovo la pagina di benvenuto in occasione del primo avvio successivo a un upgrade del sistema operativo.</translation>
<translation id="4423597592074154136">Specifica manualmente le impostazioni proxy</translation>
<translation id="4432762137771104529">Attiva rapporti estesi su Navigazione sicura</translation>
<translation id="443454694385851356">Precedente (non sicuro)</translation>
<translation id="443665821428652897">Cancella i dati del sito alla chiusura del browser (obsoleta)</translation>
<translation id="4439336120285389675">Consente di specificare un elenco di funzioni ritirate della piattaforma web da riattivare temporaneamente.
Questa norma consente agli amministratori di riattivare funzioni ritirate della piattaforma web per un periodo di tempo limitato. Le funzioni sono identificate da un tag string e le funzioni corrispondenti ai tag inclusi nell'elenco specificato tramite questa norma verranno riattivate.
Se questa norma non viene impostata, se l'elenco è vuoto o non corrisponde a uno dei tag string supportati, rimarranno disattivate tutte le funzioni ritirate della piattaforma web.
La norma stessa è supportata sulle piattaforme precedenti, ma la funzione attivata dalla norma potrebbe essere disponibile su meno piattaforme. Non è possibile riattivare tutte le funzioni ritirate della piattaforma web, ma soltanto quelle elencate esplicitamente di seguito e soltanto per un periodo di tempo limitato, che è diverso per ogni funzione. Il formato generico del tag string sarà [NomeFunzioneRitirata]_EffectiveUntil[aaaammgg]. È possibile conoscere lo scopo delle modifiche alle funzioni della piattaforma web all'indirizzo https://bit.ly/blinkintents.
</translation>
<translation id="4442582539341804154">Attiva il blocco quando lo stato del dispositivo diventa inattivo o sospeso</translation>
<translation id="4447668084338250480">Comportamento di reindirizzamento Intranet</translation>
<translation id="4449469846627734399">Consente di impostare la configurazione giornaliera della variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="4449545651113180484">Ruota lo schermo in senso orario di 270°</translation>
<translation id="4450005376189179872">Se il criterio <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato, la configurazione di <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> consente di impostare la modalità di ricarica avanzata della batteria. Il valore per il campo <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> deve essere inferiore a quello per il campo <ph name="CHARGE_END_TIME_FIELD_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, la modalità di ricarica avanzata della batteria rimane disattivata.
I valori validi per il campo <ph name="MINUTE_FIELD_NAME" /> in <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> e <ph name="CHARGE_END_TIME_FIELD_NAME" /> sono 0, 15, 30 e 45.</translation>
<translation id="445270821089253489">Consente di stabilire i tipi di informazioni su dispositivi e utenti da segnalare.</translation>
<translation id="4453913621209182880">Consenti solo la stampa con immagini di sfondo</translation>
<translation id="4454820008017317557">Mostra l'icona della barra degli strumenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="445505634382262792">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono richiedere l'accesso di scrittura di file e directory nel file system del sistema operativo host. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4467952432486360968">Blocca cookie di terze parti</translation>
<translation id="4474167089968829729">Attiva il salvataggio delle password in Gestione password</translation>
<translation id="4476769083125004742">Se la norma viene impostata su <ph name="BLOCK_GEOLOCATION_SETTING" />, le app Android non possono accedere ai dati sulla posizione. Se la norma viene impostata su qualsiasi altro valore o non viene impostata, all'utente viene chiesta l'autorizzazione quando un'app Android vuole accedere ai dati sulla posizione.</translation>
<translation id="4479671363221255277">La configurazione del criterio consente di elencare pattern URL che specificano quali siti possono richiedere agli utenti l'accesso di lettura di file o directory nel file system del sistema operativo host tramite l'API file system.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_READ_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_READ_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4480694116501920047">Forza SafeSearch</translation>
<translation id="4483649828988077221">Disattiva l'aggiornamento automatico</translation>
<translation id="4485425108474077672">Configura l'URL per la pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="4492287494009043413">Disabilita l'acquisizione di screenshot</translation>
<translation id="4494132853995232608">DTC wilco</translation>
<translation id="449423975179525290">Imposta le norme relative a <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="4510923771103268849">L'utente può avere accesso root ai contenitori Crostini</translation>
<translation id="4515404363392014383">Attiva Navigazione sicura per le origini attendibili</translation>
<translation id="4518251772179446575">Chiedi ogni volta che un sito desidera monitorare la posizione fisica degli utenti</translation>
<translation id="4529868888205510667">Se il criterio è impostato su True o non è configurato, gli utenti possono utilizzare ARC, a meno che ARC sia stato disattivato in altri modi. Se il criterio è impostato su False, gli utenti non affiliati non possono utilizzare ARC.
Le modifiche al criterio vengono applicate solo mentre ARC non è in esecuzione, ad esempio durante l'avvio di Chrome OS.</translation>
<translation id="453031441196755904">Questa norma è obsoleta.</translation>
<translation id="4531482429171731618">Se il criterio viene impostato, viene impostata anche la directory utilizzata da Chrome per il download dei file. Viene utilizzata la directory fornita, indipendentemente dal fatto che gli utenti ne abbiano specificata una o attivino il flag da attivare ogni volta per il percorso di download.
Se il criterio non viene configurato, Chrome utilizzerà la directory predefinita per il download, che gli utenti potranno modificare.
Nota: vedi l'elenco di variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).</translation>
<translation id="4531706050939927436">L'installazione di app Android può essere imposta dalla Console d'amministrazione Google tramite Google Play. Questa norma non viene utilizzata.</translation>
<translation id="4534500438517478692">Nome della limitazione di Android:</translation>
<translation id="4541530620466526913">Account del dispositivo</translation>
<translation id="4543502256674577024">Impostazioni di aggiornamento del dispositivo</translation>
<translation id="4548555985107150628">Questo criterio è obsoleto. Usa <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per controllare se si deve utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in attivati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare gli effettivi caratteri "*", "?" o "\", puoi farli precedere da un "\".
L'elenco di plug-in specificato è sempre utilizzato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> se sono installati. I plug-in sono contrassegnati come attivati in "about:plugins" e gli utenti non possono disattivarli.
Tieni presente che questo criterio esegue l'override sia di DisabledPlugins sia di DisabledPluginsExceptions.
Se il criterio non è impostato, l'utente può disattivare qualsiasi plug-in installato sul sistema.</translation>
<translation id="4554651132977135445">Modalità di elaborazione loopback dei criteri relativi agli utenti</translation>
<translation id="4555850956567117258">Attivazione dell'attestazione da remoto per l'utente</translation>
<translation id="4557134566541205630">URL pagina Nuova scheda provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="4558166110367609724">Salta automaticamente TdS e carica il browser</translation>
<translation id="4559846397119102037">Consenti l'utilizzo di <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="4562165737444703281">Consenti agli utenti di [attivare/configurare] il port forwarding in Crostini</translation>
<translation id="456686782928669977">Questo criterio consente di stabilire se caricare o meno le regole del criterio SiteList di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su True, <ph name="PRODUCT_NAME" /> legge il criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> per recuperare l'URL dell'elenco dei siti. Dopodiché, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da tale URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="BROWSER_SWITCHER_URL_LIST_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> come fonte di regole per il cambio di browser.
Per ulteriori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di Internet Explorer: https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode</translation>
<translation id="4567137030726189378">Consenti l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="4567818663772614440">Questo criterio consente di controllare il reporting su cloud di <ph name="PRODUCT_NAME" />, che consente di caricare informazioni sul funzionamento del browser nella Console di amministrazione Google.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su False, i dati non vengono raccolti o caricati.
Se il criterio viene impostato su True, i dati vengono raccolti e caricati nella Console di amministrazione Google.
Per <ph name="PRODUCT_NAME" />, questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" />.
Per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, questo criterio viene sempre applicato.</translation>
<translation id="4578265298946081589">Non riavviare all'uscita dell'utente.</translation>
<translation id="4587365491100112056">La configurazione del criterio consente di specificare la durata in ore dei dati di autenticazione nella cache. La cache include dati relativi alle aree di autenticazione ritenute attendibili dall'area di autenticazione della macchina (aree di autenticazione delle affiliate). Pertanto, la memorizzazione nella cache dei dati di autenticazione consente di velocizzare l'accesso. I dati specifici degli utenti e quelli per le aree di autenticazione non delle affiliate non vengono memorizzati nella cache.
Se il criterio viene impostato su 0, la memorizzazione nella cache dei dati di autenticazione viene disattivata. I dati specifici dell'area di autenticazione vengono recuperati a ogni accesso, quindi la relativa memorizzazione nella cache può rallentare in modo significativo l'accesso degli utenti.
Se non viene configurato, i dati di autenticazione memorizzati nella cache possono essere riutilizzati per un periodo massimo di 73 ore.
Nota: se il dispositivo viene riavviato, la cache viene svuotata. Anche i dati relativi all'area di autenticazione degli utenti temporanei vengono memorizzati nella cache. Disattiva la cache per impedire il tracciamento dell'area di autenticazione degli utenti temporanei.</translation>
<translation id="4591366717022345234">Fornisce agli utenti una build di correzione rapida</translation>
<translation id="4592246263545654202">Consente di specificare se l'utente può aprire o meno le pagine in Modalità di navigazione in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene selezionata l'opzione "Attiva" o se il criterio non viene impostato, è possibile aprire le pagine in Modalità di navigazione in incognito.
Se viene selezionata l'opzione "Non attiva", non è possibile aprire le pagine in Modalità di navigazione in incognito.
Se viene selezionata l'opzione "Forzata", è possibile aprire le pagine SOLTANTO in Modalità di navigazione in incognito. Tieni presente che l'opzione "Forzata" non funziona per Android-on-Chrome.</translation>
<translation id="4594467366027975448">Consente di configurare la directory che <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza per memorizzare la copia di roaming dei profili.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory indicata per memorizzare la copia di roaming dei profili se è stato attivato il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_SUPPORT_ENABLED_POLICY_NAME" />. Se il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_SUPPORT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene disattivato o se non viene configurato, il valore memorizzato in questo criterio non viene utilizzato.
Visita il sito https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables per consultare un elenco di variabili utilizzabili.
Sulle piattaforme non Windows, il criterio deve essere configurato affinché i profili di roaming funzionino.
Se non viene configurato su Windows, viene utilizzato il percorso di profilo di roaming predefinito.</translation>
<translation id="4600786265870346112">Attivazione del puntatore grande</translation>
<translation id="4607416370554533118">La configurazione del criterio consente di creare un elenco di pattern URL che specifica i siti per cui Chrome può selezionare automaticamente un certificato client. Il valore è un array di dizionari JSON sotto forma di stringa, ognuno nel formato <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_EXAMPLE" />, dove <ph name="URL_PATTERN_PLACEHOLDER" /> rappresenta un pattern di impostazioni contenuti. <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> consente di limitare i certificati client che il browser può selezionare automaticamente. Indipendentemente dal filtro, vengono selezionati solo certificati che soddisfano la richiesta di certificato del server.
Esempi di utilizzo della sezione <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" />:
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_FILTER_EXAMPLE" />, vengono selezionati solo i certificati client emessi da un certificato con valore CommonName uguale a <ph name="ISSUER_CN_PLACEHOLDER" />.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene entrambe le sezioni <ph name="ISSUER_STRING_VALUE" /> e <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" />, vengono selezionati solo i certificati client che soddisfano entrambe le condizioni.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATION" />, un certificato richiede almeno un'organizzazione corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con un valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATIONAL_UNIT" />, un certificato richiede almeno un'unità organizzativa corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="EMPTY_DICTIONARY" />, la selezione dei certificati client non viene limitata ulteriormente. Nota: si applicano ancora i filtri forniti dal server web.
Se il criterio non viene configurato, non viene eseguita la selezione automatica per nessun sito.</translation>
<translation id="4617338332148204752">Salta il controllo dei metatag in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="4625915093043961294">Configura la whitelist per l'installazione delle estensioni</translation>
<translation id="4632343302005518762">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i tipi di contenuti elencati</translation>
<translation id="4632566332417930481">Non consentire l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori per le estensioni installate in base a norme aziendali; consenti l'utilizzo degli Strumenti per sviluppatori in altri contesti</translation>
<translation id="4649395978608361979">Destinazioni stampanti locali</translation>
<translation id="4650759511838826572">Disabilita schemi di protocollo dell'URL</translation>
<translation id="465099050592230505">URL del web store dell'azienda (obsoleta)</translation>
<translation id="4653465451589191309">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono gestire (disconnettere o modificare) le connessioni VPN. Se la connessione VPN viene creata tramite un'app VPN, l'UI all'interno dell'app non viene influenzata. Pertanto, gli utenti potrebbero comunque essere in grado di utilizzare l'app per modificare la connessione VPN. Utilizza questo criterio con la funzionalità VPN sempre attiva; in questo modo l'amministratore può decidere di stabilire una connessione VPN all'avvio di un dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, vengono disattivate le interfacce utente di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> che consentirebbero all'utente di disconnettere o modificare le connessioni VPN.</translation>
<translation id="4654729794394330974">La configurazione del criterio consente di specificare i nomi di dominio dei client che vengono imposti per i client di accesso remoto e gli utenti non possono modificarli. Soltanto i client di uno dei domini specificati possono connettersi all'host.
Se per il criterio viene impostato un elenco vuoto o se il criterio non viene configurato, viene applicato il criterio predefinito per il tipo di connessione. Per l'assistenza remota, l'impostazione consente ai client di qualsiasi dominio di connettersi all'host. Per l'accesso remoto in qualsiasi momento, può connettersi solo il proprietario dell'host.
Vedi anche il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.
Nota: questa impostazione sostituisce <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_POLICY_NAME" />, se presente.</translation>
<translation id="4661889655253181651">Le impostazioni contenuti consentono di specificare la modalità di gestione di determinati tipi di contenuto (ad esempio Cookie, Immagini o JavaScript).</translation>
<translation id="4665897631924472251">Impostazioni di gestione delle estensioni</translation>
<translation id="4666930704271463612">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti.
Se viene usato questo criterio, gli utenti avranno a disposizione soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se questo criterio non viene impostato, il filtro viene omesso e vengono presi in considerazione tutti i server di stampa.
Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="EXTERNAL_PRINT_SERVERS_ALLOWLIST" />.</translation>
<translation id="4668325077104657568">Impostazione immagini predefinite</translation>
<translation id="4670865688564083639">Minimo:</translation>
<translation id="467236746355332046">Funzionalità supportate:</translation>
<translation id="4674167212832291997">Consente di personalizzare l'elenco di pattern URL per i quali il rendering deve sempre essere eseguito da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Se la norma non viene impostata, verrà utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito specificato dalla norma "ChromeFrameRendererSettings".
Per avere pattern di esempio, visita il sito https://www.chromium.org/developers/how-tos/chrome-frame-getting-started.</translation>
<translation id="467449052039111439">Apri un elenco di URL</translation>
<translation id="4674871290487541952">Consente algoritmi non protetti nei controlli dell'integrità durante gli aggiornamenti e le installazioni delle estensioni</translation>
<translation id="4680936297850947973">Ritirata in M68. Usa DefaultPopupsSetting.
Per una spiegazione completa, consulta la pagina https://www.chromestatus.com/features/5675755719622656.
Se questa norma viene attivata, ai siti sarà concesso di navigare e aprire nuove finestre/schede contemporaneamente.
Se questa norma viene disattivata o non viene impostata, ai siti non sarà concesso di navigare e aprire nuove finestre/schede contemporaneamente.</translation>
<translation id="4680961954980851756">Abilita Compilazione automatica</translation>
<translation id="4693779768620889402">Destinazioni basate su estensioni</translation>
<translation id="4699172675775169585">Immagini e file memorizzati nella cache</translation>
<translation id="4699592681017489215">Questo criterio consente di configurare un'opzione locale che permette di disattivare i controlli dell'intercettazione DNS. Lo scopo dei controlli è cercare di scoprire se il browser è protetto da un proxy che reindirizza i nomi host sconosciuti.
Questo rilevamento potrebbe non essere necessario in un ambiente aziendale in cui la configurazione di rete è nota, perché causa del traffico DNS e HTTP all'avvio e a ogni modifica della configurazione DNS.
Se questo criterio non viene impostato o viene attivato, i controlli dell'intercettazione DNS vengono eseguiti. Se viene disattivato, i controlli non vengono eseguiti.</translation>
<translation id="4700190441681139987">Non consentire a nessun sito di accedere ai sensori</translation>
<translation id="4703402283970867140">Attiva il modello di oscuramento smart per ritardare l'oscuramento dello schermo</translation>
<translation id="4722122254122249791">Attiva isolamento sito per origini specificate</translation>
<translation id="4723122879352880315">Questa impostazione consente agli utenti di eseguire l'autenticazione su un proxy gestito protetto tramite l'autenticazione NTLM usando le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, non verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete.
Se questo criterio viene impostato su Vero, verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete su un proxy gestito. Se l'autenticazione con le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non va a buon fine, all'utente verranno richieste le credenziali.</translation>
<translation id="4723829699367336876">Abilita attraversamento firewall da client di accesso remoto</translation>
<translation id="4725528134735324213">Attiva Android Backup Service</translation>
<translation id="4725801978265372736">Richiedi la corrispondenza tra il nome dell'utente locale e il proprietario dell'host di accesso remoto</translation>
<translation id="4733471537137819387">Norme relative all'autenticazione HTTP integrata.</translation>
<translation id="4735099388031364207">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'attestazione da remoto è consentita per il dispositivo. Un certificato viene generato e caricato automaticamente sul Server di gestione del dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non viene generato alcun certificato e le chiamate a <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> non vengono eseguite correttamente.</translation>
<translation id="4742973303930120836">Limita la modalità di stampa delle immagini di sfondo</translation>
<translation id="4752880493649142945">Certificato client per la connessione a RemoteAccessHostTokenValidationUrl</translation>
<translation id="4757053978738874325">Consente di attivare la funzione di accessibilità di audio in formato mono.
Questa funzione consente di emettere audio in formato stereo, che include diversi canali a destra e a sinistra, per cui ogni orecchio percepisce suoni diversi.
Se questo criterio viene attivato, l'audio in formato mono sarà sempre attivo.
Se questo criterio viene disattivato, l'audio in formato mono sarà sempre disattivato.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'audio in formato mono è disattivato, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4787763197941188108">Consente di sostituire le dimensioni della pagina di stampa predefinita.
<ph name="PAGE_SIZE_NAME" /> non dovrebbe contenere uno dei formati elencati o "personalizzato" se la dimensione della carta richiesta non è nell'elenco. Se viene fornito il valore "personalizzato", deve essere specificata la proprietà <ph name="PAGE_SIZE_CUSTOM_SIZE" />. Descrive l'altezza e la larghezza desiderate in micrometri. Diversamente la proprietà <ph name="PAGE_SIZE_CUSTOM_SIZE" /> non deve essere specificata. Il criterio che viola queste regole viene ignorato.
Se le dimensioni della pagina non sono disponibili nella stampante scelta dall'utente, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="4790588245699320140">Permetti all'Assistente Google di accedere al contesto dello schermo</translation>
<translation id="4802744647065138872">Limita il numero di istantanee di dati utente conservate per essere utilizzate in caso di rollback di emergenza</translation>
<translation id="4802905909524200151">Configura il comportamento di aggiornamento del firmware <ph name="TPM_FIRMWARE_UPDATE_TPM" /></translation>
<translation id="4804828344300125154">Riavvia sempre all'uscita dell'utente.</translation>
<translation id="4807950475297505572">Gli utenti utilizzati meno di recente vengono rimossi fino alla disponibilità di spazio libero sufficiente</translation>
<translation id="4812270373673968774">Se il criterio è impostato su Always, lo shelf <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> viene nascosto automaticamente. Se il criterio è impostato su Never, lo shelf non viene mai nascosto automaticamente.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se lo shelf viene nascosto automaticamente.</translation>
<translation id="4812714598405913256">Configura il messaggio della scadenza dell'aggiornamento automatico per il criterio DeviceMinimumVersion</translation>
<translation id="4816674326202173458">Consenti all'utente aziendale di essere l'utente principale e secondario (comportamento predefinito per gli utenti non gestiti)</translation>
<translation id="4826326557828204741">Azione da compiere quando il ritardo di inattività viene raggiunto durante l'utilizzo della batteria</translation>
<translation id="482803100714220060">Mostra URL completi</translation>
<translation id="4832852360828533362">Rapporti su dispositivi e utenti</translation>
<translation id="4834526953114077364">Gli utenti utilizzati meno di recente che non hanno eseguito l'accesso negli ultimi tre mesi vengono rimossi fino alla disponibilità di spazio libero sufficiente</translation>
<translation id="483544442646753291">Controlla l'esperienza utente delle funzionalità disattivate che sono elencate in <ph name="SYSTEM_FEATURES_DISABLE_LIST" />.
Se il criterio viene impostato su "Bloccato", le funzionalità disattivate non saranno utilizzabili, ma rimarranno visibili per gli utenti.
Se il criterio viene impostato su "Nascosto", le funzionalità disattivate saranno inutilizzabili e non visibili per gli utenti.
Se il criterio non viene configurato o presenta un valore non valido, la modalità di disattivazione delle funzionalità del sistema sarà "Bloccato".</translation>
<translation id="4835470005923546373">Disattiva la modalità di stampa delle immagini di sfondo per impostazione predefinita</translation>
<translation id="4835622243021053389">Attiva autenticazione NTLMv2</translation>
<translation id="4855636880814771207">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, gli utenti possono attivare o disattivare il Bluetooth.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattiva il Bluetooth e gli utenti non possono attivarlo.
Nota: per attivare il Bluetooth, gli utenti devono scollegarsi ed effettuare nuovamente l'accesso.</translation>
<translation id="4856471929724652373">Consente di segnalare informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo, ad esempio stato di aggiornamento, versione della piattaforma,
controllo dell'ultimo aggiornamento e ultimo riavvio.
Se il criterio è impostato su false o non viene impostato, le informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo non verranno
segnalate. Se è impostato su true, le informazioni sull'aggiornamento del sistema operativo verranno segnalate.</translation>
<translation id="4858735034935305895">Consenti modalità a schermo intero</translation>
<translation id="4861767323695239729">Configura i metodi di immissione consentiti in una sessione utente</translation>
<translation id="487460824085252184">Esegui automaticamente la migrazione senza chiedere il consenso dell'utente</translation>
<translation id="4874982543810021567">Blocca WebUSB su questi siti</translation>
<translation id="4876805738539874299">Versione SSL massima abilitata</translation>
<translation id="4886783562285047261">L'impostazione del criterio su Attivato impone la registrazione a <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" /> e blocca il processo di avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in caso di esito negativo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o non viene impostato, <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" /> diventa facoltativo e non blocca il processo di avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> in caso di esito negativo.
Questo criterio viene utilizzato su desktop dalla registrazione con criteri cloud in ambito macchina. Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/9301891?ref_topic=9301744.</translation>
<translation id="4887274746092315609">Attiva una pagina per la modifica della password all'interno della sessione per gli utenti SAML</translation>
<translation id="4890453377345554695">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti che possono richiedere agli utenti l'accesso di scrittura di file o directory nel file system del sistema operativo host.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_FILE_SYSTEM_WRITE_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, vengono applicate le impostazioni personali degli utenti.
I pattern URL non devono essere in conflitto con <ph name="FILE_SYSTEM_WRITE_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4892647988357350237">Per impostazione predefinita, i Termini di servizio vengono mostrati alla prima esecuzione di CCT. Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, la finestra di dialogo dei Termini di servizio non viene visualizzata né alla prima esecuzione né a quelle successive. Se questo criterio viene impostato su <ph name="STANDARD_TOS_DIALOG" /> o se non viene configurato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio viene visualizzata alla prima esecuzione. Altre condizioni:
- Questo criterio funziona solo su dispositivi Android completamente gestiti che possono essere configurati da fornitori dell'Unified Endpoint Management.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, il criterio BrowserSignin non ha effetto.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, le metriche​ non vengono inviate al server.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, il browser ha una funzionalità limitata.
- Se questo criterio viene impostato su <ph name="SKIP_TOS_DIALOG" />, gli amministratori devono comunicarlo agli utenti finali del dispositivo.</translation>
<translation id="4894290482695457375">A meno che <ph name="ENABLE_MEDIA_ROUTER_POLICY_NAME" /> non sia impostato su Disattivato, l'impostazione di <ph name="MEDIA_ROUTER_CAST_ALLOW_ALL_IPS_POLICY_NAME" /> su Attivato connetterà <ph name="PRODUCT_NAME" /> ai dispositivi di trasmissione su tutti gli indirizzi IP e non solo su indirizzi privati RFC1918/RFC4193.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> si connetterà ai dispositivi di trasmissione solo su indirizzi RFC1918/RFC4193.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> si connetterà ai dispositivi di trasmissione solo su indirizzi RFC1918/RFC4193, a meno che la funzionalità CastAllowAllIPs non sia attivata.</translation>
<translation id="489803897780524242">Parametro di controllo sostituzione termini di ricerca per fornitore ricerca predefinito</translation>
<translation id="4899708173828500852">Consenti Navigazione sicura</translation>
<translation id="4906194810004762807">Frequenza di aggiornamento per norma dispositivo</translation>
<translation id="49093841899738146">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere log eventi WebRTC dai servizi Google, come Hangouts Meet, e caricarli su Google. Questi log hanno informazioni diagnostiche utili per il debug dei problemi relativi a riunioni audio e video in <ph name="PRODUCT_NAME" />, ad esempio data/ora e dimensioni dei pacchetti RTP, feedback sulla congestione della rete, nonché metadati su durata e qualità dei frame audio e video. Questi log non contengono l'audio o i video delle riunioni. Google potrebbe associare questi log tramite un ID sessione ad altri log raccolti dal servizio Google stesso al fine di semplificare il debug.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, tali log non vengono raccolti né caricati.
Se il criterio non viene impostato su versioni fino alla M76 inclusa, per impostazione predefinita <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può raccogliere e caricare questi log. A partire dalla versione M77, per impostazione predefinita <ph name="PRODUCT_NAME" /> può raccogliere e caricare questi log dalla maggior parte dei profili interessati dai criteri aziendali a livello di utente basati su cloud. Dalla versione M77 fino alla M80 inclusa, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può anche raccogliere e caricare questi log per impostazione predefinita dai profili soggetti alla gestione on-premise di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="4917385247580444890">Forte</translation>
<translation id="4919122295221518724">Attiva trattamento più restrittivo per i contenuti misti</translation>
<translation id="4920367374739265095">La configurazione del criterio consente di determinare quale criterio di accesso applicare per la configurazione collettiva delle stampanti, al fine di stabilire quali stampanti del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" /> mettere a disposizione degli utenti.
* Se viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" /> (valore 0), <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di limitare l'accesso alle stampanti specificate.
* Se viene impostata l'opzione <ph name="PRINTERS_WHITELIST" /> (valore 1), <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLCY_NAME" /> consente di stabilire soltanto le stampanti selezionabili.
* Se viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" /> (valore 2), vengono mostrate tutte le stampanti.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il valore <ph name="PRINTERS_ALLOW_ALL" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="4923806312383904642">Consenti a WebDriver di eseguire l'override delle norme non compatibili</translation>
<translation id="4927214690104703256">La configurazione del criterio consente di specificare le estensioni consentite per utilizzare le funzioni di <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> per l'attestazione da remoto. Per utilizzare l'API, le estensioni devono essere presenti in questo elenco.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o se l'elenco non viene configurato, la chiamata all'API non va a buon fine e viene generato un codice di errore.</translation>
<translation id="4927797103413916381">Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene disattivato, l'impostazione di <ph name="ABUSIVE_EXPERIENCE_INTERVENTION_ENFORCE_POLICY_NAME" /> su Attivato o la mancata configurazione impedisce ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove schede o finestre.
Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> o <ph name="ABUSIVE_EXPERIENCE_INTERVENTION_ENFORCE_POLICY_NAME" /> viene impostato su Disattivato, i siti con esperienze intrusive possono aprirsi in nuove schede o finestre.</translation>
<translation id="4929721861648439998">Consente di attivare la funzione di accessibilità di audio in formato mono nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di cambiare la modalità del dispositivo dall'audio in formato stereo predefinito all'audio in formato mono.
Se questo criterio è impostato su true, l'audio in formato mono sarà sempre attivato nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'audio in formato mono sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'audio in formato mono è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="4942681160308347946">Se il criterio è impostato su True, la funzione di lettura vocale viene attivata nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, la funzione di lettura vocale viene disattivata nella schermata.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la funzione di lettura vocale. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, viene ripristinato lo stato originale della funzione.
Se il criterio non è impostato, la funzione di lettura vocale risulta disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SPOKEN_FEEDBACK_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="494613465159630803">Cast Receiver</translation>
<translation id="494924690085329212">Riavvia all'uscita dell'utente se Android è stato avviato.</translation>
<translation id="4952347392677351397">Se il criterio viene impostato su 1, i siti web possono accedere e utilizzare i sensori, come i sensori di movimento e di luce. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso ai sensori viene negato.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ALLOW_SENSORS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="4954185885991137927">Se il criterio viene impostato su Attivato, i rapporti estesi su Navigazione sicura di <ph name="PRODUCT_NAME" /> vengono attivati, il che comporta l'invio di alcune informazioni di sistema e di contenuti di pagina ai server Google per contribuire a rilevare app e siti pericolosi.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i rapporti non vengono mai inviati.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, gli utenti possono decidere se inviare o meno i rapporti.
Ulteriori informazioni su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="4962262530309732070">Se questo criterio è impostato su true o non viene configurato, su <ph name="PRODUCT_NAME" /> sarà possibile aggiungere persone con la funzione Aggiungi persona di Gestione utenti.
Se questo criterio è impostato su false, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> non sarà possibile creare nuovi profili da Gestione utenti.</translation>
<translation id="4970855112942626932">Disattiva accesso al browser</translation>
<translation id="4977702914571821981">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specifica i siti non autorizzati a mostrare contenuti misti (ossia contenuti HTTP su siti HTTPS) bloccabili (ossia attivi) e per i quali i contenuti misti bloccabili facoltativi (ossia passivi) verranno aggiornati.
Se questo criterio non viene impostato, i contenuti misti bloccabili verranno bloccati e quelli bloccabili facoltativi verranno aggiornati, ma gli utenti potranno configurare eccezioni per consentire i contenuti misti per siti specifici.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="4978533099939732984">Mostra sempre gli avvisi relativi allo spazio su disco in esaurimento</translation>
<translation id="4980635395568992380">Tipo di dati:</translation>
<translation id="4983201894483989687">Consenti esecuzione dei plug-in obsoleti</translation>
<translation id="4986560318567565414">Percorso a Chrome per cambiare il browser alternativo.</translation>
<translation id="4988291787868618635">Azione da compiere a raggiungimento ritardo inattività</translation>
<translation id="4996068111491152684">Non verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete.</translation>
<translation id="4996086761250834365">Consenti analisi del prodotto di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="500149597848135831">Attiva tutte le varianti</translation>
<translation id="5017369989680827157">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, gli utenti possono controllare la compilazione automatica per gli indirizzi nella UI.
Se il criterio è impostato su False, la compilazione automatica non fornisce mai suggerimenti né compila le informazioni relative agli indirizzi, né salva le nuove informazioni inviate dagli utenti durante la navigazione sul Web.</translation>
<translation id="5021550478471824215">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di condivisioni file di rete preimpostate. Ogni elemento ha un oggetto con 2 proprietà: <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> e <ph name="MODE_FIELD_NAME" />.
L'URL condivisione deve essere <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" />.
Per il campo <ph name="MODE_FIELD_NAME" />, deve essere <ph name="MODE_ENUM_DROP_DOWN" /> o <ph name="MODE_ENUM_PRE_MOUNT" />:
* <ph name="MODE_ENUM_DROP_DOWN" /> indica che il campo <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> verrà aggiunto all'elenco di rilevamento delle condivisioni.
* <ph name="MODE_ENUM_PRE_MOUNT" /> indica che il campo <ph name="SHARE_URL_FIELD_NAME" /> verrà montato.</translation>
<translation id="5023555740504506178">Se il criterio è attivato o non configurato (impostazione predefinita), una pagina web può usare le API di condivisione schermo (ad esempio, getDisplayMedia() o l'API dell'estensione Desktop Capture) per richiedere all'utente di selezionare una scheda, una finestra o un desktop da acquisire.
Se questo criterio viene disattivato, le chiamate alle API di condivisione schermo restituiranno un errore.</translation>
<translation id="5025239932007658691">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> invia query occasionali a un server di Google per recuperare un timestamp accurato.
Se viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> smette di inviare queste query.</translation>
<translation id="504116558738617678">Mostra gli avvisi relativi allo spazio su disco in esaurimento soltanto se il dispositivo non è gestito o se esiste 1 solo utente</translation>
<translation id="5052278640307929670">L'impostazione di questo criterio consente di unire i criteri selezionati quando provengono da origini diverse, con stesso ambito e livello.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra due origini:
* Se hanno lo stesso ambito e lo stesso livello: i valori verranno uniti nel nuovo elenco dei criteri.
* Se hanno ambito o livello diversi: verrà applicato il criterio con la priorità massima.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini, l'ambito o il livello, verrà applicato il criterio con la priorità massima.</translation>
<translation id="5056708224511062314">Ingrandimento dello schermo disattivato</translation>
<translation id="5058573563327660283">Seleziona la strategia da utilizzare per liberare spazio su disco durante la pulizia automatica (obsoleta)</translation>
<translation id="5061114193960158745">Questo criterio consente di stabilire l'elenco di siti web che non causeranno mai un cambio di browser. Ogni elemento è considerato come una regola. Le regole con una corrispondenza non aprono un browser alternativo. A differenza del criterio <ph name="URL_LIST_POLICY_NAME" />, le regole vengono applicate in entrambe le direzioni. Quando il componente aggiuntivo <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> è attivo, il criterio consente di stabilire anche se <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> deve aprire questi URL in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato, non viene aggiunto alcun sito web all'elenco.
Nota: puoi aggiungere elementi all'elenco anche tramite il criterio <ph name="EXTERNAL_SITELIST_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5065753964276395784">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> aggira qualsiasi proxy per l'elenco di host fornito. Questo criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è specificato e hai selezionato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> con <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non configurare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi più approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="5067143124345820993">Whitelist di utenti con accesso</translation>
<translation id="5073609397321802133">Se il criterio viene impostato su false, gli utenti non possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda. L'eventuale sfondo personalizzato esistente viene rimosso definitivamente anche se il criterio viene impostato su true in un secondo momento.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, gli utenti possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="5075190314377370852">Se il criterio è impostato su True, <ph name="PRODUCT_NAME" /> esegue sempre il controllo delle revoche per i certificati dei server che vengono convalidati correttamente e firmati tramite certificati CA installati localmente. Se <ph name="PRODUCT_NAME" /> non riesce a recuperare informazioni sullo stato della revoca, tali certificati vengono considerati revocati da <ph name="PRODUCT_NAME" /> (hard-fail).
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza le impostazioni di controllo delle revoche online esistenti.</translation>
<translation id="5082572440690475059">Consenti l'accesso di lettura tramite l'API file system su questi siti</translation>
<translation id="5085647276663819155">Disattiva anteprima di stampa</translation>
<translation id="5087424855041813182">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono mostrare notifiche.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5090209345759901501">Applica l'impostazione dei contenuti Flash a tutti i contenuti</translation>
<translation id="5090791951240382356">Consenti l'unione dei criteri del dizionario provenienti da origini diverse</translation>
<translation id="5091315650312105069">Consenti l'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> per HTTP</translation>
<translation id="5103112931744164177">Questo criterio consente di controllare quale stack software viene utilizzato per comunicare con il server DNS: il client DNS del sistema operativo o quello integrato di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Questo criterio non influisce sui server DNS utilizzati: se, ad esempio, il sistema operativo viene configurato in modo da usare un server DNS aziendale, lo stesso server viene usato dal client DNS integrato. Non consente nemmeno di controllare se viene utilizzato il protocollo DNS-over-HTTPS; <ph name="PRODUCT_NAME" /> userà sempre il resolver integrato per le richieste DNS-over-HTTPS. Per informazioni relative al controllo del protocollo DNS-over-HTTPS, consulta il criterio <ph name="DNS_OVER_HTTPS_MODE_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, viene utilizzato il client DNS integrato, se disponibile.
Se viene impostato su Disattivato, il client DNS integrato viene utilizzato soltanto quando viene usato il protocollo DNS-over-HTTPS.
Se il criterio non viene configurato, il client DNS integrato viene attivato per impostazione predefinita su <ph name="MAC_OS_NAME" />, <ph name="ANDROID_NAME" /> (nel caso in cui non siano attivi né il DNS privato né la VPN) e <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="5105313908130842249">Ritardo blocco schermo in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="5108031557082757679">Stampanti aziendali associate ai dispositivi disattivate</translation>
<translation id="5109383437323376357">Determina la disponibilità delle varianti</translation>
<translation id="5115168755602871392">Consente di segnalare informazioni sulle CPU dei dispositivi.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, per ogni CPU vengono segnalate informazioni quali nome del modello, architettura e velocità di clock massima.</translation>
<translation id="5119324103901618897">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB con gli ID fornitore e prodotto indicati. Perché il criterio sia valido, ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" />. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> può avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un criterio con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido.
Il modello di autorizzazioni USB utilizza l'URL richiedente e l'URL di incorporamento per consentire all'URL richiedente di accedere al dispositivo USB. L'URL richiedente può essere diverso dall'URL di incorporamento quando il sito richiedente viene caricato in un iframe. Pertanto, il campo <ph name="URLS_FIELD_NAME" /> può contenere fino a 2 stringhe URL delimitate da una virgola per specificare rispettivamente l'URL richiedente e l'URL di incorporamento. Se viene specificato un solo URL, l'accesso ai dispositivi USB corrispondenti viene concesso quando l'URL del sito richiedente corrisponde all'URL in questione, a prescindere dallo stato di incorporamento. Se gli URL non sono validi, il criterio viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato il criterio <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" />, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
I pattern URL di questo criterio non devono essere in conflitto con quelli configurati tramite il criterio <ph name="WEB_USB_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. In caso di conflitto, questo criterio ha la precedenza sui criteri <ph name="WEB_USB_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5124368997194894978">Attiva avvio tramite CA (corrente alternata)</translation>
<translation id="5141670636904227950">Impostazione tipo di ingrandimento dello schermo predefinito attivato nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5142301680741828703">Visualizza sempre i seguenti schemi di URL in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="514870861066611127">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti, ad esempio i dati di accesso al sistema operativo, i dati di accesso del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />, il nome del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" />, il percorso del profilo <ph name="PRODUCT_NAME" /> e il percorso eseguibile di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni che possono essere utilizzate per identificare gli utenti non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="5148753489738115745">Consente di specificare dei parametri aggiuntivi da utilizzare quando <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> avvia <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma non viene impostata viene utilizzata la riga di comando predefinita.</translation>
<translation id="5152393033264257734">Consenti controlli dell'intercettazione DNS e barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="5152787786897382519">Chromium e Google Chrome hanno alcuni gruppi di criteri che dipendono gli uni dagli altri per fornire il controllo di una funzionalità. Questi insiemi sono rappresentati dai seguenti gruppi di criteri. Dato che i criteri possono avere diverse origini, vengono applicati soltanto i valori provenienti dall'origine con la priorità massima. I valori dello stesso gruppo provenienti da un'origine con priorità inferiore vengono ignorati. L'ordine di priorità è definito in <ph name="POLICY_PRIORITY_DOC_URL" />.</translation>
<translation id="515816885693899426">Questo criterio è obsoleto. Usa il criterio "<ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di impedire il caricamento delle pagine web con URL proibiti. Consente di fornire un elenco di pattern URL che specificano gli URL vietati. Se il criterio non viene configurato, nessun URL è vietato nel browser. I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format. È possibile definire fino a 1000 eccezioni nel criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
A partire da <ph name="PRODUCT_NAME" /> 73, puoi bloccare gli URL javascript://*. Tuttavia, questa operazione interessa solo il codice JavaScript inserito nella barra degli indirizzi o, ad esempio, nei bookmarklet. Gli URL JavaScript in-page con un caricamento dinamico dei dati non sono soggetti a questo criterio. Ad esempio, se example.com/abc viene bloccato, example.com può comunque caricare example.com/abc tramite XMLHTTPRequest.
Nota: il blocco degli URL chrome://* interni può generare errori imprevisti.</translation>
<translation id="5163002264923337812">Attiva il flusso di accesso basato sul Web precedente</translation>
<translation id="516520353995300280">La configurazione del criterio consente di disattivare l'applicazione dei requisiti di divulgazione di Certificate Transparency per un elenco di autorità di certificazione precedenti per la creazione di catene di certificati con un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> specificato. Gli host aziendali possono continuare a utilizzare i certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato. Per disattivare l'applicazione, l'hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> deve essere presente in un certificato CA riconosciuto come autorità di certificazione precedente. Un'autorità di certificazione precedente viene considerata attendibile pubblicamente da uno o più sistemi operativi supportati da <ph name="PRODUCT_NAME" />, ma non da Android Open Source Project o <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Specifica un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> collegandolo al nome dell'algoritmo di hash, una barra e la codifica Base64 di tale algoritmo di hash applicato al <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> con codifica DER del certificato specificato. Il formato della codifica Base64 è nello stesso formato di un'impronta SPKI. L'unico algoritmo di hash riconosciuto è sha256; gli altri vengono ignorati.
Se il criterio non è configurato e se i certificati che richiedono la divulgazione tramite Certificate Transparency non vengono divulgati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili gli altri certificati.</translation>
<translation id="5168529971295111207">Questa norma è obsoleta, al suo posto usa ProxyMode.
Consente di specificare il server proxy utilizzato da <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare le impostazioni proxy.
Questa norma viene applicata soltanto se la norma <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è stata specificata.
Se scegli di non utilizzare mai un server proxy e ti connetti sempre direttamente, tutte le altre opzioni verranno ignorate.
Se scegli di utilizzare le impostazioni proxy di sistema o di rilevare automaticamente il server proxy, tutte le altre opzioni verranno ignorate.
Se scegli le impostazioni proxy manuali, puoi specificare ulteriori opzioni in "Indirizzo o URL del server proxy", "URL di un file proxy .pac" e "Elenco separato da virgole delle regole di bypass proxy". Per le app ARC è disponibile solo il server proxy HTTP con la priorità più alta.
Per esempi dettagliati, visita:
<ph name="PROXY_HELP_URL" />.
Se attivi questa impostazione, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignora tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se questa norma non è impostata, gli utenti potranno scegliere le impostazioni proxy autonomamente.</translation>
<translation id="5177260184597743704">Criterio di configurazione per il connettore OnSecurityEvent di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="5179734767316042713">Elenco di impostazioni per i servizi di Chrome Enterprise Connectors da applicare al connettore di Enterprise <ph name="ON_SECURITY_EVENT_ENTERPRISE_CONNECTOR" />, che si attiva quando si verifica un evento di sicurezza in Chrome. Sono inclusi risultati negativi dei connettori di Enterprise di analisi, riutilizzo delle password, visite di pagine non sicure e altre azioni dell'utente critiche dal punto di vista della sicurezza.
Il campo <ph name="ENTERPRISE_CONNECTOR_SERVICE_PROVIDER_FIELD" /> identifica il fornitore di servizi di rapporto a cui corrispondono le impostazioni.
Questo criterio può essere impostato solo dalla Console di amministrazione Google.</translation>
<translation id="5182055907976889880">Configura Google Drive in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="5182483318861266793">Posiziona la shelf sul lato destro dello schermo</translation>
<translation id="5190426551516379357">La configurazione del criterio applica un livello minimo della Modalità con restrizioni su YouTube e impedisce agli utenti di scegliere un livello meno restrittivo della modalità. Se il criterio viene impostato su:
* Livello massimo, su YouTube sarà sempre attivo questo livello della Modalità con restrizioni.
* Livello medio, l'utente può scegliere solo questo livello della Modalità con restrizioni e il livello massimo su YouTube, ma non può disattivare questa modalità.
* Off, o se il valore non viene configurato, la Modalità con restrizioni su YouTube non viene applicata da Chrome. I criteri esterni, come quelli di YouTube, potrebbero applicare comunque la Modalità con restrizioni.</translation>
<translation id="519247340330463721">Configura le norme relative alla Navigazione sicura.</translation>
<translation id="5196520640744454600">Attiva i tasti permanenti nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5206454085187851382">Se per il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5208675398826212411">Questo criterio consente di configurare il comportamento del reindirizzamento Intranet tramite controlli dell'intercettazione DNS. Lo scopo dei controlli è cercare di scoprire se il browser è protetto da un proxy che reindirizza i nomi host sconosciuti.
Se questo criterio non viene impostato, il browser usa il comportamento predefinito dei controlli dell'intercettazione DNS e dei suggerimenti di reindirizzamento Intranet. In M88, queste funzionalità sono attive per impostazione predefinita, ma nella release futura saranno disattivate per impostazione predefinita.
<ph name="DNS_INTERCEPTION_CHECKS_ENABLED_POLICY_NAME" /> è un criterio correlato che potrebbe anche disattivare i controlli dell'intercettazione DNS; questo criterio è una versione più flessibile che potrebbe controllare separatamente le barre di informazioni di reindirizzamento Intranet e potrebbe essere ampliato in futuro.
Se <ph name="DNS_INTERCEPTION_CHECKS_ENABLED_POLICY_NAME" /> o questo criterio richiedono la disattivazione dei controlli dell'intercettazione, i controlli vengono disattivati.</translation>
<translation id="5212118847531454979">Consente di stabilire per quanto tempo, in millisecondi, gli utenti riceveranno notifiche relative alla necessità di riavviare <ph name="PRODUCT_NAME" /> o un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per applicare un aggiornamento in sospeso.
Durante questo periodo di tempo l'utente verrà informato più volte della necessità di un aggiornamento. Per quanto riguarda i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />, nella barra delle applicazioni viene mostrata una notifica relativa al riavvio in base al criterio <ph name="RELAUNCH_HEADS_UP_PERIOD_POLICY_NAME" />. Per quanto riguarda i browser <ph name="PRODUCT_NAME" />, il menu delle app cambia per indicare che è necessario il riavvio una volta trascorso un terzo del periodo di notifica. Questa notifica cambia colore una volta trascorsi due terzi del periodo di notifica e lo cambia di nuovo al termine dell'intero periodo di notifica. Le notifiche aggiuntive attivate in base al criterio <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_POLICY_NAME" /> seguono questa stessa pianificazione.
Se il criterio non viene impostato, viene usato il periodo predefinito di 604800000 millisecondi (una settimana).</translation>
<translation id="5212810195096589189">Specifica l'autorizzazione per l'interfaccia a riga di comando delle macchine virtuali</translation>
<translation id="5213038356678567351">Siti web che non devono mai attivare il cambio di browser.</translation>
<translation id="5219844027738217407">Nell'ambito delle app Android, la norma influisce solo sul microfono. Se la norma viene impostata su true, il microfono viene disattivato per tutte le app Android, senza alcuna eccezione.</translation>
<translation id="5220594484746830711">Consenti ai popup aperti con una destinazione <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> di interagire con la pagina che ha aperto il popup soltanto se la pagina di apertura attiva esplicitamente tale interazione</translation>
<translation id="5227647876065695164">Questo criterio consente di specificare il comportamento del downgrade del canale sui dispositivi registrati. Per downgrade del canale si intende il passaggio a un canale più stabile, ad esempio da beta a stabile.
Il valore di questo criterio interessa i downgrade del canale avviati dall'utente e dall'amministratore.
Con il downgrade di un canale, il dispositivo può tornare alla sua versione e ripristinarsi oppure attendere che la sua versione corrente o una successiva diventi disponibile sul canale senza ricevere alcun aggiornamento fino ad allora.
Se un utente registrato avvia il downgrade di un canale, può decidere di eseguire il ripristino o di attendere, in alternativa viene presa una decisione al suo posto in base al valore di questo criterio. Se un amministratore avvia il downgrade di un canale tramite l'impostazione <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" />, viene eseguito il rollback del dispositivo al controllo successivo della presenza di aggiornamenti solo se il rollback è selezionato. In caso contrario, il dispositivo attende che il canale di destinazione controlli la propria versione corrente.
Se il criterio non viene configurato o se non è valido, viene eseguito lo stesso comportamento dell'opzione "Attendi che il canale di destinazione controlli il downgrade del canale".</translation>
<translation id="523505283826916779">Impostazioni di accessibilità</translation>
<translation id="52393120393725840">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ricorda le password degli utenti e le suggerisce all'accesso successivo a un sito.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono salvare le nuove password, ma quelle salvate in precedenza restano attive.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, gli utenti possono disattivare il salvataggio delle password.</translation>
<translation id="5239333626804545932">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, Chrome Software Cleaner analizza periodicamente il sistema per individuare eventuale software indesiderato e, qualora fosse presente, chiede all'utente se vuole rimuoverlo. L'attivazione manuale di Chrome Software Cleaner da chrome://settings è consentita.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, Chrome Software Cleaner non esegue alcuna scansione periodica e l'attivazione manuale è disattivata.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in Chrome Browser Cloud Management.</translation>
<translation id="5245671702326993331">Consente le notifiche native</translation>
<translation id="524637053580639111">Questo criterio è stato rimosso nella versione M82. Usa il criterio DeviceMinimumVersion.
Consente di configurare il requisito della versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Le versioni indicate di seguito sono considerate obsolete e il dispositivo consentirà l'accesso da parte dell'utente solo dopo l'aggiornamento del sistema operativo.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente, verrà forzata la disconnessione dell'utente.
Se questo criterio non viene impostato, non saranno applicate limitazioni e l'utente potrà accedere qualunque sia la versione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Per "versione" si intende sia una versione esatta, ad esempio "61.0.3163.120", sia un prefisso di versione, ad esempio "61.0". </translation>
<translation id="5247006254130721952">Blocca download pericolosi</translation>
<translation id="5249453807420671499">Gli utenti possono aggiungere account Kerberos</translation>
<translation id="5252995168844634755">Se il criterio viene impostato su True, viene attivata la modalità Desktop unificato, che consente di visualizzare le applicazioni su più schermi. Gli utenti possono disattivare questa modalità per singoli schermi.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, la modalità Desktop unificato viene disattivata e gli utenti non possono attivarla.</translation>
<translation id="5255162913209987122">Può essere consigliata</translation>
<translation id="5257395339965216304">Dati app ospitate</translation>
<translation id="5264066441613395613">L'impostazione del criterio consente di configurare le impostazioni del proxy per Chrome e le app ARC, ignorando tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando.
Se non viene configurato, gli utenti possono scegliere le impostazioni del proxy.
La configurazione del criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> consente di accettare i seguenti campi:
* Il campo <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, che consente di specificare il server proxy utilizzato da Chrome e di impedire agli utenti di modificare le impostazioni del proxy
* Il campo <ph name="PROXY_PAC_URL_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un URL a un file proxy .pac
* Il campo <ph name="PROXY_SERVER_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un URL a un server proxy
* Il campo <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, un elenco di host proxy aggirati da <ph name="PRODUCT_NAME" />
Il campo <ph name="PROXY_SERVER_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" /> è deprecato a favore del campo <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, che consente di specificare il server proxy utilizzato da Chrome e di impedire agli utenti di modificare le impostazioni del proxy.
Per il campo <ph name="PROXY_MODE_PROXY_SETTINGS_FIELD" />, se scegli il valore:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_DIRECT" />, non viene mai utilizzato un proxy e tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_SYSTEM" />, viene utilizzato il proxy del sistema e tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_AUTO_DETECT" />, tutti gli altri campi vengono ignorati.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVER" />, vengono utilizzati i campi <ph name="PROXY_SERVER_PROXY_SETTINGS_FIELD" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" />, vengono utilizzati i campi <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_PAC_URL" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_PROXY_SETTINGS_FIELD" />.
Nota: per esempi più approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects ( https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett ).</translation>
<translation id="5273744932022326215">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'evidenziazione del cursore sarà sempre attivata sulla schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'evidenziazione del cursore sarà sempre disattivata sulla schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="5283457834853986457">Disattiva la ricerca dei plug-in (ritirata)</translation>
<translation id="5285315763984334157">Blocca download dannosi</translation>
<translation id="5288772341821359899">Se la norma viene impostata, l'intervallo di porte UDP utilizzato da WebRTC viene limitato all'intervallo di porte specificato (endpoint inclusi).
Se la norma non viene impostata oppure è impostata sulla stringa vuota o su un intervallo di porte non valido, WebRTC è autorizzato a utilizzare qualsiasi porta UDP locale disponibile.</translation>
<translation id="5290940294294002042">Specifica un elenco di plug-in che l'utente può attivare o disattivare</translation>
<translation id="5293044154216294358">Se il criterio è impostato su True, gli utenti possono giocare al gioco del dinosauro. Se il criterio è impostato su False, gli utenti non possono giocare al gioco del dinosauro quando il dispositivo è offline.
Se il criterio non è configurato, gli utenti non possono giocare sul dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> registrato, ma possono farlo in altre circostanze.</translation>
<translation id="529457411593078576">Attiva i TdS alla prima esecuzione di CCT</translation>
<translation id="5303080953475303561">La configurazione del criterio consente di stabilire la frequenza della richiesta della password nella schermata di blocco per lo sblocco rapido. Ogni volta che viene visualizzata la schermata di blocco, se l'ultimo inserimento della password si è verificato prima del periodo di tempo specificato dal valore scelto, lo sblocco rapido non sarà disponibile. Se l'utente rimane nella schermata di blocco per un tempo superiore a quello specificato in questo criterio, viene richiesta la password la volta successiva che inserisce il codice sbagliato o accede di nuovo alla schermata di blocco, a seconda dell'evento che si verifica per primo.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti che usano lo sblocco rapido devono inserire la password nella schermata di blocco ogni giorno.</translation>
<translation id="5306186200045823863">Considera attendibile l'infrastruttura PKI precedente di Symantec Corporation</translation>
<translation id="5307432759655324440">Disponibilità della modalità di navigazione in incognito</translation>
<translation id="5311275381462687162">Impostazione del comportamento precedente predefinito <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> per i cookie</translation>
<translation id="5315367501385698459">La configurazione del criterio consente di elencare i pattern URL che specificano i siti a cui viene concessa automaticamente l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB con gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso. Perché il criterio sia valido, ogni elemento nell'elenco richiede entrambi i campi <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> e <ph name="URLS_FIELD_NAME" />. Ogni elemento nel campo <ph name="DEVICES_FIELD_NAME" /> può avere un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> e un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" />. Se il campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo. Se il campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> non viene specificato, il criterio può corrispondere a qualsiasi dispositivo con l'ID fornitore specificato. Un criterio con un campo <ph name="PRODUCT_ID_FIELD_NAME" /> senza un campo <ph name="VENDOR_ID_FIELD_NAME" /> non è valido.
Il modello di autorizzazioni USB utilizza l'URL richiedente e l'URL di incorporamento per consentire all'URL richiedente di accedere al dispositivo USB. L'URL richiedente può essere diverso dall'URL di incorporamento quando il sito richiedente viene caricato in un iframe. Pertanto, il campo <ph name="URLS_FIELD_NAME" /> può contenere fino a 2 stringhe URL delimitate da una virgola per specificare rispettivamente l'URL richiedente e l'URL di incorporamento. Se viene specificato un solo URL, l'accesso ai dispositivi USB corrispondenti viene concesso quando l'URL del sito richiedente corrisponde all'URL in questione, a prescindere dallo stato di incorporamento. Se gli URL non sono validi, il criterio viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il valore predefinito globale per tutti i siti (nessun accesso automatico).</translation>
<translation id="5318185076587284965">Attiva l'utilizzo dei server relay per l'host di accesso remoto</translation>
<translation id="5323128137188992869">Consente di trasmettere contenuti al dispositivo usando <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su False, gli utenti non potranno trasmettere contenuti al proprio dispositivo. Se questa norma viene impostata su True, gli utenti potranno trasmettere contenuti. Se questa norma non viene impostata, gli utenti non potranno trasmettere contenuti a dispositivi Chrome OS registrati, ma potranno trasmetterli a dispositivi non registrati.</translation>
<translation id="5323200200131319468">Attiva la funzione di lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="532668836479219203">Questo criterio consente di stabilire il comportamento di accesso del browser. Consente di specificare se l'utente può accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /> con il proprio account e usare i servizi correlati all'account come Sincronizzazione Chrome.
Se il criterio viene impostato su "Disattiva accesso al browser", l'utente non potrà accedere al browser e usare i servizi basati sull'account. In questo caso, le funzionalità a livello di browser come la Sincronizzazione Chrome non potranno essere usate e non saranno disponibili. Se il criterio viene impostato su "Disattivato" dopo che l'utente ha eseguito l'accesso, l'utente verrà scollegato alla successiva esecuzione di Chrome, ma i dati locali del profilo, come preferiti, password ecc., verranno mantenuti. L'utente potrà comunque accedere e usare i servizi web di Google come Gmail.
Se il criterio viene impostato su "Attiva accesso al browser", l'utente potrà accedere al browser e verrà collegato automaticamente al browser se accederà a servizi web di Google come Gmail. Se viene eseguito l'accesso al browser, i dati dell'account dell'utente vengono memorizzati dal browser, ma la funzione Sincronizzazione Chrome non viene attivata per impostazione predefinita; per poter utilizzare questa funzione, l'utente deve attivarla separatamente. Se attivi questo criterio, l'utente non potrà disattivare l'impostazione che consente l'accesso al browser. Per gestire la disponibilità della funzione Sincronizzazione Chrome, usa il criterio "SyncDisabled".
Se il criterio viene impostato su "Forza accesso al browser", all'utente verrà mostrata una finestra di dialogo di selezione dell'account, da cui dovrà scegliere un account a cui accedere per usare il browser. Questa misura garantisce l'applicazione, nell'ambito degli account gestiti, dei criteri associati all'account. La funzione Sincronizzazione Chrome viene attivata per impostazione predefinita per l'account, ad eccezione del caso in cui la sincronizzazione sia stata disattivata dall'amministratore di dominio o tramite il criterio "SyncDisabled". Il valore predefinito del criterio BrowserGuestModeEnabled sarà falso. Tieni presente che i profili esistenti a cui non viene eseguito l'accesso saranno bloccati e inaccessibili dopo l'attivazione di questo criterio. Per ulteriori informazioni, leggi il seguente articolo del Centro assistenza: https://support.google.com/chrome/a/answer/7572556. Questa opzione non supporta Linux e Android e, se utilizzata in tali ambienti, imposterà "Attiva accesso al browser".
Se questo criterio non è impostato, l'utente potrà decidere se attivare o meno l'opzione di accesso al browser e di usarla in base alle necessità.</translation>
<translation id="532848608876725157">Attiva DNS over HTTPS con fallback non sicuro</translation>
<translation id="5329007337159326804">Attenzione: la norma Versione TLS massima verrà interamente rimossa da <ph name="PRODUCT_NAME" /> con la versione 75 (orientativamente giugno 2019).
Se questa norma non viene configurata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la versione massima predefinita.
. In caso contrario, potrebbe essere impostato uno dei seguenti valori: "tls1.2" o "tls1.3". Se questa norma viene impostata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizzerà versioni SSL/TLS successive a quella specificata. I valori non riconosciuti verranno ignorati.</translation>
<translation id="5330684698007383292">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i seguenti tipi di contenuti</translation>
<translation id="5331746669335642668">La norma relativa alla cloud <ph name="PRODUCT_NAME" /> esegue l'override della norma relativa alla piattaforma.</translation>
<translation id="5340105431123046323">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano l'elenco di interfacce di rete con i relativi tipi e indirizzi hardware.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano l'interfaccia di rete.</translation>
<translation id="5346587320074666194">Blocca l'accesso ai sensori su questi siti</translation>
<translation id="5362531528507578966">Consente di sostituire la modalità di stampa predefinita delle immagini di sfondo.</translation>
<translation id="5365476955714838841">Parametri della riga di comando per il browser alternativo.</translation>
<translation id="5365946944967967336">Mostra il pulsante Pagina iniziale nella barra degli strumenti</translation>
<translation id="5366977351895725771">Se questa norma è impostata su false, la creazione di utenti supervisionati da parte di questo utente sarà disabilitata. Gli eventuali utenti supervisionati esistenti saranno comunque disponibili.
Se questa norma è impostata su true o non è configurata, questo utente può creare e gestire utenti supervisionati.</translation>
<translation id="5369937289900051171">Solo stampa a colori</translation>
<translation id="5370279767682621504">Attiva il supporto HTTP/0.9 sulle porte non predefinite</translation>
<translation id="5371152055157582429">Gli utenti possono personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="5377606826822211923">Controlla l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili per l'utente</translation>
<translation id="5377668121137111316">Se il criterio è impostato su True, la tastiera sullo schermo rimane attivata. Se il criterio è impostato su False, la tastiera sullo schermo rimane disattivata.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, la tastiera sullo schermo è disattivata all'inizio, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="537786648513450280">Controlla l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili per il dispositivo</translation>
<translation id="5379858577608862519">Consente di specificare se il port forwarding nei container Crostini è consentito.
Se il criterio viene impostato su True o se non viene configurato, gli utenti potranno configurare il port forwarding nei loro container Crostini.
Se il criterio viene impostato su False, il port forwarding nei container Crostini viene disattivato.</translation>
<translation id="538108065117008131">Consenti a <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> di gestire i seguenti tipi di contenuto.</translation>
<translation id="538768040137709073">Consente di attivare la funzione Appunti condivisi che permette agli utenti di inviare testi tra computer desktop Chrome e un dispositivo Android quando la sincronizzazione è attivata e l'utente ha effettuato l'accesso.
Se il criterio è impostato su true, la funzionalità di invio testi tra dispositivi è attivata per gli utenti Chrome.
Se il criterio è impostato su false, la funzionalità di invio testi tra dispositivi è disattivata per gli utenti Chrome.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, la funzione Appunti condivisi è attivata per impostazione predefinita.
Spetta agli amministratori scegliere se impostare i criteri su tutte le piattaforme a cui sono interessati. Consigliamo di impostare questo criterio su un valore unico per tutte le piattaforme.</translation>
<translation id="5389798680516458665">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono mostrare immagini.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_IMAGES_SETTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.
Tieni presente che in precedenza questo criterio è stato erroneamente abilitato su Android, ma questa funzionalità non è mai stata completamente supportata su Android.</translation>
<translation id="5390083518957894426">Consenti la riautenticazione online nella schermata di blocco per gli utenti SAML</translation>
<translation id="5391388690191341203">Account locale del dispositivo per l'accesso automatico</translation>
<translation id="5393009997533871906">Agli utenti vengono mostrate soltanto le stampanti indicate nella lista consentita</translation>
<translation id="5401696449591951427">Attiva <ph name="CHROME_DEVICES_LINK" /></translation>
<translation id="5405289061476885481">Consente di configurare i layout da tastiera consentiti nella schermata di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questa norma viene impostato un elenco di identificatori di metodi di immissione, i metodi specificati saranno disponibili nella schermata di accesso. Verrà preselezionato il primo metodo di immissione specificato. Anche se il pod dell'utente è basato sulla schermata di accesso, oltre ai metodi di immissione specificati in questa norma sarà disponibile anche l'ultimo metodo usato dall'utente. Se questa norma non viene impostata, i metodi di immissione per la schermata di accesso saranno recuperati in base alla lingua in cui è visualizzata la schermata di accesso. I valori che non corrispondono a identificatori di metodi di immissione validi verranno ignorati.</translation>
<translation id="5407008856008996384">Consenti l'accesso alle stampanti CUPS</translation>
<translation id="5417906792459853336">Consente di segnalare informazioni sull'inventario delle applicazioni di un dispositivo e sul relativo utilizzo.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, le informazioni non vengono segnalate.
Se viene impostato su true, le informazioni sulle applicazioni del dispositivo e sul relativo utilizzo vengono segnalate.</translation>
<translation id="5418892536013005088">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione e quella dei download possono essere eliminate in Chrome e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la cronologia di navigazione e quella dei download non possono essere eliminate. Non è garantita la memorizzazione della cronologia di navigazione e di quella dei download, anche se questo criterio viene disattivato. Gli utenti potrebbero essere in grado di modificare o eliminare direttamente i file dei database delle cronologie e il browser stesso potrebbe far scadere o archiviare una o tutte le voci delle cronologie in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="5422643441807528365">Codice licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="5423197884968724595">Nome della limitazione di Android WebView:</translation>
<translation id="5424147596523390018">Consenti tutte le modalità a colori</translation>
<translation id="5427879482805712214">Questo criterio consente di configurare l'immagine avatar che rappresenta l'utente sulla schermata di accesso. Il criterio viene impostato specificando l'URL da cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può scaricare l'immagine e un hash crittografico utilizzato per verificare l'integrità del download. L'immagine deve essere in formato JPEG e avere dimensioni non superiori a 512 kB. L'URL deve essere accessibile senza nessuna autenticazione.
L'immagine avatar viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash vengono modificati.
Se il criterio è impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scaricherà e utilizzerà l'immagine avatar.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene impostato, l'utente può scegliere l'immagine avatar che lo rappresenta sulla schermata di accesso.</translation>
<translation id="5431392643649571773">Se il criterio è attivato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente di utilizzare la cache back-forward. Quando esci da una pagina, il suo stato corrente (documento con struttura ad albero, script e così via) potrebbe essere mantenuto nella cache back-forward. Se il browser torna alla pagina, questa potrebbe essere ripristinata dalla cache back-forward e mostrata nello stato in cui era prima di essere memorizzata nella cache.
Questa funzionalità potrebbe causare problemi per alcuni siti web che non sono preparati per la memorizzazione nella cache. In particolare, alcuni siti web dipendono dall'invio dell'evento "<ph name="UNLOAD_HANDLER_NAME" />" quando il browser esce dalla pagina. L'evento "<ph name="UNLOAD_HANDLER_NAME" />" non verrà inviato se la pagina viene inserita nella cache back-forward.
Se questo criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato,
la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene attivata.
Se questo criterio viene impostato su Disattivato, la funzionalità viene disattivata forzatamente.
</translation>
<translation id="5442026853063570579">Questa norma consente di controllare anche l'accesso alle Opzioni sviluppatore di Android. Se la norma viene impostata su "DeveloperToolsDisallowed" (valore 2), gli utenti non potranno accedere alle Opzioni sviluppatore. Se la norma viene impostata su un altro valore o non viene impostata, gli utenti potranno accedere alle Opzioni sviluppatore toccando sette volte il numero di build nell'app Impostazioni di Android.</translation>
<translation id="5445596354079213552">Questo criterio viene applicato soltanto se il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico e non rispetta la versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> impostata tramite il criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su una stringa non vuota:
Se il tempo di avviso menzionato nel criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" /> è scaduto, questo messaggio viene mostrato nella schermata di accesso quando il dispositivo è bloccato e nessun utente può eseguire l'accesso.
Se il tempo di avviso menzionato nel criterio <ph name="DEVICE_MINIMUM_VERSION_POLICY_NAME" /> non è scaduto, questo messaggio viene mostrato nella pagina di gestione di Chrome dopo l'accesso da parte dell'utente.
Se questo criterio non viene impostato o viene lasciato vuoto, il messaggio predefinito della scadenza dell'aggiornamento automatico viene mostrato all'utente in entrambi i casi citati.
Il messaggio della scadenza dell'aggiornamento automatico deve essere composto da testo normale, senza alcuna formattazione. Non sono consentiti markup.</translation>
<translation id="5445719321399313760">Se il criterio viene impostato su true o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra agli utenti informazioni sul prodotto come contenuti a scheda intera.
Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può mostrare le informazioni sul prodotto come contenuti a scheda intera.
La configurazione del criterio consente di controllare la presentazione delle pagine di benvenuto che aiutano gli utenti ad accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />, di impostare <ph name="PRODUCT_NAME" /> come browser predefinito degli utenti oppure di fornire informazioni sulle caratteristiche del prodotto.</translation>
<translation id="544654037134815017">Questo criterio controlla la visibilità delle schede visualizzate nella pagina Nuova scheda. Le schede indicano i punti di ingresso per iniziare i percorsi utente più comuni in base al comportamento di navigazione degli utenti.
Se il criterio è impostato su Attivato e se sono disponibili contenuti, la pagina Nuova scheda mostrerà le schede.
Se il criterio è impostato su Disattivato, la pagina Nuova scheda non mostrerà le schede.
Se il criterio non viene impostato, l'utente può controllare la visibilità delle schede. Nell'impostazione predefinita, le schede sono visibili.
</translation>
<translation id="5457065417344056871">Attiva modalità ospite nel browser</translation>
<translation id="5457387982448145430">Se il criterio viene impostato su Attivato, le password salvate nel precedente browser predefinito verranno importate alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, nessuna password salvata errà importata alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo delle password salvate verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="5457924070961220141">Consente di configurare il renderer HTML predefinito se <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> è installato. Se questa norma non viene impostata, per impostazione predefinita il rendering viene eseguito dal browser host; tuttavia, in alternativa, puoi sostituire tale impostazione e consentire che l'esecuzione del rendering delle pagine HTML venga eseguita, per impostazione predefinita, da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.</translation>
<translation id="545817252640069915">Attiva l'intercettazione dell'accesso</translation>
<translation id="5460797984317417682">Attiva avviso schermo intero</translation>
<translation id="5464816904705580310">Configurazione delle impostazioni per gli utenti gestiti.</translation>
<translation id="5466596281866046569">Segnala informazioni sulle applicazioni</translation>
<translation id="546726650689747237">Ritardo oscuramento schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="5469143988693423708">L'utente è abilitato a eseguire Crostini</translation>
<translation id="5469825884154817306">Blocca immagini su questi siti</translation>
<translation id="5475361623548884387">Attiva la stampa</translation>
<translation id="547601067149622666">Non consentire gli annunci su siti con annunci invasivi</translation>
<translation id="5483065054530244863">Consenti i certificati SHA-1 firmati emessi dai trust anchor locali</translation>
<translation id="5499375345075963939">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Quando il valore di questa norma è impostato e non è 0, l'utente Demo correntemente connesso verrà disconnesso automaticamente dopo che sarà trascorso il tempo di inattività della durata specificata.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="5508307164752647432">Attiva la funzionalità Kerberos</translation>
<translation id="5511702823008968136">Attiva barra dei Preferiti</translation>
<translation id="5512418063782665071">URL pagina iniziale</translation>
<translation id="551639594034811656">Questo criterio definisce un elenco di percentuali che definiranno la frazione dei dispositivi di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nell'UO da aggiornare ogni giorno a partire dal giorno in cui l'aggiornamento viene rilevato la prima volta. L'ora del rilevamento è successiva all'ora in cui l'aggiornamento viene pubblicato, perché potrebbe passare del tempo tra la pubblicazione dell'aggiornamento e il momento in cui il dispositivo controlla la disponibilità di aggiornamenti.
Ogni coppia (giorno, percentuale) contiene la percentuale dei gruppi da aggiornare entro il numero di giorni stabilito a partire dal giorno in cui l'aggiornamento viene rilevato. Ad esempio, se abbiamo le coppie [(4, 40), (10, 70), (15, 100)], allora il 40% dei gruppi deve essere aggiornato entro 4 giorni dal rilevamento dell'aggiornamento; il 70% deve essere aggiornato dopo 10 giorni e così via.
Se viene definito un valore per questo criterio, gli aggiornamenti ignoreranno il criterio <ph name="DEVICE_UPDATE_SCATTER_FACTOR_POLICY_NAME" /> e seguiranno invece questo criterio.
Se quest'elenco è vuoto, non verrà eseguita alcuna gestione temporanea e gli aggiornamenti verranno applicati in base agli altri criteri del dispositivo.
Questo criterio non viene applicato agli switch del canale.</translation>
<translation id="5526184558582921522">Consenti le query a Quirks Server e il download di file di configurazione specifici per l'hardware</translation>
<translation id="5526701598901867718">Tutto (non sicuro)</translation>
<translation id="5530347722229944744">Blocca download potenzialmente pericolosi</translation>
<translation id="5535973522252703021">Whitelist server di delega Kerberos</translation>
<translation id="554903022911579950">Kerberos</translation>
<translation id="555022085242359084">Attiva l'alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="555077880566103058">Consenti l'esecuzione automatica del plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> in tutti i siti</translation>
<translation id="5559079916187891399">Questa norma non influisce sulle app Android.</translation>
<translation id="5560039246134246593">Aggiungi un parametro al recupero del numero di inizializzazione delle varianti in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se specificata, questa norma aggiunge un parametro di query chiamato "restrict" all'URL utilizzato per recuperare il numero di inizializzazione delle varianti. Il valore del parametro sarà il valore specificato in questa norma.
Se non è specificata, questa norma non modifica l'URL del numero di inizializzazione delle varianti.</translation>
<translation id="5561811616825571914">Seleziona automaticamente i certificati client per questi siti nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5565178130821694365">Inserimento della password richiesto ogni due giorni (48 ore)</translation>
<translation id="5566210228171064229">Consenti la stampa con e senza PIN</translation>
<translation id="5572971233886879856">Consente di specificare il sottoinsieme di server di stampa a cui verranno inviate query sulle stampanti. Si applica solo al criterio <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se viene utilizzato questo criterio, soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno disponibili all'utente tramite i criteri relativi ai dispositivi.
Gli ID devono corrispondere al campo "id" del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.
Se il criterio non è configurato, il filtro viene omesso e vengono considerati tutti i server di stampa forniti da <ph name="DEVICE_EXTERNAL_PRINT_SERVERS_POLICY" />.</translation>
<translation id="557360560705413259">Quando questa impostazione è attiva, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa il nome comune di un certificato server per associare un nome host se il certificato è privo di un'estensione subjectAlternativeName, purché venga convalidato correttamente e collegato a un certificato CA installato in una posizione locale.
Tieni presente che è sconsigliato farlo, perché potrebbe essere consentita l'elusione dell'estensione nameConstraints, che limita i nomi host per cui può essere autorizzato un determinato certificato.
Se questa norma non viene impostata, o viene impostata su false, i certificati server privi di estensione subjectAlternativeName e contenenti un nome DNS o un indirizzo IP non verranno considerati attendibili.</translation>
<translation id="5579179012798142131">Se ArcEnabled è impostato su True, ARC viene attivato per l'utente, a meno che la modalità temporanea o l'accesso simultaneo siano attivi durante la sessione utente. Se il criterio è impostato su False o non è configurato, gli utenti aziendali non possono utilizzare ARC.</translation>
<translation id="5582429816116769246">Consente di controllare se gli utenti possono accedere alle stampanti non aziendali.
Se il criterio viene impostato su Vero o se non viene configurato, gli utenti possono aggiungere, configurare e utilizzare le proprie stampanti native.
Se il criterio viene impostato su Falso, gli utenti non possono aggiungere né configurare le proprie stampanti native. Inoltre, non possono utilizzare nessuna delle stampanti native precedentemente configurate.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="USER_PRINTERS_ALLOWED" />.
</translation>
<translation id="5583806683960333345">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno utilizzare il tethering istantaneo, che consente al loro telefono Google di condividere i dati mobili con il dispositivo.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno utilizzare il tethering istantaneo.
Se questa norma non è impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="5584132346604748282">Controlla i servizi di geolocalizzazione di Google per Android</translation>
<translation id="5586942249556966598">Non fare niente</translation>
<translation id="5599461642204007579">Impostazioni di gestione di <ph name="MS_AD_NAME" /></translation>
<translation id="5614865701790130558">Registra eventi per le installazioni di estensioni basate sul criterio</translation>
<translation id="5618398258385745432">L'impostazione associata veniva utilizzata prima dell'introduzione della riautenticazione per la visualizzazione delle password. Dopodiché l'impostazione e quindi la norma non hanno più inciso sul comportamento di Chrome. Ora Chrome funziona come se la norma fosse impostata in modo da disattivare la visualizzazione delle password in testo non criptato nella pagina delle impostazioni di Gestione password. Ciò significa che la pagina delle impostazioni contiene soltanto un segnaposto e che Chrome mostra la password soltanto se l'utente fa clic su "Mostra" (ed esegue la riautenticazione, se possibile). Di seguito è riportata la descrizione originale della norma.
Consente di stabilire se l'utente può visualizzare le password in testo non criptato in Gestione password.
Se disattivi questa impostazione, Gestione password impedisce la visualizzazione delle password memorizzate in testo non criptato nella finestra Gestione password.
Se attivi questa norma o non la imposti, gli utenti potranno visualizzare le loro password in testo non criptato in Gestione password.</translation>
<translation id="5619498195290770056">Se il criterio viene configurato, puoi creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono impostare i cookie.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="5620392548325769024">Attiva la visualizzazione della pagina di benvenuto al primo avvio del browser successivo all'upgrade del sistema operativo</translation>
<translation id="5630352020869108293">Ripristina l'ultima sessione</translation>
<translation id="5633871703004128675">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore di testo</translation>
<translation id="5641279111657132737">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio "<ph name="AUTH_SERVER_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di specificare i server consentiti per l'autenticazione integrata. L'autenticazione integrata viene attivata soltanto quando <ph name="PRODUCT_NAME" /> riceve una richiesta di autenticazione da un proxy o da un server presente nell'elenco dei server consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> prova a rilevare se un server è presente sulla Intranet. Solo allora risponderà alle richieste IWA. Se viene rilevato un server su Internet, <ph name="PRODUCT_NAME" /> ignora le richieste IWA provenienti da tale server.
Nota: se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.</translation>
<translation id="5645779841392247734">Consenti i cookie in questi siti</translation>
<translation id="5646234199535103501">Criterio di configurazione per il connettore OnBulkDataEntry di Chrome Enterprise</translation>
<translation id="5649046890958064703">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_NATIVE_PRINTERS_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. Gli utenti avranno a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5652250453612826983">Consente di controllare i criteri relativi alla supervisione dei genitori. Questi criteri vengono applicati soltanto agli account di minori
e non sono configurati nella Console di amministrazione, ma direttamente dal server API Kids.</translation>
<translation id="5656177735561364047">Attiva la funzione Appunti condivisi</translation>
<translation id="5657576769650058122">Se il criterio viene attivato, la tastiera virtuale (un dispositivo di immissione Chrome OS) rimane attiva sullo schermo. Se il criterio viene disattivato, questa tastiera rimane disabilitata.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Gli utenti possono attivare o disattivare una tastiera sullo schermo di accessibilità che ha la precedenza sulla tastiera virtuale. Vedi il criterio VirtualKeyboardEnabled.
Se non viene configurato, la tastiera è disattivata, ma gli utenti possono apportare modifiche.
Nota: potrebbero essere utilizzate anche regole euristiche per stabilire quando viene visualizzata la tastiera.</translation>
<translation id="5657752663637568277">Il criterio consente di stabilire se gli avvisi relativi al ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> vengono mostrati agli utenti nella finestra di anteprima di stampa o nelle pagine di impostazioni.
Se il criterio viene impostato su True, gli avvisi relativi al ritiro verranno nascosti.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, gli avvisi relativi al ritiro verranno mostrati.</translation>
<translation id="5666457529647159548">Consenti agli utenti di gestire i certificati client installati.</translation>
<translation id="567377007899266033">Se il criterio viene impostato su True, Google riceverà rapporti sui principali eventi di installazione delle estensioni attivati dal criterio. Se il criterio viene impostato su False, non viene acquisito alcun evento. Se il criterio non viene impostato, il valore predefinito è True.</translation>
<translation id="5676740747107495269">Mostra le opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5679540979548648200">Impedisci agli utenti di questo dispositivo di utilizzare il processo sideload ADB e forza la funzione Powerwash del dispositivo se tale processo è stato attivato in precedenza</translation>
<translation id="5689430183304951538">Dimensioni predefinite delle pagine di stampa</translation>
<translation id="5691637243722588222">La configurazione del criterio consente di specificare quali schemi di autenticazione HTTP sono supportati da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, vengono utilizzati tutti e 4 gli schemi.
Valori validi:
* basic
* digest
* ntlm
* negotiate
Nota: separa i valori utilizzando le virgole.</translation>
<translation id="5693469654327063861">Consenti migrazione dei dati</translation>
<translation id="5695209488612697377">Consente di attivare l'utilizzo di un provider di ricerca predefinito nel menu contestuale.
Se il criterio viene disattivato, la voce del menu contestuale di ricerca che si basa sul tuo provider di ricerca predefinito non è disponibile.
Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, la voce del menu contestuale per il tuo provider di ricerca predefinito è disponibile.
Il valore del criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene attivato e non è applicabile in caso contrario.</translation>
<translation id="5697306356229823047">Segnala utenti dispositivo</translation>
<translation id="570062449808736508">Se per questa norma viene impostata una stringa, WebView legge le limitazioni relative agli URL del fornitore di contenuti con il nome dell'autorità indicato.</translation>
<translation id="5708969689202733975">Configura le modalità di sblocco rapido consentite</translation>
<translation id="5715617256528927547">La configurazione del criterio consente di specificare la durata in ore della cache dell'Oggetto Criteri di gruppo (GPO): tempo massimo in cui i GPO possono essere riutilizzati prima di essere scaricati nuovamente. Invece di scaricarli di nuovo a ogni recupero del criterio, il sistema riutilizza i GPO memorizzati nella cache finché la loro versione non viene modificata.
Se il criterio viene impostato su 0, la memorizzazione nella cache dei GPO viene disattivata. Ciò aumenta il carico del server, perché i GPO vengono scaricati nuovamente a ogni recupero del criterio, anche se non sono stati modificati.
Se non viene configurato, i GPO memorizzati nella cache possono essere riutilizzati per un tempo massimo di 25 ore.
Nota: se il dispositivo viene riavviato o se l'utente esce, la cache viene svuotata.</translation>
<translation id="572155275267014074">Impostazioni di Android</translation>
<translation id="5728154254076636808">Consente la creazione di copie di roaming per i dati dei profili <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="5732972008943405952">Importa i dati della compilazione automatica dei moduli dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="5733040281451845496">Se il criterio viene impostato su Attivato, i ritardi di gestione dell'alimentazione e i limiti di durata delle sessioni iniziano soltanto dopo il rilevamento della prima attività dell'utente in una sessione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i ritardi di gestione dell'alimentazione e il limite di tempo iniziano immediatamente all'avvio della sessione.</translation>
<translation id="5735915264686983150">Nascondi e blocca le funzionalità disattivate</translation>
<translation id="5738766588683307797">Se il criterio <ph name="POWER_SMART_DIM_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, l'impostazione del criterio <ph name="USER_ACTIVITY_SCREEN_DIM_DELAY_SCALE_POLICY_NAME" /> consente di specificare la percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo quando viene rilevata attività utente mentre lo schermo è oscurato o subito dopo lo spegnimento dello schermo. Quando il ritardo di oscuramento viene regolato, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un fattore di regolazione predefinito.
Nota: il fattore di regolazione minimo deve essere 100%.</translation>
<translation id="5738892881453299672">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono accedere ai sensori, come i sensori di movimento e di luce.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_SENSORS_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Se lo stesso pattern URL esiste sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SENSORS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />, questo criterio ha la priorità e l'accesso ai sensori di movimento o di luce verrà bloccato.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="574098933844699859">Consente di specificare se le informazioni di sistema (ad es. la versione di Chrome OS, il numero seriale
del dispositivo) debbano essere sempre mostrate (o nascoste) nella schermata di accesso.
Se il criterio viene impostato su true, le informazioni di sistema vengono visualizzate forzatamente.
Se il criterio viene impostato su false, le informazioni di sistema vengono nascoste forzatamente.
Se il criterio non viene impostato, ha validità il comportamento predefinito (visualizzato per Canary/canale Dev)
. Gli utenti possono attivare/disattivare la visibilità tramite operazioni specifiche (ad esempio Alt-V).</translation>
<translation id="5745980816926303222">Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza "<ph name="AUTOPLAY_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
Se il criterio viene configurato, la riproduzione video automatica (senza il consenso dell'utente) con contenuti audio è consentita in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su true, tale criterio non ha effetto. Se il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWED_POLICY_NAME" /> viene impostato su false, l'insieme di pattern URL in tale criterio può comunque essere riprodotto. Se il criterio viene modificato mentre <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione, viene applicato solo alle nuove schede aperte.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="5749396052108288586">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_CLIENT_DOMAIN_LIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="574983287620584622">Attiva le scorciatoie delle funzioni di accessibilità nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5755002458331714762"> Le API Web Components v0 (Shadow DOM v0, Custom Elements v0 e HTML Imports) sono state ritirate nel 2018 e sono state disattivate per impostazione predefinita a partire dalla versione M80. Questo criterio consente di riattivare selettivamente queste funzionalità fino alla versione M84.
Se questo criterio viene impostato su True, le funzionalità Web Components v0 verranno attivate per tutti i siti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, le funzionalità Web Components v0 verranno disattivate per impostazione predefinita a partire dalla versione M80.
Questo criterio verrà rimosso nelle versioni successive alla versione 84 di Chrome.</translation>
<translation id="5756680608782814094">Segnala informazioni sui VPD di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sui VPD del dispositivo vengono segnalate.
I Vital Product Data (VPD) sono una raccolta di dati informativi e di configurazione (come numeri di serie o di componenti) associati al dispositivo.</translation>
<translation id="5765780083710877561">Descrizione:</translation>
<translation id="5766438888216077649">Non impostare <ph name="WINDOW_OPENER_PROPERTY" /> per i link indirizzati alla pagina <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /></translation>
<translation id="5770738360657678870">Canale Dev (potrebbe essere instabile)</translation>
<translation id="5774856474228476867">URL di ricerca del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="5775235485119094648">Carica la batteria mentre si trova in un intervallo stabilito.</translation>
<translation id="5776485039795852974">Chiedi ogni volta che un sito desidera mostrare le notifiche desktop</translation>
<translation id="5783009211970309878">Stampa intestazioni e piè di pagina</translation>
<translation id="5790763087505467169">Riduci notifiche sull'avvio automatico della sessione Ospite gestita</translation>
<translation id="5806128552675651249">Consenti solo la stampa senza immagini di sfondo</translation>
<translation id="5809210507920527553">Consente di gestire le impostazioni relative al container Linux (Crostini).</translation>
<translation id="5809728392451418079">Imposta il nome visualizzato per gli account del dispositivo</translation>
<translation id="5814301096961727113">Impostazione stato predefinito della lettura vocale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="5815129011704381141">Riavvia automaticamente dopo l'aggiornamento</translation>
<translation id="582857022372205358">Attiva la stampa fronte/retro su lato corto</translation>
<translation id="5832274826894536455">Norme obsolete</translation>
<translation id="5835253272509953988">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> controlla se nomi utente e password inseriti dagli utenti sono stati resi noti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene configurato, è consentito il controllo della divulgazione delle credenziali, ma l'utente può disattivarlo. 
Questo comportamento non viene attivato se Navigazione sicura viene disattivata (tramite il criterio o dall'utente). Per l'attivazione forzata di Navigazione sicura, utilizza il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> o <ph name="SAFE_BROWSING_PROTETION_LEVEL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="5836064773277134605">Limita l'intervallo di porte UDP utilizzate dall'host di accesso remoto</translation>
<translation id="5837898601525273156">Se il criterio <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> viene configurato, l'impostazione di <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> su Attivato consente di mantenere attivo il criterio di gestione della modalità di ricarica avanzata della batteria (se supportato dal dispositivo). Tramite un algoritmo di ricarica standard e altre tecniche al di fuori dell'orario di lavoro, questa modalità consente agli utenti di ottimizzare le condizioni della batteria. Durante l'orario di lavoro, il sistema utilizza una ricarica express, consentendo alla batteria di ricaricarsi più rapidamente. Specifica quando il sistema viene utilizzato con maggiore frequenza ogni giorno e per quanto tempo tramite l'ora di inizio e la durata.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la modalità di ricarica avanzata della batteria rimane disabilitata.
Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="5845686745936515940">Ti consente di ripristinare il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per tutti i cookie. Se ripristini il comportamento precedente, i cookie per cui non è specificato un attributo <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> vengono considerati come se avessero il valore "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />"; viene rimosso il requisito che richiede che i cookie "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />" abbiano l'attributo "<ph name="ATTRIBUTE_SECURE_NAME" />" e viene ignorato il confronto tra schemi nel valutare se due siti sono stesso sito. Per una descrizione completa, visita la pagina https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/cookie-legacy-samesite-policies.
Se questo criterio non viene impostato, il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> predefinito per i cookie dipenderà dalla configurazione personale dell'utente per la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" />, la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_NONE_MUST_BE_SECURE" />, e la funzionalità <ph name="FEATURE_NAME_SCHEMEFUL_SAME_SITE" />, che potrebbero essere impostate in base a una prova pubblica o tramite l'attivazione o disattivazione rispettivamente dei flag <ph name="FLAG_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" />, <ph name="FLAG_NAME_SAMESITE_NONE_MUST_BE_SECURE" /> o <ph name="FLAG_NAME_SCHEMEFUL_SAME_SITE" />.</translation>
<translation id="585270638818921943">Impedisci all'utente di usare app Android di fonti non attendibili</translation>
<translation id="5859344336338527083">Impostare il criterio specifica quali URL sono autorizzati a installare estensioni, app e temi. Prima di <ph name="PRODUCT_NAME" /> 21, gli utenti potevano fare clic su un link a un file *.crx e <ph name="PRODUCT_NAME" /> avrebbe proposto di installare il file dopo alcuni avvisi. Successivamente, tali file devono essere scaricati e trascinati nella pagina delle impostazioni di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Questa impostazione consente a URL specifici di utilizzare il precedente flusso di installazione semplificato.
Ogni voce di questo elenco è un pattern di corrispondenza in stile di estensione (vedi https://developer.chrome.com/extensions/match_patterns). Gli utenti possono installare facilmente elementi da qualsiasi URL che corrisponda a una voce nell'elenco. Questi pattern devono consentire sia la posizione del file *.crx sia la pagina da cui viene avviato il download (il referrer).
<ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> ha la precedenza su questo criterio. Ciò significa che un'estensione presente nella lista bloccata non verrà installata, anche se è di un sito presente in questo elenco.</translation>
<translation id="5860010874344790473">Se il criterio viene impostato su Attivato, i log di sistema vengono inviati al server di gestione per consentire agli amministratori di monitorarli.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i log di sistema non vengono segnalati.</translation>
<translation id="5861856285460256766">Configurazione codice di accesso genitori</translation>
<translation id="5868414965372171132">Configurazione di rete a livello di utente</translation>
<translation id="587242272905978723">Consenti a <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> di raccogliere i dati sull'utilizzo di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.
Se il criterio è impostato su False o se non viene configurato, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non è autorizzato a raccogliere i dati.
Se è impostato su True, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> potrebbe raccogliere i dati sull'utilizzo di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> che verranno poi combinati e analizzati nel dettaglio per migliorare l'esperienza di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="5875873062228321803">Consente di configurare il requisito della versione minima consentita di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questo criterio viene impostato un elenco non vuoto:
Se nessuna voce ha un valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> superiore alla versione corrente del dispositivo, non vengono applicate limitazioni e quelle esistenti vengono revocate.
Se almeno una voce ha un valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> superiore alla versione corrente, viene scelta la voce la cui versione è superiore e più simile a quella corrente.
In caso di conflitto, si preferisce la voce con il valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> o <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> inferiore e il criterio viene applicato usando tale voce.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente e la rete in uso limita gli aggiornamenti automatici, sullo schermo viene mostrata una notifica che invita l'utente ad aggiornare il dispositivo entro il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> mostrato nella notifica.
Se la rete in uso consente gli aggiornamenti automatici e il dispositivo deve essere aggiornato entro il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />, non viene mostrata alcuna notifica.
Il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> parte dal momento in cui viene applicato il criterio.
Se il dispositivo non viene aggiornato entro la scadenza del periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />, l'utente viene disconnesso dalla sessione.
Se la versione corrente risulta obsoleta al momento dell'accesso con il periodo indicato nel valore <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> scaduto, all'utente viene richiesto di aggiornare il dispositivo prima di accedere.
Se la versione corrente diventa obsoleta durante la sessione utente e il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico, sullo schermo viene mostrata una notifica che invita l'utente a restituire il dispositivo entro il periodo indicato nel valore <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" />.
Se risulta che il dispositivo ha raggiunto la scadenza dell'aggiornamento automatico al momento dell'accesso con il periodo indicato nel valore <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> scaduto, il dispositivo viene bloccato e nessun utente può eseguire l'accesso.
Se il valore <ph name="UNMANAGED_USER_RESTRICTED_PROPERTY_NAME" /> non viene configurato o se viene impostato su Falso, le sessioni utente non gestite non ricevono notifiche e viene forzata la disconnessione.
Se questo criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, non vengono applicate limitazioni, vengono revocate quelle esistenti e l'utente può accedere qualunque sia la versione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Il valore <ph name="CHROMEOS_VERSION_PROPERTY_NAME" /> può essere una versione esatta, ad esempio "13305.0.0" oppure un prefisso di versione, ad esempio "13305".
I valori <ph name="WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> e <ph name="AUE_WARNING_PERIOD_PROPERTY_NAME" /> sono facoltativi e specificati in numero di giorni. Il valore predefinito è 0, a indicare nessun periodo di avviso.
Il valore <ph name="UNMANAGED_USER_RESTRICTED_PROPERTY_NAME" /> è una proprietà facoltativa, il cui valore predefinito è Falso.</translation>
<translation id="5879014913445067283">Consente di controllare la funzione Condivisioni file di rete tramite il protocollo <ph name="NETBIOS_NAME" /></translation>
<translation id="588135807064822874">Attiva la funzione Tocca per cercare</translation>
<translation id="5882345429632338713">Ritardo prima di avviare il browser alternativo (in millisecondi)</translation>
<translation id="5883015257301027298">Impostazione cookie predefiniti</translation>
<translation id="5883754873839596178">La configurazione del criterio consente di specificare il numero massimo di connessioni simultanee al server proxy. Alcuni server proxy non riescono a gestire un numero elevato di connessioni contemporanee per client, ma è sufficiente impostare il criterio su un numero inferiore per risolvere questo problema. Il valore deve essere inferiore a 100 e superiore a 6. Alcune app web sono note per richiedere molte connessioni con Hanging-GET, pertanto impostare un valore inferiore a 32 potrebbe causare interruzioni di rete del browser se sono aperte troppe app web di questo tipo. È sconsigliato utilizzare un valore inferiore a quello predefinito.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato il valore predefinito 32.</translation>
<translation id="5887414688706570295">Consente di configurare il prefisso TalkGadget che verrà utilizzato dagli host di accesso remoto e impedisce agli utenti di modificarlo.
Se specificato, questo prefisso viene anteposto al nome TalkGadget di base per creare un nome di dominio completo per TalkGadget. Il nome TalkGadget di base del dominio è "Talkgadget.google.com".
Se questa impostazione è abilitata, gli host utilizzeranno il nome di dominio personalizzato per l'accesso a TalkGadget invece del nome del dominio predefinito.
Se questa impostazione è disabilitata o non è impostata, verrà utilizzato il nome di dominio predefinito di TalkGadget ("chromoting-host.talkgadget.google.com") per tutti gli host.
I client di accesso remoto non sono interessati da questa impostazione e utilizzeranno sempre "chromoting-client.talkgadget.google.com" per accedere a TalkGadget.</translation>
<translation id="5890063326284543943">Controlla l'utilizzo dell'API Serial</translation>
<translation id="5897913798715600338">Carica la batteria con la tecnologia di ricarica veloce.</translation>
<translation id="5898486742390981550">Quando più utenti eseguono l'accesso, solo l'utente principale può utilizzare le app Android.</translation>
<translation id="5901427587865226597">Solo stampa fronte/retro</translation>
<translation id="5905473632148429217">Attiva controlli OCSP/CRL online</translation>
<translation id="5907283448020542268">A meno che il criterio <ph name="DEFAULT_GEOLOCATION_SETTING_POLICY_NAME" /> sia impostato su <ph name="BLOCK_GEOLOCATION_SETTING" />, l'impostazione <ph name="GLS_ENABLED" /> attiva i Servizi di geolocalizzazione di Google durante la configurazione iniziale. Se il criterio è impostato su <ph name="GLS_DISABLED" /> o se non è configurato, i Servizi di geolocalizzazione rimangono disattivati durante la configurazione.
Se il criterio è impostato su <ph name="BR_UNDER_USER_CONTROL" />, agli utenti viene chiesto se utilizzare o meno i Servizi di geolocalizzazione di Google. Se vengono attivati, le app Android utilizzano i servizi per cercare la posizione del dispositivo e inviare dati anonimi sulla posizione a Google.
Dopo la configurazione iniziale, gli utenti possono attivare o disattivare i Servizi di geolocalizzazione di Google.</translation>
<translation id="5910810837616572201">Se per il criterio <ph name="BULK_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLACKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="NATIVE_PRINTERS_BULK_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. L'utente avrà a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="BULK_PRINTERS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST" />.</translation>
<translation id="591088232153082363">Ricarica adattiva della batteria sulla base dei pattern di utilizzo batteria.</translation>
<translation id="5915023683182228340">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, è consentito utilizzare il protocollo QUIC in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, non è consentito utilizzare il protocollo QUIC.</translation>
<translation id="5921713479449475707">Permetti download di aggiornamento automatico tramite HTTP</translation>
<translation id="5929855945144989709">Consente ai dispositivi di eseguire macchine virtuali su Chrome OS</translation>
<translation id="5932767795525445337">Questa policy può essere utilizzata anche per bloccare app per Android.</translation>
<translation id="5946082169633555022">Canale Beta</translation>
<translation id="5946329690214660966">Imposta una pianificazione personalizzata per verificare la presenza di aggiornamenti</translation>
<translation id="5950069117106131681">Se il criterio viene impostato su Attivato, vengono attivati intestazioni e piè di pagina nell'anteprima di stampa. Se il criterio viene impostato su Disattivato, questi elementi vengono disattivati nell'anteprima di stampa.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. In caso contrario, gli utenti possono decidere se visualizzare o meno intestazioni e piè di pagina.</translation>
<translation id="5951418260805607969">Mostra una notifica quando lo spazio sul disco è in esaurimento</translation>
<translation id="5958746038080720143">Attiva le ottimizzazioni WPAD (Web Proxy Auto-Discovery)</translation>
<translation id="5959428851851090097">Se il criterio viene impostato su Attivato, in caso di conflitto il criterio relativo al cloud prevale sul criterio relativo alla piattaforma.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene impostato, in caso di conflitto il criterio relativo alla piattaforma prevale sul criterio relativo al cloud.
Questo criterio obbligatorio interessa i criteri relativi al cloud in ambito macchina.</translation>
<translation id="5961137303188584693">Indirizzo MAC NIC integrato del dispositivo</translation>
<translation id="5966615072639944554">Estensioni autorizzate a utilizzare l'API di attestazione da remoto</translation>
<translation id="5975765799383881158">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono inviare dei feedback a Google tramite una combinazione di tasti o nella sezione Menu &gt; Guida &gt; Segnala un problema.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono inviare dei feedback a Google.</translation>
<translation id="5984237109586500246">Accetta i contenuti web pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange</translation>
<translation id="5997543603646547632">Utilizza orologio di 24 ore per impostazione predefinita</translation>
<translation id="5997846976342452720">Specifica se disattivare o meno la ricerca dei plug-in (ritirata)</translation>
<translation id="5998198091336830580">Questo criterio fa parte del seguente gruppo atomico (vengono applicati soltanto i criteri dell'origine con la priorità massima presenti nel gruppo):</translation>
<translation id="6009062900206392980">Se il criterio è impostato su None, la Lente d'ingrandimento è disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la Lente d'ingrandimento. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, la Lente d'ingrandimento torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, la Lente d'ingrandimento è disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Valori validi: • 0 = disattivata• 1 = attivata• 2 = riquadro d'ingrandimento ancorato attivato
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_SCREEN_MAGNIFIER_TYPE_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="6011969832398368671">Consenti ai siti di richiedere all'utente l'accesso di scrittura di file e directory</translation>
<translation id="6012952794649558174">Usa comportamento predefinito del browser</translation>
<translation id="6015281292796053435">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni di Navigazione sicura, inclusi il numero dell'avviso di Navigazione sicura e il numero del relativo click-through.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, i dati di Navigazione sicura vengono raccolti.
Se il criterio viene impostato su False, i dati di Navigazione sicura non vengono raccolti.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6022948604095165524">Azione all'avvio</translation>
<translation id="6026722971789064331">Controlla l'utilizzo dell'API file system per la scrittura</translation>
<translation id="602728333950205286">URL di ricerca istantanea del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="603410445099326293">Parametri per l'URL del suggerimento che utilizza POST</translation>
<translation id="6034341625190551415">Consente di controllare tipi di account kiosk e sessioni pubbliche.</translation>
<translation id="6034603289689965535">Consente a una pagina di mostrare i popup durante l'unload.</translation>
<translation id="6036523166753287175">Abilita attraversamento firewall da host di accesso remoto</translation>
<translation id="603768430528561926">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti dei dispositivi aziendali possono riscattare le offerte tramite la registrazione a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono riscattare tali offerte.</translation>
<translation id="6048199181629830227">Attiva la gestione della variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="6053681087509103368">Consenti a WebRTC di usare versioni obsolete del protocollo TLS/DTLS</translation>
<translation id="6058879286588763839">A meno che <ph name="DEVICE_ADVANCED_BATTERY_CHARGE_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> non venga specificato, sovrascrivendo <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" /> consente di specificare il criterio di gestione della modalità di ricarica della batteria (se supportato dal dispositivo). Per estendere la durata della batteria, il criterio controlla dinamicamente la ricarica della batteria riducendo al minimo l'usura e preservandone l'efficienza.
Se il criterio non viene configurato (se l'impostazione è supportata dal dispositivo), viene applicata la modalità di ricarica standard della batteria e gli utenti non possono modificarlo.
Nota: se viene selezionata la modalità di ricarica personalizzata della batteria, vengono specificati anche i criteri <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6066761914755798079">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca per fornire suggerimenti per le ricerche. L'URL dovrebbe includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, sostituita nella query dai termini di ricerca degli utenti.
Puoi specificare l'URL di ricerca di Google come: <ph name="GOOGLE_SUGGEST_SEARCH_URL" />.</translation>
<translation id="6070667616071269965">Layout da tastiera della schermata di accesso del dispositivo</translation>
<translation id="6074963268421707432">Non consentire la visualizzazione di notifiche desktop da parte dei siti</translation>
<translation id="6074964551275531965">Imposta il periodo di tempo per le notifiche relative agli aggiornamenti</translation>
<translation id="6075316301208933536">Se il criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_POLICY_NAME" /> viene impostato su <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_MODE_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" /> consente di personalizzare quando viene interrotta la ricarica della batteria, in base alla percentuale di carica. Il valore del criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> deve essere inferiore di almeno 5 punti percentuali rispetto a quello del criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la modalità di ricarica della batteria di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_STANDARD_MODE_NAME" />.</translation>
<translation id="6082161804984853051">L'impostazione del criterio determina l'utilizzo da parte di <ph name="PRODUCT_NAME" /> della directory che fornisci per l'archiviazione dei file memorizzati nella cache sul disco, indipendentemente dalla specificazione del flag --disk-cache-dir da parte degli utenti.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la directory della cache predefinita, ma gli utenti possono modificare l'impostazione tramite il flag della riga di comando --disk-cache-dir.
<ph name="PRODUCT_NAME" /> gestisce i contenuti della directory principale di un volume. Per prevenire la perdita di dati o altri errori, non impostare questo criterio nella directory principale né sulle directory utilizzate per altri scopi. Vedi le variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).</translation>
<translation id="6083631234867522991">Windows (client Windows):</translation>
<translation id="608788685013546076">Imposta un valore percentuale per il limite di consumo della batteria per la variazione dei picchi energetici</translation>
<translation id="6089679180657323464">Consente di stabilire le impostazioni del controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco.</translation>
<translation id="6091233616732024397">Obbliga gli utenti ad eseguire l'accesso per poter usare il browser</translation>
<translation id="6093156968240188330">Consente agli utenti remoti di interagire con finestre con privilegi più elevati nelle sessioni di assistenza remota</translation>
<translation id="6095048925836115505">Attiva la tastiera virtuale nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6097601282776163274">Attiva la raccolta di dati anonimizzati con chiave URL</translation>
<translation id="6099853574908182288">Modalità di stampa a colori predefinita</translation>
<translation id="6102342563050263313">Attiva scorrimento al testo specificato in frammenti di URL</translation>
<translation id="6107642964266628393">Consente di stabilire come e quando applicare gli aggiornamenti di Chrome OS.</translation>
<translation id="6110478331147706293">La configurazione del criterio consente di disattivare i requisiti di divulgazione di Certificate Transparency per i nomi host e gli URL specificati. Anche se rilevare certificati emessi in modo scorretto diventa più difficile, gli host possono continuare a utilizzare i certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato.
Se il criterio non è configurato e se i certificati che richiedono la divulgazione tramite Certificate Transparency non vengono divulgati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili gli altri certificati.
Un pattern URL segue questo formato: https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format. Tuttavia, poiché la validità dei certificati per un dato nome host è indipendente da schemi, porte o percorsi, <ph name="PRODUCT_NAME" /> considera il nome host solo una parte dell'URL. Gli host con caratteri jolly non sono supportati.</translation>
<translation id="6111936128861357925">Attiva il gioco del dinosauro</translation>
<translation id="6123052603197028610">Non consentire query ai server Google per recuperare i timestamp</translation>
<translation id="6132506775968708399">Blocca cookie di terze parti</translation>
<translation id="6133088669883929098">Consenti a tutti i siti di utilizzare la generazione di chiavi</translation>
<translation id="6135398260575578389">Navigazione sicura è attiva in modalità potenziata. Questa modalità fornisce maggior sicurezza, ma non richiede la condivisione di ulteriori dati di navigazione con Google.</translation>
<translation id="6138636318340561140">Controlla lo stato degli URL in tempo reale con Navigazione sicura</translation>
<translation id="6141402445226505817">Utilizza sempre il rilevamento approssimativo del fuso orario</translation>
<translation id="6144046700495610112">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dati di compilazione automatica dei moduli nel precedente browser predefinito verranno importati alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, nessun dato di compilazione automatica dei moduli verrà importato alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo dei dati di compilazione automatica dei moduli verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="614616930188030377">I pattern di questo elenco verranno confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente.
Se viene trovata una corrispondenza o se chrome://flags/#enable-webrtc-hide-local-ips-with-mdns è disattivato, gli indirizzi IP locali vengono mostrati nei candidati ICE WebRTC.
In caso contrario, gli indirizzi IP locali vengono nascosti tramite nomi host mDNS.
Tieni presente che questo criterio riduce la sicurezza degli indirizzi IP locali se richiesto dagli amministratori.</translation>
<translation id="614662973812186053">Questa norma controlla anche la raccolta dei dati diagnostici e sull'utilizzo di Android.</translation>
<translation id="6155350825868160236">Consenti all'utente di decidere se usare o meno servizi web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="6155936611791017817">Impostazione stato predefinito del puntatore grande nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6157537876488211233">Elenco separato da virgole delle regole di bypass proxy</translation>
<translation id="6158324314836466367">Nome del web store dell'azienda (obsoleta)</translation>
<translation id="6172896675583897796">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'Assistente Google potrà accedere al contesto dello schermo e inviare i dati al server. Se il criterio è impostato su Disattivato, l'Assistente Google non potrà accedere al contesto dello schermo.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno decidere se attivare o disattivare la funzionalità.</translation>
<translation id="6178075938488052838">Questa norma consente di stabilire chi può avviare una sessione di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Non impedisce agli utenti di accedere ad altri Account Google su Android. Se invece vuoi impedirlo, configura la norma <ph name="ACCOUNT_TYPES_WITH_MANAGEMENT_DISABLED_CLOUDDPC_POLICY_NAME" /> specifica per Android nell'ambito della norma <ph name="ARC_POLICY_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6181618732396778048">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso di scrittura di file e directory</translation>
<translation id="6183327369896253878">La configurazione del criterio consente di correggere quali identificatori di applicazioni vengono mostrati da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come app bloccate nella barra Avvio app e gli utenti non possono modificarli.
Specifica le app di Chrome tramite il relativo ID, come pjkljhegncpnkpknbcohdijeoejaedia, le app Android tramite il relativo nome del pacchetto, come com.google.android.gm, e le app web tramite l'URL utilizzato in <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" />, come https://google.com/maps.
Se il criterio non è configurato, gli utenti possono modificare l'elenco di app bloccate in Avvio app.</translation>
<translation id="6190022522129724693">Impostazione popup predefiniti</translation>
<translation id="6190367314942602985">Segnala informazioni di identificazione degli utenti</translation>
<translation id="6195802366906945965">Consente di stabilire se verrà utilizzato lo strumento di verifica dei certificati integrato per verificare i certificati dei server</translation>
<translation id="6205094657236844092">Questo criterio consente di specificare un elenco di app web installate automaticamente, senza interazione dell'utente e che non possono essere disinstallate o disattivate dagli utenti.
Ogni voce del criterio è un oggetto con un componente obbligatorio: <ph name="URL_LABEL" /> (l'URL dell'app web da installare) e due componenti facoltativi: <ph name="DEFAULT_LAUNCH_CONTAINER_LABEL" /> (che indica la modalità di apertura dell'app web, ovvero una nuova scheda per impostazione predefinita) e <ph name="CREATE_DESKTOP_SHORTCUT_LABEL" /> (True, se vuoi creare collegamenti sul desktop <ph name="LINUX_OS_NAME" /> e Windows®).
Vedi il criterio <ph name="PINNED_LAUNCHER_APPS_POLICY_NAME" /> per bloccare app sullo shelf di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="6208896993204286313">Segnala informazioni sulle norme di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6210259502936598222">Segnala informazioni sulla versione del sistema operativo e di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6212868225782276239">Vengono mostrate tutte le stampanti, tranne quelle indicate nella lista nera.</translation>
<translation id="6220835555850906733">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, tutti gli output audio supportati sono consentiti sui dispositivi degli utenti.
Se il criterio viene disattivato, nessun output audio è consentito se gli utenti hanno effettuato l'accesso.
Nota: il criterio ha effetto su tutti gli output audio, incluse le funzioni di accessibilità audio. Non disattivare il criterio se un utente richiede uno screen reader.</translation>
<translation id="6221175752766085998">Consenti i certificati privi dell'estensione subjectAlternativeName emessi dai trust anchor locali</translation>
<translation id="6224304369267200483">URL/domini per cui è consentita automaticamente l'attestazione diretta dei token di sicurezza</translation>
<translation id="6230442621691161858">Questa funzionalità consente di attivare suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare. Sono incluse app, pagine web e altro.
Se questo criterio viene impostato su True, i suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare vengono attivati.
Se questo criterio viene impostato su False, i suggerimenti relativi a nuovi contenuti da esplorare vengono disattivati.
Se questo criterio non viene configurato, i suggerimenti per i nuovi contenuti da esplorare saranno disattivati per gli utenti gestiti e attivati per altri utenti.
</translation>
<translation id="6233173491898450179">Imposta directory di download</translation>
<translation id="6234177445959386333">Configura l'elenco di URL di accesso aziendale in cui il servizio di protezione tramite password deve acquisire gli hash con salt delle password.</translation>
<translation id="6242147107333796512">Segnala informazioni relative ai rapporti sugli arresti anomali, come ID remoto,
timestamp di acquisizione e causa.
Se il criterio è impostato su false o non viene configurato, le informazioni relative ai rapporti sugli arresti anomali
non verranno segnalate. Se viene impostato su true, le informazioni relative ai rapporti sugli arresti anomali verranno
segnalate.</translation>
<translation id="6244210204546589761">Pagine da aprire all'avvio</translation>
<translation id="6247316685259031374">Questo criterio consente di controllare la sandbox del processo audio.
Se questo criterio viene attivato, il processo audio verrà eseguito con limitazione tramite sandbox.
Se il criterio viene disattivato, il processo audio verrà eseguito senza limitazione tramite sandbox e il modulo di elaborazione audio WebRTC verrà eseguito nel processo di rendering.
Ciò espone gli utenti a rischi di sicurezza correlati all'esecuzione del sottosistema audio senza limitazione tramite sandbox.
Se questo criterio non viene impostato, verrà usata la configurazione predefinita per la sandbox dell'audio, che potrebbe differire in base alla piattaforma.
Lo scopo di questo criterio è fornire alle imprese la flessibilità di disattivare la sandbox dell'audio qualora interferisca con le configurazioni software di sicurezza utilizzate.</translation>
<translation id="6261643884958898336">Segnala informazioni di identificazione dei computer</translation>
<translation id="6265892395051519509">Consenti l'accesso ai sensori su questi siti</translation>
<translation id="6273015149273504999">
Consente di specificare un elenco di app ed estensioni che vengono installate automaticamente nella schermata di accesso, senza l'interazione dell'utente, e che non possono essere disinstallate o disattivate dall'utente.
Le autorizzazioni richieste dalle app/estensioni vengono concesse implicitamente, senza interazione dell'utente, comprese le eventuali autorizzazioni aggiuntive richieste dalle future versioni delle app/estensioni. <ph name="PRODUCT_NAME" /> limita l'insieme di autorizzazioni che le estensioni possono richiedere.
Tieni presente che, per motivi di sicurezza e privacy, è consentita l'installazione solo di app ed estensioni consentite raggruppate in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Tutti gli altri elementi verranno ignorati.
Se un'app o un'estensione di cui è stata precedentemente forzata l'installazione viene rimossa da questo elenco, tale app o estensione viene disinstallata automaticamente da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Ogni elemento nell'elenco del criterio è una stringa contenente un ID estensione e, facoltativamente, un URL "di aggiornamento" separati da punto e virgola (<ph name="SEMICOLON" />). L'ID estensione è la stringa di 32 lettere che si trova, ad esempio, all'indirizzo <ph name="CHROME_EXTENSIONS_LINK" /> quando è attiva la modalità sviluppatore. L'URL "di aggiornamento", se specificato, deve indirizzare a un documento XML manifest di aggiornamento come descritto all'indirizzo <ph name="LINK_TO_EXTENSION_DOC1" />. Per impostazione predefinita, viene utilizzato l'URL di aggiornamento del Chrome Web Store (che attualmente è "https://clients2.google.com/service/update2/crx"). Tieni presente che l'URL "di aggiornamento" impostato in questo criterio viene utilizzato esclusivamente per l'installazione iniziale; per i successivi aggiornamenti dell'estensione viene utilizzato l'URL di aggiornamento indicato nel file manifest dell'estensione.
Ad esempio, <ph name="LOGIN_SCREEN_EXTENSION_POLICY_EXAMPLE" /> installa l'app <ph name="SMART_CARD_CONNECTOR_APP_NAME" /> dall'URL "di aggiornamento" standard del Chrome Web Store. Ulteriori informazioni sulle estensioni in hosting sono disponibili all'indirizzo: <ph name="LINK_TO_EXTENSION_DOC2" />.</translation>
<translation id="6275497712828649588">Nascondi avvisi di sicurezza quando vengono usati flag della riga di comando potenzialmente pericolosi</translation>
<translation id="6275833043726517413">Consente di usare l'implementazione <ph name="CORS" /> legacy anziché la nuova implementazione <ph name="CORS" />.
Se questo criterio viene impostato su True, viene usata l'implementazione legacy, che dovrebbe essere compatibile con le versioni precedenti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, viene usata la nuova implementazione, che potrebbe causare problemi di compatibilità per le aziende.
Questo criterio verrà rimosso dopo il lancio di un paio di nuove funzionalità.
Per informazioni dettagliate su <ph name="CORS" />, visita la pagina <ph name="CORS_HELP_URL" />.
Tieni presente che, nonostante sia stata comunicata la rimozione di questo criterio nella versione 82 di <ph name="PRODUCT_NAME" />, il criterio è stato rimosso nella versione 84.</translation>
<translation id="6279722058145292462">La configurazione del criterio consente di specificare la frequenza in giorni con cui un client modifica la password dell'account della propria macchina. La password viene generata automaticamente dal client e non può essere visualizzata dall'utente. Se il criterio viene disattivato o se viene impostato su un numero alto di giorni, la sicurezza potrebbe risentirne, poiché i potenziali utenti malintenzionati hanno più tempo a disposizione per scoprire e utilizzare la password dell'account della macchina.
Se non viene configurato, la password dell'account della macchina viene modificata ogni 30 giorni.
Se viene impostato su 0, la password dell'account della macchina non viene mai modificata.
Nota: se il client è stato offline per un periodo di tempo maggiore del numero di giorni specificato, le password potrebbero durare più a lungo.</translation>
<translation id="6280973140313576289">Selettore profilo forzato all'avvio</translation>
<translation id="6281043242780654992">Consente di configurare le norme per i messaggi nativi. Gli host di messaggi nativi non autorizzati non saranno consentiti se non vengono aggiunti alla whitelist.</translation>
<translation id="6282524907402492171">Mostra avvisi ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="6282799760374509080">Consenti o nega acquisizione audio</translation>
<translation id="6284362063448764300">TLS 1.1</translation>
<translation id="6300871921951390976">Gli utenti sono autorizzati a modificare il canale di rilascio del dispositivo solo se questo criterio è impostato su True. Se questo criterio è impostato su False o non viene configurato, gli utenti non potranno modificare il canale.
L'impostazione di <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_POLICY_NAME" /> ha effetto solo se <ph name="CHROME_OS_RELEASE_CHANNEL_DELEGATED_POLICY_NAME" /> è impostato su False.</translation>
<translation id="6305373713165475629">La configurazione di questo criterio consente di sostituire la modalità di stampa a colori predefinita. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato.</translation>
<translation id="6310223829319187614">Consente il completamento automatico del nome di dominio durante l'accesso dell'utente</translation>
<translation id="631081324835911099">Consente di forzare la disconnessione dell'utente quando il token di autenticazione del suo account principale non è più valido.
Questo criterio può proteggere l'utente dall'accesso a contenuti con limitazioni sulle proprietà web di Google.
Se questo criterio viene impostato su True, l'utente sarà disconnesso dall'account non appena il suo token di autenticazione non sarà più valido e se i tentativi di ripristinarlo non andranno a buon fine.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, l'utente può continuare le proprie operazioni in uno stato non autenticato.</translation>
<translation id="631183702829488873">Se attivata, questa funzionalità mostra un pulsante nella schermata di accesso e di blocco per la visualizzazione della password.
È rappresentata con un'icona a forma di occhio nel campo della password. Il pulsante non è presente quando la funzionalità è disattivata.
</translation>
<translation id="6313170479290171718">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" />.
Se il criterio è impostato su True, la tastiera sullo schermo è attivata all'accesso. Se il criterio è impostato su False, la tastiera sullo schermo è disattivata all'accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente la tastiera sullo schermo. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, la tastiera sullo schermo torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, la tastiera sullo schermo è disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_VIRTUAL_KEYBOARD_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="6319198883324703402">Imposta il tempo della prima notifica del riavvio per l'utente</translation>
<translation id="6330882599388782338">Consenti ai siti di accedere ai sensori</translation>
<translation id="6331167725613770725">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene mostrata una finestra di dialogo di avviso quando viene usata la corrente alternata.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostri una finestra di dialogo di avviso per comunicare all'utente che sta per essere compiuta l'azione stabilita in caso di inattività.
Se questo criterio non viene impostato, non viene visualizzata alcuna finestra di dialogo di avviso.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.
L'avviso viene mostrato solo se l'azione stabilita in caso di inattività è la disconnessione o lo spegnimento.</translation>
<translation id="6332546092866098577">Blocca l'accesso di lettura tramite l'API file system su questi siti</translation>
<translation id="6334330017384340264">Questo criterio consente di specificare le applicazioni e gli URL da autorizzare per i limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata viene applicata alle app installate su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'utente in questione con limiti di utilizzo per app.
La lista consentita configurata può essere applicata soltanto agli account per bambini e diventa effettiva quando viene impostato il criterio <ph name="PER_APP_TIME_LIMITS_POLICY_NAME" />.
La lista consentita configurata viene applicata alle applicazioni e agli URL affinché non vengano bloccati secondo i limiti di utilizzo per app.
L'accesso agli URL autorizzati non viene considerato per il limite di utilizzo di Chrome.
Aggiungi espressioni regolari degli URL a |url_list| per autorizzare gli URL corrispondenti alle espressioni regolari nell'elenco.
Aggiungi all'elenco |app_list| un'applicazione con i relativi valori |app_id| e |app_type| per autorizzarla.
</translation>
<translation id="6337782882143073193">Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Disattiva in <ph name="PRODUCT_NAME" /> gli schemi di protocollo elencati.
Gli URL che utilizzano uno schema riportato nell'elenco non verranno caricati e non potranno essere raggiunti.
Se questo criterio non viene impostato o se l'elenco è vuoto, sarà possibile accedere a tutti gli schemi in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="6338982178236723271">Segnala informazioni sul sistema</translation>
<translation id="6347363725343851058">Se il criterio viene impostato su Attivato, la modalità in background viene abilitata. Nella modalità in background, all'accesso al sistema operativo viene avviato un processo <ph name="PRODUCT_NAME" /> che rimane in esecuzione quando l'ultima finestra del browser viene chiusa, consentendo alle app in background e alla sessione di navigazione di rimanere attive, compresi eventuali cookie di sessione. Nella barra delle applicazioni viene visualizzata un'icona per il processo in background che consente di chiuderlo in qualsiasi momento.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, la modalità in background viene disabilitata.
Se viene configurato, gli utenti non possono modificarlo nelle impostazioni del browser. In caso contrario, la modalità in background è disabilitata, ma gli utenti possono abilitarla.</translation>
<translation id="6353890097388312479">Se il criterio viene impostato su All (0) o se non viene configurato, gli utenti possono modificare le impostazioni di attendibilità per tutti i certificati CA, rimuovere i certificati importati dagli utenti e importare certificati tramite Gestione certificati. Se viene impostato su UserOnly (1), gli utenti possono gestire solo i certificati importati dagli utenti, ma non possono modificare le impostazioni di attendibilità dei certificati integrati. Se viene impostato su None (2), gli utenti possono visualizzare i certificati CA, ma non possono gestirli.</translation>
<translation id="6362856770865555544">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'ottimizzazione WPAD (Web Proxy Auto-Discovery) viene attivata in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostato su Disattivato, l'ottimizzazione WPAD viene disattivata, aumentando così i tempi di attesa da parte di <ph name="PRODUCT_NAME" /> dei server WPAD basati su DNS.
Gli utenti non possono modificare l'impostazione dell'ottimizzazione WPAD, a prescindere dalla configurazione del criterio.</translation>
<translation id="6366574325767783825">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> accetterà i contenuti web pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange.
Se il criterio viene impostato su False, i contenuti pubblicati con la tecnologia Signed HTTP Exchange non vengono caricati.</translation>
<translation id="6368011194414932347">Configura l'URL della pagina iniziale</translation>
<translation id="6368403635025849609">Consenti JavaScript su questi siti</translation>
<translation id="6372105930898423193">Consente di riattivare la funzionalità AppCache anche se è disattivata per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="6376659517206731212">Può essere obbligatorio</translation>
<translation id="6377355597423503887">Questa norma è stata ritirata; usa la norma BrowserSignin.
Consente all'utente di accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se questa norma viene impostata, puoi stabilire se un utente può accedere o meno a <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se la norma viene impostata su "False", le app e le estensioni che utilizzano l'API chrome.identity non funzioneranno, pertanto è consigliabile utilizzare la norma SyncDisabled.</translation>
<translation id="6378076389057087301">Specifica se l'attività audio incide sulla gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="6378393933102834628">Se il criterio è impostato su True, la scorciatoia per le app viene visualizzata. Se il criterio è impostato su False, tale scorciatoia non viene mai visualizzata.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se mostrare o nascondere la scorciatoia per le app dal menu contestuale della barra dei Preferiti.</translation>
<translation id="6394350458541421998">La norma non è più supportata a partire dalla versione 29 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Utilizza la norma PresentationScreenDimDelayScale.</translation>
<translation id="6401669939808766804">Disconnetti l'utente</translation>
<translation id="640244877779556713">Attiva suggerimento di emoji</translation>
<translation id="6407093060083181305">Configura la lista bloccata di installazione delle estensioni</translation>
<translation id="6417265370957905582">Assistente Google</translation>
<translation id="6422575351619065453">In modalità kiosk, consente di controllare se visualizzare o meno il menu Accessibilità mobile.
Se il criterio è abilitato, il menu Accessibilità mobile verrà mostrato sempre.
Se il criterio è disattivato o non è impostato, il menu Accessibilità mobile non verrà mai mostrato.</translation>
<translation id="6424485010103067949"><ph name="OMA_URI" />:</translation>
<translation id="6424486395812679373">Esegui i controlli di Navigazione sicura per tutti i file scaricati</translation>
<translation id="6438364096042399634">L'impostazione del criterio consente di definire l'elenco di dispositivi USB che gli utenti possono scollegare dal proprio driver del kernel per essere utilizzati tramite l'API chrome.usb direttamente all'interno di un'app web. Le voci sono coppie costituite dall'ID fornitore USB e dall'ID prodotto per identificare hardware specifico.
Se il criterio non viene configurato, l'elenco di dispositivi USB scollegabili è vuoto.
Questo criterio è deprecato, utilizza <ph name="USB_DETACHABLE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> al suo posto.
</translation>
<translation id="6438972408080276697">Se il criterio è impostato su True, vengono inviati rapporti degli eventi principali di installazione delle app Android attivati dal criterio. Se il criterio è impostato su False, non viene acquisito alcun evento.</translation>
<translation id="6440051664870270040">Consenti ai siti di navigare e aprire popup contemporaneamente</translation>
<translation id="6447948611083700881">Backup e ripristino disabilitati</translation>
<translation id="6449476513004303784">Non consentire più agli utenti di gestire i certificati</translation>
<translation id="6453641799812499182">Attiva le mitigazioni dei controlli <ph name="CORS" /> nella nuova implementazione <ph name="CORS" /></translation>
<translation id="645425387487868471">Attiva l'accesso forzato per <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="6458361632497500815">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, tutti gli utenti possono utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" /> finché tutti e tre i criteri, <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" />, <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_UNAFFILIATED_CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> sono impostati su Attivato. Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non affiliati non possono utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />. Impostando il criterio su Disattivato, questo viene applicato all'avvio di nuovi container <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />, non a quelli già in esecuzione.</translation>
<translation id="646376229090051440">Consente di impostare un elenco di protocolli e per ogni protocollo un elenco associato di pattern di origini consentite, che possono lanciare un'applicazione esterna senza chiedere conferma all'utente. Il separatore finale non deve essere incluso nell'elenco di protocolli, quindi utilizza "skype" anziché "skype:" o "skype://".
Se questo criterio viene impostato, un protocollo sarà autorizzato a lanciare un'applicazione esterna senza chiedere conferma in base al criterio soltanto se il protocollo è nell'elenco e se l'origine del sito che prova a lanciare il protocollo corrisponde a uno dei pattern di origini nell'elenco allowed_origins del protocollo. Se una delle condizioni è falsa, la richiesta di lancio di un protocollo esterno non sarà omessa, in base al criterio.
Se questo criterio non viene impostato, per impostazione predefinita nessun protocollo può essere lanciato senza chiedere conferma. Gli utenti possono disattivare le richieste di conferma per ogni singolo protocollo/sito, a meno che il criterio <ph name="EXTERNAL_PROTOCOL_DIALOG_SHOW_ALWAYS_OPEN_CHECKBOX_POLICY_NAME" /> sia impostato su Disattivato. Questo criterio non influisce sulle esenzioni delle richieste di conferma per ogni singolo protocollo/sito impostate dagli utenti.
Per i pattern corrispondenti alle origini viene utilizzato un formato simile a quello per i pattern del criterio "<ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />", documentati all'indirizzo http://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format.
I pattern corrispondenti alle origini di questo criterio non possono però contenere elementi "/path" o "@query". I pattern contenenti un elemento "/path" o "@query" verranno ignorati.</translation>
<translation id="6464074037294098618">Attiva la Compilazione automatica per gli indirizzi</translation>
<translation id="6467613372414922590">Consenti host di messaggistica nativi a livello di utente (installati senza privilegi di amministratore)</translation>
<translation id="6473623140202114570">Configura l'elenco di domini sui quali Navigazione sicura non attiverà avvisi.</translation>
<translation id="647698599569353771">Consenti l'attivazione di Condivisione nelle vicinanze.</translation>
<translation id="6478261301433199402">La configurazione del criterio consente di specificare l'immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> per un utente. È necessario specificare il criterio come stringa in formato JSON, con <ph name="URL_PLUGIN_VM_IMAGE_FIELD" /> che specifica da dove viene scaricata l'immagine e l'hash SHA-256 <ph name="HASH_PLUGIN_VM_IMAGE_FIELD" /> utilizzato per verificare l'integrità del download.</translation>
<translation id="6491139795995924304">Consenti Bluetooth sul dispositivo</translation>
<translation id="6491872498385040936">Questa norma è obsoleta. È possibile utilizzare la norma <ph name="FORCE_YOUTUBE_RESTRICT_POLICY_NAME" />, che sostituisce questa norma e consente un perfezionamento più preciso.
Consente di imporre il livello medio della Modalità con restrizioni di YouTube e di impedire agli utenti di modificare l'impostazione.
Se questa impostazione viene attivata, verrà sempre applicato almeno il livello medio della Modalità con restrizioni su YouTube.
Se questa impostazione viene disattivata o non viene impostato alcun valore, la Modalità con restrizioni su YouTube non verrà applicata da <ph name="PRODUCT_NAME" />. La Modalità con restrizioni potrebbe essere comunque applicata da norme esterne, ad esempio dalle norme di YouTube.</translation>
<translation id="6492737559291967859">Questo criterio consente di specificare la lingua da utilizzare per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, significa che saranno utilizzate le prime impostazioni internazionali valide provenienti da:
1) Le impostazioni internazionali specificate dall'utente (se configurate).
2) Le impostazioni internazionali di sistema.
3) Le impostazioni internazionali di riserva (en-US).</translation>
<translation id="6495337487202227251">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="SCREEN_LOCK_DELAYS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> blocchi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il metodo consigliato per bloccare lo schermo in caso di inattività consiste nell'attivare il blocco dello schermo in caso di sospensione e fare in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Questo criterio dovrebbe essere usato soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non si vuole affatto la sospensione in caso di inattività.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="6506239283767807745">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="NOTE_TAKING_APPS_LOCK_SCREEN_ALLOWLIST" />.
La configurazione del criterio consente di specificare le app che gli utenti possono attivare come app per scrivere note nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se l'app preferita si trova nella schermata di blocco, sullo schermo viene visualizzato un elemento UI per l'avvio di tale app. Quando viene avviata, l'app può creare una finestra sopra la schermata di blocco e creare note in questo contesto. L'app può importare le note create nella sessione dell'utente principale quando la sessione è sbloccata. Nella schermata di blocco sono supportate solo le app per scrivere note di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La configurazione del criterio consente agli utenti di attivare un'app nella schermata di blocco se l'ID estensione dell'app è presente come valore nell'elenco del criterio. Pertanto, se il criterio viene impostato su un elenco vuoto, l'opzione per scrivere note nella schermata di blocco viene disattivata. L'esistenza dell'ID di un'app nel criterio non implica necessariamente che gli utenti possano attivare l'app come app per scrivere note nella schermata di blocco. Ad esempio, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 61, il gruppo di app disponibili viene limitato anche dalla piattaforma.
Se il criterio non viene configurato, non vengono applicate limitazioni imposte da tale criterio al gruppo di app che gli utenti possono attivare nella schermata di blocco.</translation>
<translation id="6506486086262398387">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità Condivisione file di rete di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizza l'autenticazione NTLM per le condivisioni SMB, se necessario. Se viene impostato su Disattivato, l'autenticazione NTLM per le condivisioni SMB viene disattivata.
Se non viene configurato, il comportamento predefinito è off per gli utenti gestiti e on per gli altri utenti.</translation>
<translation id="6513080278353546913">Consente di configurare le impostazioni del periodo di validità dei dati di navigazione per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio consente di controllare il periodo di validità dei dati di navigazione selezionati.
I tipi di dati disponibili sono i seguenti: <ph name="DATA_TYPE_BROWSING_HISTORY" />, <ph name="DATA_TYPE_DOWNLOAD_HISTORY" />, <ph name="DATA_TYPE_COOKIES_AND_OTHER_SITE_DATA" />, <ph name="DATA_TYPE_CACHED_IMAGES_AND_FILES" />, <ph name="DATA_TYPE_PASSWORD" />, <ph name="DATA_TYPE_AUTOFILL" />, <ph name="DATA_TYPE_SITE_SETTINGS" /> e <ph name="DATA_TYPE_HOSTED_APP_DATA" />.
Chrome rimuove regolarmente i dati dei tipi selezionati che sono antecedenti al periodo indicato (<ph name="TIME_TO_LIVE_IN_HOURS" />). Poiché l'eliminazione avviene solo in determinati intervalli di tempo, alcuni dati potrebbero durare più a lungo, ma mai oltre il doppio del periodo previsto (<ph name="TIME_TO_LIVE_IN_HOURS" />).
Questo criterio richiede l'impostazione del criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" /> su Vero, altrimenti sarà ignorato.
Se questo criterio viene impostato a livello di piattaforma, la sincronizzazione dovrebbe essere disattivata a livello di piattaforma.
Se questo criterio viene impostato a livello di utente, la sincronizzazione dovrebbe essere disattivata per quell'utente affinché il criterio venga applicato.
</translation>
<translation id="6515357889978918016">Immagine <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="6518102411616460786">Attendi che il canale di destinazione controlli il downgrade del canale</translation>
<translation id="6520802717075138474">Importa motori di ricerca dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="6532026122543921610">Se il criterio <ph name="SYSTEM_TIMEZONE_POLICY_NAME" /> non disattiva il rilevamento automatico del fuso orario, questo criterio consente di definire il metodo di rilevamento automatico del fuso orario, che non può essere cambiato dagli utenti.
Se il criterio viene impostato su:
* <ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TIMEZONEAUTOMATICDETECTIONDISABLED" />, il rilevamento automatico del fuso orario è sempre disattivato.
* <ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TTIMEZONEAUTOMATICDETECTIONIPONLY" />, il rilevamento automatico del fuso orario rimane sempre attivo usando il metodo Solo IP.
* <ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TIMEZONEAUTOMATICDETECTIONSENDWIFIACCESSPOINTS" />, il rilevamento automatico del fuso orario rimane sempre attivo tramite l'invio continuo dell'elenco dei punti di accesso Wi-Fi visibili al server dell'API di geolocalizzazione per rilevare il fuso orario con precisione.
* <ph name="POLICY_ENUM_SYSTEMTIMEZONEAUTOMATICDETECTION_TIMEZONEAUTOMATICDETECTIONSENDALLLOCATIONINFO" />, il rilevamento automatico del fuso orario rimane sempre attivo tramite l'invio continuo di informazioni sulla posizione (ad esempio, punti di accesso Wi-Fi, torri cellulari raggiungibili, GPS) a un server per rilevare il fuso orario con precisione.
Se il criterio non viene impostato, viene impostato su Consenti agli utenti di decidere o su Nessuno, gli utenti possono gestire il rilevamento automatico del fuso orario usando i normali controlli in chrome://settings.</translation>
<translation id="6532769014584932288">Consenti i wakelock</translation>
<translation id="6536600139108165863">Riavvia automaticamente allo spegnimento del dispositivo</translation>
<translation id="6539246272469751178">Questa norma non influisce sulle app Android, che utilizzano sempre la directory per i download predefinita e non possono accedere ai file scaricati da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in una directory per i download non predefinita.</translation>
<translation id="654303922206238013">Strategia di migrazione per ecryptfs</translation>
<translation id="654546276700640113">Se il criterio viene impostato, viene applicata la lunghezza massima del PIN configurata. Se viene impostato un valore uguale o inferiore a 0, l'utente può impostare un PIN della lunghezza che preferisce. Se viene impostato un valore inferiore a quello del criterio <ph name="PIN_UNLOCK_MINIMUM_LENGTH_POLICY_NAME" />, ma superiore a 0, la lunghezza massima viene impostata sullo stesso valore della lunghezza minima.
Se il criterio non viene configurato non viene applicata una lunghezza massima.</translation>
<translation id="6553143066970470539">Percentuale di luminosità dello schermo</translation>
<translation id="6558362593755624474">La configurazione del criterio consente di specificare il codice licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> per il dispositivo.</translation>
<translation id="6559057113164934677">Non consentire ad alcun sito di accedere alla fotocamera e al microfono</translation>
<translation id="6559221564468029245">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'utente non viene considerato inattivo durante la riproduzione di audio. In questo modo non viene raggiunto il timeout di inattività e non viene compiuta l'azione per l'inattività. Tuttavia, lo schermo viene ancora oscurato, spento e bloccato dopo i timeout configurati, nonostante l'attività audio.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il sistema può considerare gli utenti inattivi nonostante l'attività audio.</translation>
<translation id="6559475864956112261">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, puoi specificare il server proxy utilizzato da Chrome e impedire agli utenti di modificare le impostazioni del proxy. Chrome e le app ARC ignorano tutte le opzioni relative al proxy specificate dalla riga di comando. Il criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non viene specificato.
Vengono ignorate altre opzioni se scegli il valore:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_DIRECT" /> = Non utilizzare mai un server proxy e connettiti sempre direttamente
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_SYSTEM" /> = Utilizza le impostazioni del proxy di sistema
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_AUTO_DETECT" /> = Rileva automaticamente il server proxy
Se scegli di utilizzare:
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> = Server proxy fissi. Puoi specificare ulteriori opzioni con i criteri <ph name="PROXY_SERVER_POLICY_NAME" /> e <ph name="PROXY_BYPASS_LIST_POLICY_NAME" />. Per le app ARC è disponibile solo il server proxy HTTP con la priorità più alta.
* <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" /> = Uno script proxy .pac. Utilizza il criterio <ph name="PROXY_PAC_URL_POLICY_NAME" /> per specificare l'URL a un file proxy .pac.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono scegliere le impostazioni del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects ( https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett ).</translation>
<translation id="6561396069801924653">Mostra le opzioni di accessibilità nel menu della barra delle applicazioni di sistema</translation>
<translation id="6563458316362153786">Attiva 802.11r Fast Transition</translation>
<translation id="6568977718979857253">Questo criterio è obsoleto. Usa <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" /> per controllare la disponibilità del plug-in Flash e <ph name="ALWAYS_OPEN_PDF_EXTERNALLY_POLICY_NAME" /> per controllare se si deve utilizzare il visualizzatore PDF integrato per aprire i file PDF.
Specifica un elenco di plug-in disattivati in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
È possibile utilizzare i caratteri jolly "*" e "?" in corrispondenza delle sequenze di caratteri arbitrari. "*" corrisponde a un numero arbitrario di caratteri, mentre "?" specifica un singolo carattere facoltativo, ossia corrisponde a zero caratteri o a uno solo. Il carattere di escape è "\", quindi per rappresentare gli effettivi caratteri "*", "?" o "\", puoi farli precedere da un "\".
Se attivi questa impostazione, l'elenco di plug-in specificato non verrà mai usato in <ph name="PRODUCT_NAME" />. I plug-in sono contrassegnati come disattivati in "about:plugins" e gli utenti non possono attivarli.
Tieni presente che questo criterio può essere sostituito da EnabledPlugins e da DisabledPluginsExceptions.
Se il criterio non viene impostato, l'utente potrà usare qualsiasi plug-in installato sul sistema ad eccezione di quelli hardcoded incompatibili, obsoleti o pericolosi.</translation>
<translation id="6573305661369899995">Imposta una fonte esterna di limitazioni relative agli URL</translation>
<translation id="6575944031719151455">La configurazione del criterio consente di specificare l'elenco di account locali del dispositivo da visualizzare nella schermata di accesso. Gli identificatori fanno distinzione tra i diversi account locali del dispositivo.
Se il criterio non viene configurato o se l'elenco è vuoto, non vengono visualizzati account locali del dispositivo.</translation>
<translation id="6584541828182430328">Disattiva avviso schermo intero</translation>
<translation id="6598235178374410284">Immagine avatar utente</translation>
<translation id="6603004149426829878">Consente di inviare sempre al server i segnali relativi alla posizione disponibili durante le operazioni per stabilire il fuso orario</translation>
<translation id="6604049565198492174">La configurazione del criterio consente di forzare l'applicazione della configurazione di rete per utente su ogni dispositivo <ph name="PRODUCT_NAME" />. La configurazione di rete è una stringa in formato JSON come definita nel formato Open Network Configuration.</translation>
<translation id="660567106648774919">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="TOS_DIALOG_BEHAVIOR_POLICY_NAME" />.
Per impostazione predefinita, i Termini di servizio vengono mostrati alla prima esecuzione di CCT. Se questo criterio viene impostato su Disattivato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio non viene visualizzata né alla prima esecuzione né a quelle successive. Se questo criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la finestra di dialogo dei Termini di servizio viene visualizzata alla prima esecuzione. Altre condizioni:
- Questo criterio funziona solo su dispositivi Android completamente gestiti che possono essere configurati da fornitori dell'Unified Endpoint Management.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, il criterio BrowserSignin non ha effetto.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, le metriche​ non vengono inviate al server.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, il browser ha una funzionalità limitata.
- Se questo criterio viene impostato su Disattivato, gli amministratori devono comunicarlo agli utenti finali del dispositivo.</translation>
<translation id="6609867253856597039">Imposta l'esperienza utente delle funzionalità disattivate</translation>
<translation id="6614557704487944013">Consenti agli utenti di usare il browser <ph name="LACROS_NAME" /></translation>
<translation id="6621830999036927230">Se questo criterio viene configurato, l'host di accesso remoto usa l'URL indicato per convalidare i token di autenticazione dei client di accesso remoto allo scopo di accettare connessioni. Questa funzionalità viene disattivata se il criterio viene lasciato vuoto o se non viene configurato.
Nota: usa questo criterio insieme al criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_TOKEN_URL_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6621839881150363218">Se il criterio viene impostato su Attivato, tutti i siti vengono isolati (ogni sito viene eseguito nel proprio processo). Se il criterio viene impostato su Disattivato, non si verifica alcun isolamento esplicito dei siti e le prove sul campo di IsolateOriginsAndroid e SitePerProcessAndroid vengono disattivate. Gli utenti possono comunque attivare manualmente il criterio.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare questa impostazione.
Per isolare i siti e limitare l'impatto sugli utenti, utilizza il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_ANDROID_POLICY_NAME" /> con un elenco dei siti da isolare.
Nota: il supporto dell'isolamento dei siti per Android migliorerà, ma attualmente potrebbe causare problemi di interferenze. Questo criterio viene applicato solo a Chrome su dispositivi Android con più di 1 GB di RAM. Per applicare il criterio a piattaforme non Androd, utilizza <ph name="SITE_PER_PROCESS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="66265932317331474">Segnala informazioni sulla CPU</translation>
<translation id="6628120204569232711">Segnala lo stato di archiviazione</translation>
<translation id="663685822663765995">Limita la modalità di stampa a colori</translation>
<translation id="6640989746632867803">Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono aggirare le decisioni di sicurezza.
Se il criterio viene impostato su:
* Blocca download pericolosi, tutti i download vengono consentiti, ad eccezione di quelli contenenti avvisi di sicurezza.
* Blocca download potenzialmente pericolosi, tutti i download vengono consentiti, ad eccezione di quelli contenenti avvisi di sicurezza che ne segnalano la potenziale pericolosità.
* Blocca tutti i download, tutti i download vengono bloccati.
* Blocca download dannosi, tutti i download vengono consentiti, ad eccezione di quelli che secondo la valutazione di sicurezza molto probabilmente sono malware. A differenza dei download pericolosi, questa opzione non prende in considerazione il tipo di file, bensì l'host.
* Nessuna limitazione speciale, i download sono sottoposti alle normali limitazioni di sicurezza in base ai risultati delle analisi di sicurezza.
Nota: tali limitazioni vengono applicate ai download attivati dai contenuti delle pagine web, nonché all'opzione del menu "Link di download…". Non vengono applicate al download della pagina attualmente visualizzata né al salvataggio in formato PDF tramite le opzioni di stampa. Leggi ulteriori informazioni sulla funzionalità Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="6641981670621198190">Disattiva supporto per le API grafiche 3D</translation>
<translation id="6646912445796087001">Consente di attivare o disattivare diverse funzionalità per la tastiera sullo schermo. Questo criterio viene applicato soltanto se è attivato il criterio "VirtualKeyboardEnabled".
Se una funzionalità in questo criterio viene impostata su True, questa viene attivata per la tastiera sullo schermo.
Se una funzionalità in questo criterio viene impostata su False o non viene impostata, questa viene disattivata per la tastiera sullo schermo.
NOTA: questo criterio è supportato solo in modalità kiosk PWA.</translation>
<translation id="6647965994887675196">Se questa norma è impostata su true, è possibile creare e utilizzare utenti supervisionati.
Se questa norma è impostata su false o non è configurata, la creazione di utenti supervisionati e il relativo accesso saranno disattivati. Tutti gli utenti supervisionati esistenti saranno nascosti.
NOTA. Il comportamento predefinito per dispositivi consumer ed enterprise è diverso: sui dispositivi consumer, gli utenti supervisionati sono abilitati per impostazione predefinita, mentre sui dispositivi enterprise sono disabilitati per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="6652197835259177259">Impostazioni degli utenti gestiti localmente</translation>
<translation id="6653897159826215341">Se il criterio viene impostato su Attivato, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene aperta la finestra di dialogo di stampa di sistema anziché l'anteprima di stampa integrata quando un utente richiede una stampa.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i comandi di stampa attivano la schermata dell'anteprima di stampa.</translation>
<translation id="6658245400435704251">Consente di specificare il numero di secondi massimo per cui un dispositivo può ritardare in modo casuale il download di un suo aggiornamento dal momento della pubblicazione dell'aggiornamento sul server. Il dispositivo può attendere una parte di questo tempo in termini di tempo reale e la parte rimanente in termini di numero di controlli della disponibilità di aggiornamenti. In ogni caso, la dispersione ha un limite massimo pari a un periodo di tempo costante in modo che un dispositivo non si blocchi mai in attesa di scaricare un aggiornamento.</translation>
<translation id="6665670272107384733">Imposta la frequenza di inserimento della password per poter usare lo sblocco rapido</translation>
<translation id="6667586534922258705">Mostra il pulsante di visualizzazione della password nella schermata di accesso e di blocco</translation>
<translation id="6669700740683748046">Questa funzionalità consente la visualizzazione dell'URL completo nella barra degli indirizzi.
Se questo criterio viene impostato su True, l'URL completo viene visualizzato nella barra degli indirizzi, inclusi gli schemi e i sottodomini.
Se questo criterio viene impostato su False, viene applicata la visualizzazione dell'URL predefinita.
Se questo criterio non viene configurato, viene applicata la visualizzazione dell'URL predefinita e l'utente può passare dalla visualizzazione predefinita all'URL completo e viceversa tramite un menu contestuale.
</translation>
<translation id="6672070613706645316">Consenti agli utenti di personalizzare lo sfondo della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6672630473862787247">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard, Ospite e in modalità in incognito.</translation>
<translation id="6685903773201985073">Attiva l'autenticazione ambientale nelle sessioni standard e Ospite.</translation>
<translation id="6689343802305995925">Non viene compiuta alcuna azione</translation>
<translation id="6689792153960219308">Segnala lo stato dell'hardware</translation>
<translation id="6690425645391461516">Disattiva controlli dell'intercettazione DNS; consenti barre di informazioni "http://intranetsite/" alternative</translation>
<translation id="6698632841807204978">Attiva la stampa monocromatica</translation>
<translation id="6699880231565102694">Abilita autenticazione a due fattori per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="6703251016607733593">La configurazione del criterio consente di disattivare l'applicazione dei requisiti di divulgazione di Certificate Transparency per un elenco di hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" />. Gli host aziendali possono continuare a utilizzare i certificati che altrimenti non verrebbero ritenuti attendibili, in quanto non resi pubblici in modo appropriato. Per disattivare l'applicazione, l'hash deve rispettare una delle seguenti condizioni:
* Fa parte del <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> del certificato del server.
* Fa parte di un <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> presente in un certificato CA nella catena di certificati. Tale certificato CA è limitato tramite l'estensione X.509v3 nameConstraints, uno o più nameConstraints del directoryName sono presenti nel permittedSubtrees e il directoryName contiene un attributo organizationName.
* Fa parte di un <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> presente in un certificato CA nella catena di certificati, il certificato CA ha uno o più attributi organizationName nel Subject del certificato e il certificato del server ha lo stesso numero degli attributi organizationName, nello stesso ordine e con valori byte per byte identici.
Specifica un hash <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> collegandolo al nome dell'algoritmo di hash, una barra e la codifica Base64 di tale algoritmo di hash applicato al <ph name="SUBJECT_PUBLIC_KEY_INFO" /> con codifica DER del certificato specificato. Il formato della codifica Base64 è nello stesso formato di un'impronta SPKI. L'unico algoritmo di hash riconosciuto è sha256; gli altri vengono ignorati.
Se il criterio non è configurato e se i certificati che richiedono la divulgazione tramite Certificate Transparency non vengono divulgati, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non ritiene attendibili gli altri certificati.</translation>
<translation id="6704515759227307131">Questo criterio è obsoleto ed è stato sostituito dal criterio AdvancedProtectionAllowed.
Questo criterio consente di stabilire se gli utenti iscritti al programma di protezione avanzata possono inviare o meno i propri download a Google per verificare l'eventuale presenza di malware. Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, agli utenti iscritti al programma verrà chiesto di inviare i propri file a Google per una scansione approfondita. Se l'utente seleziona "Scansiona", il download verrà inviato a Google. Se il criterio viene impostato su False, agli utenti non verrà chiesto di inviare i propri download a Google.</translation>
<translation id="6704994003174661159">Questo criterio consente di stabilire il trattamento dei moduli non sicuri (i moduli inviati tramite HTTP) incorporati in siti protetti (HTTPS) nel browser.
Se il criterio viene attivato o non viene impostato, viene mostrato un avviso a pagina intera quando viene inviato un modulo non sicuro. Viene inoltre mostrato un fumetto di avviso accanto ai campi dei moduli quando vengono selezionati e la compilazione automatica viene disattivata per questi moduli.
Se il criterio viene disattivato, non vengono mostrati avvisi per i moduli non sicuri e la compilazione automaticamente funzionerà normalmente.</translation>
<translation id="670597451099978576">Concede automaticamente a questi siti l'autorizzazione a connettersi a dispositivi USB usando gli ID fornitore e prodotto indicati nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="6723472666969849951">L'impostazione del criterio permette di controllare quali app ed estensioni possono essere installate in <ph name="PRODUCT_NAME" />, gli host con i quali possono interagire e i limiti di accesso in fase di esecuzione.
Se il criterio non viene impostato, non vengono applicate limitazioni sui tipi di estensioni e app accettabili.
Non verranno installate le estensioni e le app di un tipo non presente nell'elenco. Ciascun valore deve corrispondere a una delle seguenti stringhe:
* "extension"
* "theme"
* "user_script"
* "hosted_app"
* "legacy_packaged_app"
* "platform_app"
Consulta la documentazioni sulle estensioni di <ph name="PRODUCT_NAME" /> per ulteriori informazioni su questi tipi.
Nelle versioni precedenti alla 75, l'utilizzo di diversi ID estensione separati da virgole non è supportato e verrà ignorato. Si applica il resto del criterio.
Nota: questo criterio riguarda anche le estensioni e le app con installazione forzata tramite <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6731757988219967594">Filtra i siti di contenuti per adulti di primo livello (ma non gli iframe incorporati)</translation>
<translation id="6734521799274931721">Consente di controllare la disponibilità della funzione Condivisioni file di rete per Chrome OS</translation>
<translation id="6735701345096330595">Forza attivazione lingue per controllo ortografico</translation>
<translation id="6740611636377710500">Consenti all'utente di eseguire PluginVm.
Se il criterio è impostato su False o non viene impostato, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> non viene attivato per l'utente.
Se è impostato su True, <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> viene attivato per l'utente, a condizione che anche le altre impostazioni lo permettano. Il valore dei criteri <ph name="PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="USER_PLUGIN_VM_ALLOWED_POLICY_NAME" /> deve essere True ed è necessario impostare i criteri <ph name="PLUGIN_VM_LICENSE_KEY_POLICY_NAME" /> o <ph name="PLUGIN_VM_USER_ID_POLICY_NAME" /> per consentire l'esecuzione di <ph name="PLUGIN_VM_NAME" />.</translation>
<translation id="6752711782954612641">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca di un URL con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, viene sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, le richieste di ricerca vengono inviate utilizzando il metodo Get.</translation>
<translation id="6757613329154374267">Backup e ripristino attivato</translation>
<translation id="6758659208493449452">Questo criterio consente di stabilire se gli utenti registrati al programma di protezione avanzata ricevono o meno ulteriori livelli di protezione. Alcune di queste funzionalità potrebbero prevedere la condivisione di dati con Google (ad esempio, gli utenti che usano la protezione avanzata potranno inviare i propri download a Google per verificare l'eventuale presenza di malware). Se questo criterio viene impostato su True o non viene impostato, gli utenti registrati al programma riceveranno ulteriori livelli di protezione. Se viene impostato su False, gli utenti che usano la protezione avanzata riceveranno soltanto le funzionalità standard per i consumatori.</translation>
<translation id="6766216162565713893">Consenti ai siti di chiedere all'utente di concedere l'accesso a un dispositivo Bluetooth nelle vicinanze.</translation>
<translation id="6770454900105963262">Segnala informazioni sulle sessioni kiosk attive</translation>
<translation id="6782977971207381602">Se il criterio viene impostato su Attivato, al dispositivo viene consentito di eseguire macchine virtuali su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. I criteri <ph name="VIRTUAL_MACHINES_ALLOWED_POLICY_NAME" /> e <ph name="CROSTINI_ALLOWED_POLICY_NAME" /> devono essere impostati su Attivato per utilizzare <ph name="PRODUCT_CROSTINI_NAME" />. Se il criterio viene impostato su Disattivato, significa che il dispositivo non può eseguire macchine virtuali. Impostando il criterio su Disattivato, questo viene applicato all'avvio di nuove macchine virtuali, non a quelle già in esecuzione.
Se il criterio non è impostato su un dispositivo gestito, quest'ultimo non può eseguire macchine virtuali. I dispositivi non gestiti non possono eseguire macchine virtuali.</translation>
<translation id="6786747875388722282">Estensioni</translation>
<translation id="6786967369487349613">Imposta la directory profilo di roaming</translation>
<translation id="6789422336869764846">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano lo stato della modalità sviluppatore del dispositivo all'avvio.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano lo stato della modalità sviluppatore.</translation>
<translation id="6793420507738858152">Se il criterio è attivato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> invierà intestazioni della richiesta granulari che forniscono informazioni sul browser e sull'ambiente degli utenti.
Si tratta di una funzionalità aggiuntiva, ma le nuove intestazioni potrebbero causare interruzioni su alcuni siti web che limitano il numero di caratteri della richiesta.
Se il criterio è attivato o non viene configurato, la funzionalità <ph name="PRODUCT_NAME" /> verrà attivata. Se il criterio è disattivato, la funzionalità non sarà disponibile.
Questo criterio aziendale è finalizzato al periodo di transizione e sarà disponibile almeno fino alla versione 91 di Chrome.</translation>
<translation id="6795485990775913659">Consenti la stampa solo senza PIN</translation>
<translation id="6800181452282128474">Non inviare query a Quirks Server</translation>
<translation id="6810445994095397827">Blocca JavaScript in questi siti</translation>
<translation id="6813263547126514821">Alimentazione e spegnimento</translation>
<translation id="681446116407619279">Schemi di autenticazione supportati</translation>
<translation id="6815483833848348029">Se il criterio viene impostato su Attivato o non viene configurato e se un account locale del dispositivo è configurato per l'accesso automatico senza ritardo, quando un dispositivo è offline <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> mostra una richiesta di configurazione della rete.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, viene visualizzato invece un messaggio di errore.</translation>
<translation id="6819838337315703072">Se le app <ph name="LINUX_OS_NAME" /> sono supportate, l'impostazione del criterio su Attivato consente di inviare al server le informazioni relative all'utilizzo delle app <ph name="LINUX_OS_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, non viene inviata alcuna informazione relativa all'utilizzo.</translation>
<translation id="6821268164692776674">Destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /> e "Salva su Google Drive"</translation>
<translation id="6823273740874361732">La configurazione del criterio permette di controllare le impostazioni di gestione delle estensioni per <ph name="PRODUCT_NAME" />, incluse quelle controllate da criteri relativi alle estensioni esistenti. Il criterio prevale su tutti i criteri precedenti che potrebbero essere stati impostati.
Questo criterio consente di mappare un ID estensione o un URL di aggiornamento soltanto alla relativa impostazione specifica. È possibile impostare una configurazione predefinita per l'ID speciale <ph name="DEFAULT_SCOPE" />, che verrà applicata a tutte le estensioni senza una configurazione personalizzata in questo criterio. Con un URL di aggiornamento, la configurazione verrà applicata alle estensioni con l'esatto URL di aggiornamento indicato nel file manifest dell'estensione ( http://support.google.com/chrome/a?p=Configure_ExtensionSettings_policy ). Se il flag "override_update_url" viene impostato su vero, l'estensione verrà installata e aggiornata usando l'URL di aggiornamento ("update") specificato nel criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" /> o nel campo "update_url" di questo criterio. Il flag "override_update_url" viene ignorato se il valore "update_url" è un URL del Chrome Web Store.
Nota: per le istanze di Windows® che non fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, l'installazione forzata è limitata alle app e alle estensioni elencate nel Chrome Web Store.</translation>
<translation id="6823711520976094072">La mancata configurazione o l'impostazione del criterio su valori inferiori a 1 MB implica l'utilizzo da parte di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> della dimensione predefinita, corrispondente a 256 MiB, per le estensioni e le app di memorizzazione nella cache per l'installazione da parte di più utenti di un singolo dispositivo. In questo modo, non è necessario scaricare nuovamente tutte le app o estensioni per ogni utente.</translation>
<translation id="682408981080798691">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'integrità del codice del renderer viene attivata.
Se viene impostato su Disattivato, la sicurezza e la stabilità di <ph name="PRODUCT_NAME" /> diminuiranno, in quanto codice sconosciuto e potenzialmente dannoso può essere caricato all'interno dei processi del renderer di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Disattivalo solo se si verificano dei problemi di compatibilità con software di terze parti che devono essere eseguiti all'interno dei processi del renderer di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Nota: leggi ulteriori informazioni sui criteri relativi alla mitigazione dei processi (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/master/docs/design/sandbox.md#Process-mitigation-policies).</translation>
<translation id="6833023569065717572">Se il criterio viene impostato su Vero, nella schermata di accesso del dispositivo viene usato il formato dell'orologio di 24 ore.
Se il criterio viene impostato su Falso, nella schermata di accesso del dispositivo viene usato il formato dell'orologio di 12 ore.
Se il criterio non viene configurato, il dispositivo usa il formato delle impostazioni locali.
Il formato del dispositivo viene usato per impostazione predefinita anche per le sessioni utente, ma gli utenti possono cambiare il formato dell'orologio dell'account.</translation>
<translation id="6833064854262015312">Se il criterio è impostato su True, la modalità ad alto contrasto viene attivata nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, la modalità ad alto contrasto viene disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono modificare temporaneamente la modalità ad alto contrasto attivandola o disattivandola. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, viene ripristinato lo stato originale della modalità.
Se il criterio non è impostato, la modalità ad alto contrasto risulta disattivata nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_HIGH_CONTRAST_ENABLED_POLICY_NAME" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="6833988859168635883">Avvio, pagina iniziale e pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6835883744948188639">Mostra un messaggio ricorrente all'utente in cui indica che è consigliato eseguire un riavvio</translation>
<translation id="683688607121170501">Questa impostazione consente agli utenti di passare da un Account Google a un altro all'interno dell'area dei contenuti della finestra del browser e nelle applicazioni Android, dopo avere eseguito l'accesso al dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questo criterio viene impostato su false, non sarà consentito l'accesso a un altro Account Google dall'area dei contenuti del browser in modalità non in incognito e dalle applicazioni Android.
Se questo criterio non viene impostato o viene impostato su true, verrà usato il comportamento predefinito: sarà possibile accedere a un altro Account Google dall'area dei contenuti del browser e dalle applicazioni Android, ad eccezione degli account di minori, per i quali l'accesso non sarà consentito dall'area dei contenuti in modalità non in incognito.
Qualora l'accesso a un altro account non debba essere consentito tramite la modalità di navigazione in incognito, potresti bloccare tale modalità usando il criterio IncognitoModeAvailability.
Tieni presente che gli utenti potranno accedere ai servizi Google in uno stato non autenticato bloccando i loro cookie.</translation>
<translation id="6841254611279513739">La configurazione del criterio consente di impostare solo la stampa a colori, solo la stampa monocromatica oppure nessuna limitazione per la modalità a colori. Se il criterio non viene configurato non vengono applicate limitazioni.</translation>
<translation id="6843296367238757293">Questa norma è obsoleta. Ne sconsigliamo l'utilizzo. Leggi ulteriori informazioni all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/7643500</translation>
<translation id="6846126863870444592">Questo criterio specifica le estensioni autorizzate a ignorare la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa quando utilizzano la funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" /> di <ph name="PRINTING_API" /> per l'invio di un processo di stampa.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o non è configurato alcun elenco, la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa verrà mostrata all'utente per ogni chiamata alla funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" />.
Questo criterio è deprecato, al suo posto utilizza <ph name="PRINTING_API_EXTENSIONS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="684856667300805181">Questa norma è stata rimossa in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 68 e sostituita da <ph name="ARC_GLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6848721032946289937">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene abilitata l'accelerazione hardware, se disponibile.
Se viene impostato su Disattivato, viene disabilitata l'accelerazione hardware.</translation>
<translation id="6851199885688265233">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore</translation>
<translation id="6851315055469993882">Attiva cache di autenticazione HTTP con ambito globale</translation>
<translation id="6854767649023671426">Se il criterio viene attivato o se non viene configurato, agli utenti viene richiesto l'accesso al dispositivo di acquisizione video, fatta eccezione per gli URL configurati nell'elenco VideoCaptureAllowedUrls.
Se il criterio viene disattivato, le richieste vengono disabilitate e l'acquisizione video è disponibile solo per gli URL configurati nell'elenco VideoCaptureAllowedUrls.
Nota: il criterio si applica a tutti gli input video (non solo alla videocamera integrata).</translation>
<translation id="6856743875250214792">Questa norma è obsoleta ed è stata rimossa su M66, poiché era utilizzata solo per test interni e rappresenta un rischio per la sicurezza.
Consente di specificare i flag da applicare all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" />. I flag specificati vengono applicati soltanto alla schermata di accesso. I flag impostati tramite questa norma non vengono applicati anche alle sessioni utente.</translation>
<translation id="685769593149966548">Imponi il livello massimo della Modalità con restrizioni per YouTube</translation>
<translation id="686079137349561371">Microsoft Windows 7 o versioni successive</translation>
<translation id="68818134518270542">La configurazione del criterio consente di specificare le app che gli utenti possono attivare come app per scrivere note nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se l'app preferita si trova nella schermata di blocco, sullo schermo viene visualizzato un elemento UI per l'avvio di tale app. Quando viene avviata, l'app può creare una finestra sopra la schermata di blocco e creare note in questo contesto. L'app può importare le note create nella sessione dell'utente principale quando la sessione è sbloccata. Nella schermata di blocco sono supportate solo le app per scrivere note di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La configurazione del criterio consente agli utenti di attivare un'app nella schermata di blocco se l'ID estensione dell'app è presente come valore nell'elenco del criterio. Pertanto, se il criterio viene impostato su un elenco vuoto, l'opzione per scrivere note nella schermata di blocco viene disattivata. L'esistenza dell'ID di un'app nel criterio non implica necessariamente che gli utenti possano attivare l'app come app per scrivere note nella schermata di blocco. Ad esempio, in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 61, il gruppo di app disponibili viene limitato anche dalla piattaforma.
Se il criterio non viene configurato, non vengono applicate limitazioni imposte da tale criterio al gruppo di app che gli utenti possono attivare nella schermata di blocco.</translation>
<translation id="6889123056995503704">Gli utenti decidono il comportamento del downgrade del canale</translation>
<translation id="6894178810167845842">URL della pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="6897730193187922386">Elimina messaggi relativi al ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="6899705656741990703">Rileva automaticamente impostazioni proxy</translation>
<translation id="6902561336084511004">Consente di specificare le configurazioni dei server di stampa disponibili.
Questo criterio consente di specificare la configurazione dei server di stampa esterni sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> come file JSON.
Le dimensioni del file non devono superare 1MB e devono contenere un array di record (oggetti JSON). Ogni record deve contenere i campi "id", "url" e "display_name" con stringhe come valori. I valori dei campi "id" devono essere univoci.
Il file viene scaricato e memorizzato nella cache. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se il criterio viene impostato su un valore corretto, i dispositivi provano a inviare query ai server di stampa specificati per le stampanti disponibili utilizzando il protocollo IPP.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato un valore non corretto, agli utenti non sarà visibile nessuna stampante.
Attualmente, il numero di server di stampa è limitato a 16. Solo ai primi 16 server di stampa dell'elenco vengono inviate query.
</translation>
<translation id="6903814433019432303">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire l'insieme di URL da caricare all'avvio della sessione demo. Questa norma sostituirà qualsiasi altro meccanismo di impostazione dell'URL iniziale ed è quindi possibile applicarla soltanto a una sessione non associata a un determinato utente.</translation>
<translation id="6905405893096403868">Se per il criterio viene impostato un elenco di stringhe, ogni stringa viene passata al browser alternativo sotto forma di parametri della riga di comando separati. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, i parametri vengono uniti usando degli spazi. Su <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, un parametro può contenere degli spazi ed essere comunque gestito come un singolo parametro.
Se un parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, il valore <ph name="URL_PLACEHOLDER" /> viene sostituito con l'URL della pagina da aprire. Se nessun parametro contiene <ph name="URL_PLACEHOLDER" />, l'URL viene aggiunto alla fine della riga di comando.
Le variabili di ambiente vengono espanse. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_WIN_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, il valore <ph name="ENV_VARIABLE_UNIX_EXAMPLE" /> viene sostituito con il valore della variabile di ambiente <ph name="ENV_VARIABLE_VALUE" />.
Se il criterio non viene impostato, viene passato soltanto l'URL sotto forma di parametro della riga di comando.</translation>
<translation id="6907778402784621686">Blocca contenuti non sicuri su questi siti</translation>
<translation id="6908640907898649429">Configura il provider di ricerca predefinito. Puoi specificare il provider di ricerca predefinito che l'utente utilizzerà oppure scegliere di disattivare la ricerca predefinita.</translation>
<translation id="6913068954484253496">Consenti a <ph name="PRODUCT_NAME" /> di connettersi ai dispositivi Cast su tutti gli indirizzi IP.</translation>
<translation id="6916817094593836501">Questo criterio impedisce la visualizzazione di avvisi di URL simili sui siti elencati. Questi avvisi sono solitamente mostrati sui siti in cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> crede che sia in atto un tentativo di spoofing di un altro sito noto all'utente.
Se il criterio non viene attivato e viene impostato su uno o più domini, non verrà visualizzata alcuna pagina di avviso di somiglianza quando l'utente visita le pagine di quel dominio.
Se il criterio è disattivato, non è impostato o è impostato su un elenco vuoto, gli avvisi potrebbero essere visualizzati su qualsiasi sito visitato dall'utente.
Un nome host può essere consentito nel caso di una completa corrispondenza del nome host o della corrispondenza con un qualsiasi dominio. Ad esempio, gli avvisi per un URL come "https://foo.example.com/bar" potrebbero essere eliminati se l'elenco include "foo.example.com" o "example.com".</translation>
<translation id="6922884955650325312">Blocca il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /></translation>
<translation id="6923731550900440989">Attiva l'evidenziazione del cursore del testo nella schermata di accesso</translation>
<translation id="6924223708804692571">Forza la disattivazione delle lingue per correttore ortografico. Le lingue non riconosciute di quell'elenco verranno ignorate.
Se il criterio viene attivato, il correttore ortografico verrà disattivato per le lingue specificate. L'utente può comunque attivare o disattivare il correttore ortografico per le lingue che non sono nell'elenco.
Se il criterio non è impostato o se viene disattivato, le preferenze sul correttore ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su false, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio che nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" />, quest'ultimo avrà priorità e verrà attivata la lingua per il correttore ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="6926703471186170050">Attiva la stampa fronte/retro su lato lungo</translation>
<translation id="6931242315485576290">Disattiva la sincronizzazione dei dati con Google</translation>
<translation id="6943577887654905793">Nome di preferenza per Mac/Linux:</translation>
<translation id="6946652757373377924">
Questo criterio è stato rimosso da M77.
Questo criterio si applica alla schermata di accesso. Vedi anche il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" /> che viene applicato alla sessione utente.
Se il criterio è attivato, ciascuna delle origini denominate all'interno di un elenco separato da virgole viene eseguita nel proprio processo. In questo modo, si isolano anche le origini indicate dai sottodomini; ad esempio specificando https://example.com/ si isola anche https://foo.example.com/, perché fa parte del sito https://example.com/.
Se il criterio non è configurato o è disattivato, per la schermata di accesso vengono utilizzate le impostazioni di isolamento dei siti predefinite della piattaforma.
</translation>
<translation id="6949867264289339206">La configurazione del criterio consente di specificare le configurazioni delle stampanti aziendali associate ai dispositivi. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo "id" o "guid" aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="DEVICE_PRINTERS_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio:
* Non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi.
* È integrativo al criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" /> e alle configurazioni delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio non viene configurato, non ci saranno stampanti per i dispositivi e gli altri criteri <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_PATTERN" /> verranno ignorati.</translation>
<translation id="69525503251220566">Parametro che fornisce la funzione di ricerca tramite immagine per il provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="6953102253399571439">Attiva la stampa PIN per impostazione predefinita</translation>
<translation id="6956272732789158625">Non consentire a nessun sito di utilizzare la generazione di chiavi</translation>
<translation id="6961602002757991199">Se per il criterio viene impostato un URL valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> scarica l'elenco dei siti da tale URL e applica le regole come se fossero state configurate con il criterio <ph name="BROWSER_SWITCHER_URL_GREYLIST_POLICY_NAME" />. Questi criteri impediscono a <ph name="PRODUCT_NAME" /> e al browser alternativo di aprirsi a vicenda.
Se il criterio non viene impostato (o se viene impostato un URL non valido), <ph name="PRODUCT_NAME" /> non usa il criterio come fonte di regole per non cambiare browser.
Nota: questo criterio rimanda a un file XML nello stesso formato del criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Se viene impostato, le regole vengono caricate da un file XML senza essere condivise con <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Leggi ulteriori informazioni sul criterio <ph name="IEEM_SITELIST_POLICY" /> di <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> (https://docs.microsoft.com/internet-explorer/ie11-deploy-guide/what-is-enterprise-mode)</translation>
<translation id="6972540544240464302">Seleziona configurazione programma di pianificazione attività</translation>
<translation id="6973754855639335783">Se il criterio viene configurato, ciascuna delle origini denominate in un elenco separato da virgole viene eseguita nel proprio processo e le origini denominate da sottodomini vengono isolate. Ad esempio, se si specifica https://example.com/, l'origine https://foo.example.com/ viene isolata in quanto parte del sito https://example.com/.
La disattivazione del criterio impedisce l'isolamento esplicito dei siti e disattiva le prove sul campo di IsolateOriginsAndroid e SitePerProcessAndroid. Gli utenti possono comunque attivare IsolateOrigins manualmente usando il flag della riga di comando.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti possono modificare questa impostazione.
Nota: il supporto dell'isolamento dei siti per Android migliorerà, ma attualmente potrebbe causare problemi di interferenze. Questo criterio viene applicato solo a Chrome su dispositivi Android con più di 1 GB di RAM. Per applicare il criterio a piattaforme non Androd, utilizza il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="6978404102280820831">A meno che il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> non sia impostato per ripristinare in modo permanente gli URL delle sessioni precedenti, l'impostazione di <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> ti consente di creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono o meno impostare i cookie per una sessione.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente. In caso di URL non interessati dai pattern specificati, vengono applicate le impostazioni predefinite.
Se <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene eseguito in background, la sessione potrebbe rimanere attiva finché l'utente non esce dal browser, non quando chiude semplicemente l'ultima finestra. Vedi <ph name="BACKGROUND_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> per maggiori dettagli sulla configurazione di questo comportamento.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="6979158407327259162">Google Drive</translation>
<translation id="6979739838208297344">Se il criterio è impostato su <ph name="BR_ENABLED" />, il backup e ripristino di Android è inizialmente attivo. Se il criterio è impostato su <ph name="BR_DISABLED" /> o se non è configurato, il backup e ripristino rimane disattivato durante la configurazione.
Se il criterio è impostato su <ph name="BR_UNDER_USER_CONTROL" />, agli utenti viene chiesto di utilizzare il backup e ripristino. Se gli utenti attivano il backup e ripristino, i dati delle app Android vengono caricati sui server di backup di Android e ripristinati durante la reinstallazione delle app.
Dopo la configurazione iniziale, gli utenti possono attivare o disattivare il backup e ripristino.</translation>
<translation id="6986172482189158664">Impostazioni del periodo di validità dei dati di navigazione</translation>
<translation id="6986838929449128437">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ALLOWLIST_DOMAINS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, Navigazione sicura considera attendibili i domini indicati. Non esegue alcun controllo su questi domini per risorse pericolose come phishing, malware o software indesiderato. Il servizio di protezione dei download di Navigazione sicura non esegue alcun controllo sui download ospitati su questi domini. Il servizio di protezione tramite password di Navigazione sicura non esegue alcun controllo per il riutilizzo delle password.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la protezione predefinita di Navigazione sicura viene applicata a tutte le risorse.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="6994082778848658360">Consente di specificare in che modo è possibile usare l'hardware degli elementi di sicurezza su scheda per fornire l'autenticazione a due fattori, se compatibile con questa funzione. Il tasto di accensione del computer viene usato per rilevare la presenza fisica dell'utente.
Se selezioni l'opzione "Disabilitata", non viene fornita l'autenticazione a due fattori.
Se selezioni l'opzione "U2F", il funzionamento dell'autenticazione a due fattori integrata dipenderà dalla specifica FIDO U2F.
Se selezioni l'opzione "U2F_EXTENDED", l'autenticazione a due fattori integrata fornirà le funzioni U2F più alcune estensioni per la singola attestazione.</translation>
<translation id="6999948519306285655">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare un URL a un file proxy .pac. Questo criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è specificato e hai selezionato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_PAC_SCRIPT" /> con <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non configurare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="7002040773317582266">Il controllo in tempo reale degli URL del frame principale è attivo.</translation>
<translation id="7003746348783715221">Preferenze di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7008308728445338159">Controlli intercettazione DNS attivi</translation>
<translation id="7016736684656067099">Se il criterio è impostato su 1, tutti i siti web possono mostrare immagini. Se il criterio è impostato su 2, la visualizzazione delle immagini viene negata.
Se non viene configurato, le immagini sono consentite, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="7018302809266676962">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> tiene aperta almeno una scheda dopo il passaggio a un browser alternativo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> chiude la scheda dopo il passaggio a un browser alternativo, anche se era l'ultima scheda. Questo causa l'uscita da <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="7019805045859631636">Veloce</translation>
<translation id="7025332601572838001">Configurazione del comportamento dei TdS alla prima esecuzione di CCT</translation>
<translation id="7026351325994257733">Consenti la sincronizzazione delle configurazioni di reti Wi-Fi tra i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android collegato</translation>
<translation id="7027785306666625591">Configura la gestione dell'alimentazione in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Queste norme consentono di configurare il comportamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente rimane inattivo per un determinato periodo di tempo.</translation>
<translation id="7027923238554618852">La configurazione del criterio indica a <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> di utilizzare la configurazione del programma di pianificazione delle attività identificato dal nome specificato. Questo criterio può essere impostato su <ph name="CONSERVATIVE_VALUE" /> o su <ph name="PERFORMANCE_VALUE" />, opzioni che correggono il programma di pianificazione delle attività, rispettivamente, per la stabilità o il massimo rendimento.
Se non viene configurato, gli utenti sono liberi di fare la propria scelta.</translation>
<translation id="7030205756530739128">Se il criterio <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_MODE_NAME" /> viene impostato su <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_MODE_NAME" />, la configurazione di <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_START_CHARGING_POLICY_NAME" /> consente di personalizzare quando viene avviata la ricarica della batteria, in base alla percentuale di carica. Il valore deve essere di almeno 5 punti percentuali inferiore a <ph name="DEVICE_BATTERY_CHARGE_CUSTOM_STOP_CHARGING_POLICY_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene applicata la modalità di ricarica standard della batteria.</translation>
<translation id="7032813174556919004">Disattiva DNS over HTTPS</translation>
<translation id="7033778618670823541">Questo criterio consente di specificare un elenco di origini (URL) o modelli di nomi host (ad esempio *.example.com) per cui non vengono applicate limitazioni di sicurezza sulle origini non sicure. Le organizzazioni possono specificare le origini delle applicazioni precedenti che non possono implementare TLS o configurare un server temporaneo per lo sviluppo web interno, così che gli sviluppatori possano testare le funzionalità che richiedono contesti sicuri senza dover implementare TLS sul server temporaneo. Inoltre questo criterio impedisce all'origine di essere etichettata come "Non sicura" nella barra degli indirizzi.
La configurazione di un elenco di URL in questo criterio equivale a impostare il flag della riga di comando unsafely-treat-insecure-origin-as-secure su un elenco separato da virgole degli stessi URL. Il criterio sovrascrive il flag della riga di comando e UnsafelyTreatInsecureOriginAsSecure, se presenti.
Per ulteriori informazioni sui contesti sicuri, visita la pagina https://www.w3.org/TR/secure-contexts.</translation>
<translation id="7033985774616781500">Configura la videocamera, le impostazioni del browser, le impostazioni del sistema operativo e le funzionalità di scansione da disattivare</translation>
<translation id="703672323011778742">Questo criterio è deprecato in M88 e Flash non è più supportato da Chrome. Se il criterio viene impostato su 1, puoi decidere se tutti i siti web possono eseguire automaticamente il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />. Se il criterio viene impostato su 2, il plug-in viene negato per tutti i siti web. Click-to-play consente di eseguire il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, ma gli utenti fanno clic sul segnaposto per avviarne l'esecuzione.
Se il criterio non viene configurato, viene utilizzato <ph name="BLOCK_PLUGINS_POLICY_NAME" /> e gli utenti possono cambiare l'impostazione.
Nota: la riproduzione automatica è consentita soltanto per i domini espressamente elencati nel criterio <ph name="PLUGINS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Per attivare la riproduzione automatica per tutti i siti, aggiungi http://* e https://* a questo elenco.</translation>
<translation id="7037812781389976160">Consente di controllare la posizione della shelf di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se per questo criterio viene impostato il valore "In basso", la shelf viene posizionata nella parte inferiore dello schermo.
Se per questo criterio viene impostato il valore "A sinistra", la shelf viene posizionata sul lato sinistro dello schermo.
Se per questo criterio viene impostato il valore "A destra", la shelf viene posizionata sul lato destro dello schermo.
Se imposti questo criterio come obbligatorio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se il criterio non viene impostato, la shelf verrà posizionata per impostazione predefinita nella parte inferiore dello schermo, ma l'utente potrà cambiare la posizione.</translation>
<translation id="7040229947030068419">Valore di esempio:</translation>
<translation id="7044883996351280650">Controlla il servizio backup e ripristino di Android</translation>
<translation id="7063895219334505671">Consenti popup su questi siti</translation>
<translation id="706669471845501145">Consenti la visualizzazione di notifiche desktop da parte dei siti</translation>
<translation id="7070525176564511548">Richiedi l'inserimento della password ogni settimana (168 ore)</translation>
<translation id="7072208053150563108">Frequenza di modifica della password del computer</translation>
<translation id="7072567600438630966">Consenti l'attivazione di Phone Hub</translation>
<translation id="7079519252486108041">Blocca popup su questi siti</translation>
<translation id="7081784525008938771">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'utente non viene considerato inattivo durante la riproduzione di video. In questo modo non viene raggiunto il ritardo di inattività, oscuramento dello schermo, spegnimento dello schermo e blocco dello schermo e non vengono compiute le azioni corrispondenti.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il sistema può considerare gli utenti inattivi nonostante l'attività video.</translation>
<translation id="7086720321892395256">Consente di controllare i criteri relativi agli utenti e ai dispositivi per la funzionalità Schermata sulla privacy.</translation>
<translation id="7090668780328470271">Se il criterio viene configurato, puoi elencare i pattern URL che specificano i siti che non possono chiedere agli utenti l'autorizzazione di accesso a un dispositivo USB.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_WEB_USB_GUARD_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
I pattern URL non possono essere in conflitto con <ph name="WEB_USB_ASK_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. Nessun criterio ha la precedenza se un URL presenta corrispondenze con entrambi.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="7091220433954923921">La configurazione del criterio consente di limitare l'intervallo di porte UDP utilizzate dall'host di accesso remoto in questo computer.
Se il criterio non viene configurato o se viene impostata una stringa vuota, l'host di accesso remoto può usare qualsiasi porta disponibile.
Nota: se il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_FIREWALL_TRAVERSAL_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, l'host di accesso remoto userà le porte UDP che rientrano nell'intervallo 12400-12409.</translation>
<translation id="7091842872805965910">Attivare la funzionalità di invio automatico del PIN nelle schermate di accesso e di blocco.</translation>
<translation id="7093294902558672021">Segnala informazioni sulla ventola di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sulla ventola del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="710003290625031750">Descrizione estesa dello schema:</translation>
<translation id="7101550508196914704">Non mostrare la scorciatoia applicazioni nella barra dei Preferiti</translation>
<translation id="7126716959063786004">Consenti di terminare i processi in Task Manager</translation>
<translation id="7127892035367404455">Rollback alla versione target</translation>
<translation id="7127980134843952133">Cronologia download</translation>
<translation id="7129052644387688634">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che non possono mostrare notifiche.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="712963038874313213">Fornisce un playbook Ansible che deve essere eseguito nel contenitore Crostini predefinito.
Questo criterio consente di specificare un playbook Ansible da applicare al contenitore Crostini predefinito, se disponibile sul dispositivo e se consentito dai criteri.
La dimensione dei dati non può superare 1 MB (1000000 byte) e deve essere codificata in YAML. L'hash di crittografia viene utilizzato per verificare l'integrità del download.
La configurazione viene scaricata e memorizzata nella cache. Verrà scaricata nuovamente ogni volta che l'URL o l'hash cambiano.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se non è impostato, gli utenti possono continuare a usare il contenitore Crostini predefinito nella sua configurazione corrente, se l'uso di Crostini è consentito dai criteri.</translation>
<translation id="7132877481099023201">URL a cui verrà concesso l'accesso ai dispositivi di acquisizione video senza richieste</translation>
<translation id="7134420220355750019">Consente di impostare il pulsante destro come pulsante principale del mouse.
Se questo criterio viene attivato, il pulsante destro del mouse sarà sempre il pulsante principale.
Se questo criterio viene disattivato, il pulsante sinistro del mouse sarà sempre il pulsante principale.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente il pulsante principale sarà il pulsante sinistro del mouse, ma l'utente può cambiarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7137460825181247519">Questo criterio è deprecato in <ph name="PRODUCT_NAME" /> 83. Usa il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_PROTECTION_LEVEL_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità Navigazione sicura di Chrome rimane attiva. Se il criterio viene impostato su Disattivato, Navigazione sicura rimane disattivata.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificare questa impostazione o sovrascrivere l'impostazione "Attiva protezione contro phishing e malware" in Chrome. Se non viene configurato, l'impostazione "Attiva protezione contro phishing e malware" viene impostata su True, ma l'utente può modificarla.
Ulteriori informazioni su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).
Se il criterio <ph name="SAFE_BROWSING_PROTECTION_LEVEL_POLICY_NAME" /> viene configurato, il valore del criterio <ph name="SAFE_BROWSING_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene ignorato.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="7138678301420049075">Altro</translation>
<translation id="7145335384492396213">Modalità di stampa PIN predefinita</translation>
<translation id="7146198347561863646">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, sono consentiti wakelock per la gestione dell'alimentazione. Le estensioni possono richiedere wakelock tramite l'API dell'estensione di gestione dell'alimentazione e le app ARC.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, le richieste di wakelock vengono ignorate.</translation>
<translation id="7149042336307555519"> I tipi di connessioni che è consentito utilizzare per gli aggiornamenti del sistema operativo. Gli aggiornamenti del sistema operativo potrebbero gravare sulla connessione a causa delle loro dimensioni e potrebbero comportare costi aggiuntivi. Di conseguenza, per impostazione predefinita non sono attivi per i tipi di connessione considerati costosi (attualmente solo "cellulare").
Gli identificatori dei tipi di connessione riconosciuti sono <ph name="CONNECTION_TYPE_ETHERNET_NAME" />, <ph name="CONNECTION_TYPE_WIFI_NAME" /> e <ph name="CONNECTION_TYPE_CELLULAR_NAME" />.</translation>
<translation id="7152605873936173525">Consente di controllare la modalità del resolver di DNS over HTTPS. Tieni presente che questo criterio imposta solo la modalità predefinita per ciascuna query. La modalità può essere ignorata per tipi speciali di query, ad esempio le richieste di risoluzione del nome host del server DNS over HTTPS.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_OFF" /> disattiverà DNS over HTTPS.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_AUTOMATIC" /> invierà prima le query DNS over HTTPS se è disponibile un server DNS over HTTPS e potrebbe eseguire il fallback inviando query non sicure in caso di errore.
La modalità <ph name="SECURE_DNS_MODE_SECURE" /> invierà solo query DNS over HTTPS e non sarà in grado fornire una risoluzione in caso di errore.
Su <ph name="ANDROID_VERSION" /> e versioni successive, se DNS over TLS è attivo, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non invierà richieste DNS non sicure.
Se questo criterio non viene impostato, il browser potrebbe inviare richieste DNS over HTTPS a un resolver associato al resolver di sistema configurato dall'utente.</translation>
<translation id="7158358621906236999">Impostazione dei sensori predefinita</translation>
<translation id="7167436895080860385">Consenti agli utenti di mostrare le password in Gestione password (ritirata)</translation>
<translation id="7170049569641162846">Consenti rilevamento del dispositivo locale</translation>
<translation id="7173856672248996428">Profilo temporaneo</translation>
<translation id="717630378807352957">Consenti tutte le stampanti del file di configurazione.</translation>
<translation id="7177293255621000064">L'impostazione del criterio su True rende tutti i tipi di supporti di archiviazione esterni (unità flash USB, dischi rigidi esterni, schede di memoria SD e di altro tipo, memorie ottiche) non disponibili nel browser di file. L'impostazione del criterio su False o la mancata impostazione implica che gli utenti possano utilizzare spazi di archiviazione esterni sul loro dispositivo.
Nota: il criterio non interessa Google Drive e la memoria interna. Gli utenti possono comunque accedere ai file salvati nella cartella Download.</translation>
<translation id="7177857088692019405">Sblocco rapido</translation>
<translation id="7179187054027029272">Se il criterio è impostato su True o se non viene configurato, con le autorizzazioni adeguate, gli utenti, le app e le estensioni possono utilizzare la modalità a schermo intero (in cui vengono visualizzati solo i contenuti web).
Se il criterio è impostato su False, gli utenti, le app e le estensioni non possono utilizzare la modalità a schermo intero.</translation>
<translation id="718126088895133062">Questo criterio consente di specificare l'ID utente della licenza <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> di questo dispositivo.</translation>
<translation id="7185078796915954712">TLS 1.3</translation>
<translation id="7185630966939835143">Usa un servizio web di Google per correggere gli errori ortografici</translation>
<translation id="718850220532931090">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio <ph name="ATTESTATION_EXTENSION_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare le estensioni consentite per utilizzare la funzione <ph name="CHALLENGE_USER_KEY_FUNCTION" /> di <ph name="ENTERPRISE_PLATFORM_KEYS_API" /> per l'attestazione da remoto. Per utilizzare l'API, le estensioni devono essere presenti in questo elenco.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o se l'elenco non viene configurato, la chiamata all'API non va a buon fine e viene generato un codice di errore.</translation>
<translation id="718956142899066210">Tipi di connessioni consentiti per gli aggiornamenti</translation>
<translation id="7190286937411178540">Attiva la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera</translation>
<translation id="7193489339723768342">Se il criterio viene configurato, verrà specificato l'elenco di URL i cui pattern vengono confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Una corrispondenza assicura l'accesso ai dispositivi di acquisizione audio senza richieste
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="7194407337890404814">Nome del provider di ricerca predefinito</translation>
<translation id="7199304109870655950">Configura le opzioni di accesso remoto nell'host Chrome Remote Desktop.
L'host Chrome Remote Desktop è un servizio nativo che viene eseguito sul computer di destinazione a cui l'utente può collegarsi utilizzando l'applicazione Chrome Remote Desktop. Il servizio nativo viene pacchettizzato ed eseguito separatamente dal browser <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Queste norme vengono ignorate a meno che
non sia installato l'host Chrome Remote Desktop.</translation>
<translation id="7202925763179776247">Consenti limitazioni dei download</translation>
<translation id="7207095846245296855">Forza il filtro SafeSearch di Google</translation>
<translation id="7211368186050418507">Non rilevare mai automaticamente il fuso orario</translation>
<translation id="7216442368414164495">Consenti agli utenti di attivare i rapporti estesi di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7229975860249300121">Contiene un'espressione regolare che viene usata per stabilire quali Account Google possono essere impostati come account principali del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" /> (ossia l'account che viene scelto durante la procedura di attivazione della sincronizzazione).
Viene visualizzato un errore appropriato se un utente cerca di impostare un account principale del browser con un nome utente non corrispondente allo schema indicato.
Se questa norma non viene impostata o viene lasciata vuota, l'utente potrà impostare qualsiasi Account Google come account principale del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="723103540848640830">Imposta la lunghezza minima del PIN per la schermata di blocco</translation>
<translation id="7234280155140786597">Nomi degli host di messaggi nativi vietati (o * per indicarli tutti)</translation>
<translation id="7246767840750730334">Consenti l'attivazione delle notifiche Phone Hub</translation>
<translation id="7249828445670652637">Attiva i certificati CA <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per le app ARC</translation>
<translation id="7252681704926980614">Invia nome utente e nome file al server delle stampanti native per ogni processo di stampa. L'impostazione predefinita non prevede l'invio.
Se imposti questa norma su true disattivi le stampanti che usano protocolli diversi da IPPS, USB o IPP-over-USB poiché il nome utente e il nome file non devono essere inviati nella rete in modo esplicito.</translation>
<translation id="7257092058788772055">Questo criterio consente di impostare l'URL predefinito della pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />. È possibile aprire la pagina iniziale usando il pulsante omonimo. Sui computer desktop, i criteri <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> consentono di stabilire le pagine da aprire all'avvio.
Se come pagina iniziale viene impostata la pagina Nuova scheda, dall'utente o in base al criterio <ph name="HOMEPAGE_IS_NEW_TAB_PAGE_POLICY_NAME" />, questo criterio non ha effetto.
L'URL deve avere uno schema standard, ad esempio http://example.com o https://example.com. Se questo criterio viene impostato, gli utenti non possono modificare l'URL della loro pagina iniziale in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se entrambi i criteri <ph name="HOMEPAGE_LOCATION_POLICY_NAME" /> e <ph name="HOMEPAGE_IS_NEW_TAB_PAGE_POLICY_NAME" /> non vengono impostati, gli utenti possono scegliere la pagina iniziale che preferiscono.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="7258823566580374486">Attiva separazione degli host di accesso remoto</translation>
<translation id="7260204423892780600">Consente di gestire le impostazioni dell'Assistente Google.</translation>
<translation id="7260277299188117560">Aggiornamento automatico p2p attivato</translation>
<translation id="7261252191178797385">Immagine di sfondo del dispositivo</translation>
<translation id="7264704483008663819">Questa norma è stata ritirata in M68; usa la norma DeveloperToolsAvailability.
Consente di disattivare gli Strumenti per sviluppatori e la console JavaScript.
Se questa impostazione viene attivata, gli Strumenti per sviluppatori non saranno accessibili e non sarà più possibile esaminare gli elementi del sito web. Le eventuali scorciatoie da tastiera e le voci dei menu contestuali o di altri menu che consentono di aprire gli Strumenti per sviluppatori o la console JavaScript verranno disattivate.
Se questa opzione viene disattivata o non viene impostata sarà possibile utilizzare gli Strumenti per sviluppatori e la console JavaScript.
Se la norma DeveloperToolsAvailability viene impostata, il valore della norma DeveloperToolsDisabled viene ignorato.</translation>
<translation id="7266471712301230894">Questa norma è stata rimossa a partire dalla versione 64 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
La ricerca e l'installazione automatiche dei plug-in mancanti non sono più supportate.</translation>
<translation id="7267809745244694722">Per impostazione predefinita, i tasti multimediali si comportano come tasti funzione.</translation>
<translation id="7271085005502526897">Importazione della home page dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="7271181393214180342">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'autenticazione HTTP rispetta l'approvazione da parte del criterio KDC. In altre parole, <ph name="PRODUCT_NAME" /> delega le credenziali utente al servizio a cui si accede se il KDC imposta <ph name="OK_AS_DELEGATE" /> sul ticket di servizio. Vedi RFC 5896 ( https://tools.ietf.org/html/rfc5896.html ). Il servizio dovrebbe essere consentito anche dal criterio <ph name="AUTH_NEGOTIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il criterio KDC viene ignorato sulle piattaforme supportate e viene rispettato solo il criterio <ph name="AUTH_NEGOTIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, il criterio KDC viene sempre rispettato.</translation>
<translation id="7274077256421167535">Attiva la condivisione dell'alimentazione USB</translation>
<translation id="7275334191706090484">Preferiti gestiti</translation>
<translation id="7278854311116092134">Nomi degli host di messaggi nativi da escludere dalla lista bloccata</translation>
<translation id="7291084543582732020">Se attivi questa impostazione, gli utenti potranno utilizzare la funzione Smart Lock se ne vengono soddisfatti i requisiti.
Se disattivi l'impostazione, gli utenti non potranno utilizzare Smart Lock.
Se questa norma non è impostata, per impostazione predefinita la funzione non è consentita per gli utenti gestiti dall'azienda ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="7295019613773647480">Attiva utenti supervisionati</translation>
<translation id="7302043767260300182">Ritardo blocco schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="731208205557053914">Segnala informazioni sui VPD</translation>
<translation id="7319863628760093590">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, le richieste di autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> ricevute tramite connessioni HTTP non sicure sono consentite.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, per le richieste HTTP non sicure non è consentito usare lo schema di autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" />; sono consentite soltanto le connessioni HTTPS sicure.</translation>
<translation id="7323896582714668701">Parametri aggiuntivi della riga di comando per <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7326394567531622570">Simile a Wipe (valore 2), ma prova a mantenere i token di accesso per evitare all'utente di dover accedere di nuovo.</translation>
<translation id="7331962793961469250">Quando la norma è impostata su True, le promozioni relative alle applicazioni del Chrome Web Store non vengono visualizzate nella pagina Nuova scheda. Se questa opzione viene impostata su False o non viene impostata, le promozioni relative alle applicazioni del Chrome Web Store vengono visualizzate nella pagina Nuova scheda.</translation>
<translation id="7332963785317884918">Questa norma è obsoleta. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà sempre la strategia di pulizia "RemoveLRU".
Consente di stabilire il comportamento di pulizia automatica sui dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. La pulizia automatica viene attivata per recuperare spazio quando la quantità di spazio libero su disco raggiunge un livello critico.
Se questa norma viene impostata su "RemoveLRU", la pulizia automatica continua a rimuovere utenti dal dispositivo in ordine di accesso meno recente fino a liberare spazio a sufficienza.
Se questa norma viene impostata su "RemoveLRUIfDormant", la pulizia automatica continua a rimuovere gli utenti che non hanno eseguito l'accesso negli ultimi tre mesi in ordine di accesso meno recente fino a liberare spazio a sufficienza.
Se questa norma non viene impostata, la pulizia automatica utilizza la strategia incorporata predefinita, che al momento è "RemoveLRUIfDormant".</translation>
<translation id="7336785017449297672">Consente di gestire le impostazioni relative all'orologio e al fuso orario.</translation>
<translation id="7336878834592315572">Conserva cookie per tutta la durata della sessione</translation>
<translation id="7338217396351647423">Se il criterio è configurato, viene specificato un insieme di criteri da trasferire al runtime ARC. Gli amministratori possono utilizzarlo per selezionare le app Android che vengono installate automaticamente. Inserisci il valore in formato JSON valido.
Per bloccare le app in Avvio app, vedi PinnedLauncherApps.</translation>
<translation id="7339315111520512972">Forza l'esecuzione del codice di networking nel processo di browser</translation>
<translation id="7340034977315324840">Indicazione tempi di attività del dispositivo</translation>
<translation id="7343004974628511824">Esegui controlli dell'intercettazione DNS</translation>
<translation id="7343497214039883642">File di configurazione delle stampanti aziendali per i dispositivi</translation>
<translation id="7358744897221281073">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti che hanno già attivato Phone Hub potranno continuare attività su Chrome OS, come ad esempio la visualizzazione di pagine web che avevano iniziato a consultare sul telefono.
Se viene disattivata, gli utenti non potranno usare questa funzionalità. Gli utenti non potranno usare questa funzionalità anche se viene disattivato il criterio PhoneHubAllowed.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità è consentita sia per gli utenti gestiti a livello aziendale sia per quelli non gestiti.</translation>
<translation id="7372831798009983116">Attiva la funzione di accessibilità di clic automatico</translation>
<translation id="7373200034079131670">Riavvia all'uscita dell'utente se si avvia Android o una VM.</translation>
<translation id="7373680616478819439">Questa impostazione consente di attivare o disattivare l'intercettazione dell'accesso.
Se questo criterio non viene configurato o se viene impostato su Vero, la finestra di dialogo di intercettazione dell'accesso viene attivata quando viene aggiunto un Account Google sul Web; l'utente potrebbe avere la possibilità di spostare l'account in un altro profilo (nuovo o esistente).
Se questo criterio viene impostato su Falso, la finestra di dialogo di intercettazione dell'accesso non viene attivata.</translation>
<translation id="7375785904116479354">Se il criterio viene impostato su Attivato, il motore di ricerca predefinito del precedente browser predefinito verrà importato alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, il motore di ricerca predefinito non verrà importato alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo del motore di ricerca predefinito verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="7382191643394429934">Consenti la stampa con e senza immagini di sfondo</translation>
<translation id="7389872682701720082">Se attivi questa impostazione, i plug-in non obsoleti verranno sempre eseguiti.
Se questa impostazione è disattivata o non è configurata, agli utenti verrà chiesta l'autorizzazione di eseguire i plug-in per i quali è necessaria. Questi sono plug-in che possono compromettere la sicurezza.</translation>
<translation id="7390361032458549775">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti non autorizzati a utilizzare la generazione di chiavi. Se un pattern URL è indicato in "KeygenAllowedForUrls", il criterio ha la precedenza su queste eccezioni.
Se questo criterio non viene impostato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio "DefaultKeygenSetting" (se impostato) o della configurazione personale dell'utente (se non impostato).
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="739556497251174388">Consenti il riutilizzo delle credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete</translation>
<translation id="7400971609879083218">Se il criterio viene impostato su Attivato, le immagini di terze parti su una pagina possono visualizzare un prompt di autenticazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, le immagini di terze parti non possono visualizzare un prompt di autenticazione.
In genere, questo criterio è disattivato per difendere gli utenti da tentativi di phishing.</translation>
<translation id="7407441173422042771">Questo criterio consente di controllare la previsione di rete in <ph name="PRODUCT_NAME" />, il precaricamento DNS, le preconnessioni TCP e SSL e il prerendering delle pagine web.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, la previsione di rete viene attivata, ma gli utenti possono modificarlo.</translation>
<translation id="7415655595380180976">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di fornire l'accesso agli URL elencati, sotto forma di eccezioni alla lista bloccata di URL. Consulta la descrizione del criterio per il formato delle voci di questo elenco. Ad esempio, impostando <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> su *, tutte le richieste verranno bloccate e puoi utilizzare questo criterio per consentire l'accesso a un elenco limitato di URL. Utilizzalo per aprire le eccezioni di alcuni schemi, sottodomini di altri domini, porte o percorsi specifici, utilizzando il formato specificato alla pagina https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format. Il filtro più specifico consente di determinare se un URL è bloccato o consentito. La lista consentita ha la precedenza sulla lista bloccata. Per questo criterio è possibile definire al massimo 1000 voci.
Questo criterio consente anche di attivare la chiamata automatica da parte del browser di applicazioni esterne registrate come gestori di protocollo per i protocolli elencati come "tel:" o "ssh:".
Se il criterio non viene configurato, non sono consentite eccezioni.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="7417438464912687020">Consenti le connessioni di accesso remoto a questo computer</translation>
<translation id="7417972229667085380">Percentuale di regolazione del ritardo di inattività in modalità di presentazione (obsoleta)</translation>
<translation id="7421483919690710988">Imposta le dimensioni della cache su disco multimediale in byte</translation>
<translation id="7424751532654212117">Elenco delle eccezioni all'elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="7426112309807051726">Consente di specificare se disattivare o meno l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" />. Il nome di questa norma è DisableSSLRecordSplitting per motivi storici.
Se la norma non viene impostata, o viene impostata su false, l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" /> viene attivata. Se viene impostata su true, l'ottimizzazione <ph name="TLS_FALSE_START" /> viene disattivata.</translation>
<translation id="7433714841194914373">Abilita Instant</translation>
<translation id="7434202861148928348">Configura i nomi di dominio richiesti per i client di accesso remoto</translation>
<translation id="7443356543619955157">La configurazione del criterio consente di forzare l'applicazione della configurazione di rete per tutti gli utenti di un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. La configurazione di rete è una stringa in formato JSON come definita nel formato Open Network Configuration.</translation>
<translation id="7448430478749155471">Attiva Seleziona per ascoltare nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7458437477941640506">Non eseguire il rollback alla versione target se la versione del sistema operativo è più nuova del target. Anche gli aggiornamenti sono disattivati.</translation>
<translation id="7459601923199346224">Consente di controllare i criteri relativi agli utenti e ai dispositivi per la gestione dei certificati.</translation>
<translation id="7459633275230216698">Consenti finestre di dialogo per la selezione di file</translation>
<translation id="7464991223784276288">Limita i cookie degli URL corrispondenti alla sessione corrente</translation>
<translation id="7468182772656807573">Questo criterio consente di stabilire la frequenza di invio, in millisecondi, dei pacchetti di rete di monitoraggio. Gli intervalli sono compresi tra 30 secondi e 24 ore. I valori che non rientrano in questo intervallo verranno fatti rientrare nei limiti.
Se il criterio non viene configurato, viene applicato l'intervallo predefinito di 3 minuti.</translation>
<translation id="7469554574977894907">Attiva suggerimenti di ricerca</translation>
<translation id="747014869399137701">Se il criterio è impostato su 1, i siti web possono mostrare le notifiche desktop. Se il criterio è impostato su 2, le notifiche desktop vengono negate.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="ASK_NOTIFICATIONS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="747275827471712187">Ripristina il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per i cookie su questi siti</translation>
<translation id="7476447711788742702">La configurazione del criterio consente di specificare l'azione compiuta in <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente chiude il coperchio del dispositivo.
Se il criterio non viene configurato, viene compiuta l'azione di sospensione.
Nota: se l'azione è la sospensione, è possibile configurare separatamente <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in modo che blocchi o meno lo schermo prima della sospensione.</translation>
<translation id="7476621944304431784">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi tra i loro dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e un telefono Android collegato. Per poter sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi, gli utenti devono attivare esplicitamente questa funzionalità svolgendo una procedura di configurazione.
Se questa impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno sincronizzare le configurazioni di reti Wi-Fi.
Questa funzionalità dipende dall'attivazione del tipo di dati <ph name="WIFI_CONFIGURATIONS_DATATYPE_NAME" /> in Sincronizzazione Chrome. Questa funzionalità non verrà attivata se il tipo di dati <ph name="WIFI_CONFIGURATIONS_DATATYPE_NAME" /> viene disattivato nel criterio <ph name="SYNC_TYPES_LIST_DISABLED_POLICY_NAME" /> o se viene disattivata la funzionalità Sincronizzazione Chrome nel criterio <ph name="SYNC_DISABLED_POLICY_NAME" />.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti.</translation>
<translation id="7477231245051133709">Attiva la funzione di accessibilità di audio in formato mono</translation>
<translation id="7477239290070847560">Destinazioni protocolli (mDNS e DNS-SD) basate su configurazione automatica</translation>
<translation id="7485481791539008776">Regole di selezione della stampante predefinita</translation>
<translation id="7506745375479451616">Questo criterio consente di stabilire il comando da usare per aprire gli URL in <ph name="PRODUCT_NAME" /> anziché in <ph name="IE_PRODUCT_NAME" />. Per questo criterio è possibile impostare un percorso file eseguibile o un valore <ph name="PRODUCT_NAME_PLACEHOLDER" /> per rilevare automaticamente la posizione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> rileva automaticamente il percorso eseguibile di <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /> da Internet Explorer.
Nota: se il componente aggiuntivo Supporto dei browser precedenti per <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> non è installato, questo criterio non ha effetto.</translation>
<translation id="7507131973617884092">Se il criterio viene configurato, ciascuna delle origini denominate in un elenco separato da virgole viene eseguita nel proprio processo e le origini denominate da sottodomini vengono isolate. Ad esempio, se si specifica https://example.com/, l'origine https://foo.example.com/ viene isolata in quanto parte del sito https://example.com/.
La disattivazione o la mancata configurazione del criterio consente agli utenti di modificare questa impostazione.
Nota: per Android, utilizza invece il criterio <ph name="ISOLATE_ORIGINS_ANDROID_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="7519251620064708155">Consenti la generazione di chiavi su questi siti</translation>
<translation id="7529144158022474049">Fattore di dispersione aggiornamento automatico</translation>
<translation id="7529332889403151669">Specifica se mostrare l'avviso di schermo intero quando il dispositivo disattiva la sospensione o lo schermo scuro.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su True, viene mostrato un avviso per ricordare agli utenti di uscire dalla modalità a schermo intero prima di digitare la password. Se il criterio viene impostato su False, l'avviso non viene mostrato.</translation>
<translation id="7529963829662387349">L'impostazione del criterio consente agli utenti di scegliere uno dei metodi di immissione (layout da tastiera) per le sessioni <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> specificate.
Se il criterio non viene configurato o se viene lasciato vuoto, gli utenti possono selezionare tutti i metodi di immissione supportati.
Nota: se il metodo di immissione corrente non è supportato, viene effettuato il passaggio al layout da tastiera hardware (se consentito) o alla prima voce valida in questo elenco. I metodi non supportati o non validi vengono ignorati.</translation>
<translation id="7534199150025803530">Questa norma non influisce sull'app Google Drive per Android. Se vuoi impedire l'utilizzo di Google Drive tramite rete cellulare, non devi consentire l'installazione dell'app Google Drive per Android.</translation>
<translation id="7540622499178214923">Permette di consentire l'uso del controller DTC (Diagnostics and Telemetry Controller) wilco</translation>
<translation id="7540826630642174841">Impostare il criterio significa che i criteri relativi ai dispositivi specificati vengono ignorati (si usano le impostazioni predefinite di questi criteri) durante gli intervalli indicati. I criteri relativi ai dispositivi vengono applicati di nuovo da <ph name="PRODUCT_NAME" /> all'inizio o alla fine del periodo del criterio. L'utente viene avvisato e deve disconnettersi quando questo periodo e le impostazioni dei criteri relativi ai dispositivi cambiano (ad esempio, quando un utente accede con un account non autorizzato).</translation>
<translation id="7540945123920084379">La configurazione del criterio consente di stabilire le modalità di sblocco rapido che è possibile usare per sbloccare la schermata di blocco.
Per consentire:
* Tutte le modalità di sblocco rapido, usa ["all"] (sono incluse anche le modalità aggiunte in futuro).
* Soltanto lo sblocco tramite PIN, usa ["PIN"].
* PIN e impronta, usa ["PIN", "FINGERPRINT"].
Se il criterio non viene configurato o se viene impostato su un elenco vuoto, non saranno disponibili modalità di sblocco rapido per i dispositivi gestiti.</translation>
<translation id="7547549430720182663">Unisci</translation>
<translation id="7553535237300701827">Se viene impostata questa norma, il flusso di autenticazione dell'accesso sarà uno dei seguenti, a seconda del valore dell'impostazione:
Se la norma viene impostata su GAIA, l'accesso verrà eseguito tramite il normale flusso di autenticazione GAIA.
Se viene impostata su SAML_INTERSTITIAL, durante l'accesso verrà mostrata una schermata interstitial che consentirà all'utente di procedere con l'autenticazione tramite l'IdP SAML del dominio di registrazione del dispositivo oppure di tornare al normale flusso di accesso GAIA.</translation>
<translation id="7554382342294940216">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può aggirare qualsiasi proxy per l'autenticazione captive portal. Queste pagine web di autenticazione, a partire dalla pagina di accesso al captive portal fino al rilevamento di una connessione a Internet attiva da parte di Chrome, si aprono in una finestra separata, ignorando tutte le impostazioni del criterio e le limitazioni relative all'utente corrente. Questo criterio viene applicato soltanto se viene configurato un proxy (tramite criterio, estensione o da parte dell'utente in chrome://settings).
Se viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, qualsiasi pagina di autenticazione captive portal viene visualizzata in una nuova scheda del browser standard, in base alle impostazioni del proxy dell'utente corrente.</translation>
<translation id="755951849901630953">Se questa norma non viene impostata o viene impostata su True, consente gli aggiornamenti di tutti i componenti di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se viene impostata su False, gli aggiornamenti dei componenti vengono disattivati. Tuttavia, alcuni componenti sono esclusi da questa norma: gli aggiornamenti dei componenti che non contengono codice eseguibile, che non alterano in modo significativo il comportamento del browser o che sono fondamentali per la sicurezza non vengono disattivati.
Esempi di tali componenti sono gli elenchi di revoche di certificati e i dati di Navigazione sicura.
Visita il sito https://developers.google.com/safe-browsing per avere ulteriori informazioni sulla funzione Navigazione sicura.</translation>
<translation id="7563608136659080810">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio "<ph name="AUTH_NEGOCIATE_DELEGATE_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di assegnare i server a cui <ph name="PRODUCT_NAME" /> può delegare le credenziali utente. Se ci sono più server, separane i nomi utilizzando virgole. I caratteri jolly (<ph name="WILDCARD_VALUE" />) sono consentiti.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non delega le credenziali utente, anche se un server viene rilevato come Intranet.</translation>
<translation id="7566878661979235378">Tipo di autenticazione per gli accessi SAML</translation>
<translation id="7567373982693549834">Questo criterio consente di controllare l'utilizzo delle app Android di fonti non attendibili (diverse dal Google Play Store) per ogni utente.
Se il valore di questo criterio non viene impostato, la funzionalità viene considerata vietata.
Se il dispositivo dell'utente è gestito, la disponibilità di questa funzionalità dipende anche dai criteri relativi ai dispositivi corrispondenti.
Se il dispositivo dell'utente non è gestito, la disponibilità di questa funzionalità dipende anche dal fatto che l'utente sia o meno il proprietario del dispositivo.</translation>
<translation id="7570111012674064005">La configurazione del criterio consente di specificare se e come i criteri relativi agli utenti vengono elaborati dall'Oggetto Criteri di gruppo (GPO) del computer.
* Se vengono impostati su Impostazione predefinita o se non vengono configurati, i criteri relativi agli utenti vengono letti soltanto dai GPO dell'utente. I GPO del computer vengono ignorati.
* Se vengono impostati su Unisci, i criteri relativi agli utenti nei GPO degli utenti vengono uniti a quelli dei GPO del computer. I GPO del computer hanno la precedenza.
* Se vengono impostati su Sostituisci, i criteri relativi agli utenti nei GPO degli utenti vengono sostituiti da quelli dei GPO del computer. I GPO degli utenti vengono ignorati.</translation>
<translation id="7570291542739287032">Solo Google Cloud</translation>
<translation id="757395965347379751">Quando questa impostazione è attivata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'utilizzo dei certificati SHA-1 firmati che sono convalidati e concatenati a certificati CA installati localmente.
Considera che questa norma dipende dallo stack di verifica dei certificati del sistema operativo che autorizza le firme SHA-1. Se un aggiornamento del sistema operativo modifica la gestione dei certificati SHA-1 da parte del sistema operativo, la norma potrebbe non essere più valida. Inoltre, questa norma è da considerarsi come soluzione alternativa temporanea per concedere alle aziende più tempo per l'abbandono della crittografia SHA-1. Questa norma verrà rimossa il 1° gennaio 2019 o intorno a quella data.
Se questa norma non viene impostata o se viene impostata su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> seguirà il programma di ritiro della crittografia SHA-1 pubblicamente annunciato.</translation>
<translation id="7590188804371204512">Controlla l'installazione delle estensioni esterne.
L'attivazione di questa impostazione blocca l'installazione delle estensioni esterne.
Se l'impostazione è disattivata o non viene impostata, l'installazione delle estensioni esterne è consentita.
Le estensioni esterne e le relative modalità di installazione sono illustrate alla pagina https://developer.chrome.com/apps/external_extensions.
</translation>
<translation id="759957074386651883">Impostazioni di Navigazione sicura</translation>
<translation id="7604169113182304895">Le app Android potrebbero decidere volontariamente se rispettare o meno questo elenco. Non è possibile imporre il rispetto dell'elenco.</translation>
<translation id="7612157962821894603">Contrassegni a livello di sistema da applicare all'avvio di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7614663184588396421">Elenco degli schemi di protocollo disabilitati</translation>
<translation id="7620869951155758729">Questa norma consente di specificare la configurazione utilizzata per generare e verificare il codice di accesso genitori.
La configurazione |current_config| viene sempre utilizzata per generare un codice di accesso e deve essere utilizzata per convalidare il codice di accesso solo quando non può essere convalidato con |future_config|.
La configurazione |future_config| è la configurazione principale utilizzata per la convalida del codice di accesso.
La configurazione |old_configs| deve essere utilizzata per convalidare il codice di accesso quando non può essere convalidato né con |future_config| né con |current_config|.
La modalità di utilizzo prevista per questa norma consiste nella rotazione graduale della configurazione del codice di accesso. La nuova configurazione è sempre all'interno di |future_config| e allo stesso
tempo il valore esistente viene spostato in |current_config|. I valori precedenti della configurazione |current_config| vengono spostati all'interno di |old_configs| e rimossi al termine del ciclo di rotazione.
Questa norma viene applicata solo agli utenti che sono bambini o ragazzi.
Quando questa norma è impostata, il codice di accesso genitori può essere verificato sul dispositivo dell'utente bambino o ragazzo.
Quando questa norma non è impostata, non è possibile verificare il codice di accesso genitori sul dispositivo dell'utente bambino o ragazzo.</translation>
<translation id="7629840767216985001">Se il criterio è impostato su True, viene attivato il cursore grande nella schermata di accesso. Se il criterio è impostato su False, viene disattivato il cursore grande nella schermata di accesso.
Se imposti il criterio, gli utenti possono attivare o disattivare temporaneamente il cursore grande. Quando la schermata di accesso viene ricaricata o rimane inattiva per un minuto, il cursore torna allo stato originale.
Se il criterio non è impostato, il cursore grande risulta disattivato nella schermata di accesso. Gli utenti possono attivarlo in qualsiasi momento e il suo stato nella schermata di accesso persiste per tutti gli utenti.
Nota: se specificato, <ph name="DEVICE_LOGIN_SCREEN_LARGE_CURSOR_ENABLED" /> sostituisce questo criterio.</translation>
<translation id="7632147323011514740">Intervalli in cui è possibile avviare la procedura di aggiornamento delle istantanee dei dati ARC per le sessioni Ospite gestite</translation>
<translation id="7632724434767231364">Nome della libreria GSSAPI</translation>
<translation id="7635106595080609261">La mancata configurazione o l'impostazione del criterio su Attivato consente a Chrome di mostrare finestre di dialogo di selezione dei file che gli utenti possono aprire.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, quando gli utenti eseguono delle azioni che comportano l'apertura di una finestra di dialogo di selezione dei file, come importare preferiti, caricare file e salvare link, viene visualizzato un messaggio. Il browser presuppone che l'utente abbia fatto clic su Annulla nella finestra di dialogo di selezione dei file.</translation>
<translation id="7643883929273267746">Limita gli account visibili in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7648907905084499629">Usa il comportamento <ph name="FEATURE_NAME_SAMESITE_BY_DEFAULT_COOKIES" /> per i cookie su tutti i siti</translation>
<translation id="7657261947024629645">Ottimizza per ottenere il massimo rendimento.</translation>
<translation id="7666228839913571182">Consenti cookie di terze parti</translation>
<translation id="7668830462800981702">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene eseguita una ricerca predefinita quando un utente inserisce nella barra degli indirizzi un testo che non è un URL. Per specificare il provider di ricerca predefinito, imposta gli altri criteri relativi alla ricerca predefinita. Se non configuri questi criteri, l'utente può scegliere il provider predefinito. Se il criterio viene impostato su Disattivato, non viene eseguita alcuna ricerca quando l'utente inserisce nella barra degli indirizzi un testo che non è un URL.
Se il criterio viene impostato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, il provider di ricerca predefinito è attivo e gli utenti possono configurare l'elenco dei provider di ricerca.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in Chrome Browser Cloud Management. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="7669630878711068277">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono stampare in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono stampare da <ph name="PRODUCT_NAME" />. L'opzione di stampa è disattivata nel menu con tre puntini, nelle estensioni e nelle applicazioni JavaScript.</translation>
<translation id="7673194325208122247">Periodo di tempo (millisecondi)</translation>
<translation id="7677220829878081413">
Se è impostato su ArcSession, questo criterio forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente se Android è stato avviato.
Quando è impostato su ArcSessionOrVMStart, questo criterio forza il riavvio del dispositivo all'uscita dell'utente se Android o una VM sono stati avviati.
Se è impostato su Sempre, forza il riavvio del dispositivo a ogni uscita dell'utente.
Se non è impostato, non sortisce alcun effetto e non viene forzato alcun riavvio all'uscita dell'utente. Lo stesso accade se è impostato su Mai.
Questo criterio ha effetto solo per gli utenti non affiliati.
</translation>
<translation id="7679483888150212009">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene oscurato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> oscuri lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non oscura lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di disattivazione dello schermo (se impostato) e al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7683777542468165012">Aggiornamento dinamico delle norme</translation>
<translation id="7687943045976362719">Se questa norma viene impostata, i tipi di contenuto specificati vengono gestiti da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Se la norma non viene impostata, verrà utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito. (È possibile utilizzare la norma <ph name="CHROME_FRAME_RENDERER_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per configurare il renderer predefinito).</translation>
<translation id="7694245791806617022">Consente di controllare se la funzionalità "Ricorda password" è attiva nella finestra di dialogo dell'autenticazione Kerberos. Le password sono memorizzate criptate su disco, accessibili solo al demone del sistema Kerberos durante una sessione utente.
Se il criterio è attivato o non configurato, gli utenti possono decidere se le password Kerberos vengono ricordate, in modo da non dovere essere inserite nuovamente. Le richieste di Kerberos vengono recuperate automaticamente, a meno che non sia necessaria un'ulteriore autenticazione (autenticazione a due fattori).
Se il criterio è disattivato, le password non vengono mai ricordate e tutte le password memorizzate in precedenza vengono rimosse. Gli utenti devono inserire la propria password ogni volta che devono eseguire l'autenticazione con il sistema Kerberos. In base alle impostazioni del server, ciò avviene solitamente con una frequenza che varia da ogni otto ore a parecchi mesi di distanza.</translation>
<translation id="7694807474048279351">Consente di pianificare un riavvio automatico in seguito all'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
Se questa norma viene impostata su true, viene pianificato un riavvio automatico in seguito all'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e quando è necessario un riavvio per completare la procedura di aggiornamento. Il riavvio viene programmato subito ma potrebbe essere ritardato sul dispositivo di massimo 24 ore se un utente sta utilizzando il dispositivo.
Se la norma viene impostata su false, non vengono programmati riavvii automatici in seguito all'applicazione di un aggiornamento di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. La procedura di aggiornamento viene completata al successivo riavvio del dispositivo.
Se la norma viene impostata gli utenti non potranno modificarla o ignorarla.
Nota. Attualmente i riavvii automatici vengono attivati soltanto durante la visualizzazione della schermata di accesso o durante una sessione di un'app kiosk. Questo comportamento cambierà in futuro e la norma sarà sempre valida, a prescindere dal fatto che sia in corso o meno una sessione di tipo specifico.</translation>
<translation id="7701341006446125684">Imposta le dimensioni della cache di app ed estensioni (in byte)</translation>
<translation id="7703737669292992839">Blocca finestre di dialogo per la selezione di file</translation>
<translation id="7709470712369261710">Non usare i servizi Google per fornire le descrizioni immagini automatiche</translation>
<translation id="7712109699186360774">Chiedi ogni volta che un sito vuole accedere alla fotocamera e/o al microfono</translation>
<translation id="7713608076604149344">Limitazioni dei download</translation>
<translation id="7715711044277116530">Percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo in modalità di presentazione</translation>
<translation id="7716020145539921591">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
La configurazione del criterio consente di specificare l'URL del server proxy. Questo criterio viene applicato solo se il criterio <ph name="PROXY_SETTINGS_POLICY_NAME" /> non è specificato e hai selezionato <ph name="PROXY_MODE_ENUM_FIXED_SERVERS" /> con <ph name="PROXY_MODE_POLICY_NAME" />.
Non configurare questo criterio se hai selezionato una qualsiasi altra modalità per i criteri di impostazione del proxy.
Nota: per esempi approfonditi, consulta la pagina The Chromium Projects (https://www.chromium.org/developers/design-documents/network-settings#TOC-Command-line-options-for-proxy-sett).</translation>
<translation id="7717938661004793600">Configura le funzioni di accessibilità di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="7721944091689270995">ID utente <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="7724161903134898864">Se il criterio è impostato su 1, i siti web possono mostrare i popup. Se il criterio è impostato su 2, i popup vengono negati.
Se non viene configurato, si applica il criterio <ph name="BLOCK_POPUPS_POLICY_NAME" />, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="7731026922044991970">Ripristina il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente per i cookie su tutti i siti</translation>
<translation id="7732907212083471072">Criteri rimossi</translation>
<translation id="77379430721695807">Se il criterio viene configurato, verrà specificato l'elenco di URL i cui pattern vengono confrontati con l'origine di sicurezza dell'URL richiedente. Una corrispondenza assicura l'accesso ai dispositivi per l'acquisizione video senza richieste
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="7747447585227954402">Consenti ai dispositivi di usare <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7749024457938190837">Estensioni consentite per ignorare la finestra di dialogo di conferma durante l'invio di processi di stampa tramite l'API chrome.printing</translation>
<translation id="7749402620209366169">Consente di abilitare l'autenticazione a due fattori per gli host di accesso remoto invece di un PIN specificato dall'utente.
Se questa impostazione è abilitata, gli utenti devono fornire un codice valido a due fattori quando accedono a un host.
Se questa impostazione è disabilitata o non è impostata, l'autenticazione a due fattori non sarà attiva e verrà utilizzato il comportamento predefinito che prevede l'uso di un PIN definito dall'utente.</translation>
<translation id="7749402921503577264">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono fare clic nelle pagine di avviso mostrate da <ph name="PRODUCT_NAME" /> quando navigano su siti con errori SSL.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono fare clic nelle pagine di avviso.</translation>
<translation id="7750991880413385988">Apri pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="7754704193130578113">Chiedi dove salvare il file prima di scaricarlo</translation>
<translation id="7754893969683595513">L'impostazione del criterio specifica il periodo in millisecondi durante il quale il servizio di gestione dei dispositivi viene interrogato per informazioni sui criteri relativi agli utenti. I valori validi vanno da 1.800.000 (30 minuti) a 86.400.000 (1 giorno). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, si usa il valore predefinito di 3 ore.
Nota: le notifiche relative ai criteri forzano un aggiornamento quando cambiano i criteri, rendendo quindi superflui aggiornamenti più frequenti. Quindi, se la piattaforma supporta queste notifiche, il ritardo dell'aggiornamento verrà impostato su 24 ore (vengono ignorati tutti i valori predefiniti e il valore di questo criterio).</translation>
<translation id="7758378441185523981">Attiva l'autenticazione ambientale in base ai tipi di profilo.</translation>
<translation id="776110834126722255">Deprecata</translation>
<translation id="7763614521440615342">Mostra suggerimenti di contenuti nella pagina Nuova scheda</translation>
<translation id="7765879851993224640">Consenti l'uso dell'accesso tramite Smart Lock.</translation>
<translation id="7774768074957326919">Utilizza le impostazioni proxy di sistema</translation>
<translation id="777734450201217641">Consente di attivare le scorciatoie delle funzioni di accessibilità nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su true, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre attive nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre disattivate nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.
Se questo criterio non viene impostato, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno attive per impostazione predefinita nella schermata di accesso.</translation>
<translation id="7777535871204167559">Considera i dispositivi di archiviazione esterni come di sola lettura</translation>
<translation id="7781853854781306082">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> richiede agli utenti una password per sbloccare il dispositivo quando è inattivo.
Se viene impostato su Disattivato, agli utenti non viene richiesta alcuna password per sbloccare il dispositivo quando è in modalità di sospensione.
Se non viene configurato, gli utenti possono scegliere se devono inserire una password o meno per sbloccare il dispositivo quando è in modalità di sospensione.</translation>
<translation id="7784062550705119230">Se per il criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene selezionata l'opzione <ph name="PRINTERS_ALLOWLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che possono essere utilizzate dagli utenti. Soltanto le stampanti con ID corrispondenti ai valori specificati in questo criterio saranno a disposizione degli utenti. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="DEVICE_PRINTERS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="7788511847830146438">Per profilo</translation>
<translation id="780629758750905699">Consenti l'aggiunta di account Family Link al dispositivo</translation>
<translation id="7807139251387225825">Elenco di tipi di dati che dovrebbero essere esclusi dalla sincronizzazione</translation>
<translation id="7818131573217430250">Impostazione stato predefinito modalità ad alto contrasto nella schermata di accesso</translation>
<translation id="7823902813460802031">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> impedisce al dispositivo di avviare la modalità sviluppatore.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la modalità sviluppatore continua a essere disponibile per il dispositivo.</translation>
<translation id="782661371433719637">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso di lettura di file e directory tramite l'API file system</translation>
<translation id="7839180815400079700">Se il criterio <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_ENABLED_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato, la configurazione di <ph name="DEVICE_POWER_PEAK_SHIFT_DAY_CONFIG_POLICY_NAME" /> consente di impostare la variazione giornaliera dei picchi energetici.
Se il criterio non viene configurato, la variazione dei picchi energetici rimane disabilitata.
I valori validi per il campo <ph name="MINUTE_FIELD_NAME" /> in <ph name="START_TIME_FIELD_NAME" />, <ph name="END_TIME_FIELD_NAME" /> e <ph name="CHARGE_START_TIME_FIELD_NAME" /> sono 0, 15, 30 e 45.</translation>
<translation id="7841880500990419427">Versione TLS minima a cui retrocedere</translation>
<translation id="7846952520291088817">URL per cui vengono esposti IP locali nei candidati ICE WebRTC</translation>
<translation id="7848641140449742406">Impostazioni del sistema operativo</translation>
<translation id="7850846808758624237">Se il criterio viene impostato su Attivato, la home page del precedente browser predefinito verrà importata alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la home page non verrà importata alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo della home page verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="7863947545897944083">Consente di attivare la funzione di accessibilità ad alto contrasto nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su true, l'alto contrasto sarà sempre attivato nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su false, l'alto contrasto sarà sempre disattivato nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'alto contrasto è disattivato nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="7869986671709030417">Modalità di stampa predefinita delle immagini di sfondo</translation>
<translation id="7881421274383404138">L'impostazione di questo criterio consente di configurare le stampanti aziendali. Il formato corrisponde a quello del dizionario <ph name="PRINTERS_POLICY_NAME" />, con un campo <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> aggiuntivo obbligatorio per ogni stampante ai fini dell'inserimento in una lista consentita o in una lista bloccata. Le dimensioni del file non possono superare i 5 MB e il formato deve essere JSON. Un file con circa 21.000 stampanti viene codificato come file di 5 MB. L'hash di crittografia consente di verificare l'integrità del download. Il file viene scaricato, memorizzato nella cache e riscaricato ogni volta che l'URL o l'hash cambiano. <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> scarica il file per le configurazioni delle stampanti e rende disponibili le stampanti in base ai criteri <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" />, <ph name="PRINTERS_BULK_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> e <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Questo criterio non influisce sulla possibilità per gli utenti di configurare le stampanti su singoli dispositivi. È inteso come integrativo alla configurazione delle stampanti da parte dei singoli utenti.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo.</translation>
<translation id="7882585827992171421">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Consente di stabilire l'ID dell'estensione da utilizzare come salvaschermo nella schermata di accesso. L'estensione deve far parte dell'AppPack configurato per il dominio tramite la norma DeviceAppPack.</translation>
<translation id="7882857838942884046">Se Google Sync viene disattivato, le funzioni di backup e ripristino di Android non funzionano correttamente.</translation>
<translation id="7882890448959833986">Elimina l'avviso di sistema operativo non supportato</translation>
<translation id="788487748427534612">A meno che il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> non sia impostato per ripristinare in modo permanente gli URL delle sessioni precedenti, l'impostazione di <ph name="COOKIES_SESSION_ONLY_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> ti consente di creare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono o meno impostare i cookie per una sessione.
Se il criterio non viene configurato, viene usato <ph name="DEFAULT_COOKIES_SETTINGS_POLICY_NAME" /> per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente. In caso di URL non interessati dai pattern specificati, vengono applicate le impostazioni predefinite.
Se <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene eseguito in background, la sessione potrebbe rimanere attiva finché l'utente non esce dal browser, non quando chiude semplicemente l'ultima finestra. Vedi <ph name="BACKGROUND_MODE_ENABLED_POLICY_NAME" /> per maggiori dettagli sulla configurazione di questo comportamento.
Poiché nessun criterio specifico prevale, vedi <ph name="COOKIES_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="COOKIES_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />. I pattern URL di questi tre criteri non devono essere in conflitto.</translation>
<translation id="7889788745439330797">Consente di stabilire se gli utenti possono o meno aggiungere account Kerberos.
Se questo criterio è attivato o non configurato, gli utenti possono aggiungere account Kerberos tramite le impostazioni Account Kerberos nella pagina Impostazioni persone. Gli utenti hanno il controllo completo degli account che hanno aggiunto e possono modificarli o rimuoverli.
Se questo criterio è disattivato, gli utenti non possono aggiungere account Kerberos. Gli account possono essere aggiunti solo tramite il criterio "Configura account Kerberos". Si tratta di una soluzione efficace per bloccare gli account.</translation>
<translation id="7891884447851425349">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SEARCH_URL_POLICY_NAME" /> consente di specificare l'URL del motore di ricerca utilizzato durante una ricerca predefinita. L'URL dovrebbe includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, sostituita nella query dai termini di ricerca degli utenti.
Puoi specificare l'URL di ricerca di Google come: <ph name="GOOGLE_SEARCH_URL" />.</translation>
<translation id="7894185046683379696">La configurazione del criterio consente di specificare il periodo di tempo senza input utente in millisecondi, trascorso il quale lo schermo viene bloccato quando viene usata l'alimentazione CA o la batteria. I valori devono essere inferiori al ritardo di inattività impostato nel criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non blocca lo schermo quando l'utente diventa inattivo. Se non viene configurato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Consiglio: blocca lo schermo in caso di inattività attivando il blocco schermo in caso di sospensione e fai in modo che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> entri in sospensione dopo il ritardo di inattività. Usa questo criterio soltanto quando il blocco dello schermo dovrebbe avvenire molto tempo prima della sospensione o quando non vuoi che venga attivata la sospensione in caso di inattività.</translation>
<translation id="7895553628261067384">Accesso remoto</translation>
<translation id="7902040092815978832">Mostra la tastiera numerica per la password</translation>
<translation id="7904177352786629708">Impostando il criterio su Attivato, la ricerca CNAME viene saltata. Il nome del server viene utilizzato come valore inserito durante la generazione del Kerberos SPN.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la ricerca CNAME determina il nome canonico del server durante la generazione del Kerberos SPN.</translation>
<translation id="7912255076272890813">Configura tipi di app/estensioni consentiti</translation>
<translation id="791267408364877739">Mostra avvisi di sicurezza quando vengono usati flag della riga di comando potenzialmente pericolosi</translation>
<translation id="7922358664346625612">Mantieni l'ultima scheda aperta in Chrome.</translation>
<translation id="793134539373873765">Consente di specificare se p2p deve essere utilizzato per i payload di aggiornamento del sistema operativo. Se questa norma viene impostata su True, i dispositivi condivideranno e proveranno a consumare i payload di aggiornamento sulla LAN, riducendo potenzialmente l'utilizzo e la congestione della larghezza di banda Internet. Se il payload di aggiornamento non è disponibile sulla LAN, il dispositivo ripiegherà sul download da un server di aggiornamento. Se la norma viene impostata su False o non viene configurata, non verrà utilizzato p2p.</translation>
<translation id="7933141401888114454">Attivazione della creazione di utenti controllati</translation>
<translation id="793473937901685727">Imposta la disponibilità dei certificati per le app ARC</translation>
<translation id="7937766917976512374">Consenti o nega acquisizione video</translation>
<translation id="7941975817681987555">Non prevedere le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete</translation>
<translation id="7951605113561734721">Consente di specificare i certificati client a livello di dispositivo che dovrebbero essere registrati usando il protocollo di gestione del dispositivo.</translation>
<translation id="7952007677054834789">Consente di configurare le pagine da caricare all'avvio, la pagina iniziale predefinita e la pagina Nuova scheda predefinita in <ph name="PRODUCT_NAME" />; inoltre, impedisce agli utenti di modificare queste impostazioni.
Le impostazioni della pagina iniziale dell'utente sono completamente bloccate se hai selezionato la pagina iniziale come pagina Nuova scheda oppure se hai specificato un URL che funga da pagina iniziale. Se non specifichi l'URL della pagina iniziale, l'utente può ancora impostare la pagina iniziale come pagina Nuova scheda se specifica "chrome://newtab".
Il criterio "URL da aprire all'avvio" viene ignorato a meno che non selezioni "Apri un elenco di URL" in "Azione all'avvio".</translation>
<translation id="7952958573604504839">La norma è obsoleta in M48 in favore di <ph name="NETWORK_PREDICTION_OPTIONS_POLICY_NAME" /> ed è rimossa in M54.
Attiva la previsione di rete in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e impedisce agli utenti di modificare questa impostazione.
Questa norma consente di stabilire non solo il precaricamento DNS ma anche la preconnessione TCP e SSL e il prerendering delle pagine web. Il nome della norma si riferisce al precaricamento DNS per motivi storici.
Se attivi questa impostazione o la disattivi, gli utenti non potranno modificare o sostituire questa impostazione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Se la norma non è impostata, sarà attivata ma l'utente potrà modificarla.</translation>
<translation id="7955263399078148032">Se il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_FIREWALL_TRAVERSAL_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato e il criterio <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_ALLOW_RELAYED_CONNECTION_POLICY_NAME" /> viene impostato su Attivato o non viene configurato, viene consentito l'utilizzo di client remoti per usare relay server per collegarsi al computer quando non è disponibile una connessione diretta, ad esempio a causa di limitazioni del firewall.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, non viene disattivato l'accesso remoto, ma sono consentite soltanto connessioni dalla stessa rete (non da NAT Traversal o relay).</translation>
<translation id="7956210013490975468">Configura il servizio proxy di sistema per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="7958537754689366707">Richiedi inserimento della password ogni dodici ore</translation>
<translation id="7961779417826583251">Disattiva l'applicazione di Certificate Transparency per un elenco di autorità di certificazione precedenti</translation>
<translation id="7973609468423251675">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene oscurato quando viene usata la batteria.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> oscuri lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non oscura lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di disattivazione dello schermo (se impostato) e al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7974114691960514888">Questa norma non è più supportata. Consente di attivare l'utilizzo di server relay e STUN durante la connessione a un client remoto. Se questa impostazione viene attivata, questo computer potrà rilevare i computer host remoti e collegarsi a essi anche se sono separati da un firewall. Se questa impostazione viene disattivata e le connessioni UDP in uscita vengono filtrate dal firewall, questo computer potrà collegarsi ai computer host soltanto all'interno della rete locale.</translation>
<translation id="7976157349247117979">Nome della destinazione di <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7980227303582973781">Nessuna limitazione speciale</translation>
<translation id="7985242821674907985"><ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="7991022023019679916">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale lo schermo viene disattivato quando viene usata la corrente alternata.
Se questo criterio viene impostato su un valore maggiore di zero, specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> disattivi lo schermo.
Se questo criterio viene impostato su zero, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non disattiva lo schermo quando l'utente diventa inattivo.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi. I valori devono essere inferiori o uguali al ritardo di inattività.</translation>
<translation id="7995610550667275367">Scansione (supportata dalla versione 87)</translation>
<translation id="8001701200415781021">Limita gli Account Google che è possibile impostare come account principali del browser in <ph name="PRODUCT_NAME" /></translation>
<translation id="8006219716745491366">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ALTERNATE_URLS_POLICY_NAME" /> consente di specificare un elenco di URL alternativi per l'estrazione dei termini di ricerca dal motore di ricerca. Gli URL devono includere la stringa <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ALTERNATE_URLS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, per l'estrazione dei termini di ricerca non vengono utilizzati URL alternativi.</translation>
<translation id="8006921530139404577">Se il criterio viene disattivato, l'interfaccia utente relativa alla connessione (ad esempio, la finestra per disconnettersi) non verrà mostrata per le connessioni di accesso remoto non in modalità Curtain. Il criterio non riguarda le sessioni di accesso remoto in modalità Curtain e le sessioni di assistenza in remoto.
Il criterio non ha effetto se impostato su True, se non viene impostato o se viene lasciato vuoto.</translation>
<translation id="8011935490612940798">Controlla la funzionalità di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="802147957407376460">Ruota lo schermo di 0°</translation>
<translation id="8033913082323846868">Questa norma è stata ritirata in M70, utilizza le norme AutofillAddressEnabled e AutofillCreditCardEnabled.
Consente di attivare la funzione Compilazione automatica di <ph name="PRODUCT_NAME" /> e permette agli utenti di eseguire il completamento automatico dei moduli web utilizzando informazioni memorizzate in precedenza, come l'indirizzo o i dati della carta di credito.
Se disattivi questa impostazione, gli utenti non potranno utilizzare la funzione Compilazione automatica.
Se attivi questa impostazione o non imposti un valore, la funzione Compilazione automatica potrà essere gestita dagli utenti, che potranno quindi configurare i profili di Compilazione automatica e attivare o disattivare a propria scelta questa funzione.</translation>
<translation id="8036964468882248070">Se il criterio viene impostato su Attivato, i dispositivi registrati segnalano statistiche hardware e identificatori per i dispositivi di archiviazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati non segnalano statistiche relative all'archiviazione.</translation>
<translation id="8044493735196713914">Indicazione modalità di avvio dispositivo</translation>
<translation id="8049769137921877885">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno i dati del criterio e data e ora del relativo recupero.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, i dati del criterio e data e ora del relativo recupero vengono raccolti.
Se il criterio viene impostato su False, i dati del criterio e data e ora del relativo recupero non vengono raccolti.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="8050080920415773384">Stampa nativa</translation>
<translation id="8056237304861875584">Consenti l'attivazione della continuazione di attività Phone Hub</translation>
<translation id="8056273037819805106">Verranno usate le credenziali di accesso di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per l'autenticazione della rete su un proxy gestito.</translation>
<translation id="8059164285174960932">URL su cui i client di accesso remoto dovrebbero ottenere il token di autenticazione</translation>
<translation id="8062485064082966327">Usa un servizio Google anonimo per fornire descrizioni automatiche alle immagini senza etichetta</translation>
<translation id="8071371098891664137">Se per il criterio <ph name="PRINTERS_BULK_ACCESS_MODE_POLICY_NAME" /> viene scelta l'opzione <ph name="PRINTERS_BLOCKLIST" />, la configurazione del criterio <ph name="PRINTERS_BULK_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> consente di specificare le stampanti che gli utenti non possono usare. L'utente avrà a disposizione tutte le stampanti, tranne quelle i cui ID sono elencati in questo criterio. Gli ID devono corrispondere ai campi <ph name="ID_FIELD" /> o <ph name="GUID_FIELD" /> del file specificato nel criterio <ph name="PRINTERS_BULK_CONFIGURATION_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="8076521374016204899">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti che hanno effettuato l'autenticazione con una password possono bloccare lo schermo.
Se viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono bloccare lo schermo e possono soltanto uscire dalla sessione utente.</translation>
<translation id="8077245272412229388">Aggiunge account Kerberos compilati automaticamente. Se le credenziali di Kerberos corrispondono alle credenziali di accesso, un account può essere configurato in modo da riutilizzare le credenziali di accesso specificando "<ph name="LOGIN_EMAIL_PLACEHOLDER" />" e "<ph name="PASSWORD_PLACEHOLDER" />" rispettivamente per l'account principale e la password, in modo che le richieste di Kerberos possano essere recuperate automaticamente, a meno che non sia configurata l'autenticazione a due fattori. Gli utenti non possono modificare gli account aggiunti tramite questo criterio.
Se questo criterio è attivato, l'elenco degli account definiti dal criterio viene aggiunto alle impostazioni Account Kerberos.
Se questo criterio è disattivato o non impostato, nessun account viene aggiunto alle impostazioni Account Kerberos e tutti gli account aggiunti in precedenza con questo criterio vengono rimossi. Gli utenti possono comunque aggiungere manualmente gli account se il criterio "Gli utenti possono aggiungere account Kerberos" è attivato.</translation>
<translation id="8078297389450285582">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, viene attivato il modello di oscuramento smart e potrebbe essere ritardato l'oscuramento dello schermo. Quando viene ritardato il tempo, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il modello di oscuramento smart non inciderà sull'oscuramento dello schermo.</translation>
<translation id="8099880303030573137">Ritardo inattività in caso di utilizzo della batteria</translation>
<translation id="8101381354936029836">Gruppo atomico di criteri:</translation>
<translation id="8102913158860568230">Impostazione stream multimediale predefinito</translation>
<translation id="8104962233214241919">Seleziona automaticamente i certificati client per questi siti</translation>
<translation id="8114382167597081590">Non imporre la Modalità con restrizioni su YouTube</translation>
<translation id="8117921351531866504">Consente di stabilire se consentire o meno ai siti web di controllare se l'utente ha salvato dei metodi di pagamento.
Se questo criterio viene disattivato, ai siti web che usano l'API PaymentRequest.canMakePayment o PaymentRequest.hasEnrolledInstrument viene comunicato che non ci sono metodi di pagamento disponibili.
Se l'impostazione viene attivata o non viene configurata, i siti web possono controllare se l'utente ha salvato dei metodi di pagamento.</translation>
<translation id="8118665053362250806">Imposta le dimensioni della cache su disco di supporto</translation>
<translation id="8124468781472887384">Norma di accesso alla configurazione delle stampanti per i dispositivi.</translation>
<translation id="8128192446158421884">URL su cui è applicabile AutoOpenFileTypes</translation>
<translation id="8133152694354699657">Se il criterio viene impostato su True o non viene impostato, la funzionalità Tocca per cercare sarà a disposizione degli utenti, che potranno scegliere se attivarla o disattivarla.
Se il criterio viene impostato su False, la funzionalità Tocca per cercare verrà disattivata completamente.</translation>
<translation id="8135271712389620651">Consente di configurare un elenco di regole per prevenire la fuga di dati su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.
La fuga di dati può verificarsi tramite le operazioni di copia e incolla dei dati, il trasferimento di file, la stampa, la condivisione schermo, l'acquisizione di screenshot, ecc.
Ciascuna regola prevede quanto segue:
- Un elenco di origini definite come URL. Tutti i dati delle origini saranno considerati dati riservati, a cui verranno applicate limitazioni.
- Un elenco di destinazioni definite come URL o componenti, con i quali la condivisione dei dati riservati è consentita o non consentita.
- Un elenco di limitazioni da applicare ai dati delle origini.
È possibile aggiungere regole per:
- Controllare i dati degli appunti condivisi tra le origini e le destinazioni.
- Controllare l'acquisizione di screenshot di tutte le origini.
- Controllare la stampa di tutte le origini.
- Controllare la Schermata privata quando una delle origini è visibile.
- Controllare la condivisione schermo di tutte le origini.
Il livello di limitazione può essere impostato su BLOCK o su ALLOW.
- Se la limitazione è impostata su BLOCK, l'azione non sarà consentita.
- Se la limitazione è impostata su ALLOW, l'azione sarà consentita.
Note:
- La limitazione PRIVACY_SCREEN non blocca la capacità di attivare la Schermata privata, ma la applica quando la classe della limitazione è impostata su BLOCK.
- Le destinazioni non possono essere vuote nel caso in cui una delle limitazioni sia CLIPBOARD, ma questo non fa alcuna differenza per le altre limitazioni.
- I pattern URL devono avere il formato indicato all'indirizzo https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format.
Se il criterio non viene configurato, non sarà applicata alcuna limitazione.</translation>
<translation id="8136906469922284163">Se il criterio viene impostato su Vero, le pagine possono mostrare popup durante l'unload.
Se il criterio viene impostato su Falso o se non viene configurato, le pagine non possono mostrare popup durante l'unload.
Questo criterio è stato rimosso nella versione 88 di Chrome e viene ignorato se viene impostato.
Visita la pagina https://www.chromestatus.com/feature/5989473649164288.</translation>
<translation id="8141795997560411818">Questa norma non impedisce all'utente di utilizzare l'app Google Drive per Android. Se vuoi impedire l'accesso a Google Drive, non devi consentire l'installazione dell'app Google Drive per Android.</translation>
<translation id="8142894094385450823">Questa norma consente di impostare le impostazioni internazionali consigliate per una sessione gestita</translation>
<translation id="8146727383888924340">Consenti agli utenti di utilizzare le offerte tramite la registrazione a Chrome OS</translation>
<translation id="8147132931626030921">Consente di impostare lo stato della funzionalità Schermata sulla privacy nella schermata di accesso.
Se questo criterio è impostato su True, la Schermata sulla privacy verrà attivata quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio è impostato su False, la Schermata sulla privacy verrà disattivata quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio viene impostato, l'utente non potrà sostituire il valore quando la schermata di accesso viene visualizzata.
Se questo criterio non viene impostato, la Schermata sulla privacy viene inizialmente disattivata, ma potrà essere controllata dall'utente quando la schermata di accesso viene visualizzata.</translation>
<translation id="8147427717998252789">La configurazione del criterio consente di definire il valore restituito dell'API Managed Configuration per una determinata origine.
L'API Managed Configuration è una configurazione di coppie chiave-valore accessibile tramite chiamata JavaScript navigator.device.getManagedConfiguration(). Questa API è disponibile soltanto per le origini che corrispondono ad applicazioni web con installazione forzata tramite <ph name="WEB_APP_INSTALL_FORCE_LIST_POLICY_NAME" />.
</translation>
<translation id="815061180603915310">Se viene attivata, questa norma forza l'attivazione della modalità temporanea per il profilo. Se viene specificata come norma del sistema operativo (ad esempio GPO su Windows), la norma viene applicata a ogni profilo nel sistema; se la norma viene impostata come norma Cloud, viene applicata soltanto a un profilo a cui viene eseguito l'accesso con un account gestito.
In questa modalità, i dati del profilo rimangono memorizzati su disco soltanto per la durata della sessione utente. Funzionalità quali cronologia del browser, estensioni e relativi dati, dati web quali cookie e database web non rimangono memorizzati alla chiusura del browser. L'utente può comunque scaricare i dati su disco manualmente, salvare pagine o stamparle.
Se l'utente ha attivato la sincronizzazione, tutti i dati rimangono memorizzati nel suo profilo sincronizzato così come avviene per i profili normali. È disponibile anche la modalità di navigazione in incognito se non è disattivata esplicitamente dalla norma.
Se la norma viene disattivata o non viene impostata, l'accesso rimanda a profili normali.</translation>
<translation id="8158758865057576716">Consente la creazione di copie di roaming per i dati dei profili <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8158897487095710470">Se il criterio è impostato su True, una barra dei Preferiti viene visualizzata in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio è impostato su False, gli utenti non vedono mai la barra dei Preferiti.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, gli utenti possono decidere se utilizzare questa funzione.</translation>
<translation id="8159760979508295709">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione del cursore.
Questa funzione consente di evidenziare l'area che circonda il cursore del mouse durante il suo spostamento.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione del cursore sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione del cursore sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione del cursore è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8164687848393015214">Se il criterio viene impostato su Attivato, i pacchetti di rete di monitoraggio (<ph name="HEARTBEATS_TERM" />) vengono inviati al server di gestione per monitorare lo stato online e consentire al server di rilevare se il dispositivo è offline.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i pacchetti non vengono inviati.</translation>
<translation id="816783746144552109">Configura la versione minima di Chrome OS consentita per il dispositivo</translation>
<translation id="8171025799847651230">Se questo criterio viene disattivato, non è possibile avviare o configurare il servizio host di accesso remoto per accettare le connessioni in arrivo. Questo criterio non influisce sugli scenari di assistenza remota.
Il criterio non ha effetto se viene impostato su vero, se viene lasciato vuoto o se non viene configurato.</translation>
<translation id="8171924760436219650">Imposta il pulsante destro come pulsante principale del mouse nella schermata di accesso</translation>
<translation id="8176035528522326671">Consenti all'utente aziendale di essere solo l'utente multiprofilo principale (comportamento predefinito per gli utenti gestiti dall'azienda)</translation>
<translation id="8179161412673077784">Impedisci ai siti con esperienze intrusive di aprirsi in nuove schede o finestre</translation>
<translation id="8183108371184777472">Impedisci l'avvio della finestra del browser</translation>
<translation id="8186911565834244165">Consenti il feedback degli utenti</translation>
<translation id="8195133650230097559">Ignora richieste di wakelock per la gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="8196558469954193908">Questo criterio consente la coalescenza di connessioni HTTP/2 quando sono in uso i certificati client. Per ottenere la coalescenza delle connessioni, il nome host della nuova potenziale connessione e il nome host della connessione esistente devono corrispondere a uno o più schemi descritti da questo criterio. Il criterio è un elenco di host che utilizzano il formato del filtro <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />: "example.com" corrisponde a "example.com" e a tutti i sottodomini (ad esempio "sub.example.com"), mentre ".example.net" corrisponde esattamente a "example.net".
Le richieste di coalescenza indirizzate a diversi host tra connessioni che utilizzano certificati client possono creare problemi di privacy o di sicurezza, perché l'ambient authority viene comunicata a tutte le richieste anche in assenza di autorizzazione esplicita dell'utente. Questo criterio è provvisorio e verrà rimosso in una release futura. Consulta il sito https://crbug.com/855690.
Se questo criterio non viene impostato, verrà applicato il comportamento predefinito che non consente la coalescenza di connessioni HTTP/2 per le connessioni che utilizzano certificati client.</translation>
<translation id="8197373549462388216">Se il criterio viene impostato su Attivato, gli utenti non possono proseguire oltre la pagina di avviso mostrata dal servizio Navigazione sicura per i siti dannosi. Questo criterio impedisce agli utenti di proseguire solo in presenza degli avvisi di Navigazione sicura, come malware e phishing, e non nell'eventualità di problematiche relative al certificato SSL, come nei casi di certificati scaduti o non validi.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, gli utenti possono scegliere di procedere sul sito segnalato dopo la comparsa dell'avviso.
Ulteriori informazioni su Navigazione sicura (https://developers.google.com/safe-browsing).</translation>
<translation id="8213770777756919897">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Se viene impostato, questo criterio specifica l'azione compiuta da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> quando l'utente rimane inattivo per il periodo di tempo indicato dal ritardo di inattività, che può essere configurato separatamente.
Se il criterio non viene impostato, viene compiuta l'azione predefinita, ossia la sospensione.
Se l'azione è la sospensione, è possibile configurare separatamente <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> in modo che blocchi o meno lo schermo prima della sospensione.</translation>
<translation id="8214600119442850823">Consente di configurare Gestione password.</translation>
<translation id="8220156281401380422">Configura lista consentita di messaggi nativi</translation>
<translation id="8244171102276095471">Attiva i pacchetti di crittografia RC4 in TLS</translation>
<translation id="8244525275280476362">Ritardo di recupero massimo dopo l'invalidazione di una norma</translation>
<translation id="8251411417369363637">Se il criterio viene impostato su True, vengono eseguiti tutti i contenuti <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> incorporati nei siti web che consentono <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, inclusi i contenuti di altre origini o contenuti ridotti.
Se il criterio viene impostato su False o non viene impostato, i contenuti <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> di altre origini o i contenuti ridotti potrebbero essere bloccati.
Nota: per stabilire quali siti web possono eseguire <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" />, controlla questi criteri: <ph name="DEFAULT_PLUGINS_SETTING_POLICY_NAME" />, <ph name="PLUGINS_ALLOWED_FOR_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="PLUGINS_BLOCKED_FOR_URLS_POLICY_NAME" />.</translation>
<translation id="82530263956734297">ID delle estensioni da escludere dalla lista bloccata</translation>
<translation id="8256688113167012935">Controlla il nome account visualizzato da <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> nella schermata di accesso per il corrispondente account del dispositivo.
Se il criterio è impostato, la schermata di accesso utilizzerà la stringa specificata nel selettore di accesso basato su immagine per il corrispondente account del dispositivo.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà l'ID account email dell'account dispositivo come nome visualizzato nella schermata di accesso.
Questo criterio viene ignorato per gli account utente standard.</translation>
<translation id="8259375588339409826">Chromium e Google Chrome supportano lo stesso insieme di norme. Questo documento potrebbe includere norme riferite a versioni non ancora introdotte (la relativa voce "Supported on" si riferisce a una versione non rilasciata di <ph name="PRODUCT_NAME" />). Tali norme sono soggette a modifica o rimozione senza preavviso e non viene fornita alcuna garanzia in merito, neanche in relazione alle proprietà di privacy e sicurezza.
Queste norme devono essere utilizzate esclusivamente per la configurazione delle istanze di <ph name="PRODUCT_NAME" /> interne all'organizzazione. L'utilizzo di queste norme al di fuori dell'organizzazione (ad esempio in un programma distribuito pubblicamente) viene considerato malware e potrebbe essere contrassegnato come malware da Google e dai fornitori di programmi antivirus.
Non è necessario configurare manualmente queste impostazioni. È possibile scaricare modelli di facile utilizzo per Windows, Mac e Linux da <ph name="POLICY_TEMPLATE_DOWNLOAD_URL" />.
Su Windows è consigliabile configurare le norme tramite Criteri di gruppo, anche se la specifica di norme tramite il registro di sistema è ancora supportata per le istanze di Windows che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />.</translation>
<translation id="8261874086461353268">L'impostazione di questo criterio consente di unire i criteri selezionati quando provengono da origini diverse, con stesso ambito e livello. L'unione avviene tra le chiavi di livello superiore del dizionario da ciascuna origine. Avrà la priorità la chiave proveniente dall'origine con la priorità massima.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra due origini:
* Se hanno lo stesso ambito e lo stesso livello: i valori verranno uniti nel nuovo dizionario dei criteri.
* Se hanno ambito o livello diversi: verrà applicato il criterio con la priorità massima.
Se un criterio è nell'elenco, nel caso ci sia conflitto tra le origini, l'ambito o il livello, verrà applicato il criterio con la priorità massima.</translation>
<translation id="8266778278542911985">Se il criterio viene impostato su 3, i siti web possono chiedere l'accesso alle porte seriali. Se il criterio viene impostato su 2, l'accesso alle porte seriali viene negato.
Se non viene configurato, i siti web possono richiedere l'accesso, ma gli utenti possono modificare l'impostazione.</translation>
<translation id="827054846390793641">Attiva l'interfaccia utente relativa alla connessione sul computer desktop host quando è attiva una connessione</translation>
<translation id="8274603902181597201">Cancella la home directory ecryptfs dell'utente e inizia con una nuova home directory criptata tramite ext4</translation>
<translation id="8284296539558710573">Prompt di autenticazione HTTP multiorigine</translation>
<translation id="8284527236880877730">Se il criterio <ph name="POWER_SMART_DIM_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su Disattivato, la configurazione del criterio <ph name="PRESENTATION_SCREEN_DIM_DELAY_SCALE_POLICY_NAME" /> consente di specificare la percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo quando il dispositivo è in modalità di presentazione. Quando il ritardo di oscuramento dello schermo viene regolato, i ritardi di spegnimento, blocco e inattività dello schermo vengono regolati per mantenere gli stessi distacchi dal ritardo di oscuramento dello schermo impostato in origine.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un fattore di regolazione predefinito.
Nota: il fattore di regolazione minimo deve essere 100%.</translation>
<translation id="8285435910062771358">Ingrandimento a schermo intero attivo</translation>
<translation id="828566872219880247">Consente di impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti autorizzati a utilizzare la generazione di chiavi. Se un pattern URL è indicato in "KeygenBlockedForUrls", ha la precedenza su queste eccezioni.
Se questo criterio non viene impostato, per tutti i siti viene usato il valore predefinito globale del criterio "DefaultKeygenSetting" (se impostato) o della configurazione personale dell'utente (se non impostato).
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8288199156259560552">Attiva il servizio di geolocalizzazione di Google per Android</translation>
<translation id="8290875622178450531">Consente di attivare la funzione di accessibilità di dettatura.
Se questo criterio viene attivato, la dettatura sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, la dettatura sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la dettatura è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8294750666104911727">In genere le pagine con X-UA-Compatible impostato su chrome=1 saranno visualizzate in <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> nonostante la norma "£ChromeFrameRendererSettings".
Se attivi questa impostazione, le pagine non saranno sottoposte a scansione per i metatag.
Se disattivi questa impostazione, le pagine saranno sottoposte a scansione per i metatag.
Se questa norma non viene impostata, le pagine saranno sottoposte a scansione per i metatag.</translation>
<translation id="8294904880343779205">Consente di stabilire se è possibile o meno eliminare la cronologia dei processi di stampa.
I processi di stampa memorizzati in locale possono essere eliminati tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser degli utenti.
Se questo criterio viene attivato o non viene impostato, l'utente potrà eliminare la propria cronologia dei processi di stampa tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser.
Se questo criterio viene disattivato, l'utente non potrà eliminare la propria cronologia dei processi di stampa tramite l'app di gestione della stampa oppure eliminando la cronologia del browser.</translation>
<translation id="8295496526151576383">Questo criterio specifica le estensioni consentite per ignorare la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa utilizzando la funzione <ph name="PRINTING_API" /> <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" /> per l'invio di un processo di stampa.
Se un'estensione non è presente nell'elenco o non è configurato alcun elenco, la finestra di dialogo di conferma del processo di stampa verrà visualizzata dall'utente per ogni chiamata funzione <ph name="SUBMIT_JOB_FUNCTION" />.</translation>
<translation id="829641334878002866">Ti consente di impostare il periodo di tempo, in millisecondi, tra la prima notifica relativa alla necessità di riavviare un dispositivo <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> per applicare un aggiornamento in sospeso e la fine del periodo di tempo specificato dal criterio <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_PERIOD_POLICY_NAME" />.
Se non è impostato, per i dispositivi <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> viene utilizzato il periodo predefinito di 259200000 millisecondi (tre giorni).</translation>
<translation id="829703642501504476">Se il criterio viene impostato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'utilizzo di pagine di errore alternative integrate nel browser (come "pagina non trovata"). Se il criterio viene impostato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non consente mai l'utilizzo di pagine di errore alternative.
Se il criterio viene configurato, gli utenti non possono modificarlo. Se non viene configurato, il criterio è attivo, ma gli utenti possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="8300992833374611099">Stabilisci dove è possibile utilizzare gli Strumenti per sviluppatori</translation>
<translation id="8306117673860983372">Impostazioni di accesso</translation>
<translation id="8312129124898414409">Consente di stabilire se consentire o meno l'utilizzo della generazione di chiavi sui siti web. L'utilizzo della generazione di chiavi può essere consentito o negato per tutti i siti web.
Se questa norma non viene impostata, verrà utilizzato il valore della norma "BlockKeygen", che potrà essere modificato dagli utenti.</translation>
<translation id="8313927126392971570">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca di immagini con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio {imageThumbnail}, viene sostituito con i dati delle miniature di immagini reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_IMAGE_URL_POST_PARMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, la richiesta di ricerca di immagini viene inviata utilizzando il metodo Get.</translation>
<translation id="8314214821702356835">Permette di consentire agli utenti di riprodurre contenuti multimediali con il dispositivo bloccato</translation>
<translation id="8319678975002906774">Imposta valori Managed Configuration per siti web corrispondenti a origini specifiche</translation>
<translation id="8320149248919453401">Modalità di carica della batteria</translation>
<translation id="8329984337216493753">Questa norma è attiva soltanto in modalità retail.
Se viene specificata la norma DeviceIdleLogoutTimeout, questa norma consente di definire la durata della casella di avviso con un timer per il conto alla rovescia che viene mostrato all'utente prima dell'esecuzione dell'uscita.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="8331479227794770304">Attiva tasti permanenti</translation>
<translation id="8337114537412769126">Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_ENABLED_POLICY_NAME" /> è attivo, l'assegnazione di un valore al criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> consente di specificare i parametri durante la ricerca di suggerimenti con POST. Si tratta di coppie di tipo nome-valore separate da virgole. Se un valore è il parametro di un modello, ad esempio <ph name="SEARCH_TERM_MARKER" />, viene sostituito con i dati dei termini di ricerca reali.
Se il criterio <ph name="DEFAULT_SEARCH_PROVIDER_SUGGEST_URL_POST_PARAMS_POLICY_NAME" /> non viene configurato, le richieste di ricerca di suggerimenti vengono inviate utilizzando il metodo Get.</translation>
<translation id="8339420913453596618">Autenticazione a due fattori disattivata</translation>
<translation id="8344454543174932833">Importa Preferiti dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="8347993687936322631">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Questo criterio consente di fornire un valore di riserva per i criteri più specifici <ph name="IDLE_ACTION_AC_POLICY_NAME" /> e <ph name="IDLE_ACTION_BATTERY_POLICY_NAME" />. Se questo criterio viene impostato, il suo valore viene utilizzato se non viene impostato il rispettivo criterio più specifico.
Se questo criterio non viene impostato, il comportamento dei criteri più specifici rimane invariato.</translation>
<translation id="8357681633047935212">Limita la durata di una sessione utente</translation>
<translation id="8357989008292691856">Elenco di utenti autorizzati ad accedere</translation>
<translation id="8359734107661430198">Attiva l'API ExampleDeprecatedFeature valida fino al 02/09/2008</translation>
<translation id="8367069206652407172">Se il criterio viene impostato su Disattivato, gli utenti non possono terminare i processi nella funzionalità Task Manager.
Se viene impostato su Attivato o se non viene configurato, gli utenti possono terminare i processi nella funzionalità Task Manager.</translation>
<translation id="8367209241899435947">Attiva Chrome Software Cleaner su Windows</translation>
<translation id="8367473200119029349">Reporting su cloud</translation>
<translation id="8369602308428138533">Ritardo disattivazione schermo in caso di utilizzo di CA</translation>
<translation id="8371178326720637170">Consente alle estensioni gestite di utilizzare l'API Enterprise Hardware Platform</translation>
<translation id="8375817202037102567">Blocca l'accesso di scrittura di file e directory su questi siti</translation>
<translation id="8379317372795444261">L'autenticazione <ph name="BASIC_AUTH" /> è consentita per le connessioni HTTP</translation>
<translation id="838056554726401140">Elenco di URL che specifica a quali URL è applicato <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" />. Questo criterio non influisce sui valori di apertura automatica impostati dagli utenti.
Se il criterio è impostato, i file saranno aperti automaticamente dal criterio se l'URL fa parte di questo insieme e il tipo di file è elencato in <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" />. Se una delle condizioni è falsa, il criterio non aprirà automaticamente i download.
Se il criterio non è impostato, tutti i download con tipo di file contenuto in <ph name="AUTO_OPEN_FILE_TYPES_POLICY_NAME" /> verranno aperti automaticamente.
Un pattern URL deve essere nel formato indicato all'indirizzo https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format.</translation>
<translation id="8382184662529825177">Attiva l'utilizzo dell'attestazione remota per la protezione dei contenuti per il dispositivo</translation>
<translation id="838870586332499308">Attiva roaming dati</translation>
<translation id="8393850527597048037">Solo criteri piattaforma</translation>
<translation id="8395749934754392549">Consente di gestire le impostazioni relative al container Android (ARC) e alle app Android.</translation>
<translation id="8398952282584132331">Attiva Schermata sulla privacy</translation>
<translation id="8402079500086185021">Apri sempre file PDF esternamente</translation>
<translation id="8405691014775178834">Consente all'utente l'accesso root ai contenitori Crostini.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, all'utente viene concesso l'accesso root ai contenitori Crostini.
Se il criterio viene impostato su false, all'utente non viene concesso l'accesso root ai contenitori Crostini nuovi ed esistenti.</translation>
<translation id="8415953438346821074">Se attivi questa impostazione, le impostazioni memorizzate nei profili <ph name="PRODUCT_NAME" />, come i preferiti, i dati della compilazione automatica, le password e così via, saranno scritte anche in un file memorizzato nella cartella del profilo utente Roaming o in una posizione specificata dall'amministratore tramite il criterio <ph name="ROAMING_PROFILE_LOCATION_POLICY_NAME" />. Se attivi il criterio, viene disattivata la sincronizzazione nel cloud.
Se il criterio viene disattivato o non viene impostato, saranno utilizzati solo i normali profili locali.</translation>
<translation id="8417305981081876834">Imposta la lunghezza massima del PIN per la schermata di blocco</translation>
<translation id="8417750118762775739">Se il criterio viene impostato su Disattivato, i popup indirizzati alla pagina <ph name="BLANK_PAGE_NAME" /> possono accedere (tramite JavaScript) alla pagina che ha richiesto l'apertura del popup.
Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, la proprietà <ph name="WINDOW_OPENER_PROPERTY" /> viene impostata su <ph name="NULL_VALUE" />, a meno che l'ancoraggio specifichi <ph name="REL_OPENER_ATTRIBUTE" />.
Questo criterio verrà rimosso nella versione 95 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Visita la pagina https://chromestatus.com/feature/6140064063029248.</translation>
<translation id="841853753509411428">Questo criterio è deprecato. Utilizza il criterio "<ph name="NATIVE_MESSAGING_ALLOWLIST_POLICY_NAME" />".
La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non è soggetto all'elenco di host non consentiti. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Tutti gli host di messaggistica nativi sono consentiti per impostazione predefinita. Tuttavia, se gli host di messaggistica nativi vengono rifiutati dal criterio, l'amministratore può utilizzare la lista consentita per modificare tale criterio.</translation>
<translation id="841977920223099909">Attivazione dell'avviso di protezione tramite password</translation>
<translation id="8422866312638683210">La configurazione del criterio significa che <ph name="PRODUCT_NAME" /> cerca di registrarsi con <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Il valore del criterio è un token di registrazione che puoi recuperare da <ph name="GOOGLE_ADMIN_CONSOLE_PRODUCT_NAME" />.
Per ulteriori informazioni, vai all'indirizzo https://support.google.com/chrome/a/answer/9301891?ref_topic=9301744.</translation>
<translation id="8424255554404582727">Imposta la rotazione predefinita dello schermo, riapplicata a ogni riavvio</translation>
<translation id="8426231401662877819">Ruota lo schermo in senso orario di 90°</translation>
<translation id="8433186206711564395">Impostazioni di rete</translation>
<translation id="8433769814000220721">Attiva contenuti suggeriti</translation>
<translation id="843609873781525167">Se il criterio è impostato su True, all'avvio <ph name="PRODUCT_NAME" /> verifica sempre di essere il browser predefinito e, se possibile, si registra automaticamente. Se il criterio è impostato su False, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non verifica mai di essere il browser predefinito e disattiva i controlli degli utenti per questa opzione.
Se il criterio non è configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente agli utenti di controllare se è impostato come browser predefinito e, in caso contrario, se devono essere visualizzate le notifiche per gli utenti.
Nota per gli amministratori di <ph name="MS_WIN_NAME" />: la configurazione di questa impostazione funziona solo con le macchine che eseguono Windows 7. Per le versioni successive, è necessario eseguire il deployment di un file con associazioni di applicazioni predefinite che imposti <ph name="PRODUCT_NAME" /> come gestore dei protocolli <ph name="HTTPS_PROTOCOL" /> e <ph name="HTTP_PROTOCOL" /> (e facoltativamente del protocollo <ph name="FTP_PROTOCOL" /> e di altri formati di file). Consulta la guida di Chrome (https://support.google.com/chrome?p=make_chrome_default_win).</translation>
<translation id="8445576299806775661">Dopo ogni importante aggiornamento della versione, Chrome crea un'istantanea di alcune parti dei dati di navigazione dell'utente da usare in caso di un successivo rollback di versione di emergenza. Se viene eseguito un rollback di emergenza a una versione di cui l'utente ha un'istantanea corrispondente, vengono ripristinati i dati nell'istantanea. In questo modo gli utenti possono mantenere impostazioni quali preferiti e dati di compilazione automatica.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato il valore predefinito 3.
Se questo criterio viene impostato, le istantanee meno recenti vengono eliminate in base a quanto necessario per rispettare il limite. Se il criterio viene impostato su 0, non vengono acquisite istantanee.</translation>
<translation id="8451988835943702790">Usa la pagina Nuova scheda come Pagina iniziale</translation>
<translation id="8455529558077979314">Impostazioni Schermata sulla privacy</translation>
<translation id="8465065632133292531">Parametri per l'URL istantaneo che utilizza POST</translation>
<translation id="8465746466645315861">Se il criterio non viene impostato, l'utente può attivare o disattivare il controllo ortografico nelle impostazioni della lingua.
Se il criterio è impostato su true, il controllo ortografico è attivato e l'utente non può disattivarlo. Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e <ph name="LINUX_OS_NAME" />, è possibile attivare o disattivare singolarmente le lingue per correttore ortografico, perciò l'utente può comunque disattivare il correttore ortografico disattivando ogni lingua per correttore ortografico. Per evitare questo, il criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" /> può essere utilizzato per l'attivazione forzata di determinate lingue per il correttore ortografico.
Se il criterio è impostato su false, il controllo ortografico è disattivato e l'utente non può attivarlo. I criteri <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" /> e <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLACKLIST_POLICY_NAME" /> non hanno effetto quando questo criterio è impostato su false.
</translation>
<translation id="847472800012384958">Non consentire la visualizzazione di popup nei siti</translation>
<translation id="8477885780684655676">TLS 1.0</translation>
<translation id="8483004350080020634">Consente di rimuovere le parti sensibili per la privacy e la sicurezza dagli URL https:// prima di trasmetterli agli script PAC (Proxy Auto Config) utilizzati da <ph name="PRODUCT_NAME" /> durante la risoluzione proxy.
Se la norma viene impostata su True, la funzione di sicurezza viene attivata e vengono rimosse le parti sensibili dagli URL https:// prima di inviarli allo script PAC. In questo modo lo script PAC non può visualizzare i dati solitamente protetti tramite un canale criptato (ad esempio il percorso e la query dell'URL).
Se la norma viene impostata su False, la funzione di sicurezza viene disattivata e gli script PAC possono visualizzare tutti i componenti di un URL https://. Questa impostazione viene applicata per tutti gli script PAC, a prescindere dall'origine (sono inclusi quelli recuperati tramite un metodo di trasporto non protetto o scoperti in modo non sicuro tramite WPAD).
Il valore predefinito della norma è True (funzione di sicurezza attivata).
È consigliato impostare la norma su True. L'unico motivo per impostare la norma su False è in caso di problemi di compatibilità con gli script PAC esistenti.
La norma verrà rimossa in M75.</translation>
<translation id="8484458986062090479">Consente di personalizzare l'elenco di pattern URL per i quali il rendering deve sempre essere eseguito dal browser host.
Se la norma non viene impostata, viene utilizzato per tutti i siti il renderer predefinito specificato dalla norma "ChromeFrameRendererSettings".
Per avere pattern di esempio, visita il sito https://www.chromium.org/developers/how-tos/chrome-frame-getting-started.</translation>
<translation id="8489964335640955763">PluginVm</translation>
<translation id="8493645415242333585">Disabilita salvataggio della cronologia del browser</translation>
<translation id="8499172469244085141">Impostazioni predefinite (gli utenti possono ignorarle)</translation>
<translation id="849962487677588458">Questo criterio è obsoleto ed è prevista la rimozione in Chrome 78. Non verrà sostituito da altri criteri.
Questo criterio consente HTTP/0.9 su porte diverse dalla porta 80 per HTTP e 443 per HTTPS.
Questo criterio è disattivato per impostazione predefinita e, se attivato, rende gli utenti vulnerabili al problema di sicurezza https://crbug.com/600352.
Questo criterio è pensato per offrire alle aziende la possibilità di eseguire la migrazione di server esistenti da HTTP/0.9 e verrà rimosso in futuro.
Se questo criterio non viene impostato, HTTP/0.9 verrà disattivato per le porte non predefinite.</translation>
<translation id="8504243661032323176">La configurazione del criterio consente di applicare la lunghezza minima del PIN scelta. I valori inferiori a 1 vengono arrotondati per eccesso a 1 (valore minimo).
Se il criterio non viene configurato, viene applicata una lunghezza minima del PIN di 6 cifre, ossia il valore minimo consigliato.</translation>
<translation id="8507835864888987300">Consente di impostare una versione target per gli Aggiornamenti automatici.
Consente di specificare il prefisso della versione target a cui <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> deve aggiornarsi. Se sul dispositivo viene eseguita una versione precedente a quella del prefisso specificato, il dispositivo si aggiornerà all'ultima versione con il prefisso dato. Se il dispositivo ha già l'ultima versione, gli effetti dipendono dal valore di <ph name="DEVICE_ROLLBACK_TO_TARGET_VERSION_POLICY_NAME" />. Il formato del prefisso funziona in relazione al componente, come mostrato nell'esempio seguente:
"" (o non configurata): aggiornamento all'ultima versione disponibile.
"1412.": aggiornamento a qualsiasi versione secondaria di 1412 (ad es. 1412.24.34 o 1412.60.2)
"1412.2.": aggiornamento a qualsiasi versione secondaria di 1412.2 (ad es. 1412.2.34 o 1412.2.2)
"1412.24.34": aggiornamento soltanto a questa versione specifica
Avviso: non è consigliabile configurare restrizioni alle versioni, poiché potrebbero impedire agli utenti di ricevere aggiornamenti software e correzioni di sicurezza fondamentali. Limitare gli aggiornamenti a uno specifico prefisso per la versione potrebbe mettere a rischio gli utenti.</translation>
<translation id="8519264904050090490">URL delle eccezioni manuali per gli utenti gestiti</translation>
<translation id="8519516251436131647">Consente di attivare le scorciatoie delle funzioni di accessibilità.
Se questo criterio viene impostato su true, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre attive.
Se questo criterio viene impostato su false, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno sempre disattivate.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o eseguirne l'override.
Se questo criterio non viene impostato, le scorciatoie delle funzioni di accessibilità saranno attive per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="8525526490824335042">Container Linux</translation>
<translation id="8537051350735478658">Se il criterio è impostato su True, la funzionalità Suggerimenti per le ricerche viene attivata nella barra degli indirizzi di <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se il criterio è impostato su False, tale funzionalità viene disattivata.
Se il criterio è configurato, gli utenti non possono apportare modifiche. Se non è configurato, la funzionalità Suggerimenti per le ricerche è attiva all'inizio, ma gli utenti possono disattivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8543108307976719751">Impedisci le connessioni di accesso remoto a questo computer</translation>
<translation id="8544375438507658205">Renderer HTML predefinito per <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="8544465954173828789">Consente la sincronizzazione di messaggi SMS dal telefono al Chromebook</translation>
<translation id="8566842294717252664">Nascondi il Web Store nella pagina Nuova scheda e in Avvio applicazioni</translation>
<translation id="8571314270766672278">Esegui il rollback e il ripristino del dispositivo con un downgrade del canale, prova a mantenere la registrazione</translation>
<translation id="857369585509260201">Questa norma è stata ritirata; usa la norma BrowserSignin.
Se questa norma viene impostata su true, l'utente deve accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" /> con il proprio profilo per poter usare il browser e il valore predefinito di BrowserGuestModeEnabled viene impostato su false. Tieni presente che i profili esistenti a cui non è stato eseguito l'accesso saranno bloccati e inaccessibili dopo l'attivazione di questa norma. Per ulteriori informazioni, leggi l'articolo del Centro assistenza.
Se la norma viene impostata su false o non viene configurata, l'utente può utilizzare il browser senza accedere a <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="8583509234908413302">Consenti downgrade a protocolli TLS/DTLS precedenti in WebRTC</translation>
<translation id="8584279193368801689">Consente di limitare la modalità di stampa PIN. Se il criterio non viene impostato non vengono applicate limitazioni. Se la modalità non è disponibile, questo criterio viene ignorato. Tieni presente che la funzionalità di stampa PIN viene attivata solo per le stampanti che usano uno dei protocolli IPPS, HTTPS, USB o IPP-over-USB.</translation>
<translation id="8587229956764455752">Consenti la creazione di nuovi account utente</translation>
<translation id="8591713876665299827">Tieni presente che questo criterio è obsoleto e verrà rimosso nella versione 85 di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />. Usa il criterio <ph name="POWER_MANAGEMENT_IDLE_SETTINGS_POLICY_NAME" />.
Consente di specificare il periodo di tempo senza input utente trascorso il quale viene compiuta l'azione stabilita per l'inattività quando viene usata la corrente alternata.
Se viene impostato, questo criterio specifica per quanto tempo l'utente deve rimanere inattivo prima che <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> compia l'azione stabilita in caso di inattività, che può essere configurata separatamente.
Se questo criterio non viene impostato, viene usato un periodo di tempo predefinito.
Il valore del criterio deve essere specificato in millisecondi.</translation>
<translation id="8603454805657060638">La configurazione del criterio consente all'amministratore di modificare l'indirizzo MAC (Media Access Control) quando un dispositivo viene inserito nel dock. Quando alcuni modelli di dispositivi vengono inseriti nel dock, per impostazione predefinita l'indirizzo MAC del dock designato per il dispositivo viene utilizzato per identificare il dispositivo su Ethernet.
Se "DeviceDockMacAddress" viene selezionato o se il criterio non viene configurato, viene utilizzato l'indirizzo MAC del dock designato per il dispositivo.
Se "DeviceNicMacAddress" viene selezionato, viene utilizzato l'indirizzo MAC NIC (Network Interface Controller) del dispositivo.
Se "DockNicMacAddress" viene selezionato, viene utilizzato l'indirizzo MAC NIC del dock.
Gli utenti non possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="8604178325750278068">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'Assistente Google potrà ascoltare la frase di attivazione vocale. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'Assistente Google non potrà ascoltare la frase.
Se il criterio non viene configurato, gli utenti potranno decidere se attivare o disattivare la funzionalità.</translation>
<translation id="8605216171953003144">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, il protocollo NTLMv2 viene attivato.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, il protocollo NTLMv2 viene disattivato.
Tutte le versioni recenti dei server Samba e <ph name="MS_WIN_NAME" /> supportano il protocollo NTLMv2. Questo protocollo dovrebbe essere disattivato solo per compatibilità con le versioni precedenti, poiché riduce la sicurezza dell'autenticazione.</translation>
<translation id="8606263947930257189">Consente di stabilire se <ph name="PRODUCT_NAME" /> può bloccare le schede che sono in secondo piano da almeno cinque minuti.
Se il criterio viene impostato su true, le schede che sono in secondo piano da almeno cinque minuti potrebbero essere bloccate. Il blocco delle schede riduce l'utilizzo di CPU, batteria e memoria. <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa l'euristica per evitare di bloccare le schede in secondo piano che hanno una funzione utile (ad esempio visualizzare notifiche, riprodurre audio, riprodurre video in streaming). Gli sviluppatori web possono anche disattivare il blocco nei loro siti (https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/HEAD/chrome/browser/performance_manager/docs/freezing_opt_out_opt_in.md).
Se il criterio viene impostato su false, le schede non verranno bloccate.</translation>
<translation id="8631434304112909927">fino alla versione <ph name="UNTIL_VERSION" /></translation>
<translation id="8631437968147930597">L'elenco delle app per scrivere note consentite nella schermata di blocco di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8643838501942693770">Consente i cookie di terze parti, ma l'utente può modificare questa impostazione</translation>
<translation id="8650974590712548439">Posizione del Registro di sistema di Windows per client Windows:</translation>
<translation id="8653085952260859632">Segnala informazioni sulla memoria</translation>
<translation id="8653561013005884087">Se il criterio è impostato su True, la funzione di lettura vocale rimane attivata. Se il criterio è impostato su False, la funzione di lettura vocale rimane disattivata.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, la funzione di lettura vocale è disattivata all'inizio, ma gli utenti possono attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8656110680728938054">Attiva Seleziona per ascoltare</translation>
<translation id="8661297125441579970">Non consentire migrazione dei dati e ARC.</translation>
<translation id="8665314828727504286">Livello di protezione Navigazione sicura</translation>
<translation id="8669313549017524373">Se il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_POLICY_NAME" /> viene impostato su RestoreOnStartupIsURLs e per il criterio <ph name="RESTORE_ON_STARTUP_URLS_POLICY_NAME" /> viene impostato un elenco di URL, è possibile specificare quali URL aprire.
Se non viene impostato, all'avvio viene aperta la pagina Nuova scheda.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="8672321184841719703">Scegli versione target dell'aggiornamento automatico</translation>
<translation id="867410340948518937">U2F (Universal Second Factor)</translation>
<translation id="8676959842615154675">Se il criterio viene impostato su Attivato, l'host di accesso remoto confronta il nome dell'utente locale a cui è associato l'host con il nome dell'Account Google registrato come proprietario dell'host ("mariorossi" se l'host è di proprietà dell'Account Google "mariorossi@example.com"). Questo host non viene avviato se il nome del proprietario dell'host non coincide con quello dell'utente locale a cui è associato l'host. Per forzare l'associazione dell'Account Google del proprietario con un dominio specifico, usa il criterio insieme a <ph name="REMOTE_ACCESS_HOST_DOMAIN_POLICY_NAME" />.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, l'host di accesso remoto può essere associato a qualsiasi utente locale.</translation>
<translation id="8685024486845674965">L'avviso di protezione tramite password viene attivato se vengono riutilizzate password</translation>
<translation id="8685680544554917389">Se il criterio viene configurato su true, <ph name="PRODUCT_NAME" /> può utilizzare la riproduzione automatica per i contenuti multimediali. Se il criterio viene configurato su false, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non può più utilizzare la riproduzione automatica per i contenuti multimediali.
Per impostazione predefinita, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizza la riproduzione automatica per i contenuti multimediali. Tuttavia, per alcuni pattern URL, è possibile utilizzare il criterio <ph name="AUTOPLAY_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> per modificare questa impostazione.
Se il criterio viene modificato mentre <ph name="PRODUCT_NAME" /> è in esecuzione, viene applicato solo alle nuove schede aperte.</translation>
<translation id="8685748277907759932">Impedisci agli utenti di usare la funzionalità Tocca per cercare</translation>
<translation id="8687958770985542440">Riattiva l'API Web Components v0 fino alla versione M84</translation>
<translation id="8693243869659262736">Utilizza client DNS integrato</translation>
<translation id="8698286761337647563">Numero di giorni di anticipo con cui avvisare gli utenti SAML quando la loro password sta per scadere</translation>
<translation id="8699392919012430269">Segnala informazioni sul Bluetooth di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sul Bluetooth del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="8703488928438047864">Segnala lo stato della scheda</translation>
<translation id="8704831857353097849">Elenco dei plug-in disattivati</translation>
<translation id="8705895771006864851">Se il criterio viene impostato su True, agli utenti viene fornita una funzionalità di traduzione, quando opportuno, tramite una barra degli strumenti di traduzione integrata in <ph name="PRODUCT_NAME" /> e un'opzione di traduzione nel menu contestuale visualizzabile facendo clic con il pulsante destro del mouse. Se il criterio viene impostato su False, tutte le funzionalità di traduzione integrate vengono disattivate.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificare questa funzione. Se non viene impostato, gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="8720547069538712402">Consenti all'utente di attivare o disattivare il controllo ortografico</translation>
<translation id="8736538322216687231">Imponi livello minimo della Modalità con restrizioni di YouTube</translation>
<translation id="8745669971728319820">Questo criterio consente di stabilire se segnalare o meno le informazioni relative a estensioni e plug-in.
Se il criterio <ph name="CLOUD_REPORTING_ENABLED_POLICY_NAME" /> non viene configurato o viene disattivato, viene ignorato.
Se il criterio non viene configurato o viene impostato su True, le informazioni relative a estensioni e plug-in vengono raccolte.
Se il criterio viene impostato su False, le informazioni relative a estensioni e plug-in non vengono raccolte.
Questo criterio viene applicato soltanto se la macchina viene registrata con il criterio <ph name="CLOUD_MANAGEMENT_ENROLLMENT_TOKEN" /> per <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio viene sempre applicato per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="8749536858950505376">Se il criterio è impostato su True, il cursore grande rimane attivato. Se il criterio è impostato su False, il cursore grande rimane disattivato.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificare la funzionalità. Se il criterio non è impostato, il cursore grande risulta disattivato all'inizio, ma gli utenti possono attivarlo in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8749803771700374502">Per le stampanti dei tipi inseriti nell'elenco di tipi non consentiti verranno disattivati il rilevamento o il recupero delle relative funzionalità.
L'inserimento di tutti i tipi di stampanti nell'elenco di tipi non consentiti comporta essenzialmente la disattivazione della stampa, perché non ci sarebbero destinazioni disponibili a cui inviare un documento da stampare.
L'inserimento del valore <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> nell'elenco di tipi non consentiti equivale all'impostazione del valore false per il criterio <ph name="POLICY_CLOUDPRINTSUBMITENABLED" />. Per mantenere rilevabili le destinazioni <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" />, il criterio <ph name="POLICY_CLOUDPRINTSUBMITENABLED" /> deve essere impostato su true e il valore <ph name="POLICY_ENUM_PRINTERTYPEDENYLIST_CLOUD" /> non deve essere nell'elenco di tipi non consentiti.
Se il criterio non viene impostato o se viene impostato su un elenco vuoto, potranno essere rilevati tutti i tipi di stampanti.
Le stampanti estensione sono note anche come destinazioni dei provider di stampa e includono le eventuali destinazioni appartenenti a un'estensione di <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Le stampanti locali sono note anche come destinazioni di stampa native e includono le destinazioni disponibili per le stampanti di computer locali e le stampanti di rete condivise.</translation>
<translation id="8757552286070680084">Configurazione di DTC wilco</translation>
<translation id="8758831693895931466">Attiva la registrazione alla gestione della cloud obbligatoria</translation>
<translation id="8759829385824155666">Tipi di crittografia Kerberos consentiti</translation>
<translation id="8767743923206070405">Se il criterio viene impostato su Attivato, nella barra degli strumenti di <ph name="PRODUCT_NAME" /> viene mostrato il pulsante Pagina iniziale. Se viene impostato su Disattivato, il pulsante Pagina iniziale non viene mostrato.
Se il criterio viene impostato, gli utenti non possono modificarlo in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se non viene impostato, gli utenti possono decidere se mostrare o meno il pulsante Pagina iniziale.</translation>
<translation id="8768528324886802059">La configurazione del criterio consente di specificare quale host di messaggistica nativo non è soggetto all'elenco di host non consentiti. Il valore <ph name="WILDCARD_VALUE" /> nell'elenco di host non consentiti comporta il rifiuto di tutti gli host di messaggistica nativi, a meno che non siano consentiti in modo esplicito.
Tutti gli host di messaggistica nativi sono consentiti per impostazione predefinita. Tuttavia, se gli host di messaggistica nativi vengono rifiutati dal criterio, l'amministratore può utilizzare la lista consentita per modificare tale criterio.</translation>
<translation id="877185520360032968">L'impostazione del criterio modificherà la directory predefinita in cui Chrome scarica i file, che però gli utenti possono modificare.
Se il criterio non viene configurato, Chrome utilizzerà la directory predefinita specifica della piattaforma.
Nota: vedi l'elenco di variabili che puoi utilizzare (https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/user-data-directory-variables).</translation>
<translation id="877557628527387598">Accesso con password</translation>
<translation id="8777369558049831576">Mostra una casella di controllo "Apri sempre" nella finestra di dialogo relativa ai protocolli esterni</translation>
<translation id="8786409859071107656">Se il criterio viene impostato su Attivato, viene attivato il criterio di gestione per la condivisione dell'alimentazione USB.
Alcuni dispositivi presentano una specifica porta USB con l'icona di un fulmine o di una batteria che può essere usata per ricaricare i dispositivi usando la batteria di sistema. Questo criterio influisce sul comportamento di ricarica della porta mentre il sistema è in modalità di sospensione o arresto. Non influisce su altre porte USB e sul comportamento di ricarica mentre il sistema è attivo, se la porta USB fornisce costantemente alimentazione.
Quando il sistema è in modalità di sospensione, viene fornita alimentazione alla porta USB quando il dispositivo è collegato alla corrente o se il livello della batteria è superiore al 50%. Quando il sistema è spento, viene fornita alimentazione alla porta USB quando il dispositivo è collegato alla corrente.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, non viene fornita alimentazione.
Se il criterio non viene configurato viene considerato attivo e gli utenti non possono disattivarlo.</translation>
<translation id="8798099450830957504">Predefinito</translation>
<translation id="8800453707696044281">Imposta il valore percentuale personalizzato raggiunto il quale viene interrotta la ricarica della batteria</translation>
<translation id="8801680448782904838">Invia a un utente una notifica che comunica che è consigliato o necessario eseguire un riavvio del browser o del dispositivo
</translation>
<translation id="8816671955985738552">Non consentire modifiche alla password SAML all'interno della sessione all'indirizzo chrome://password-change</translation>
<translation id="8817960019535659860">Impedisci agli utenti di utilizzare le offerte tramite la registrazione a Chrome OS</translation>
<translation id="8818173863808665831">Consente di segnalare la posizione geografica del dispositivo.
Se la norma non viene impostata o viene impostata su false, la posizione non viene segnalata.</translation>
<translation id="8818768076343557335">Prevedi sempre le azioni di rete su ogni rete non cellulare.
(obsoleto nella versione 50, rimosso nella 52. Dopo la versione 52, se viene impostato il valore 1, viene gestito come 0; prevedi le azioni di rete su qualsiasi connessione di rete).</translation>
<translation id="8821678641132607468">Se il criterio viene impostato su Attivato, la cronologia di navigazione del precedente browser predefinito verrà importata alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la cronologia di navigazione non verrà importata alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo della cronologia di navigazione verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="8825782996899863372">L'avviso di protezione tramite password viene attivato se vengono riutilizzate password in pagine di phishing</translation>
<translation id="8826172502287946476">La configurazione del criterio consente di specificare un elenco di app ed estensioni installate automaticamente, senza interazione dell'utente, e che non possono essere disinstallate o disattivate dagli utenti. Le autorizzazioni vengono concesse implicitamente, anche quelle relative alle API delle estensioni enterprise.deviceAttributes ed enterprise.platformKeys. Queste due API non sono disponibili per le app e le estensioni senza installazione forzata.
Se il criterio non viene configurato, nessuna app o estensione viene installata automaticamente e gli utenti possono disinstallare qualsiasi app o estensione in <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Questo criterio prevale sul criterio <ph name="EXTENSION_INSTALL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Se un'app o un estensione di cui è stata precedentemente forzata l'installazione viene rimossa da questo elenco, tali app o estensioni vengono disinstallate automaticamente da <ph name="PRODUCT_NAME" />.
Sulle istanze di <ph name="MS_WIN_NAME" />, è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza fa parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, è in esecuzione su Windows 10 Pro o è registrata in Chrome Browser Cloud Management.
Sulle istanze di <ph name="MAC_OS_NAME" />, è possibile forzare l'installazione di app ed estensioni che non fanno parte del Chrome Web Store soltanto se l'istanza viene gestita tramite MDM o aggiunta a un dominio tramite MCX.
Il codice sorgente di qualsiasi estensione può essere modificato dagli utenti tramite lo strumento per sviluppatori, causando potenzialmente il malfunzionamento dell'estensione. Per evitare un problema di questo tipo, imposta il criterio <ph name="DEVELOPER_TOOLS_DISABLED_POLICY_NAME" />.
Ogni elemento nell'elenco del criterio è una stringa contenente un ID estensione e, facoltativamente, un URL "di aggiornamento" separati da punto e virgola (;). L'ID estensione è la stringa di 32 lettere che si trova, ad esempio, all'indirizzo chrome://extensions quando è attiva la modalità sviluppatore. Se specificato, l'URL "di aggiornamento" deve indirizzare a un documento XML manifest di aggiornamento (https://developer.chrome.com/extensions/autoupdate). Per impostazione predefinita, viene utilizzato l'URL di aggiornamento del Chrome Web Store. L'URL "di aggiornamento" impostato in questo criterio viene utilizzato esclusivamente per l'installazione iniziale; per i successivi aggiornamenti dell'estensione viene utilizzato l'URL di aggiornamento nel file manifest dell'estensione.
Nota: questo criterio non viene applicato alla Modalità di navigazione in incognito. Leggi ulteriori informazioni sull'hosting delle estensioni (https://developer.chrome.com/extensions/hosting).</translation>
<translation id="8831911834413504983">Se il criterio viene configurato, puoi impostare un elenco di pattern URL che specificano i siti che possono eseguire JavaScript.
Se il criterio non viene configurato, <ph name="DEFAULT_JAVA_SCRIPT_SETTING_POLICY_NAME" /> si applica per tutti i siti, se impostato. In caso contrario, viene applicata l'impostazione personale dell'utente.
Per informazioni dettagliate sui pattern <ph name="URL_LABEL" /> validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns. <ph name="WILDCARD_VALUE" /> non è un valore accettato per questo criterio.</translation>
<translation id="8832829916385857156">La pagina Nuova scheda mostra le schede se sono disponibili contenuti</translation>
<translation id="8833109046074170275">Autenticazione tramite il flusso GAIA predefinito</translation>
<translation id="8834641112681661892">L'impostazione del criterio specifica il ritardo massimo in millisecondi tra la ricezione dell'invalidamento di un criterio e il recupero del nuovo criterio da parte del servizio di gestione dei dispositivi. I valori validi di questo criterio sono compresi tra 1000 (1 secondo) e 300.000 (5 minuti). I valori che non rientrano in questo intervallo verranno bloccati al relativo limite.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa il valore predefinito di 10 secondi.</translation>
<translation id="8835322836315560274">La configurazione del criterio consente di stabilire il comando da usare per aprire gli URL in un browser alternativo. Per il criterio è possibile impostare i valori <ph name="INTERNET_EXPLORER_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="FIREFOX_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="SAFARI_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="OPERA_VALUE_PLACEHOLDER" />, <ph name="EDGE_VALUE_PLACEHOLDER" /> oppure un percorso file. Se per questo criterio viene impostato un percorso file, tale file viene usato come eseguibile. Il valore <ph name="INTERNET_EXPLORER_VALUE_PLACEHOLDER" /> è disponibile soltanto su <ph name="MS_WIN_NAME" />. I valori <ph name="SAFARI_VALUE_PLACEHOLDER" /> e <ph name="EDGE_VALUE_PLACEHOLDER" /> sono disponibili soltanto su <ph name="MS_WIN_NAME" /> e <ph name="MAC_OS_NAME" />.
Se il criterio non viene configurato, viene usato un valore predefinito specifico della piattaforma: <ph name="IE_PRODUCT_NAME" /> per <ph name="MS_WIN_NAME" /> oppure <ph name="SAFARI_PRODUCT_NAME" /> per <ph name="MAC_OS_NAME" />. Su <ph name="LINUX_OS_NAME" /> non è possibile aprire un browser alternativo.</translation>
<translation id="885147810817138322">Mostra all'utente consigli di contenuti multimediali</translation>
<translation id="8852579753940989645">Attiva l'integrità del codice del renderer</translation>
<translation id="8854571659927427063">Se il criterio viene impostato su Attivato, i preferiti del precedente browser predefinito verranno importati alla prima esecuzione. Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, i preferiti non verranno importati alla prima esecuzione.
Gli utenti possono attivare una finestra di dialogo per l'importazione e la casella di controllo dei preferiti verrà selezionata o deselezionata in modo che corrisponda al valore del criterio.</translation>
<translation id="8855986672497556389">Attenzione: l'assistenza per l'eliminazione dell'avviso TLS 1.0/1.1 verrà rimossa da <ph name="PRODUCT_NAME" /> a partire dalla versione 91 (circa a maggio 2021) e questo criterio smetterà di funzionare per allora.
Se il criterio viene impostato su un valore valido, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non utilizza versioni SSL/TLS precedenti alla versione specificata. I valori non riconosciuti vengono ignorati.
Se il criterio non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> mostra un errore per TLS 1.0 e TLS 1.1, ma l'utente può ignorarlo.</translation>
<translation id="8858642179038618439">Forza la Modalità di protezione di YouTube</translation>
<translation id="8860342862142842017">Disattiva l'applicazione di Certificate Transparency per un elenco di hash subjectPublicKeyInfo</translation>
<translation id="8864975621965365890">Consente di eliminare il messaggio di richiesta di turndown che compare quando un sito viene visualizzato da <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.</translation>
<translation id="886645881209114007">Consenti agli utenti di usare un <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /> su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="8871974300055371298">Impostazioni contenuti</translation>
<translation id="8872402969096027761">Consente di attivare la funzione di accessibilità di clic automatico nella schermata di accesso.
Questa funzione consente di fare clic automaticamente all'arresto del puntatore del mouse, senza dover premere fisicamente i pulsanti del mouse o del touchpad.
Se questo criterio viene impostato su true, la funzione di clic automatico sarà sempre attiva nella schermata di accesso.
Se questo criterio viene impostato su false, la funzione di clic automatico sarà sempre disattivata nella schermata di accesso.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente la funzione di clic automatico è disattivata nella schermata di accesso, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="8873089107816226072">Questo criterio consente di specificare il fuso orario di un dispositivo e di disattivare la regolazione automatica del fuso orario in base alla località, sostituendo il criterio <ph name="SYSTEM_TIMEZONE_AUTOMATIC_DETECTION_POLICY_NAME" />. Gli utenti non possono cambiare il fuso orario.
Sui nuovi dispositivi è impostato il fuso orario della costa del Pacifico degli Stati Uniti. Il formato del valore segue quello dei nomi nello IANA Time Zone Database (https://en.wikipedia.org/wiki/Tz_database). Se viene inserito un valore non valido, per il criterio viene usato il fuso orario GMT.
Se il criterio non viene impostato o se inserisci una stringa vuota, sul dispositivo viene usato il fuso orario attualmente attivo, che però potrà essere cambiato dagli utenti.</translation>
<translation id="8880294585549584028">Consenti l'accesso di scrittura di file e directory su questi siti</translation>
<translation id="8882006618241293596">Blocca il plug-in <ph name="FLASH_PLUGIN_NAME" /> su questi siti</translation>
<translation id="8887158351295718009">Per i cookie impostati per i domini corrispondenti a questi pattern verrà ripristinato il comportamento <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> precedente. Se ripristini il comportamento precedente, i cookie per cui non è specificato un attributo <ph name="ATTRIBUTE_SAMESITE_NAME" /> vengono considerati come se avessero il valore "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />"; viene rimosso il requisito che richiede che i cookie "<ph name="ATTRIBUTE_VALUE_SAMESITE_NONE" />" abbiano l'attributo "<ph name="ATTRIBUTE_SECURE_NAME" />" e viene ignorato il confronto tra schemi nel valutare se due siti sono stesso sito. Per una descrizione completa, visita la pagina https://www.chromium.org/administrators/policy-list-3/cookie-legacy-samesite-policies.
Per i cookie sui domini non previsti dai pattern specificati qui oppure per tutti i cookie se questo criterio non viene impostato, verrà utilizzato il valore predefinito globale del criterio <ph name="LEGACY_SAMESITE_COOKIE_BEHAVIOR_ENABLED_POLICY_NAME" />, se è impostato, oppure verrà utilizzata la configurazione personale dell'utente.
Tieni presente che i pattern elencati qui vengono considerati come domini, non URL, quindi non dovresti specificare uno schema o una porta.</translation>
<translation id="8890438048579188548">Nascondi avvisi di ritiro di <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="8892286064305622118">Spazio libero su disco necessario per <ph name="PLUGIN_VM_NAME" /></translation>
<translation id="8903283771634816230">Se il criterio viene impostato su Attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la stampante predefinita del sistema operativo come destinazione predefinita per l'anteprima di stampa.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> usa la stampante utilizzata più di recente come destinazione predefinita per l'anteprima di stampa.</translation>
<translation id="8904721489610046109">La configurazione del criterio consente di attivare o disattivare la limitazione della banda. Ciò significa che il sistema viene limitato per raggiungere le velocità di caricamento e di download indicate (in kbit/s). Viene applicato a tutti gli utenti e a tutte le interfacce del dispositivo.</translation>
<translation id="8906768759089290519">Attiva modalità ospite</translation>
<translation id="8908294717014659003">Consente di stabilire se i siti web possono accedere ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali. L'accesso ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali può essere consentito per impostazione predefinita oppure l'utente può visualizzare una richiesta ogni volta che un sito web vuole accedere ai dispositivi di acquisizione dei contenuti multimediali.
Se questa norma non viene impostata, verrà utilizzata la norma "PromptOnAccess" e l'utente sarà in grado di modificarla.</translation>
<translation id="8911348623012274122">Imposta un limite di memoria per le istanze di Chrome</translation>
<translation id="8911736066340032670">Consente di segnalare informazioni relative al display, come la frequenza di aggiornamento, e alla grafica, ad esempio la versione del driver.
Se il criterio viene impostato su false o non viene impostato, gli stati relativi a display e grafica non vengono segnalati. Se viene impostato su true, gli stati relativi a display e grafica vengono segnalati.</translation>
<translation id="891435090623616439">codificato sotto forma di stringa JSON; per informazioni dettagliate, visita la pagina <ph name="COMPLEX_POLICIES_URL" /></translation>
<translation id="8917070657147922192">Consenti agli utenti di gestire i certificati CA installati.</translation>
<translation id="8919369436496201075">Consenti al dispositivo di ricevere aggiornamenti LTS</translation>
<translation id="8931555638815157255">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano periodicamente la versione dei relativi sistemi operativi e firmware.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non segnalano le informazioni sulla versione.</translation>
<translation id="8937282917198525844"> A partire dalla versione M81, abbiamo rinnovato aspetto e design degli elementi di controllo modulo standard (ad esempio, &lt;select&gt;, &lt;button&gt;, &lt;input type=date&gt;), con una superiore accessibilità e una migliore uniformità della piattaforma. Questo criterio ripristina i precedenti controlli modulo "legacy" fino alla versione M84.
Se questo criterio viene impostato su True, gli elementi di controllo modulo "legacy" verranno utilizzati per tutti i siti.
Se questo criterio viene impostato su False o non viene impostato, gli elementi di controllo modulo verranno attivati come nel lancio delle versioni M81, M82 e M83.
Questo criterio verrà rimosso nelle versioni successive alla versione 84 di Chrome.</translation>
<translation id="8938932171964587769">Ritirata in M69. Utilizza la norma OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin.
Questa norma consente di specificare un elenco di origini (URL) o di schemi di nomi host (ad esempio "*.example.com") a cui non vengono applicate limitazioni di sicurezza previste per le origini non sicure.
Lo scopo è consentire alle organizzazioni di autorizzare le origini per le applicazioni precedenti che non possono eseguire il deployment di TLS o di configurare un server di gestione temporanea per gli sviluppi web interni, di modo che gli sviluppatori possano testare le funzioni che richiedono contesti sicuri senza dover eseguire il deployment di TLS sul server di gestione temporanea. Questa norma impedisce inoltre che l'origine venga contrassegnata come "Non sicura" nella omnibox.
L'impostazione di un elenco di URL in questa norma ha lo stesso effetto dell'impostazione del flag della riga di comando "--unsafely-treat-insecure-origin-as-secure" su un elenco separato da virgole degli stessi URL. Se viene impostata, questa norma sostituisce il flag della riga di comando.
Questa norma è stata ritirata in M69 in favore di OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin. Se sono presenti entrambe le norme, verrà utilizzata OverrideSecurityRestrictionsOnInsecureOrigin.
Per ulteriori informazioni sui contesti sicuri, visita il sito
https://www.w3.org/TR/secure-contexts/
</translation>
<translation id="8940519618730206658">La configurazione del criterio consente di fornire l'accesso agli URL elencati, sotto forma di eccezioni a <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Consulta la descrizione del criterio per il formato delle voci di questo elenco. Ad esempio, impostando <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" /> su *, tutte le richieste verranno bloccate e puoi utilizzare questo criterio per consentire l'accesso a un elenco limitato di URL. Utilizzalo per aprire le eccezioni di alcuni schemi, sottodomini di altri domini, porte o percorsi specifici, utilizzando il formato specificato alla pagina https://www.chromium.org/administrators/url-blacklist-filter-format. Il filtro più specifico consente di determinare se un URL è bloccato o consentito. Il criterio <ph name="URL_ALLOWLIST_POLICY_NAME" /> ha la precedenza sul criterio <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />. Per questo criterio è possibile definire al massimo 1000 voci.
Questo criterio consente anche di attivare la chiamata automatica da parte del browser di applicazioni esterne registrate come gestori di protocollo per i protocolli elencati come "tel:" o "ssh:".
Se il criterio non viene configurato, non sono consentite eccezioni a <ph name="URL_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Su <ph name="MS_WIN_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto sulle istanze che fanno parte di un dominio <ph name="MS_AD_NAME" />, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in <ph name="CHROME_BROWSER_CLOUD_MANAGEMENT_NAME" />. Su <ph name="MAC_OS_NAME" />, questa funzionalità è disponibile soltanto nelle istanze gestite tramite MDM o aggiunte a un dominio tramite MCX.</translation>
<translation id="8942616385591203339">Questa norma consente di controllare se il consenso alla sincronizzazione può essere mostrato all'utente durante il primo accesso. Dovrebbe essere impostata su false se tale consenso non è mai necessario per l'utente.
Se impostata su false, il consenso alla sincronizzazione non verrà visualizzato.
Se impostata su true o non viene impostata, il consenso alla sincronizzazione può essere visualizzato.</translation>
<translation id="8943744188513019866">Questo criterio indica la versione corrente valida dei Termini di servizio dell'account della scuola,
che viene confrontata con l'ultima versione accettata dal genitore e utilizzata per suggerire al genitore stesso il rinnovo dell'autorizzazione quando necessario.
Se questo criterio viene configurato, la versione dei Termini di servizio può essere convalidata.
Se non viene configurato, non è possibile verificare la validità dei Termini di servizio dell'account della scuola.
Questo criterio viene utilizzato unicamente per gli utenti di Family Link.</translation>
<translation id="8947415621777543415">Segnala posizione del dispositivo</translation>
<translation id="8948062138228904066">Lista consentita di server di autenticazione</translation>
<translation id="8951350807133946005">Impostazione directory della cache su disco</translation>
<translation id="8955719471735800169">Torna all'inizio</translation>
<translation id="8959992920425111821">Configurazione predefinita</translation>
<translation id="8970205333161758602">Eliminazione del messaggio di richiesta di turndown di <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="8976248126101463034">Consenti l'autenticazione Gnubby per gli host di accesso remoto</translation>
<translation id="8976531594979650914">Usa stampante di sistema come predefinita</translation>
<translation id="8977192934280677167">Consenti l'accesso al provider di ricerca predefinito dal menu contestuale di ricerca</translation>
<translation id="8992176907758534924">Non consentire la visualizzazione di immagini nei siti</translation>
<translation id="9007632512838819703">Questo criterio è deprecato. Usa il criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_BLOCKLIST_POLICY_NAME" />.
Consente di forzare la disattivazione delle lingue per il controllo ortografico. Le lingue dell'elenco non riconosciute verranno ignorate.
Se attivi questo criterio, il controllo ortografico verrà disattivato per le lingue specificate. L'utente può comunque attivare o disattivare il controllo ortografico per le lingue che non sono nell'elenco.
Se il criterio non viene impostato o viene disattivato, le preferenze di controllo ortografico dell'utente rimarranno invariate.
Se il criterio <ph name="SPELLCHECK_ENABLED_POLICY_NAME" /> è impostato su False, questo criterio non avrà effetto.
Se una lingua è inclusa sia in questo criterio sia nel criterio <ph name="SPELLCHECK_LANGUAGE_POLICY_NAME" />, quest'ultimo ha la priorità e verrà attivata la lingua per il controllo ortografico.
Le lingue attualmente supportate sono: af, bg, ca, cs, da, de, el, en-AU, en-CA, en-GB, en-US, es, es-419, es-AR, es-ES, es-MX, es-US, et, fa, fo, fr, he, hi, hr, hu, id, it, ko, lt, lv, nb, nl, pl, pt-BR, pt-PT, ro, ru, sh, sk, sl, sq, sr, sv, ta, tg, tr, uk, vi.</translation>
<translation id="9009119876570708617">Questo criterio è stato rimosso a partire dalla versione M85. Usa il criterio <ph name="POLICY_NAME" /> per consentire i contenuti non sicuri per singolo sito.
Questo criterio consente di stabilire il trattamento dei contenuti misti (contenuti HTTP in siti HTTPS) nel browser.
Se il criterio viene impostato su true o non viene impostato, viene eseguito l'upgrade automatico a HTTPS dei contenuti misti di audio e video (vale a dire che l'URL viene riscritto come HTTPS, senza una riserva se la risorsa non è disponibile tramite HTTPS) e nella barra degli URL viene mostrato un avviso "Non sicuro" per i contenuti misti delle immagini.
Se il criterio viene impostato su false, vengono disattivati gli upgrade automatici di audio e video e non viene mostrato un avviso per le immagini.
Questo criterio non influisce su tipi di contenuti misti diversi da audio, video e immagini.
Questo criterio non avrà più effetto dalla versione 84 di <ph name="PRODUCT_NAME" />.</translation>
<translation id="9010080992450148617">Attiva invio download a Google per scansione approfondita per utenti iscritti al programma di protezione avanzata</translation>
<translation id="9013875414788074110">Durante l'accesso, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> può eseguire l'autenticazione con un server (online) o utilizzando una password memorizzata nella cache (offline).
Quando la norma è impostata sul valore -1, l'utente può eseguire per sempre l'autenticazione offline. Quando la norma è impostata su qualsiasi altro valore, questo specifica il periodo di tempo trascorso dall'ultima autenticazione online, dopo il quale l'utente dovrà eseguire nuovamente l'autenticazione.
Se questa norma non viene impostata, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> utilizzerà un limite di tempo predefinito pari a 14 giorni, trascorsi i quali l'utente deve eseguire nuovamente l'autenticazione.
Questa norma viene applicata soltanto per gli utenti che si sono autenticati tramite SAML.
Il valore della norma deve essere specificato in secondi.</translation>
<translation id="9015295904649380186">La configurazione del criterio consente di controllare l'attivazione dell'avviso di protezione tramite password. La protezione tramite password avvisa gli utenti quando riutilizzano le proprie password protette su siti potenzialmente sospetti.
Utilizza i criteri <ph name="PASSWORD_PROTECTION_LOGIN_URLS_POLICY_NAME" /> e <ph name="PASSWORD_PROTECTION_CHANGE_PASSWORD_URL_POLICY_NAME" /> per impostare le password da proteggere.
Se il criterio viene impostato su:
* PasswordProtectionWarningOff, non viene mostrato alcun avviso di protezione tramite password.
* PasswordProtectionWarningOnPasswordReuse, viene mostrato l'avviso di protezione tramite password quando l'utente riutilizza la propria password protetta su un sito non autorizzato.
* PasswordProtectionWarningOnPhishingReuse, viene mostrato l'avviso di protezione tramite password quando l'utente riutilizza la propria password protetta su un sito di phishing.
Se il criterio non viene configurato, il servizio di protezione tramite password protegge solo le password Google, ma gli utenti possono modificare questa impostazione.</translation>
<translation id="9035086760683255833">Consente di attivare la funzione di accessibilità di evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera.
Questa funzione consente di evidenziare l'elemento attivo impostato tramite tastiera.
Se questo criterio viene attivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre attiva.
Se questo criterio viene disattivato, l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera sarà sempre disattivata.
Se imposti questo criterio, gli utenti non potranno modificarlo o ignorarlo.
Se questo criterio non viene impostato, inizialmente l'evidenziazione dell'elemento attivo tramite tastiera è disattivata, ma l'utente può attivarla in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="9035964157729712237">ID delle estensioni da escludere dalla blacklist</translation>
<translation id="9038839118379817310">Consente di attivare la rete Wi-Fi</translation>
<translation id="9039822628127365650">Quando questa norma viene impostata, consente di specificare il periodo di tempo trascorso il quale un utente viene automaticamente disconnesso, terminando così la sessione. Un timer conto alla rovescia nella barra delle applicazioni informa l'utente del tempo restante.
Quando la norma non viene impostata, la durata della sessione non è limitata.
Se imposti questa norma, gli utenti non potranno modificarla o sostituirla.
Il valore della norma deve essere specificato in millisecondi. I valori sono limitati a un intervallo compreso tra 30 secondi e 24 ore.</translation>
<translation id="9040042535845939426">Imposta lo stato di Schermata sulla privacy nella schermata di accesso</translation>
<translation id="9050853837490399534">Questa norma consente di stabilire se il dispositivo debba essere aggiornato a una build di correzione rapida.
Se il valore della norma viene impostato su un token associato a una build di correzione rapida, il dispositivo verrà aggiornato alla build di correzione rapida corrispondente se l'aggiornamento non è bloccato da un'altra norma.
Se questa norma non è impostata o se il valore non è associato a una build di correzione rapida, il dispositivo non verrà aggiornato a una build di correzione rapida. Se il dispositivo esegue già una build di correzione rapida e la norma non è più impostata o il suo valore non è più associato a una build di correzione rapida, il dispositivo verrà aggiornato a una normale build se l'aggiornamento non è bloccato da un'altra norma.</translation>
<translation id="9051019223077908578">Configura l'elenco di app ed estensioni installate nella schermata di accesso</translation>
<translation id="9055835215213290877">L'impostazione del criterio su Nessuno determina l'utilizzo da parte di <ph name="PRODUCT_NAME" /> della dimensione predefinita della cache per l'archiviazione dei file memorizzati nella cache sul disco. Gli utenti non possono modificare l'impostazione.
Se imposti il criterio, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la dimensione della cache da te fornita, indipendentemente dalla specificazione del flag --disk-cache-size da parte degli utenti. I valori inferiori ad alcuni megabyte vengono arrotondati.
Se non viene impostato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> utilizza la dimensione predefinita. Gli utenti possono modificare l'impostazione utilizzando il flag --disk-cache-size.</translation>
<translation id="9055866143096316150">Retrocedi le richieste di wakelock dello schermo a richieste di wakelock del sistema</translation>
<translation id="9057444687284972605">Consente di specificare un elenco di pattern URL relativi ai siti per i quali viene selezionato automaticamente un certificato client nella schermata di accesso all'interno del frame che ospita il flusso SAML, se il sito richiede un certificato. Un esempio di utilizzo è la configurazione di un certificato a livello di dispositivo da presentare all'IdP SAML.
Il valore è un array di dizionari JSON sotto forma di stringa, ognuno nel formato <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_EXAMPLE" />, dove <ph name="URL_PATTERN_PLACEHOLDER" /> rappresenta un pattern di impostazioni contenuti. <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> consente di limitare i certificati client che il browser può selezionare automaticamente. Indipendentemente dal filtro, vengono selezionati solo certificati che soddisfano la richiesta di certificato del server.
Esempi di utilizzo della sezione <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" />:
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="AUTO_SELECT_CERTIFICATE_FOR_URLS_FILTER_EXAMPLE" />, vengono selezionati solo i certificati client emessi da un certificato con valore CommonName uguale a <ph name="ISSUER_CN_PLACEHOLDER" />.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene entrambe le sezioni <ph name="ISSUER_STRING_VALUE" /> e <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" />, vengono selezionati solo i certificati client che soddisfano entrambe le condizioni.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATION" />, un certificato richiede almeno un'organizzazione corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> contiene una sezione <ph name="SUBJECT_STRING_VALUE" /> con un valore <ph name="FILTER_STRING_ORGANIZATIONAL_UNIT" />, un certificato richiede almeno un'unità organizzativa corrispondente al valore specificato per essere selezionato.
* Quando <ph name="FILTER_PLACEHOLDER" /> è impostato su <ph name="EMPTY_DICTIONARY" />, la selezione dei certificati client non viene limitata ulteriormente. Nota: si applicano ancora i filtri forniti dal server web.
Se questo criterio non è impostato, la selezione automatica non avviene per nessun sito.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="9073405975862312795">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, i dispositivi registrati segnalano i periodi di attività di un utente sul dispositivo.
Se il criterio viene impostato su Disattivato, i dispositivi registrati non registrano e non segnalano i tempi di attività.</translation>
<translation id="9077227880520270584">Timer accesso automatico all'account locale del dispositivo</translation>
<translation id="9084985621503260744">Specifica se l'attività video incide sulla gestione dell'alimentazione</translation>
<translation id="9088433379343318874">Abilita il provider di contenuti dell'utente supervisionato</translation>
<translation id="9088444059179765143">Configura il metodo di rilevamento automatico del fuso orario</translation>
<translation id="9095999573959728902">Se questa impostazione viene attivata, gli utenti potranno attivare Phone Hub, che consente loro di interagire con il proprio telefono su un dispositivo Chrome OS.
Se viene disattivata, gli utenti non potranno attivare Phone Hub.
Se questo criterio non viene configurato, per impostazione predefinita la funzionalità non è consentita per gli utenti gestiti a livello aziendale ed è consentita per gli utenti non gestiti.</translation>
<translation id="9096086085182305205">Whitelist server di autenticazione</translation>
<translation id="9105265795073104888">Solo un sottoinsieme di opzioni di configurazione del proxy viene reso disponibile alle app Android, che decidono volontariamente se rispettarlo o meno. Non puoi forzarle a utilizzare un proxy.</translation>
<translation id="9106865192244721694">Consenti WebUSB su questi siti</translation>
<translation id="9112727953998243860">File di configurazione delle stampanti aziendali</translation>
<translation id="9116740039944096995">Elenco di pattern URL. Le richieste di rete privata inoltrate da siti web non sicuri pubblicati dalle origini corrispondenti sono consentite.
Se non configurato, questo criterio considera l'elenco come vuoto.
Per le origini non coperte dai pattern specificati qui, il valore predefinito globale viene utilizzato dal criterio <ph name="INSECURE_PRIVATE_NETWORK_REQUESTS_ALLOWED_POLICY_NAME" />, se configurato, o altrimenti dalla configurazione personale dell'utente.
Tieni presente che questo criterio viene applicato solo alle origini non sicure, pertanto le origini sicure (ad es. https://example.com) incluse in questo elenco vengono ignorate.
Per informazioni dettagliate sui pattern URL validi, visita la pagina https://cloud.google.com/docs/chrome-enterprise/policies/url-patterns.</translation>
<translation id="9117826695152538214">Se il criterio è impostato su True, i tasti permanenti rimangono attivati. Se il criterio è impostato su False, i tasti permanenti rimangono disattivati.
Se imposti il criterio, gli utenti non possono modificarlo. Se il criterio non è impostato, i tasti permanenti risultano disattivati all'inizio, ma gli utenti possono attivarli in qualsiasi momento.</translation>
<translation id="9123211093995421438">Consente di specificare il numero minimo di obiettivi di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> consentiti per il rollback a partire dalla versione stabile in qualsiasi momento.
L'impostazione predefinita è 0 per il consumatore, 4 (circa sei mesi) per i dispositivi aziendali registrati.
Se imposti questa norma impedisci che la protezione del rollback venga applicata, come minimo, a questo numero di obiettivi.
Se imposti un valore più basso per questa norma, l'effetto è permanente: il dispositivo POTREBBE non essere in grado di eseguire il rollback alle versioni precedenti anche dopo aver reimpostato un valore maggiore della norma.
Le possibilità effettive di eseguire il rollback potrebbero dipendere anche dal modello di dispositivo e dalle patch di vulnerabilità critiche.</translation>
<translation id="9123464369663964441">Consenti agli utenti di aggiungere eccezioni per consentire contenuti misti</translation>
<translation id="9129169595075460149">Se il criterio viene impostato su Attivato, la funzionalità SafeSearch in Ricerca Google è sempre attiva e gli utenti non possono modificare questa impostazione.
Se il criterio viene impostato su Disattivato o se non viene configurato, la funzionalità SafeSearch in Ricerca Google non viene applicata.</translation>
<translation id="9130298333414322767">Segnala informazioni sul sistema di un dispositivo.
Se il criterio è impostato su False o non è configurato, le informazioni non vengono segnalate.
Se è impostato su True, le informazioni sul sistema del dispositivo vengono segnalate.</translation>
<translation id="913195841488580904">Blocca l'accesso a un elenco di URL</translation>
<translation id="9135033364005346124">Attiva proxy <ph name="CLOUD_PRINT_NAME" /></translation>
<translation id="9136399279941091445">Intervalli di orari di minore attività quando vengono rilasciati i criteri del dispositivo specificati</translation>
<translation id="9150416707757015439">Questa norma è obsoleta. Utilizza IncognitoModeAvailability. Consente di attivare la modalità di navigazione in incognito in <ph name="PRODUCT_NAME" />. Se questa impostazione viene attivata o non viene configurata, gli utenti potranno aprire le pagine web in modalità di navigazione in incognito. Se l'impostazione viene disattivata, gli utenti non potranno aprire le pagine web in modalità di navigazione in incognito. Se questa norma non viene impostata, l'impostazione verrà attivata e gli utenti potranno utilizzare la modalità di navigazione in incognito.</translation>
<translation id="9152473318295429890">Attiva i suggerimenti contestuali delle pagine web correlate</translation>
<translation id="9153446010242995516">Esegui il rollback e rimani nella versione target se la versione del sistema operativo è più recente di quella target. Prova a trasferire la configurazione a livello di dispositivo (incluse le credenziali di rete) tramite la procedura di rollback, se possibile, ma esegui il rollback con Powerwash completo anche se il ripristino dei dati non è possibile (perché la versione target non supporta il ripristino dei dati o a causa di una modifica non compatibile con le versioni precedenti).
Supportato su <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> 75 e versioni successive. Per i client precedenti, questo valore indica che il rollback è disattivato.</translation>
<translation id="9155218447258425310">Durata della notifica alla rimozione della smart card per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9155375380628728544">Se il criterio viene impostato, gli utenti possono aggiungere all'elenco di lingue preferite soltanto una delle lingue elencate in questo criterio.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato un elenco vuoto, gli utenti possono specificare le lingue che preferiscono.
Se viene impostato un elenco di valori non validi, tali valori vengono ignorati. Se gli utenti hanno aggiunto all'elenco di lingue preferite alcune lingue non consentite da questo criterio, tali lingue vengono rimosse. Se la lingua usata dagli utenti per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> non è consentita da questo criterio, all'accesso successivo la lingua di visualizzazione viene impostata su una lingua dell'interfaccia utente consentita. Se invece questo criterio ha soltanto voci non valide, <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> passa al primo valore valido specificato in questo criterio o a una lingua di riserva come en-US.</translation>
<translation id="9159126470527871268">Consente di inviare agli utenti una notifica che comunica che <ph name="PRODUCT_NAME" /> o <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> deve essere riavviato per applicare un aggiornamento in sospeso
Questa impostazione della norma attiva le notifiche che informano l'utente che è consigliabile oppure obbligatorio riavviare il browser o il dispositivo. Se non è impostata, <ph name="PRODUCT_NAME" /> indica all'utente che è necessario un riavvio tramite piccole modifiche al menu, mentre <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> indica ciò con una notifica nella barra delle applicazioni. Se l'impostazione è "Recommended", all'utente verrà mostrato un avviso ricorrente con un riavvio consigliato. L'utente può ignorare questo avviso e rimandare il riavvio. Se impostata su "Required", verrà visualizzato un avviso ricorrente all'utente che indica che il riavvio del browser sarà forzato una volta trascorso il periodo di notifica. Per impostazione predefinita, il periodo di notifica è di sette giorni per <ph name="PRODUCT_NAME" /> e di quattro giorni per <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /> e può essere configurato tramite l'impostazione della norma <ph name="RELAUNCH_NOTIFICATION_PERIOD_POLICY_NAME" />.
La sessione dell'utente viene ripristinata dopo il riavvio.</translation>
<translation id="9160028464653564229">Non consentire a nessun sito di richiedere l'accesso a porte seriali tramite l'API Serial</translation>
<translation id="9167719789236691545">Disattiva Drive nell'app File di <ph name="PRODUCT_OS_NAME" /></translation>
<translation id="9185107612228451403">Configura le norme relative alle estensioni. L'utente non può installare estensioni presenti nella lista nera, a meno che non siano inserite nella lista bianca. È possibile anche forzare <ph name="PRODUCT_NAME" /> affinché installi automaticamente le estensioni specificandole in <ph name="EXTENSION_INSTALL_FORCELIST_POLICY_NAME" />. Le estensioni a installazione forzata sono installate indipendentemente dalla loro presenza nella lista nera.</translation>
<translation id="9187743794267626640">Disabilita il montaggio di una memoria esterna</translation>
<translation id="9190456586252617675">Questo criterio consente di stabilire la modalità dell'esperienza di onboarding dell'assistente.
Se il criterio non viene impostato o viene impostato su <ph name="ASSISTANT_ONBOARDING_MODE_DEFAULT" />, viene usata la modalità predefinita dell'esperienza di onboarding dell'assistente.
Se il criterio viene impostato su <ph name="ASSISTANT_ONBOARDING_MODE_EDUCATION" />, viene usata la modalità EDU dell'esperienza di onboarding dell'assistente.</translation>
<translation id="9194447412184412480">Consente di gestire le impostazioni degli utenti autenticati tramite SAML con un IdP esterno</translation>
<translation id="9197740283131855199">Percentuale di regolazione del ritardo di oscuramento dello schermo se l'utente diventa attivo dopo l'oscuramento</translation>
<translation id="9200828125069750521">Parametri per l'URL dell'immagine che utilizza POST</translation>
<translation id="9213751049772256263">Disattiva tutte le varianti</translation>
<translation id="9217154963008402249">Frequenza dei pacchetti di rete di monitoraggio</translation>
<translation id="922540222991413931">Configura fonti di installazione di estensioni, applicazioni e script utente</translation>
<translation id="924557436754151212">Importa password salvate dal browser predefinito alla prima esecuzione</translation>
<translation id="927384371566552478">Se il criterio viene impostato su Attivato o se non viene configurato, l'interfaccia utente di esportazione/importazione è disponibile agli utenti. Se il criterio viene impostato su Disattivato, l'interfaccia utente di esportazione/importazione non è disponibile agli utenti.</translation>
<translation id="927444535723396977">Se il criterio è impostato su 1, i siti web possono eseguire JavaScript. Se il criterio è impostato su 2, JavaScript viene negato.
Se non viene configurato, JavaScript è consentito, ma gli utenti possono cambiare l'impostazione.</translation>
<translation id="929549405492388749">Se questo criterio viene impostato su true, viene forzata l'attivazione della funzionalità AppCache, anche se in Chrome non è disponibile per impostazione predefinita.
Se non viene impostato o viene impostato su false, la funzionalità AppCache dipenderà dalle impostazioni predefinite di Chrome.</translation>
<translation id="930930237275114205">Imposta la directory dei dati utente di <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /></translation>
<translation id="935779984563655842">Segnala informazioni sul Bluetooth</translation>
<translation id="936188865879911137">Se il criterio viene attivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> consente l'installazione e l'aggiornamento delle estensioni ospitate al di fuori del Chrome Web Store, i cui contenuti potrebbero essere solo minimamente protetti.
Se il criterio viene disattivato, <ph name="PRODUCT_NAME" /> non consente una nuova installazione delle estensioni né il loro aggiornamento. Il criterio non ha effetti su <ph name="PRODUCT_NAME" /> 78 e successivi.
Se il criterio non viene impostato, è attivato per <ph name="PRODUCT_NAME" /> da 73 a 75 e disattivato per <ph name="PRODUCT_NAME" /> 76 e 77.</translation>
<translation id="940706688964479124">Elenco dei tipi di file che dovrebbero essere aperti automaticamente al termine del download</translation>
<translation id="943865157632139008">Consente di configurare il renderer HTML predefinito quando è installato <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" />.
Per impostazione predefinita, l'host browser esegue il rendering, ma in alternativa è possibile sostituire questa impostazione e far sì che <ph name="PRODUCT_FRAME_NAME" /> esegua il rendering delle pagine HTML per impostazione predefinita.</translation>
<translation id="944817693306670849">Imposta dimensioni cache su disco</translation>
<translation id="974349541138387272">Specifica il modello URI del resolver DNS over HTTPS desiderato</translation>
<translation id="981346395360763138">Servizi di geolocalizzazione di Google disabilitati</translation>
<translation id="982497069985795632">Attiva il controllo ortografico</translation>
<translation id="983256325512298435">Definisci un elenco di protocolli che possono lanciare un'applicazione esterna dalle origini elencate senza chiedere conferma all'utente</translation>
<translation id="991560005425213776">Invia nome utente e nome file alle stampanti native</translation>
<translation id="99202634486128833">Se il criterio è impostato su CopyCaCerts, per le app ARC sono disponibili tutti i certificati CA installati su ONC con <ph name="WEB_TRUSTED_BIT" />.
Se è impostato su None o non è configurato, per le app ARC non sono disponibili certificati <ph name="PRODUCT_OS_NAME" />.</translation>
<translation id="99232017131102456">Questo criterio consente di configurare una singola cache globale per profilo con credenziali di autenticazione server HTTP.
Se questo criterio non viene impostato o viene disattivato, il browser userà il comportamento predefinito dell'autenticazione tra siti che, a partire dalla versione 80, prevede credenziali di autenticazione server HTTP con ambito per sito principale. Ciò significa che, se due siti usano risorse dello stesso dominio di autenticazione, le credenziali devono essere fornite separatamente nel contesto di entrambi i siti. Le credenziali proxy memorizzate nella cache verranno riutilizzate tra i siti.
Se il criterio viene attivato, le credenziali di autenticazione HTTP inserite nel contesto di un sito verranno usate automaticamente nel contesto di un altro sito.
Se questo criterio viene attivato, i siti sono esposti ad alcuni tipi di attacchi cross-site e gli utenti possono essere monitorati tra i siti anche senza i cookie tramite l'aggiunta di voci alla cache di autenticazione HTTP usando credenziali incorporate negli URL.
Questo criterio è stato ideato per dare la possibilità alle aziende che dipendono dal comportamento precedente di aggiornare le proprie procedure di accesso e verrà rimosso in futuro.</translation>
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